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Agenzia del Lavoro Provincia Autonoma di Trento PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo DENOMINAZIONE FIGURA PROFESSIONALE - OPERATORE ALLE MACCHINE E IMPIANTI: SETTORE GOMMA - DESCRIZIONE PROFILO PROFESSIONALE L operatore alle macchine e impianti settore gormma appronta e conduce macchine o impianti, anche a CNC, per la produzione di gomme industriali e per la ricostruzione di pneumatici secondo procedure prestabilite ed eseguendo operazioni anche manuali su uno o più prodotti nel rispetto delle tolleranza. Effettua interventi di regolazione e di semplice manutenzione per assicurare la continuità di funzionamento delle macchine (impianti). Esegue diverse tipologie di controlli sui prodotti e sui parametri di processo, effettuando il rilievo e la registrazione dei dati, con delibera sulla destinazione dei prodotti stessi. CONTESTO La figura può operare, come dipendente, nell industria della gomma. COMPLESSITÀ Negli ultimi anni la figura sta subendo un cambiamento a causa dell introduzione di macchine CNC. La figura opera nel rispetto delle procedure di lavoro e delle disposizioni del diretto responsabile. Il lavoro si svolge principalmente in turni avvicendati, compreso anche turni notturni. ATTITUDINI È richiesta l attitudine, sia al lavoro manuale sia con macchine, anche a CNC. È richiesta la capacità di concentrazione ed attenzione continua (ad esempio nella supervisione di macchine ed impianti, nella lettura di strumenti di misura durante la produzione), la capacità di osservazione (ad esempio delle caratteristiche dei semilavorati), manualità (ad esempio nella presa di campioni durante la produzione), comprensione tecnologica (ad esempio nella manutenzione delle macchine ed impianti di produzione). Profili apprendistato 2011 - Agenzia del Lavoro di Trento Operatore alle macchine e impianti: settore Gomma 1

È inoltre richiesta precisione e responsabilità (ad esempio nei controlli e nelle verifiche delle carcasse, pneumatici da ricostruzione e gomme industriali), comprensione di espressioni orali (ad esempio: comprensione nel caso di rumore causato dalle macchine ed impianti), comprensione di testi (ad esempio la lettura e la comprensione delle istruzioni per la manutenzione e riparazione) È infine richiesta l interesse per lavori pratici-concreti (ad esempio nella preparazione delle mescole, nella manutenzione ordinaria), per lavori organizzativi e di supervisione (ad esempio nel controllo di qualità, nella marcatura del prodotto, per le tecnologie e per la chimica. REFERENZIAZIONI (Istat 2001) NUP 7.2.3.1.4 Ricostruttore di pneumatici 7.2.3.1.5 Vulcanizzatore di pneumatici (Ateco 2007) 22.11.10 Fabbricazione di pneumatici e di camere d'aria 22.11.20 Rigenerazione e ricostruzione di pneumatici LIVELLO EQF III AREE DI ATTIVITÀ ( A.D.A.) E ATTIVITÀ SVOLTE Elenco aree di attività 1. Confezione Mescola con Mescolatore BanburyMaster 2. Confezione Mescola con mescolatore Banbury Final 3. Raspatura e riparazio ne dei pneumatici 4. Ricopertura carcassa con estrusore alpha 5. Confezione pneumatici industriali 6. Vulcanizzazione e finitura dei pneumatici da ricostruire 7. Stampaggio, vulcanizzazione e finitura dei pneumatici industriali 1. Confezione Mescola con Mescolatore Banbury Master Avviare l impianto. Selezionare dal menu PLC la ricetta della mescola. Predisporre le materie prime richieste dalla ricetta sulla bilancia meccanica. Dosare le materie prime. Posizionare le materie prime dosate sul nastro trasportatore. Caricare il mescolatore. Profili apprendistato 2011 - Agenzia del Lavoro di Trento Operatore alle macchine e impianti: settore Gomma 2

