EFFETTI DEL TIPO DI SUBSTRATO SUL ph RUMINALE NELL ALIMENTO ph NEL RUMINE Massima quantità di mangimi altamente fermentescibili (come melasso di c.z. e cereali trattati termicamente) determina massimizzazione della sintesi di AGV (soprattutto lattico). Quindi (in assenza di tamponi ruminali quali NaHCO3, MgO ecc ) il ph ruminale diminuisce. Tamponi AGV NEL RUMINE ph NEL RUMINE
Acidosi Ruminale SINDROME (= INSIEME DI SINTOMI DI DI PATOLOGIA AD EZIOLOGIA SCONOSCIUTA) Che comporta, fra gli altri effetti: riduzione della produttività (sia di carne che di latte) ma soprattutto peggioramento della qualità del latte: percentuale di grasso del latte percentuale di proteina del latte mastiti subcliniche e quindi delle cellule somatiche dello stesso latte. CLASSICAMENTE CARATTERIZZATA DA ph RUMINALE BASSO. TUTTAVIA
Acidosi Ruminale ACIDOSI ACIDITÀ Causata da eccesso di glucidi fermentescibili (soprattutto amido). e da carenza di fibra da foraggi scarsamente sensibile ai tamponi chimici (bicarbonato di sodio ecc ) che spostano verso l alto il ph ruminale senza risolvere la sindrome.
Acidosi Ruminale CLASSIFICAZIONE CLINICA: A. CLINICA: laminiti, mastiti cliniche, epatiti ecc A. SUBCLINICA: mastiti subcliniche (cellule somatiche alte), diminuzione produzione, ipofertilità. Iceberg dell Acidosi
Acidosi Ruminale IMPORTANZA ECONOMICA L acidosi subclinica è economicamente + grave Xché riguarda molti + animali Iceberg dell Acidosi
Assorbimento nutrienti di origine ruminale Esofago R e t i c o l o Rumine AGV Omaso A b o m a s o Duo deno i n t e s t i n o SANGUE Proteina microbica, Fosfolipidi, Vitamine
Destino dei nutrienti forniti dai microrganismi ruminali 1. ACIDI GRASSI VOLATILI (AGV) sono assorbiti direttamente PRESTOMACALE; dalla MUCOSA 2. ALTRI (proteine microbiche, fosfolipidi, lipidi, aminoacidi e assorbiti digestione) nell INTESTINO vitamine) sono invece (eventualmente dopo
Quantità di Prodotti ottenibili dal rumine di una bovina adulta CO 300-600 l/d 2 CH 150-400 l/d 4 A.G.V. 2-5 kg/d Proteine 0,5-1,5 kg/d
Composizione dei Batteri Ruminali Numerosi fattori incidono sulla composizione della massa di micropopolazione ruminale. Il CNCPS tuttavia assume che sia costante (valori sulla S.S. da Hespell and Bryant, 1979): CNCPS CPM 62.5% Proteina greggia 72.8 21.1% Carboidrati 15.4 12.0% Grassi greggi 8.7 4.4% Ceneri gregge. 3.2
Composizione N microbico (CNCPS) Soltanto il 60% ( 10%) della proteina microbica è disponibile mentre la rimanente è legata alla parete cellulare ed agli acidi nucleici (Ling and Buttery, 1978; Van Soest, 1982) Il CNCPS assume che gli acidi nucleici contengano il 15% del totale dell N microbico (Purser and Buechler, 1966). La proteina microbica insolubile si assume che ne rappresenti il 25% (Bergen et al., 1967). Proteina legata parete cell. 25% Acidi Nucleici 15% Proteina vera disp. 60% Si assumono costanti sia per i batteri SC che per quelli NSC le percentuali delle 3 componenti.
Aminoacidi della proteina microbica (CNCPS) Secondo gli studi degli anni 60 La composizione in aminoacidi della proteina microbica si assume costante in qualsiasi condizione, anche per diete totalmente differenti fra loro.
CLASSIFICAZIONE DEI BATTERI PRESENTI NEL RUMINE (1-tipo di substrato) 1.CELLULOSO LITICI ED EMICELLULOSO LITICI 2.AMILO LITICI 3.PROTEO LITICI 4.LIPO LITICI Tutti producono anche + o elevate quantità di Vit. K e Vit. del gruppo B.
CLASSIFICAZIONE DEI BATTERI PRESENTI NEL RUMINE (2- tipo di prodotto) PRODUTTORI DI AGV: Selenomonas ruminantium, S. lactylitica, Butyrivibrio fibrisolvens. METANOGENI Methanobacterium ruminantium e Methanosarcina spp.
Riflessi del tipo di razionamento sull ecosistema ruminale e sulle produzioni zootecniche
CONFRONTO FRA LA DEGRADAZIONE MICROBICA RUMINALE DI FORAGGI E CONCENTRATI Diete ricche di foraggi Cellulosa, Amido Zuccheri a media solubilità Diete ricche di Concentrati Amido, zuccheri solubili, cellulose Batteri Cellulosolitici acido Acetico principale AGV ph Rumine > 6 Batteri Amylolitici acido Propionico principale AGV ph Rumine < 6
Razione ricca di amido e povera di fibra (tanti NSC e poca NDF) ALTRI 4% PROPIONICO 35% ACETICO 35% BUTIRRICO 25%
Razione ricca di amido e povera di fibra (tanti NSC e poca NDF) Prevalenza di batteri amilolitici Rapporto acetico:propionico spostato verso il C3 Risparmio metabolico di aa ( < gluconeogenesi) Maggiore sintesi di muscolo (animali da carne) Maggiore sintesi di lattosio e proteine del latte (+ latte ma con meno grasso)
Razione ricca di amido e povera di fibra (tanti NSC e poca NDF)