Seminari Merial Italia PROGRAMMA RIPRODUZIONE MERIAL 20 novembre 2008 Corte Morandini, Valeggio sul Mincio (VR)
|
|
- Giorgio Cattaneo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Seminari Merial Italia PROGRAMMA RIPRODUZIONE MERIAL 20 novembre 2008 Corte Morandini, Valeggio sul Mincio (VR)
2 Sommario Colostro e colostratura Il passaggio dall alimentazione lattea a quella solida: lo sviluppo dei prestomaci, l importanza dell alimento e dell acqua La crescita corretta: misure morfometriche e BCS Le diverse fasi della rimonta: benessere, management e alimentazione Nascita svezzamento Svezzamento 6 mesi 6 mesi parto Management Benessere Nutrizione
3 Fase neonatale Fino a circa 35 giorni di vita l apparato digerente del vitello è equiparabile a quello di un monogastrico e la digestione e l assorbimento dei nutrienti dipende quasi esclusivamente dalle secrezioni gastrointestinali e pancreatiche Vitello neonato Bovino adulto L abomaso, nel quale avviene la digestione del latte che vi giunge direttamente attraverso la doccia esofagea, rappresenta all incirca il 70% del totale
4 Importanza del colostro Composizione media Colostro (%) Latte (%) Grasso Proteine o Caseine o Albumine o A-lattoglobuline o B-lattoglobuline o Sieroalbumine o immunoglobuline Lattosio Ceneri Variazioni composizione analitica del colostro nel tempo Ore 1 6 Sostanza secca 27 % 20 % Proteine 17.5 % 10 % Immunoglobuline, % delle proteine 85 % (150 g/l) 65 % (65 g/l) Principale fonte di vitamine A, D, E nelle prime fasi di vita dal momento che solo una limitata quantità di esse oltrepassa la barriera emato-placentare
5 Colostro e immunita " #!! " Il vitello non è immunocompetente nei primi giorni
6 Colostro e immunita Relazione fra il momento della prima assunzione di colostro (ore dalla nascita) e trasferimento delle immunoglobuline nel sangue di vitelli.
7 Come garantire l immunita Somministrare 0.5 litri di colostro subito e successivamente altri 1.5 litri in modo da apportare entro le 6 ore dalla nascita almeno 2 litri Effettuare la seconda somministrazione entro la 12 ora in modo da avere la certezza di aver apportato almeno 100 g di Ig totali Testare la concentrazione di Ig del colostro con colostrimetro al fine di somministrare colostri di elevata qualità (elevata concentrazione di IG) Capacità di assorbimento delle Ig concentrazione maggiore al crescere della In situazioni a rischio: somministrazione di colostro per 6-7 giorni Il colostro viene congelato in dosi di 0,5-2 litri.. Esistono colostri liofilizzati Il colostro viene conservato a 20 C e somministrato a +36 C
8 Come garantire l immunita L aggiunta di olio di fegato di merluzzo e pertanto di ac. grassi essenziali (EPA, DHA, linoleico, linolenico) ) aumenta il livello di IgA prodotte nel colostro La protezione locale si instaura nel vitello circa al 7 giorno dalla nascita, momento in cui le placche del Peyer iniziano a produrre IgM. Dopo 7-10 giorni dalla nascita inizia anche la produzione di IgG. In condizioni ottimali dopo 24 ore dal trasferimento dell immunit immunità passiva il vitello ha lo stesso livello anticorpale della madre Il livello di IgG ricevute dalla madre raggiunge i valori minimi dopo circa 4 settimane dalla nascita Il vitello diventa immunocompetente dopo circa 3 settimane dalla nascita raggiungendo la massima immunocompetenza a circa 12 settimane di età
9 Failure Passive Transfer (FPT) FPT = quando a ore le IG sieriche sono < a 10 mg/ml si puo verificare quando il 20-25% del colostro è di scarsa qualità Il colostro congelato perde l immunità cellulo mediata FPT effetti: Depressione stato di salute dell animale Aumento del tasso di mortalità Marcata riduzione della crescita Aumento dell età al primo parto < latte e grasso nella prima lattazione
10 Conseguenze di una protezione anticorpale insufficiente Tenore in IgG seriche e % di sopravvivenza dei vitelli STUDIO SU 2177 VITELLI $%& > 10 mg/ml < 10 mg/ml )"(* +"(* $%'(, -./0'(((1
11 Conseguenze di una protezione anticorpale insufficiente #$%& '()* 23((4! '(*23(( # "3748# %+ +"(* )"(*
12 Alimentazione e sviluppo dei prestomaci
13 Sviluppo dei prestomaci Dal momento in cui il vitello inizia a consumare alimento solido i prestomaci iniziano a svilupparsi e ad occupare un volume superiore nella cavità addominale Vitello neonato Bovino adulto La crescita è indotta sia da fattori fisici che chimici Importanza della struttura e della composizione dell alimento solido
14 Sviluppo dei prestomaci FATTORI FISICI STIMOLAZIONE MECCANICA OPERATA SULLE PARETI DEL RUMINE DAGLI ALIMENTI FATTORI CHIMICI CONCENTRAZIONE IN ACIDI GRASSI VOLATILI AGV Effetto sullo sviluppo del rumine Acetato ++ Propionato +++ Butirrato ++++
15 AMIDO DEGRADABILITA' RUMINALE IN 10 SECONDI - # # #: Fermentescibilità #:--5 #8# ;: ;: :
16 FRAZIONI PROTEICHE DEGRADABILITA' RUMINALE IN 10 SECONDI Degradabilità # # # 4 :--*# # :<< 8 ; 4 # # :<< <#*-
17 pendf IN 10 SECONDI Fieno lungo Mat.. prime gross. Mat.. prime sfarin. - 25% Fieno corto - 50/70 % - 40 % - 60% Fieno disid. Mat.. prime fini Mat.. prime pellet.
