Convegno Kyoto Club Gestione rifiuti, riciclo materiali, recupero energetico: il possibile contributo alla sfida di Kyoto



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Convegno Kyoto Club Gestione rifiuti, riciclo materiali, recupero energetico: il possibile contributo alla sfida di Kyoto Ecomondo - Rimini, 3 novembre 2004 I risultati ottenuti dal COBAT, Direttore Scientifico Ecobilancio Prof. Italia Paolo Frankl INDICE Presentazione del COBAT Il Rapporto Ambientale Il Bilancio Ambientale 2003 Emissioni climalteranti nelle fasi Raccolta Trasporto Riciclaggio I benefici ambientali della raccolta e del riciclaggio delle batterie al piombo

Il contributo Il del COBAT alla sfida sfida di Kyoto di Kyoto 1. IL CONSORZIO Convegno Gestione rifiuti, riciclo materiali, recupero energetico PRESENTAZIONE DEL COBAT Consorzio obbligatorio istituito con legge 475/88 Ha il compito di assicurare e coordinare la raccolta, lo stoccaggio e il riciclaggio delle batterie esauste e degli altri rifiuti piombosi E soggetto di diritto privato avente finalità pubblica Non ha fini di lucro Due strumenti economici di finanziamento delle attività Il sovrapprezzo applicato sulle nuove batterie immesse al consumo in Italia La vendita delle batterie esauste ai riciclatori Deve garantire criteri di economicità delle operazioni Promuove azioni di informazione e sensibilizzazione rivolte al pubblico

LA REALTA ORGANIZZATIVA Rete di raccolta capillare 87 raccoglitori incaricati distribuiti su tutto il territorio nazionale Elevata capacità di trattamento delle batterie 6 impianti di riciclo, di cui 3 al Nord, 3 al Centro-Sud Gestione informatizzata di tutte le operazioni Comunicazione delle quantità trattate alla Divisione Informatica della sede centrale (Roma) Il contributo Il del COBAT alla sfida sfida di Kyoto di Kyoto 2. IL RAPPORTO AMBIENTALE Convegno Gestione rifiuti, riciclo materiali, recupero energetico

L ESPERIENZA DEL REPORTING AMBIENTALE Sesto appuntamento: dal 1999 ogni anno il COBAT presenta i risultati raggiunti ai suoi interlocutori Dal 2001 anche versione in inglese Primo Consorzio a livello europeo ad aver sviluppato una metodologia ad hoc per Quantificazione degli impatti e dei benefici ambientali lungo tutta la filiera di raccolta e riciclaggio delle batterie al piombo Presentazione dei risultati, in termini ambientali ed economici, raggiunti dal COBAT dal 1991 ad oggi Determinazione dei vantaggi della presenza di un Organismo di coordinamento e monitoraggio IL RAPPORTO AMBIENTALE 2003 Sesto appuntamento: dal 1999 ogni anno il COBAT presenta i risultati raggiunti ai suoi interlocutori Edizione 2003 particolarmente rilevante Compendio delle principali informazioni ambientali riportati nelle edizioni precedenti Approfondimento su utilizzi e impatti piombo Composto da due sezioni: Parte I: Quantificazione bilancio emissioni e benefici ambientali sul ciclo di vita della batteria Parte II: Panorama internazionale della raccolta delle batterie Ecomondo / Kyoto Club 2004: presentazione di un estratto relativo a riduzione delle emissioni climalteranti

Il contributo Il del COBAT alla sfida sfida di Kyoto di Kyoto 3. IL COBAT IN CIFRE Convegno Gestione rifiuti, riciclo materiali, recupero energetico RISULTATI OPERATIVI Ulteriore aumento della raccolta COBAT: 191.944 tonnellate nel 2003 (+4,6% rispetto al 2002, + 44% rispetto al 1992) Aumento della raccolta nazionale 200.000 8.470 190.000 180.000 170.000 160.000 tonnellate 150.000 140.000 130.000 120.000 135.030 163.924 2.805 166.775 5.602 176.763 8.155 6.865 182.738 183.422 191.944 110.000 100.000 1991-1997 (valore medio) 1998 1999 2000 2001 2002 2003 Raccolta COBAT Raccolta extra-cobat

IL COBAT IN CIFRE Principali risultati conseguiti in dodici anni di attività Risultati 1991-2003 Batterie esauste raccolte Acido solforico recuperato Mix plastico recuperato Pb secondario prodotto Contributo medio al fabbisogno nazionale di piombo 2.010.800 tonnellate 329.000.000 litri 94.500 tonnellate 1.126.000 tonnellate 35% Contributo alla bilancia commerciale 529.800.000 Euro Il contributo Il del COBAT alla sfida sfida di Kyoto di Kyoto 4. IL BILANCIO DELLE EMISSIONI Convegno Gestione rifiuti, riciclo materiali, recupero energetico