Avviare il mescolatore per il ciclo campione. Prelevare il campione per l analisi in laboratorio. Avviare il mescolatore in modalità ciclo continuo. Scaricare in automatico i pellets talcati. 2. Confezione Mescola con Mescolatore Banbury Final Caricare la mescola semilavorata sul mescolatore a cilindri. Caricare il secondo me scolatore a cilindri. Impostare i parametri del mescolatore, in base al format delle placche mescole richieste. Stampare un codice identificativo del lotto sulle placche. Scaricare l impianto, in caso di presenza di scottature. Segnalare l anomalia al responsabile. Trasferire le placche di mescola, in automatico, all impianto batch off. Raffreddare le placche di mescola con l impianto batch off. Scaricare le placche raffreddate dall impianto batch off. Scrivere sulle placche numeri successivi in base alla sequenza d uscita dall impianto. Prelevare un campione di placca per l analisi di laboratorio. 3. Raspatura e riparazione dei pneumatici Avviare la macchine raspatrice. Memorizzare il programma. Lubrificare i talloni della carcassa con la soluzione di silicone. Posizionare la carcassa sui dischi tallone della macchina raspatrice. Avviare il ciclo di lavorazione. Scaricare la carcassa raspata dalla macchina. Scrivere il valore della circonferenza e il numero di programma di raspatura sul fianco della carcassa. Appendere la carcassa alla catena di trasporto. Asportare il materiale danneggiato tramite specifici strumenti. Impiegare mescole specifiche in base alla sezione della carcassa raspata in riparazione. 4. Ricopertura carcassa con estrusore alpha Avviare l estrusore. Posizionare la carcassa sul mandrino dell estrusore. Introdurre la striscia pretagliata della mescola sull imboccatura di alimentazione dell estrusore. Profili apprendistato 2011 - Agenzia del Lavoro di Trento Operatore alle macchine e impianti: settore Gomma 3

Avviare il ciclo di lavorazione. Preparare l estrusore all applicazione. Impostare la temperatura di applicazione della mescola. Mettere la mescola sulla carcassa. Sgonfiare il pneumatico ricoperto. Prelevare il pneumatico finito. Appendere il pneumatico alla catena di trasporto. Posizionare il pneumatico nella zona di raffreddamento. 5. Confezione pneumatici industriali Inserire gli anelli metallici di stabilizzazione nel tallone di mescola base. Mettere uno primo strato di mescola sul tallone. Avviare i mescolatori dell impianto di confezione. Alimentare il nastro trasportatore del mescolatore con la mescola. Impostare sul PLC i dati tecnici della mescola. Posizionare il tallone sul mandrino dell impianto di confezione. Mettere la mescola soft sul tallone. Aggiungere mescola soft manualmente, in caso di peso inferiore ai parametri. Mettere la mescola battistrada sul tallone. Aggiungere mescola battistrada manualmente, in caso di peso inferiore ai parametri. Prelevare il pneumatico crudo dal mandrino. Posizionare il pneumatico crudo sulla bilancia elettronico per il controllo finale. Mettere la targhetta identificativa sul pneumatico crudo. 6. Vulcanizzazione e finitura dei pneumatici da ricostruire Impostare il tempo di vulcanizzazione in base alla circonferenza e agli spessori del sottostrato e del battistrada. Prelevare dalla zona di alimentazione il pneumatico ricoperto crudo. Mettere l anello di riduzione del cerchio sullo stampo. Posizionare il pneumatico ricoperto crudo all interno dello stampo. Chiudere la pressa. Avviare la vulcanizzazione tramite apposito comando. Estrarre il pneumatico vulcanizzato col paranco. Posizionare il pneumatico sul nastro trasportatore. Eliminare imperfezioni di lavorazione. Profili apprendistato 2011 - Agenzia del Lavoro di Trento Operatore alle macchine e impianti: settore Gomma 4

Posizionare il pneumatico sul mandrino della macchina test. Gonfiare il pneumatico. Avviare la macchina test. Prelevare il pneumatico testato dalla macchina test. Smistare i pneumatici nelle aree di stoccaggio. 7. Stampaggio, vulvanizzazione e finitura dei pneumatici industriali Portare il pneumatico crudo davanti alla pressa con lo stampo specifico per il tipo del pneumatico. Pulire lo stampo. Mettere l antiadesivo. Posizionare il pneumatico crudo all interno dello stampo. Chiudere la pressa. Avviare la vulcanizzazione tramite apposito comando. Estrarre il pneumatico vulcanizzato. Posizionare il pneumatico sul carrello. Eliminare imperfezioni di lavorazione. Spostare il pneumatico in zona prestoccaggio, Profili apprendistato 2011 - Agenzia del Lavoro di Trento Operatore alle macchine e impianti: settore Gomma 5