18 Importanza dell acqua di abbeverata È indispensabile per la crescita e la moltiplicazione batterica Il latte grazie al riflesso della doccia esofagea continua a giungere in abomaso direttamente Non contribuisce pertanto a fornire quella quota minima di liquidi indispensabile per la crescita, la moltiplicazione e il metabolismo della fauna protozoaria e della flora batterica e pertanto l attività fermentativa del rumine. La chiusura della doccia esofagea oltre ad essere indotta da recettori chimici, dipende anche dalla suzione Solo l acqua bevuta senza l ausilio di ciucci o biberon arriva direttamente nel rumine
19 9#4-8 - 'A3. A3&. &0& '(<" 'A<( "(0( ''<( '=<> "&0& '=<( '?<? '"0" '303 A'0' '?<= AA<> &B<" A&<B &(<" =3<B :;> * "(-8CA' *> *%&= :;" * "(-8CA' *" *%=<A
20 Importanza dell acqua di abbeverata La disponibilità di acqua durante lo svezzamento si traduce in un notevole incremento dell assunzione di alimento, con miglioramento delle performance di crescita nelle prime 4 settimane di vita
21 Alimentazione, crescita, riproduzione e produzione
22 ERROR: stackunderflow OFFENDING COMMAND: ~ STACK:
Parto e prime cure al vitello
Parto e prime cure al vitello VARIAZIONI ORMONALI IN PROSSIMITÀ DEL PARTO PROGESTERONE PLACENTA ESTROGENI + stimoli da pressione nella cervice e vagina IPOFISI MATERNA OSSITOCINA MIOMETRIO UTERINO + PLACENTOMI
DettagliZUCCHERI E FERMENTAZIONI RUMINALI IL RUMINE HA BISOGNO DI ZUCCHERI
ZUCCHERI E FERMENTAZIONI RUMINALI IL RUMINE HA BISOGNO DI ZUCCHERI Micropopolazione Ruminale Nel rumine si trovano microrganismi: 1.BATTERI (10 9-10 10 /ml), 2.MICETI (LIEVITI) (10 7 /- 10 8 /ml), 3.PROTOZOI
DettagliPROF. ALESSANDRO MALFATTI. Corso di Fisiologia e Benessere degli animali in produzione
RUMINAZIONE È DEFINITO COME QUEL COMPLESSO DI ATTIVITÀ AVENTI COME SCOPO LA RI-MASTICAZIONE DI PORZIONI DELLE INGESTA CHE GIÀ HANNO SOGGIORNATO NEL RUMINE SUBENDO PARZIALE DIGESTIONE FERMENTATIVA FASE
DettagliLA GESTIONE DELLO SVEZZAMENTO DEI VITELLI. di Andrea Formigoni. Nel moderno allevamento della vacca da latte la corretta gestione delle vitelle dalla
LA GESTIONE DELLO SVEZZAMENTO DEI VITELLI di Andrea Formigoni Universita degli Studi di Bologna Facolta di Medicina Veterinaria Introduzione Nel moderno allevamento della vacca da latte la corretta gestione
DettagliEFFETTI DEL TIPO DI SUBSTRATO SUL ph RUMINALE
EFFETTI DEL TIPO DI SUBSTRATO SUL ph RUMINALE NELL ALIMENTO ph NEL RUMINE Massima quantità di mangimi altamente fermentescibili (come melasso di c.z. e cereali trattati termicamente) determina massimizzazione
DettagliDr. Marco Colombo Medico Veterinario L.P. Bernate T. (Mi)!!! Barge 13/03/2013
Dr. Marco Colombo Medico Veterinario L.P. Bernate T. (Mi)!!! Barge 13/03/2013 PRIME CURE pulizia di naso e bocca disinfezione ombelico Sol. Iodata 7% - Betadine NON esterna NO pinze, mollette, legature,
DettagliProdotti delle Fermentazioni Ruminali
Prodotti delle Fermentazioni Ruminali GAS Acidi Grassi Volatili CORPI MICROBICI 1) GAS prodotti dalle Fermentazioni Ruminali CO 2 ANIDRIDE CH 4 METANO ANIDRIDE CARBONICA ALTRI (NH 3, H 2 S ) (AMMONIACA,
DettagliVACCHE DA LATTE CCHE DA LA
Proteina Grassi Fibra Ceneri Codice Prodotto Destinazione d uso greggia greggi greggia gregge Latti 1 DE LAT 0 CMZ FA 1 0,0 Somministrare dal giorno di vita del vitello, litri 1, di acqua con 10 g. di
DettagliLa vitella dalla nascita al sesto mese: ottimizzare la crescita e lo sviluppo
La vitella dalla nascita al sesto mese: ottimizzare la crescita e lo sviluppo Centro Veterinario S. Martino Dr. Marmiroli Mauro Obiettivi per un buon sistema di gestione della vitella Costruire il Sistema