IL BILANCIO AMBIENTALE - RACCOLTA Nuovo censimento della raccolta, a distanza di 5 anni dal primo, volto a: Aggiornare gli indici di consumo energetico e di emissioni atmosferiche per Raccolta Trasporto Impostare nuovi indici per lo stoccaggio delle batterie esauste Fonti dei dati: Questionari inviati a tutti i raccoglitori e trasportatori Nuovi coefficienti di emissione veicoli da CopertIII [EEA, metodologia Corinair] CENSIMENTO RACCOLTA E TRASPORTO Nuovo censimento 2003 a 5 anni dal primo Campione significativo Nord Centro Sud Trasportatori Totale Tasso di risposta 27 12 6 2 47 53%

CO (g/kg) DETERMINAZIONE DEGLI INDICI Calcolati per unità di peso di batteria esausta PORTATA ED ANZIANITA DEGLI AUTOMEZZI km COPERTI BATTERIE ESAUSTE (kg) INDICE EMISSIONI / BATTERIE ESAUSTE CONSUMI DI GASOLIO (litri annuali) EMISSIONI TOTALI TIPOLOGIA DI PERCORSO E VELOCITA COEFFICIENTI DI CONSUMO ENERGETICO E DI EMISSIONE COPERT III INDICE CONSUMO ENERGETICO / BATTERIE ESAUSTE g/kg batt MJ/kg batt DETERMINAZIONE DEGLI INDICI: Esempio: RACCOLTA Emissioni e consumi CO g/kg batterie 0,036 0,116 0,073 NO x g/kg batterie 0,068 0,241 0,131 PM g/kg batterie 0,005 0,021 0,011 CO 2 g/kg batterie 15,046 46,894 28,407 COV COVNM Energia primaria Analisi statistica dei dati mediante SPSS U.M. g/kg batterie g/kg batterie MJ/kg batterie 0,530 0,500 0,470 0,440 0,410 0,380 0,350 0,320 0,290 0,260 0,230 0,200 0,170 0,140 0,110 0,080 0,050 0,020-0,010 Forbice lotti campione (25-75 percentile) 0,028 0,092 0,028 0,090 0,194 0,552 n=45 Mediana 0,060 0,059 0,356

DETERMINAZIONE DEGLI INDICI: 2) TRASPORTO Valori indice più bassi: Minori cicli urbani Maggiore incidenza mezzi categoria Euro III Emissioni e consumi CO NO x COV COVNM U.M. g/kg batterie g/kg batterie PM g/kg batterie 0,001 0,010 0,005 CO 2 g/kg batterie 8,603 50,185 15,056 g/kg batterie g/kg batterie Forbice lotti campione (25-75 percentile) 0,006 0,077 0,021 0,256 0,003 0,056 0,003 0,054 Mediana 0,023 0,085 0,020 0,020 Energia primaria MJ/kg batterie 0,088 0,752 0,237 IMPIANTI CONSORZIATI RICICLAGGIO I sei impianti hanno lavorato, complessivamente, 241.600 tonnellate tra batterie al piombo ed altri rifiuti piombosi, producendo piombo e leghe di piombo per un totale di 132.900 tonnellate

IL PROCESSO PIRO-METALLURGICO Annoverato come Best Available Technique (BAT) dall Integrated Pollution Prevention and Control Bureau (IPPC) BILANCIO AMBIENTALE RICICLAGGIO Flussi in ingresso e in uscita nel 2003 INPUT PRODOTTI E COPRODOTTI (t) Batterie (t) 192.645 Piombo e leghe 132.866 Altri input (t) 48.947 Pastello 31.104 Consumi energetici (GJ) 764.485 Polipropilene 8.910 Consumi idrici (m 3 ) 202.240 Acido solforico 43.583 EMISSIONI IN ATMOSFERA (t) Emissioni SO 2 840 IMPIANTI DI RICICLAGGIO Materiali di processo (non quantificati) OUTPUT Emissioni NO x 110 Emissioni CO 0,5 Emissioni CO 2 58.975 Emissioni PST 12,5 Emissioni Pb 5,7 EMISSIONI IN ACQUA (m 3 ) Scarichi idrici 143.840 Evaporazione + Umidità residua 58.400 RIFIUTI (t) Pericolosi 43.753 Non pericolosi 7.250 RUMORE (Db) Diurni <70 Notturni <60

CONSUMI ED EMISSIONI COMPLESSIVI Confronto indici consumi ed emissioni 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% En.prim. (MJ/kg batt) SO2 (g/kg batt) NOx (g/kg batt) CO (g/kg batt) CO2 (g/kg batt) PST (g/kg batt) Riciclaggio 4,00 4,36 0,57 0,003 306,00 0,060 Trasporto 0,24 0,00 0,09 0,02 15,06 0,005 Raccolta 0,36 0,00 0,13 0,07 28,41 0,011 Il contributo Il del COBAT alla sfida sfida di Kyoto di Kyoto 5. EMISSIONI EVITATE Convegno Gestione rifiuti, riciclo materiali, recupero energetico