STANDARD DELLE COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALI CARATTERIZZANTI IL PROFILO PROFESSIONALE A.D.A. E ATTIVITÀ 1. Confezione Mescola con Mescolatore Banbury Master Avviare l impianto. Selezionare dal menu PLC la ricetta della mescola. Predisporre le materie prime richieste dalla ricetta sulla bilancia meccanica. Dosare le materie prime. Posizionare le materie prime dosate sul nastro trasportatore. Caricare il mescolatore. Avviare il mescolatore per il ciclo campione. Prelevare il campione per l analisi in laboratorio. Avviare il mescolatore in modalità ciclo continuo. Scaricare in automatico i pellets talcati. Realizzare la confezione della mescola semilavorata applicando le procedure operative e di qualità e rispettando le normative di sicurezza del lavoro e di tutela ambientale. di tutela ambientale e le Utilizzare strumenti di lavoro, ad es. coltelli per il taglio di mescole e mescole campione. Utilizzare macchine ed impianti: bilance (meccanica, elettronica), mescolatore, nastro trasportatore, sistema di scarico automatico. Utilizzare PLC/CNC e relativi programmi delle macchine ed impianti. Applicare la ricetta per il dosaggio delle materie prime. Verificare dal display della bilancia elettronica del nastro trasportatore la correttezza dei dosaggi. Controllare l aspetto dell impasto in tramoggia e quello dei pellets in uscita all estrusione con particolare attenzione alla talcatura degli stessi. ambientale e Normativa di qualità (ISO 9001) e Normative in materia di ambiente (ISO 14000) e relative procedure aziendali. Caratteristiche, funzionamento ed utilizzo del PLC e dei relativi Caratteristiche, funzionamento ed utilizzo del CNC e dei relativi Il processo di mescolazione. Tipologie e caratteristiche delle mescole. Caratteristiche ed utilizzo dei coltelli per il taglio di mescole. Materie prime per le mescole. Ricette di mescola. Caratteristiche, funzionamento ed utilizzo della bilancia meccanica. Caratteristiche, funzionamento ed utilizzo dei mescolatori. Caratteristiche, funzionamento ed utilizzo del nastro trasportatore. Caratteristiche, funzionamento ed utilizzo del sistema di scarico automatico dei pellets talcati. Profili apprendistato 2011 - Agenzia del Lavoro di Trento Operatore alle macchine e impianti: settore Gomma 6

A.D.A. E ATTIVITÀ 2. Confezione Mescola con Mescolatore Banbury Final Caricare la mescola semilavorata sul mescolatore a cilindri. Caricare il secondo mescolatore a cilindri. Impostare i parametri del mescolatore, in base al format delle placche mescole richieste. Stampare un codice identificativo del lotto sulle placche. Scaricare l impianto, in caso di presenza di scottature. Segnalare l anomalia al responsabile. Trasferire le placche di mescola, in automatico, all impianto batch off. Raffreddare le placche di mescola con l impianto batch off. Scaricare le placche raffreddate dall impianto batch off. Scrivere sulle placche numeri successivi in base alla sequenza d uscita dall impianto. Prelevare un campione di placca per l analisi di laboratorio. Realizzare la confezione della mescola finita applicando le procedure operative e di qualità e rispettando le normative di sicurezza del lavoro e di tutela ambientale. di tutela ambientale e le Utilizzare macchine ed impianti: mescolatore, nastro trasportatore, sistema di scarico automatico. Utilizzare PLC/CNC e relativi programmi delle macchine ed impianti. Utilizzare strumenti di lavoro, ad es. coltelli per il taglio di mescole e mescole campione. Adeguare la velocità di uscita della mescola a quella del ciclo impostato tramite la regolazione della velocità dei cilindri o fermando il mescolatore. Controllare l omogeneità del nastro mescola in uscita dal mescolatore a cilindri. Verificare la presenza di eventuali scottature. Controllare visivamente il livello di antiadesivo e che le placche siano asciutti. Identificare la mescola con anomalie tramite la numerazione e il codice di anomalia. ambientale e Normativa di qualità (ISO 9001) e Normative ambiente (ISO 14000) e Caratteristiche, funzionamento ed utilizzo del PLC e dei relativi Caratteristiche, funzionamento ed utilizzo del CNC e dei relativi Il processo di mescolazione. Tipologie e caratteristiche delle mescole. Caratteristiche, funzionamento ed utilizzo dei mescolatori. Tipologie e caratteristiche delle placche di mescole. Tipologie, caratteristiche ed identificazione delle anomalie di mescola. Profili apprendistato 2011 - Agenzia del Lavoro di Trento Operatore alle macchine e impianti: settore Gomma 7

