PROFIS Servizi Contabili Comunicazione Dichiarazione Intento Avvertenza. Il materiale qui disponibile è riservato al solo uso dei Partner e Utenti SISTEMI, ne è quindi vietata la diffusione o la duplicazione. SISTEMI può modificare i contenuti e le specifiche tecniche di prodotto in qualunque momento, senza essere vincolata ai contenuti qui riportati. Tutti i nomi contenuti nella pubblicazione sono fittizi e ogni riferimento a nomi ed indirizzi è puramente casuale. 1
Con il Provvedimento dell'agenzia delle Entrate del 12/12/2014 è stato approvato il modello per la Dichiarazione d'intento di acquistare o importare beni e servizi senza IVA da parte degli "esportatori abituali, le relative istruzioni e le specifiche tecniche per la trasmissione telematica. A seguito delle modifiche introdotte dall'art. 20 del D.Lgs. 21/11/2014 per le operazioni da effettuare a decorrere dal 1 gennaio 2015, gli esportatori abituali che intendono avvalersi del regime agevolativo devono: trasmettere telematicamente all'agenzia delle Entrate la dichiarazione d'intento; consegnare la dichiarazione, unitamente alla ricevuta di presentazione rilasciata dall'agenzia delle Entrate, al fornitore o prestatore, ovvero in dogana. 2
Il menù per la gestione della CDI è in Servizi Contabili-Plafond IVA e Dichiarazione d intento. Dal menù Fornitori con al funzione Gestione dati Dichiarazioni d'intento (Fornitori) la ditta esportatore abituale può : numerare progressivamente le dichiarazioni d'intento emesse; assegnare il plafond disponibile ai fornitori dai quali effettuare l'acquisto senza applicazione dell'iva. Presupposto per procedere alla Gestione dati Dichiarazione d intento è l impostazione della Gestione Ditte con l indicazione nei Dati Iva- Plafond IVA dell opzione Esportatore abituale 3
Il menù per la gestione della CDI è in Servizi Contabili-Plafond IVA e Dichiarazione d intento. Dal menù Dichiarazione d intento con la funzione Gestione Dichiarazione d'intento si procede alla creazione del modello. 4
Ciascun esportatore abituale può trasmettere più dichiarazioni d'intento, destinate ai suoi fornitori o alle sezioni doganali di riferimento, in caso di importazioni. Pertanto, in accesso alla funzione di gestione del modello, la procedura propone l'elenco dei dichiaranti (esportatori abituali) gestiti per l'anno dichiarazione in corso oppure permette di crearlo tramite F4-Nuovo 5
Dopo aver selezionato il dichiarante, la procedura propone l'elenco delle dichiarazioni gestite per il dichiarante selezionato, con esposizione del destinatario della dichiarazione e del numero progressivo attribuito alla dichiarazione, al fine di consentire l'identificazione della stessa. Dopo aver selezionato il dichiarante e nel successivo elenco, il destinatario della dichiarazione, si accede alla gestione del modello. Con F4-Nuovo si procede alla creazione di una nuova dichiarazione 6
La gestione del modello è composto da due "tab": Frontespizio Quadro A - Plafond. Il Frontespizio si compone delle seguenti sezioni: Dati dichiarante in cui indicare i dati anagrafici del dichiarante (esportatore abituale). Dati altro soggetto in cui indicare i dati anagrafici del firmatario/rappresentate se diverso dal dichiarante. 7
Dati modello in cui indicare tra gli altri dati, il numero attribuito dal dichiarante alla dichiarazione; in caso di gestione manuale, il dato è proposto in automatico dalla procedura; in caso di derivazione da procedure contabili, il dato proposto corrisponde a quello presente nel file predisposto. Dati Presentazione in cui indicare i dati rilevanti per la trasmissione telematica quali l'intermediario e la data dell'impegno a trasmettere. Attribuito dal fornitore o prestatore: corrisponde al numero progressivo che il fornitore o prestatore attribuisce a sua volta alla dichiarazione di intento ricevuta. Si tratta di un dato previsto dal modello ma non richiesto dalle specifiche tecniche relative al file telematico da trasmettere all'agenzia delle Entrate. 8