DettagliCaratteristiche chimiche e nutrizionali dei pascoli toscani e aspetti della loro digestione nei ruminanti
Caratteristiche chimiche e nutrizionali dei pascoli toscani e aspetti della loro digestione nei ruminanti M. Antongiovanni Dipartimento di Scienze Zootecniche 1 Indice degli argomenti La dieta dei ruminanti
DettagliSTRATEGIE PER CONTENERE GLI SCARTI COME INTERVENIRE NELLA FASE DA LATTAZIONE A MAGRONCELLO di JAN LE DIVIDICH
Management gestionale Metodo di gestione 4.5.1 STRATEGIE PER CONTENERE GLI SCARTI COME INTERVENIRE NELLA FASE DA LATTAZIONE A MAGRONCELLO di JAN LE DIVIDICH I suinetti lattanti e svezzati hanno un potenziale
DettagliAlimentazione Fabbisogni 4.8
08/2000 Alimentazione Fabbisogni 4.8 IL FOSFORO P di Cosmino Giovanni Basile Lo scheletro è la parte più ricca di fosforo di tutto l organismo. Nel tessuto osseo il P si trova sotto forma di fosfato tricalcico
DettagliValutazione della qualità delle fonti fibrose e ottimizzazione del loro utilizzo nei digestori
Valutazione della qualità delle fonti fibrose e ottimizzazione del loro utilizzo nei digestori Andrea Formigoni andrea.formigoni@unibo.it 7 INFOBIOGAS Montichiari - 28 gennaio 2011 Cos è la fibra? Costituenti
DettagliPERCHÈ L'ALLATTAMENTO AL SENO É IMPORTANTE
1. Perché l allattamento al seno è importante 3 Sessione 1 PERCHÈ L'ALLATTAMENTO AL SENO É IMPORTANTE Introduzione Prima di imparare come aiutare le madri, dovete capire perché l allattamento al seno è
DettagliL alimentazione della bovina da latte: come perfezionare gli apporti proteici
DIMORFIPA Facoltà Medicina Veterinaria BOLOGNA L alimentazione della bovina da latte: come perfezionare gli apporti proteici Andrea Formigoni Convegno CRPA Parma, 6 Ottobre 2006 ALIMENTAZIONE AZOTATA L
DettagliNuovo approccio alla gestione TECNICO-ECONOMICO-COMMERCIALE dell allevamento del suino destinato agli autoproduttori di mangime. www.deatechsrl.
Nuovo approccio alla gestione TECNICO-ECONOMICO-COMMERCIALE dell allevamento del suino destinato agli autoproduttori di mangime Contesto Il rispetto dei fabbisogni e degli equilibri nutrizionali in gestazione
DettagliSomministrazione tempestiva del colostro entro le prime ore di vita e per una durata di 18-36 h
Cure neonatali Ripulitura dal liquido amniotico testa rivolta verso il basso (agnelli e capretti - vitelli?) Asciugatura predisposizione lettiera paglia asciutta Disinfezione cordone ombelicale prodotti
DettagliCORRELAZIONI TRA NUTRIZIONE, FERTILITA E BENESSERE NELLA BOVINA DA LATTE MARENE (CN) 18 SETTEMBRE 2008
GIORNATA BUIATRICA CORRELAZIONI TRA NUTRIZIONE, FERTILITA E BENESSERE NELLA BOVINA DA LATTE MARENE (CN) 18 SETTEMBRE 2008 INTEGRAZIONE CON OMEGA-3 NELLE RAZIONI DI BOVINE DA LATTE Trend fertilità US Holstein
DettagliSTRESS DA CALORE E PRODUTTIVITA
STRESS DA CALORE E PRODUTTIVITA Il calore totale risulta dalla quantità di calore a cui l organismo è esposto (ambiente esterno) più il calore che esso stesso genera (processi metabolici). Esistono dei
DettagliLE CARATTERISTICHE DEL LATTE IN POLVERE PER LO SVEZZAMENTO DELLE VITELLE DA RIMONTA. Alberton dr.antonio Medico veterinario libero professionista
LE CARATTERISTICHE DEL LATTE IN POLVERE PER LO SVEZZAMENTO DELLE VITELLE DA RIMONTA Alberton dr.antonio Medico veterinario libero professionista Fontane di Villorba 25.06.2005 I COMPONENTI DI UN LATTE
DettagliL APPARATO DIGERENTE. un laboratorio chimico naturale
L APPARATO DIGERENTE un laboratorio chimico naturale Come fa il nostro organismo a sfruttare i principi nutritivi nascosti nel cibo? Il nostro apparato digerente, attraverso la digestione, demolisce le