A.D.A. E ATTIVITÀ 3. Raspatura e riparazione pneumatici Avviare la macchine raspatrice. Memorizzare il programma. Lubrificare i talloni della carcassa con la soluzione di silicone. Posizionare la carcassa sui dischi tallone della macchina raspatrice. Avviare il ciclo di lavorazione. Scaricare la carcassa raspata dalla macchina. Scrivere il valore della circonferenza e il numero di programma di raspatura sul fianco della carcassa. Appendere la carcassa alla catena di trasporto. Asportare il materiale danneggiato tramite specifici strumenti. Impiegare mescole specifiche in base alla sezione della carcassa raspata da riparare. Realizzare le raspatura e la riparazione dei pneumatici da ricostruzione applicando le procedure operative e di qualità e rispettando le normative di sicurezza del lavoro e di tute la ambientale. di tutela ambientale e le Utilizzare macchine ed impianti: macchina raspatrice, catena di trasporto. Utilizzare PLC/CNC e relativi programmi delle macchine ed impianti. Misurare la circonferenza della carcassa. Utilizzare strumenti di lavoro, ad es. frese per raspatura/riparazione, estrusore manuale per la riparazione di crateri. Verificare la qualità della carcassa raspata tramite un confronto visivo con i campioni esposti. Controllare visivamente la carcassa raspata su eventuali imperfezioni della tela gommata (crateri, lacerazione, fili metallici). ambientale e Normativa di qualità (ISO 9001) e Normative ambiente (ISO 14000) e Caratteristiche, funzionamento ed utilizzo del PLC e dei relativi Caratteristiche, funzionamento ed utilizzo del CNC e dei relativi Caratteristiche di qualità e circonferenze delle carcasse. Caratteristiche, funzionamento ed utilizzo delle macchine di raspatura. Caratteristiche ed utilizzo delle frese per raspatura/riparazione. Caratteristiche ed utilizzo dell estrusore manuale per la riparazione di crateri. Tipologie e caratteristiche delle mescole. Caratteristiche di qualità delle tele gommate. Tipologie, caratteristiche ed identificazione delle imperfezioni della tela gommata. Profili apprendistato 2011 - Agenzia del Lavoro di Trento Operatore alle macchine e impianti: settore Gomma 8

A.D.A. E ATTIVITÀ 4. Ricopertura carcassa con estrusore alpha Avviare l estrusore. Posizionare la carcassa sul mandrino dell estrusore. Introdurre la striscia pretagliata della mescola da estrudere sull imboccatura di alimentazione dell estrusore. Avviare il ciclo di lavorazione. Preparare l estrusore all applicazione. Impostare la temperatura di applicazione della mescola. Mettere la mescola sulla carcassa. Sgonfiare in automatico il pneumatico ricoperto. Prelevare il pneumatico finito. Appendere il pneumatico alla catena di trasporto. Posizionare il pneumatico nella zona di raffreddamento. Realizzare la ricopertura della carcassa con estrusore alpha applicando le procedure operative e di qualità e rispettando le normative di sicurezza del lavoro e di tutela ambientale. di tutela ambientale e le Utilizzare l estrusore alpha. Utilizzare PLC/CNC e relativi programmi delle macchine ed impianti. ambientale e Normativa di qualità (ISO 9001) e Normative ambiente (ISO 14000) e Caratteristiche, funzionamento ed utilizzo del PLC e dei relativi Caratteristiche, funzionamento ed utilizzo del CNC e dei relativi Caratteristiche, funzionamento ed utilizzo degli impianti di estrusione. Tipologie e caratteristiche delle mescole. Temperatura di applicazione delle mescole. Profili apprendistato 2011 - Agenzia del Lavoro di Trento Operatore alle macchine e impianti: settore Gomma 9

A.D.A. E ATTIVITÀ 5. Confezione pneumatici industriali Inserire gli anelli metallici di stabilizzazione nel tallone di mescola base. Mettere uno primo strato di mescola sul tallone. Avviare i mescolatori dell impianto di confezione. Alimentare il nastro trasportatore del mescolatore con la mescola. Impostare sul PLC i dati tecnici della mescola. Posizionare il tallone sul mandrino dell impianto di confezione. Mettere la mescola soft sul tallone. Aggiungere mescola soft manualmente, in caso di peso inferiore ai parametri. Mettere la mescola battistrada sul tallone. Aggiungere mescola battistrada manualmente, in caso di peso inferiore ai parametri. Prelevare il pneumatico crudo dal mandrino. Posizionare il pneumatico crudo sulla bilancia elettronico per il controllo finale. Mettere la targhetta identificativa sul pneumatico crudo. Realizzare la confezione di pneumatici industriali applicando le procedure operative e di qualità e rispettando le normative di sicurezza del lavoro e di tutela ambientale. di tutela ambientale e le Utilizzare PLC/CNC e relativi programmi delle macchine ed impianti. Utilizzare macchine ed impianti: impianto di confezione, nastro trasportatore. Utilizzare la bilancia elettronica per la verifica del peso del pneumatico battistrada crudo. Utilizzare la bilancia elettronica per la verifica del peso del pneumatico crudo. ambientale e Normativa di qualità (ISO 9001) e Normative ambiente (ISO 14000) e Caratteristiche, funzionamento ed utilizzo del PLC e dei relativi Caratteristiche, funzionamento ed utilizzo del CNC e dei relativi Il processo di mescolazione. Tipologie e caratteristiche delle mescole. Caratteristiche, funzionamento ed utilizzo dei mescolatori. Caratteristiche, funzionamento ed utilizzo dell impianto di confezione. Caratteristiche, funzionamento ed utilizzo del nastro trasportatore. Caratteristiche, funzionamento ed utilizzo della bilancia elettronica. Parametri di peso dei pneumatici industriali. Profili apprendistato 2011 - Agenzia del Lavoro di Trento Operatore alle macchine e impianti: settore Gomma 10