Dati della dichiarazione e del destinatario in cui indicare se la dichiarazione si riferisce ad una sola operazione, a più operazioni fino a concorrenza di un determinato importo, a tutte le operazioni relative ad un determinato periodo temporale ; inoltre occorre indicare i dati del destinatario della dichiarazione che può corrispondere alla dogana o ad altra parte contraente (fornitore); è possibile derivare i dati anagrafici del fornitore dall'anagrafica generale, tuttavia per indicare i dati relativi al fornitore non è necessario che esso sia presente in anagrafica. 9
Il Quadro A - Plafond richiede l'indicazione del metodo di plafond (fisso o mobile) adottato ed in caso di dichiarazione annuale IVA non ancora presentata, l'indicazione, con barratura delle apposite caselle, del tipo di operazione che concorrono alla formazione del plafond. Tramite l'apposito bottone <Derivazione dati IVA> è possibile barrare in automatico la casella "Dichiarazione IVA annuale presentata". La procedura deriva il dato solo in presenza di dichiarazione IVA che presenta lo stato "Inviata". 10
La procedura prevede diverse funzioni che consentono di acquisire i dati richiesti dalla dichiarazione in modo automatico e specializzato in base ai vari contesti che si possono verificare. attraverso la specifica funzione di "Derivazione dati DDI" che permette la derivazione automatica dal menù Fornitori. acquisizione da file Excel in formato standard SISTEMI: il file può acquisizione da file Excel in formato standard SISTEMI: il file può essere prodotto in automatico dal gestionale del cliente, se supportato, oppure compilato manualmente 11
Attraverso la specifica funzione di "Derivazione dati DDI" I dati caricati dall'esportatore abituale in Plafond IVA e Dichiarazione d'intento > Fornitori > Gestione dati Dichiarazioni vengono derivati nella "Gestione Dichiarazione d'intento. 12
Acquisizione da file Excel in formato standard SISTEMI Nella direttiva "\\<base>\testi" (es.: \\PROFIS3\TESTI) si rende disponibile il seguente file Excel standard già formattato per essere acquisito dalla procedura PROFIS: STANDARD DDI_DATI MODELLO.XLSX. I dati richiesti dal file Excel rispecchiano esattamente quanto indicato dal Provvedimento del 12/12/2014 dell'agenzia delle Entrate, più alcuni dati facoltativi, utili ad attivare alcuni automatismi previsti dalla procedura. Per una più agevole individuazione dell'appartenenza del file Excel ad una determinata ditta, rinominate il file standard SISTEMI indicando per esempio, nel nome del file, la ragione sociale, o la Partita IVA, o il codice anagrafico assegnato, o qualunque altra codifica per un massimo di 64 caratteri (inclusa l'estensione.xls).. Per garantire la compatibilità delle informazioni presenti sul file Excel con l'acquisizione dei dati, è necessario non alterare la formattazione rilasciata, inserendo per esempio formule di calcolo, caratteri speciali o lettere accentate 13
Menù: Plafond IVA e Dichiarazione d intento Dichiarazione d intento -Acquisizione Dichiarazione d intento Acquisizione dati da file excel PRIMA di procedere all'acquisizione dati da Excel occorre obbligatoriamente aver già provveduto alla creazione dell'anagrafica del dichiarante; in presenza di questo presupposto, in fase di acquisizione la procedura provvede in automatico alla compilazione del frontespizio con i dati anagrafici disponibili. 1- Indicare il codice del Dichiarante 2- Indicare la direttiva dove è stato salvato il file 3-Selezionare i file 4-Confermare con Ok 5-Pocedere all acquisizione 14
Dal menù Stampa dichiarazione d intento si può procedere con la stampa ministeriale della Comunicazione Dichiarazione d intento solo se è stata preventivamente "verificata". È possibile produrre la stampa anche "di prova con immagine ministeriale". 15