BENEFICI AMBIENTALI DEL RICICLAGGIO 40,00 35,00 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 Risparmi ambientali derivanti dalla produzione del piombo secondario rispetto al primario e al mix attuale (50%-50%) Fonti dati: Pb primario: banca dati LCA Ecoinvent 2003 Pb secondario: COBAT 0,00 Consumi energetici MJ/kg Pb SO2 g/kg Pb NOx g/kg Pb CO g/kg Pb CO2 kg/kg Pb PST g/kg Pb Piombo Primario 20,00 35,18 13,60 3,94 1,40 27,40 Piombo mix attuale 13,30 20,75 7,37 2,04 0,95 13,76 Piombo secondario 6,61 6,32 1,14 0,14 0,51 0,12 BENEFICI AMBIENTALI / 2 Quantificazione degli impatti evitati per ogni kg di Pb riciclato Parametri Consumi energetici CO 2 U.M. MJ/kg Pb kg/kg Pb A) Pb primario 20,00 1,40 B) Pb secondario 6,61 0,51 C) Mix attuale (50%-50%) 13,30 0,95 Impatti evitati rispetto al mix attuale B) - C) -50% -46% Impatti evitati rispetto al Pb primario B) - A) -67% -64%

200.000 190.000 180.000 170.000 160.000 150.000 140.000 130.000 120.000 110.000 100.000 135.030 1991-1997 (valore medio) 163.924 2.805 166.775 5.602 176.763 6.865 8.155 182.738 183.422 8.470 191.944 1998 1999 2000 2001 2002 2003 QUANTIFICAZIONE IMPATTI EVITATI Impatti ambientali evitati grazie al riciclaggio delle batterie raccolte dal COBAT dalla sua istituzione ad oggi Scenario riferimento: mix di produzione 50% primario 50% secondario tonnellate Raccolta COBAT Raccolta extra-cobat Parametri Energia primaria SO 2 NO x CO U.M. TJ tep t t t Quantità evitate - 7.539-166.167-16.249-7.015-2.140 CO 2 t - 501.000 PST t - 15.361 Il contributo Il del COBAT alla sfida sfida di Kyoto di Kyoto 6. BENEFICI AMBIENTALI OLTRE KYOTO Convegno Gestione rifiuti, riciclo materiali, recupero energetico

IL CICLO DI VITA DELLA BATTERIA Produzione Pb secondario Pb per batterie: 75% Semilavorati e leghe: 10% Composti chimici: 10% Cavi elettrici: 1% Altro: 4% Piombo per batterie Produzione Fase d uso Fine vita Piombo Elettrolita acido Plastiche Altro Avviamento (ca. 75%) Raccolta operatore autorizzato Abbandono nell ambiente Stoccaggio Trasporto Riciclo Accumulatore al Pb Trazione (ca. 15%) Accumulatore esausto Stazionaria (ca.10%) Terrestre: Acquatico: Suolo urbano Mare Suolo extraurbano Fiumi Discarica abusiva Laghi I POTENZIALI DI ECOTOSSICITA Determinazione dell impatto potenziale legato all abbandono di un kg di piombo nei comparti acquatico e terrestre Elaborazioni su modello CML2 (Università di Leiden NL) Calcolo di quattro indicatori Tossicità umana Tossicità marina Tossicità fluviale Ecotossicità Tossicità terrestre Indicatore tossicità umana: Esprime il rapporto tra il fattore di esposizione e il valore limite di esposizione per l uomo Espresso in 1-4 diclorobenzene equivalente

CONFRONTO DEGLI IMPATTI Confronto 4 scenari di abbandono con riciclaggio Calcolo impatti potenziali a lungo termine Scala temporale infinita Scala geografica globale kg kg 1,4 1,4 DCB equivalente/kg Pb Pb 100.000,000 100.000,000 10.000,000 10.000,000 1.000,000 1.000,000 100,000 100,000 10,000 10,000 1,000 1,000 0,100 0,100 0,010 0,010 0,001 0,001 Rilascio batteria in Rilascio batteria in Rilascio batteria in Rilascio batteria in Rilascio acqua batteria dolce in Rilascio mare batteria in Rilascio suolo agricolo batteria in Rilascio Riciclaggio suolo industriale batteria in Riciclaggio acqua dolce mare suolo agricolo suolo industriale Tossicità umana (HTP) inf. glo. 12,26 78,76 3280,69 293,31 0,26 Tossicità umana (HTP) inf. glo. 12,26 78,76 3.280,69 293,31 0,26 Tossicità fluviale (FAETP) inf. glo 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Tossicità fluviale (FAETP) inf. glo 9,62 0,00 6,53 6,53 0,01 Tossicità marina (MAETP) inf. glo 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Tossicità marina (MAETP) inf. glo 1.109,73 0,00 11.304,99 0,00 753,36 0,00 753,36 0,00 0,00 0,93 Tossicità terrestre (TETP) inf. glo 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Tossicità terrestre (TETP) inf. glo 0,00 0,00 32,52 0,00 32,52 0,00 0,03 0,00 Fattore 10.000