Modifiche costruttive e sostituzione di una macchina facente parte di un insieme complesso Quando è richiesta la marcatura CE
Definizione di macchina Secondo il DPR 459/96 Secondo la direttiva 98/37/CE in inglese Secondo la direttiva 98/37/CE in italiano
DPR 459/96 definisce, nell articolo 1, macchina: Un insieme di pezzi o di organi, di cui uno almeno mobile, collegati tra loro, anche mediante attuatori, con circuiti di comando e di potenza, solidamente per una applicazione ben determinata, segnatamente per la trasformazione, il trattamento, lo spostamento o il condizionamento di materiali.
Direttiva 98/37/CE, definisce macchina: Un insieme di pezzi o di organi, di cui uno almeno mobile, collegati tra loro, e eventualmente con azionatori, con circuiti di comando e di potenza, ecc..connessi solidamente per una applicazione ben determinata, segnatamente per la trasformazione, il trattamento, lo spostamento o il condizionamento di un materiale.
Con riferimento alla direttiva 98/37/CE in inglese: an assembly of linked parts or components, at least one of which moves, with the appropriate actuators, control and power circuits, etc., joined together for a specific application, in particular for the processing, treatment, moving or packaging of a material
Modifiche sulle macchine secondo il DPR 459/96 Secondo quanto previsto dall art. 1 del DPR 459/96, la messa a disposizione di una macchina che ha subito modifiche costruttive non rientranti nella ordinaria e straordinaria manutenzione viene considerata una immissione sul mercato e quindi richiede l applicazione delle procedure per le macchine nuove (dichiarazione di conformità, marcatura CE, fascicolo tecnico, istruzioni e avvertenze)
Ordinaria e straordinaria manutenzione La circolare del Ministero del Lavoro del 30 settembre 1999 fornisce i primi chiarimenti operativi relativamente al concetto di manutenzione ordinaria e straordinaria
Il testo: Le modifiche sostanziali di una macchina e gli interventi che introducono elementi di rischio non valutati in fase di progettazione sono da considerarsi eccedenti l ordinaria e la straordinaria manutenzione Tra gli elementi in argomento rientrano le modifiche funzionali di una macchina (ad esempio variazione di portata di un apparecchio di sollevamento), l installazione di logica programmabile, ecc
La necessità di assoggettare la macchina ad una nuova immissione sul mercato deriva anche: Qualora la macchina o il componente di sicurezza siano stati assoggettati a variazioni delle modalità di utilizzo non previste direttamente dal costruttore
Non sono da considerarsi modifiche eccedenti la straordinaria manutenzione il ripristino delle condizioni di sicurezza Analogamente non è da considerare eccedente la straordinaria manutenzione la sostituzione del quadro elettrico di una macchina senza modifiche nella logica di funzionamento
In sintesi: Il mantenimento o il ripristino delle condizioni di funzionamento originali (previste dal fabbricante) si configurano come ordinaria e straordinaria manutenzione NON si alterano le condizioni iniziali di PROGETTO
Manutenzione funzionale Manutenzione per la sicurezza Ripristino o mantenimento delle prestazioni Miglioramento degli aspetti di sicurezza della macchina Non esulano dal progetto originario non implicano immissione sul mercato
La lettura combinata del D. Lgs. 626/94 modificato e del decreto 459/96, porta a dover valutare caso per caso, se le modifiche o gli adeguamenti apportati alle macchine configurino o meno immissione sul mercato
Si ricordi infatti che: È vero che l articolo 36 del 626/94 (commi 8-quater e 8-septies) ribadisce più volte che gli adeguamenti richiesti non costituiscono immissione sul mercato ai fini dell applicazione del DPR 459/96 Ma è pur vero che nel medesimo articolo (ad eccezione del 8-septies) è riportata la locuzione sempre che tali adeguamenti (n.d.r.) non comportino modifiche delle modalità di utilizzo e delle prestazioni previste dal costruttore
Esempi di modifiche apportate dall utilizzatore Il caso frequente dei carrelli elevatori a cui vengono aggiunte attrezzature intercambiabili
La modifica del carrello non si può considerare un adeguamento a requisiti di sicurezza, né una manutenzione (ordinaria o straordinaria) L aggiunta di una attrezzatura intercambiabile è una vera e propria modifica in quanto vengono modificate sia la modalità di utilizzo che le prestazioni previste dal fabbricante del carrello
Il problema riguarda la conformità di carrelli elevatori sui quali vengono montate a posteriori attrezzature intercambiabili (p.e. pinze) In questi casi l utilizzatore deve eseguire una valutazione della conformità dell insieme CARRELLO + PINZA Si tratta infatti di una modifica il cui effetto deve essere valutato in termini di sicurezza dell insieme, in quanto viene a configurarsi una immissione sul mercato.
La modifica del carrello non si può considerare un adeguamento a requisiti di sicurezza, né una manutenzione (ordinaria o straordinaria) L aggiunta di una attrezzatura intercambiabile è una vera e propria modifica in quanto vengono modificate sia la modalità di utilizzo che le prestazioni previste dal fabbricante del carrello
Ad esempio: Il carrello è in origine previsto per una portata massima di 2500 kg Viene equipaggiato con una pinza di presa per la movimentazione di bobine, omologata per una portata massima di 1500 Kg (indipendentemente dalla portata del carrello). Diventa indispensabile eseguire una valutazione dell insieme carrello+attrezzatura anche in considerazione delle mutate condizioni dinamiche del mezzo.
Verifiche sul mezzo mediante accelerometro per valutare le condizioni di stabilità in varie configurazioni Tali prove permettono la valutazione delle azione forze d inerzia agenti sul carrello e la loro influenza sulla stabilità dello stesso.
inversione del moto a singhiozzo
I risultati delle prove: la differenza fra condizioni statiche e condizioni dinamiche Anche nei casi in cui i parametri di sollevamento sembrano rispettati, le forze d inerzia possono giocare un ruolo estremamente importante l azione delle forze d inerzia può pregiudicare la stabilità del carrello, quando il carico viene movimentato in modo scorretto (L entità delle forze di inerzia è proporzionale all altezza del carico movimentato)
Sostituzione di macchine o di parti di macchine di un insieme complesso Un insieme di macchine e di apparecchi che per raggiungere un risultato determinato, sono disposti e comandati in modo da avere un funzionamento solidale.
Sostituzione di macchine o di parti di macchine di un insieme complesso I casi che si possono presentare sono i seguenti: L insieme è costituito da parti di macchine con dichiarazioni di conformità in allegato IIB L insieme è costituito da macchine in allegato IIA L insieme è misto IIA + IIB
Il comportamento conseguente dipende dall entità della modifica Se si aggiungono o sostituiscono parti in IIB Se si aggiungono o sostituiscono parti in IIA