DettagliEdizioni L Informatore Agrario
www.informatoreagrario.it Edizioni L Informatore Agrario Tutti i diritti riservati, a norma della Legge sul Diritto d Autore e le sue successive modificazioni. Ogni utilizzo di quest opera per usi diversi
Dettaglidal latte, il Latte LINEA VITAL I vantaggi dell innovativa integrazione Frabes
dal latte, il Latte LINEA VITAL I vantaggi dell innovativa integrazione Frabes La rimonta è il futuro di un azienda, rappresenta un investimento per la redditività a lungo termine. Particolare attenzione
DettagliAgribrands Europe Italia S.p.A. Ottobre 2001 MANZART. Cod. 121 D NOTA TECNICA. Linea Bovini Latte - Codice DI 3267 1A
Agribrands Europe Italia S.p.A. Ottobre 2001 MANZART Cod. 121 D NOTA TECNICA Linea Bovini Latte - Codice DI 3267 1A MANZART: L ARTE DI ALLEVARE MANZE FORTI E ROBUSTE AL MINORE COSTO Il Programma Purina
DettagliLa gestione dell alimentazione
La gestione dell alimentazione della capra da latte Calendario stadi fisiologici PESO=Taglia per una capacità produttiva elevata Punto critico e di verifica Nascita Svezzamento 1^ monta 1 parto 1^ Lattazione
DettagliCOMPONENTI ANALITICI *
Nucleo GP Nostrale Preparato secondo il regolamento (UE) N. 584/2011 - Grana Padano. Nucleo GP Nostrale della linea Nostrale Vacche da Latte è un mangime complementare per vacche in lattazione ideale per
DettagliCOME VALUTARE LA QUALITA DEL LATTE DAL SACCO AL SECCHIO. Presentazione di Luca dr. Valerani
COME VALUTARE LA QUALITA DEL LATTE DAL SACCO AL SECCHIO Presentazione di Luca dr. Valerani NORMATIVA SUI MANGIMI Dal 01/09/2010 è entrato in applicazione il regolamento Ce n. 767/2009 sull immissione sul
DettagliLinee di mangimi per vacca da latte. Perfecta Equilibria Fiocco H.G. Leader Gold Parma Reggio Sviluppo
Linee di mangimi per vacca da latte Perfecta Equilibria Fiocco H.G. Leader Gold Parma Reggio Sviluppo Indice Perfecta. Perfetto equilibrio tra fonti proteiche naturali per la migliore efficienza produttiva
DettagliOttimizzazione delle fermentazioni ruminali
Ottimizzazione delle fermentazioni ruminali Digestione ruminale della fibra L ottimizzazione della digestione della fibra nei ruminanti inizia dal substrato I batteri fibrolitici hanno infatti necessità
DettagliGLOSSARIO SINTETICO COLLETTIVO
GLOSSARIO SINTETICO COLLETTIVO Giugno 2014 1 2 3 SINTETICO COLLETTIVO DI SPECIE E RAZZA Il sintetico collettivo è una elaborazione dei dati provenienti dalle singole produttrici di una medesima specie/razza.
DettagliUtilizzo del Panello di girasole nell alimentazione animale
Giornata di Studio "Progetto Extravalore" Utilizzo del Panello di girasole nell alimentazione animale Maria Federica Trombetta Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali Università Politecnica
DettagliFABBISOGNO ENERGETICO DEI CANI E DEI GATTI NEI DIVERSI STATI FISIOLOGICI
FABBISOGNO ENERGETICO DEI CANI E DEI GATTI NEI DIVERSI STATI FISIOLOGICI Fabbisogno energetico dei cani a diversi stati fisiologici (kcal/em). PESO CORPOREO (kg) MANTENIMENTO (kcal/em) TARDA GRAVIDANZA
DettagliMangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di
Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di materiali per fare funzionare il nostro corpo È il carboidrato
DettagliLa nutraceutica e i prodotti dell'ovinicoltura
La nutraceutica e i prodotti dell'ovinicoltura Anna Nudda & Giuseppe Pulina Università degli Studi di Sassari In Sardegna le pecore sono alimentate prevalentemente al pascolo. Ancora oggi il pascolamento
DettagliI L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze.
