1
MOTIVAZIONE Questo progetto nasce dal desiderio di far scoprire ai bambini di 4 anni il proprio corpo come strumento dell espressione del sé e come modalità di relazione con gli altri. Il bambino in questa fase di sviluppo usa il proprio corpo per conoscere il mondo che lo circonda e proprio per questo l obiettivo di noi insegnanti è quello di aiutarli a prendere consapevolezza della corporeità. Traguardi di sviluppo delle competenze: Il bambino sviluppa il senso dell identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato; Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola; Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento. PERSONE COINVOLTE: i bambini di quattro anni, le insegnanti Sabrina e Silvia TEMPI: il venerdì pomeriggio da novembre a febbraio SPAZI: la sala da gioco, le sezioni ESPERIENZE: Chiediamo ai bambini che cos è secondo loro il corpo e a che cosa serve (annotiamo le risposte su un cartellone). Parliamo della struttura del proprio corpo, invitiamo i bambini a guardarsi allo specchio e ad osservare diversità e somiglianze tra compagni; Facciamo ascoltare ai bambini suoni di strumenti musicali diversi (es. triangolo, trombone, pianoforte) ed associamo un movimento ad ogni suono. Dopo qualche esercitazione facciamo ascoltare ai bambini un suono alla volta ed essi provano a muovere la parte del corpo associata al suono stesso. 2
Con delle musiche di sottofondo invitiamo i bambini ad imitare i movimenti e le andature di diversi animali. Utilizzando dei cerchi facciamo dei giochi: es. tutti i bambini con i capelli marroni nei cerchi rossi. Disegno libero su se stessi- esperienza vissuta. Canzone sul corpo: Dalla testa ai piedi. Gioco a coppie: la maestra conduce il gioco invitando i bambini a toccarsi le varie parti del corpo, del viso e poi a toccare le parti del compagno di gioco. Gioco delle smorfie: l insegnante presenta ai bambini quattro palloncini con disegnate smorfie diverse, che poi i bambini riprodurranno allo specchio e su foglio. Canzoncina Questa è la mia faccia e visione di quadri di Arcimbaldo. Realizziamo dei visi e dei corpi utilizzando la frutta e la verdura ( del mercatino, vera, ritagliata..). Schede sul completamento del viso. Filastrocca tocca-tocca. In coppia gioco dello specchio: i bambini iniziano i movimenti di un compagno e poi nominano la parte del corpo interessata. Gioco della mosca cieca: un bambino bendato tocca, riconosce e verbalizza le parti del corpo di un compagno. Gioco del che cos è? : dietro ad un telo bucato un bambino mostra attraverso la fessura una parte del corpo e gli altri la nominano. Giochi sulle andature e sui contrasti: lento-veloce, passi pesanti- leggeri, rilassamento e tono muscolare. Un due tre stella. N.B. Ogni esperienza potrà essere ampliata con nuovi spunti sulla base dei feedback e dei bisogni dei bambini. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Il sé e l altro Il bambino: Sviluppa comportamenti corretti nel rispetto di sé e degli altri; Collabora con i compagni nelle attività; Distingue ed interiorizza le diverse espressioni del volto Il corpo e il movimento: E autonomo nella cura di sé; 3
Si muove con autonomia nell ambiente e nel gioco; Conosce e coordina il proprio schema corporeo; Sa passare da una situazione statica ad una dinamica e viceversa. Immagini, Suoni, Colori: Sa rappresentare graficamente il proprio corpo; Si esprime attraverso l utilizzo di diverse tecniche artistiche. I discorsi e le parole: ha acquisito una terminologia corretta in relazione al progetto(volto, tronco, bacino..) Racconta le esperienze vissute; Ripete filastrocche e canzoncine; La conoscenza del mondo: Esplora le realtà attraverso il proprio corpo. MATERIALI Stereo, cd, casette, fogli, pennarelli, cerette, tempere, pennelli, cartelloni, palloncini, pallone, stoffe, cartelloni, fogli, ecc., RUOLO DELL INSEGNANTE L insegnante attiva una funzione di regia educativa agendo sugli spazi, sui tempi e sui materiali. Guida, incuriosisce e stimola i bambini nelle conversazioni, nei giochi per conoscere, valorizzare e rispettare il proprio corpo e quello altrui. VERIFICA L insegnante mediante giochi di coppia e di gruppo, spontanei e guidati, attraverso l osservazione, i dialoghi, i disegni e le schede specifiche verifica se gli obiettivi attesi sono stati raggiunti e in che modo. DOCUMENTAZIONE Foto, filmati, elaborati dei bambini che evidenziano l evoluzione delle rappresentazione del corpo. Sarà possibile vedere alcune attività svolto nel sito web della scuola. 4
Il progetto è stato elaborato sulla base delle Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia emanate il 4 settembre 2012. 5