A.D.A. E ATTIVITÀ 6. Vulcanizzazione e finitura dei pneumatici da ricostruire Impostare il tempo di vulcanizzazione in base alla circonferenza e agli spessori del sottostrato e del battistrada. Prelevare dalla zona di alimentazione il pneumatico ricoperto crudo. Mettere l anello di riduzione del cerchio sullo stampo. Posizionare il pneumatico ricoperto crudo all interno dello stampo. Chiudere la pressa. Avviare la vulcanizzazione tramite apposito comando. Estrarre il pneumatico vulcanizzato col paranco. Posizionare il pneumatico sul nastro trasportatore. Eliminare imperfezioni di lavorazione. Posizionare il pneumatico sul mandrino della macchina test. Gonfiare il pneumatico. Avviare la macchina test. Prelevare il pneumatico testato dalla macchina test. Smistare i pneumatici nelle aree di stoccaggio. Gestire la vulcanizzazione e la finitura dei pneumatici da ricostruire applicando le procedure operative e di qualità e rispettando le normative di sicurezza del lavoro e di tutela ambientale. di tutela ambientale e le Utilizzare coltelli di finitura per l eliminazione di imperfezione. Verificare la necessità di applicazione del anello di riduzione in base alle misure del pneumatico. Verificare il corretto posizionamento del pneumatico all interno dello stampo. Controllare visivamente le caratteristiche del pneumatico. Rilevare i parametri del pneumatico gonfiato in rotazione. Effettuare la verifica finale dei parametri di sicurezza del prodotto. ambientale e Normativa di qualità (ISO 9001) e Normative ambiente (ISO 14000) e Processo di vulcanizzazione. Caratteristiche, funzionamento ed utilizzo degli impianti di stampaggio e vulcanizzazione. Caratteristiche ed utilizzo dei coltelli di finitura. Il processo di vulcanizzazione. Caratteristiche, funzionamento ed utilizzo del nastro trasportatore. Caratteristiche ed applicazione dell anello di riduzione. Profili apprendistato 2011 - Agenzia del Lavoro di Trento Operatore alle macchine e impianti: settore Gomma 11

A.D.A. E ATTIVITÀ 7. Vulcanizzazione, stampaggio e finitura dei pneumatici industriali Portare il pneumatico crudo davanti alla pressa con lo stampo specifico per il tipo del pneumatico. Pulire lo stampo. Mettere l antiadesivo. Posizionare il pneumatico crudo all interno dello stampo. Chiudere la pressa. Avviare la vulcanizzazione tramite apposito comando. Estrarre il pneumatico vulcanizzato. Posizionare il pneumatico sul carrello. Eliminare imperfezioni di lavorazione. Spostare il pneumatico in zona prestoccaggio, Gestire la vulcanizzazione, lo stampaggio e la finitura dei pneumatici da ricostruire applicando le procedure operative e di qualità e rispettando le normative disicurezza del lavoro e di tutela ambientale. di tutela ambientale e le Verificare il corretto posizionamento del pneumatico crudo. Controllare visivamente le caratteristiche del pneumatico. Utilizzare coltelli di finitura per l eliminazione di imperfezione. ambientale e Normativa di qualità (ISO 9001) e Normative ambiente (ISO 14000) e Processo di vulcanizzazione. Caratteristiche, funzionamento ed utilizzo degli impianti di stampaggio e vulcanizzazione. Caratteristiche ed utilizzo dei coltelli di finitura. Profili apprendistato 2011 - Agenzia del Lavoro di Trento Operatore alle macchine e impianti: settore Gomma 12