I L I P I D I ASPETTI GENERALI I Lipidi o grassi sono la riserva energetica del nostro organismo; nel corpo umano costituiscono mediamente il 17% del peso corporeo dove formano il tessuto adiposo. In generale
DettagliLa gestione zootecnica del gregge
La gestione zootecnica del gregge Introduzione Per una corretta gestione del gregge l azione zootecnica è incisiva negli allevamenti stanziali o semi-stanziali Dove si possono controllare i seguenti aspetti
DettagliBiocolost B. previene la diarrea di libera vendita pratico e igienico si conserva fuori frigo tra 4 C e 20 C SALVAVITA PER NEONATI
Biocolost B SALVAVITA PER NEONATI Il Difetto di trasferimento dell immunità passiva (FPT) é molto frequente. Biocolost B, ricco di immunoglobuline colostrali (12 g per flacone), previene l FPT e aumenta
DettagliQUALITA NUTRIZIONALE DEL LATTE D ASINA AMIATINA
LA FILIERA LATTE DELL ASINO AMIATINO: VALORIZZAZIONE, INNOVAZIONE TECNOLOGICA SOSTENIBILE E CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITA QUALITA NUTRIZIONALE DEL LATTE D ASINA AMIATINA Prof.ssa Mina Martini Rispescia
DettagliCoMpoNENTI ANALITICI. Umidità 82,0 %; Proteina grezza 9,6 %; Oli e grassi grezzi 4,5 %; Ceneri grezze 3,0 %; Fibra grezza 0,3 %.
ALIMENTO COMPLETO MONOPROTEICO PER CANI professional pets Codice Art.: DOGS001 Articolo: ALIMENTO CANE 400 G. CONIGLIO CON CAVOLFIORE Codice EAN: 8033993951549 pz. per cartone: 12 150 g. - 400 g. coniglio
DettagliDA MADRE. Èla madre che -
DA MADRE a figlio 2 Èla madre che - durante la gravidanza e l allattamento - dona al figlio tutto il calcio necessario a formare lo scheletro. Durante la gravidanza, soprattutto nel terzo trimestre, il
DettagliFarine animali. Comprendono tutti i sottoprodotti derivanti dalla lavorazione di carne, pesce e latte.
Farine animali Comprendono tutti i sottoprodotti derivanti dalla lavorazione di carne, pesce e latte. Vengono impiegate in virtù per il loro elevato livello di aminoacidi e minerali ma sono anche ricche
DettagliLa mammella e il latte
La mammella e il latte Cenni di anatomia della ghiandola mammaria e suo sviluppo L escrezione e la secrezione dei componenti del latte L eiezione e la modalità di mungitura e i riflessi sulla qualità del
DettagliIL LATTE. Le femmine dei mammiferi cominciano a produrre latte al termine della gravidanza in seguito a stimoli neuroendocrini.
IL LATTE DEFINIZIONE GENERALE Per latte alimentare si intende il prodotto ottenuto dalla mungitura regolare, ininterrotta e completa di animali in buono stato di salute e di nutrizione. Le femmine dei
DettagliMais, riso, patate, granozucchero di canna o barbabietola Latte da zucchero Polisaccaride Amido - - Disaccaride Maltosio Saccarosio Lattosio
Abbiamo visto che i carboidrati sono la principale fonte di energia nell'alimentazione umana. Nella nostra dieta, sono sopratutto presenti nella forma di amido, ma anche il saccarosio è presente in una
DettagliIncidenza del COSTO ALIMENTARE sul prezzo di realizzo carne suina
NUOVI CONCETTI PER LA LINEA INGRASSO 2015-2016 Incidenza del COSTO ALIMENTARE sul prezzo di realizzo carne suina 70 60 50 40 30 % 20 10 0 1999 2001 2008 2010 2012 EVOLUZIONE dell I.C. degli ALLEVAMENTI
DettagliBovini da carne nati in Lombardia: strategie nutrizionali per i periodi del periparto e svezzamento. Quaderni della ricerca
Bovini da carne nati in Lombardia: strategie nutrizionali per i periodi del periparto e svezzamento Quaderni della ricerca N. 85 - giugno 2008 Sperimentazione condotta nell ambito del progetto di ricerca
DettagliSinergie tra nutrienti e fattori limitanti l utilizzo della fibra
Sinergie tra nutrienti e fattori limitanti l utilizzo della fibra A. Formigoni e A. Palmonari andrea.formigoni@unibo.it Impianti di Biogas 8 InfoBiogas- Montichiari (Bs) 19-1- 2012 Obiettivi dei gestori
DettagliLINEE PROFESSIONALI DEDICATE AGLI ALLEVATORI P DIUM BREEDER. Prodotto italiano
LINEE PROFESSIONALI DEDICATE AGLI ALLEVATORI P DIUM BREEDER O Prodotto italiano 1 PODIUM BREEDER È UNA LINEA DI ALIMENTI COMPLETI PER CANI STUDIATA PER SODDISFARE LE ESIGENZE DELL ALLEVAMENTO PROFESSIONALE
DettagliErrori AlimentariEtà Giovanile e non solo. Colazione. Frutta / Verdura. Poca ACQUA. Bevande dolcificate
L evoluzione della specie L evoluzione umana Dott. Luca Belli Biologo Nutrizionista Master in Scienze dello Sport e del Fitness Prof. ac Sorv. Nutrizionale e Val. Composizione Corporea - Università di
DettagliI prodotti ittici e la salute umana: Acquacoltura vs selvatico
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CAGLIARI Dipartimento di Scienze della Vita e dell Ambiente Laboratorio di Analisi Chimica degli Alimenti - Food Toxicology Unit I prodotti ittici e la salute umana: Acquacoltura
DettagliCostituente principale: Pollo Costituente principale: Agnello Difesa Immunitaria Nutrizione bilanciata Acidi Grassi Essenziali Salute dell apparato dentale Salute del sistema digerente Salute del sistema
DettagliFiera di Cremona 2012. Relatore: Dr. Agr. Egidio Bongiorni Studio Tecnico BONGIORNI e Associati 26900 Lodi (LO)
Fiera di Cremona 2012 Relatore: Dr. Agr. Egidio Bongiorni Studio Tecnico BONGIORNI e Associati 26900 Lodi (LO) Introduzione La materia prima per i caseifici (mini-caseifici) è il latte, possibilmente di
DettagliNormali fabbisogni proteicocalorici. secondo indicazione della Dietista e/o del Medico
ELENCO PRODOTTI PER NUTRIZIONE ENTERALE (NE) * 3.1 Nutrizione enterale a composizione standard 3.2 Nutrizione enterale nel paziente pediatrico 3.3 Nutrizione enterale a composizione particolare 3.1 Nutrizione
DettagliMETABOLISMO DEI LIPIDI
METABOLISMO DEI LIPIDI Generalità I lipidi alimentari, per poter essere assorbiti dall organismo umano, devono essere preventivamente digeriti (ad eccezione del colesterolo), cioè, trasformati in molecole
DettagliLINEE GUIDA SVEZZAMENTO
LINEE GUIDA SVEZZAMENTO LATTANTI I bambini sino a 6 mesi assumono solamente latte seguendo le modalità e le dosi imposte dal pediatra. L allattamento artificiale inizierà con: Latte in polvere adattato
DettagliRAGGIUNGIMENTO DELLA PUBERTÀ NEGLI ANIMALI DOMESTICI (1)
RAGGIUNGIMENTO DELLA PUBERTÀ NEGLI ANIMALI DOMESTICI (1) Età alla Pubertà (mesi) Femmine Maschi Conigli 5 5 Cani piccola taglia 6-10 6-10 Cani grossa taglia 8-14 8-14 Gatti a pelo corto 6-8 6-8 Gatti a
DettagliLa digestione degli alimenti
La digestione degli alimenti Le sostanze alimentari complesse (lipidi, glucidi, protidi) che vengono introdotte nell organismo, devono subire delle profonde modificazioni che le trasformano in sostanze
DettagliEZIOPATOGENESI DELLA CARIE
EZIOPATOGENESI DELLA CARIE saliva Flusso Potere tampone Lisozima, lattoferrina perossidasi Mucine, glicoproteine, lipidi Iga, IgG smalto Ipoplasia Permeabilità Composizione chimica Contenuto di fluoro
DettagliGLI ALIMENTI FUNZIONALI A BASE LATTE:LEGISLAZIONE ITALIANA, EUROPEA E I FUTURI HEALTH CLAIMS
GLI ALIMENTI FUNZIONALI A BASE LATTE:LEGISLAZIONE ITALIANA, EUROPEA E I FUTURI HEALTH CLAIMS Avv. Neva Monari Studio Avv.Corte e Andreis Cremona, 1 dicembre 2006 1 DEFINIZIONE (Linee guida Min. Salute
DettagliCalcio 2.Vitamina D Fosfosforo Vitamina K
Università di Roma Tor Vergata Scienze della Nutrizione umana Biochimica della nutrizione Prof.ssa Luciana Avigliano A.A. 2009-2010 Calcio 2.Vitamina D Fosfosforo Vitamina K VITAMINA D FONTI dieta: necessita
DettagliDove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI
Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI Al fine di comporre correttamente la propria dieta è bene conoscere le qualità dei principali alimenti che in base alle loro principali caratteristiche nutrizionali
DettagliStudio delle dinamiche di fermentazione dei substrati. A. Formigoni & A. Palmonari
Studio delle dinamiche di fermentazione dei substrati A. Formigoni & A. Palmonari andrea.formigoni@unibo.it Impianti di Biogas 9 InfoBiogas- Montichiari- 24-1- 2013 Indici di efficienza biologica Utilizzo
Dettaglicon la dissoluzione di rocce (magnesio, calcio, solfato, idrogeno) e altri elementi (CO2). Donat Written by l, d F Y H:i - Last Updated l, d F Y H:i
Rogaška Slatina vanta una delle sorgenti più preziose in tutta Europa. Già da molti secoli viene scelta come meta da numerosi ospiti, che vogliono ripristinare nel proprio corpo l'equilibrio dei sali minerali
DettagliEsperienze sull impiego di olio di girasole alto oleico nell alimentazione del suino pesante
nell alimentazione dei suini e problematiche inerenti produzioni DO Cremona, 18 aprile 200 Esperienze sull impiego di olio di girasole alto oleico nell alimentazione del suino pesante Giacinto Della Casa
DettagliL ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa
L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L uomo è ciò che mangia Ippocrate 400 a.c. Una sana e adeguata alimentazione
DettagliIL VIAGGIO DEL CIBO. Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti.
IL VIAGGIO DEL CIBO Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti. Dalla bocca passano nello stomaco e da qui all intestino per poi venire
DettagliIL Piccolo Cronista Sportivo
IL Piccolo Cronista Sportivo Stagione Sportiva 2014-2015 Asp.Scuola calcio Qualificata EDIZIONE SPECIALE SULL INCONTRO DEL 10.11.2014 SUL TEMA: L Educazione alimentare per la salute e lo sport Piccoli
DettagliLa fase idrolitica come pretrattamento delle biomasse di scarto
come pretrattamento delle biomasse SEMINARIO Biometano e chimica verde: il biogas dopo gli incentivi S. Piccinini, C. Fabbri, M. Garuti Centro Ricerche Produzioni Animali Reggio Emilia 26 Febbraio 2015
DettagliHEPATIC PATOLOGIE EPATICHE
HEPATIC PATOLOGIE EPATICHE È il cibo studiato appositamente per il tuo cane se ha un fegato molto sensibile ed è di conseguenza soggetto al rischio di epatiti. Con Hepatic puoi evitare problemi a questo
DettagliLa qualità del latte passa dalle proteine
La qualità del latte passa dalle proteine Il prezzo pagato agli allevatori in Italia si basa su formule per calcolare un eventuale premio, rispetto a una qualità stabilita. La gestione dell alimentazione,
DettagliVALENTINA VEZZALI: l atleta,, la la mamma, le le vittorie L alimentazione. nell atleta
VALENTINA VEZZALI: l atleta,, la la mamma, le le vittorie L alimentazione nell atleta Gravidanza fisiologica Modificazioni: il peso corporeo il sistema circolatorio il sistema emocoagulativo l'apparato
DettagliPROGETTO per la rappresentazione della produzione della Mozzarella di Bufala Scuola: Istituto Comprensivo Statale Amaseno/Scuola Primaria
Associazione SERAF Regione Lazio Istituto di Ricerca sulla Formazione-Intervento Progetto EUREKA Uno PROGETTO per la rappresentazione della produzione della Mozzarella di Bufala Scuola: Istituto Comprensivo
DettagliCome migliorare la qualità del colostro Parte I
Come migliorare la qualità del colostro Parte I ruminantia.it/come-migliorare-la-qualita-del-colostro-parte-i Alessandro Fantini Al contrario di quanto accade in altri animali (uomo compreso), la placenta
DettagliVitamina D, PTH ed omeostasi del calcio
Vitamina D, PTH ed omeostasi del calcio Funzioni principali della vit D Stimolazione dell'assorbimento del calcio e del fosforo a livello intestinale; Regolazione, in sinergia con l'ormone paratiroideo,
Dettagli-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti.
Il principali compiti derivanti dall assunzione periodica di cibo sono: -assicurare il giusto fabbisogno energetico necessario alla vita ed all attività muscolare (tenendo conto che entrate ed uscite devono
DettagliAlimenti. Gruppi Alimentari
Alimenti Gli alimenti sono tutto ciò che viene utilizzato come cibo dalla specie umana. Un dato alimento non contiene tutti i nutrienti necessari per il mantenimento di un corretto stato fisiologico La
DettagliL apparato digerente
L apparato digerente Distinguiamo le due fasi: DIGESTIONE e ASSORBIMENTO. Attraverso la digestione facciamo entrare i cibi nel nostro corpo, li spezziamo in molecole più piccole; con l assorbimento forniamo
DettagliNUTRIZIONE ed EQULIBRIO
NUTRIZIONE ed EQULIBRIO Lo sapevi che Una corretta alimentazione è importante per il nostro benessere psico-fisico ed è uno dei modi più sicuri per prevenire diverse malattie. Sono diffuse cattive abitudini
DettagliPrevenzione & Salute
Prevenzione & Salute La salute comincia a tavola! Scoprilo insieme a Faschim. 2 Argomento ALIMENTAZIONE BAMBINI 0-3 ANNI Eccoci al secondo appuntamento, dedicato ai più piccoli. Una dieta sana ed equilibrata
DettagliDIETE ALTERNATIVE PER PRODURRE BIOGAS
CONVEGNO DIETE ALTERNATIVE PER PRODURRE BIOGAS Nuove diete per il biogas: più valore dagli usi innovativi della biomassa e del digestato 5 marzo 2014 Bioenergy Italy, Cremona Lorella ROSSI Centro Ricerche
DettagliANALISI del LATTE. Comunque, come tutti i prodotti
ANALISI del LATTE Le centrali del latte e gli stabilimenti di trattamento sono dotati di laboratorio in cui viene analizzato il latte in entrata ed il latte in uscita. Le analisi devono: Comunque, come
DettagliA cosa serve lo iodio?
Iodio e Salute Che cos è lo iodio? Lo iodio, dal greco iodes (violetto), è un elemento (come l ossigeno, l idrogeno, il calcio ecc) diffuso nell ambiente in diverse forme chimiche. Lo iodio presente nelle
DettagliTabella 1 - Modalità di utilizzo del colostro
DA ESPERIENZE SATA SU 50 ALLEVAMENTI LOMBARDI Un nuovo metodo per un efficiente gestione del vitello Lo studio condotto dal Sata ha evidenziato che la tradizionale alimentazione dei vitelli, tipica degli
DettagliSTRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE
STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE Dott. ssa Annalisa Caravaggi Biologo Nutrizionista sabato 15 febbraio 14 STRESS: Forma di adattamento dell organismo a stimoli chiamati STRESSOR.
DettagliL olio di semi di canapa è un alimento che si ricava dalla spremitura a freddo dei semi della pianta di canapa. Il seme di canapa è l alimento
L o l i o d i c a n a p a n e l l a l i m e n t a z i o n e L olio di semi di canapa è un alimento che si ricava dalla spremitura a freddo dei semi della pianta di canapa. Il seme di canapa è l alimento
DettagliSalute intestinale in avicoltura Il mondo interiore
Agosto 2013 Salute intestinale in avicoltura Il mondo interiore Dr. Richard A. Bailey, Poultry Health Scientist Sommario Introduzione Flora Intestinale Mantenere in equilibrio la salute intestinale Conclusioni
DettagliULTRA PREMIUM, ULTRA BENESSERE
ULTRA PREMIUM, ULTRA BENESSERE La linea completa di alimenti ultra premium per cani e gatti La linea di alimenti Enova Ultra Premium di ultima generazione si caratterizza per la qualità degli ingredienti
Dettaglia cura del Settore Economia, Mercati e Competitiva
Progetto AGRICONFRONTI EUROPEI a cura del Settore Economia, Mercati e Competitiva Il progetto intende mettere a confronto la situazione dell agricoltura veneta con quella di altri paesi dell Unione Europea
DettagliBiogas. 12 novembre2015 WORKSHOP: L ATTIVITA DI CONTROLLO PRESSO LE AZIENDE ZOOTECNICHE SOGGETTE AIA (IPPC 6.6) Silvia R.
Biogas 12 novembre2015 WORKSHOP: L ATTIVITA DI CONTROLLO PRESSO LE AZIENDE ZOOTECNICHE SOGGETTE AIA (IPPC 6.6) Silvia R. Motta - ERSAF Numero di impianti di digestione anaerobica in RL Gli impianti in
DettagliSostanza nutritiva, sostanza, alimento o categoria di alimenti
Art. 14(1) a e b - Indicazioni sulle salute fornite sui prodotti alimentari riguardanti la riduzione del rischio di malattia e lo sviluppo e la salute dei bambini AUTORIZZATE Sostanza nutritiva, sostanza,
DettagliBiotecnologie nella riproduzione animale ART (assisted reproductive technologies)
Biotecnologie nella riproduzione animale ART (assisted reproductive technologies) Inseminazione Artificiale (AI) Trasferimento embrionale (MOET) Crioconservazione gameti e embrioni Sessaggio (gameti e
DettagliEdizioni L Informatore Agrario
www.informatoreagrario.it Edizioni L Informatore Agrario Tutti i diritti riservati, a norma della Legge sul Diritto d Autore e le sue successive modificazioni. Ogni utilizzo di quest opera per usi diversi
DettagliAcqua: nutriente essenziale
Acqua: nutriente essenziale Funzioni dell acqua 1. Solvente delle reazioni metaboliche; 2. Regola il volume cellulare; 3. Regola la temperatura corporea; 4. Permette il trasporto dei nutrienti; 5. Permette
DettagliL integrazione in gravidanza
L integrazione in gravidanza Dr. Italo Guido Ricagni Società Italiana di Medicina di Prevenzione e degli Stili di Vita OBIETTIVI GENERALI Fornire competenze al MMG: a) Fabbisogni alimentari in gravidanza
DettagliModulo di Chimica dei processi biotecnologici IL BIOGAS 16 Marzo 2010 Elena Tamburini Il ciclo del carbonio La digestione anaerobica è un processo biologico per mezzo dl del quale, in assenza di ossigeno,
DettagliDalle strategie della conduzione dell allevamento All ottimizzazione della gestione della produzione del latte
Dalle strategie della conduzione dell allevamento All ottimizzazione della gestione della produzione del latte Codeluppi dottor Mauro Incontri tecnico scientifici con i Produttori Gioia del Colle, 20 Giugno
DettagliAutore: Ir. L.C.M. van Enckevort, Product Manager Mangimi Speciali, Denkavit Nederland BV, Casella Postale 5, 3780 BA Voorthuizen, Paesi Bassi.
I vantaggi del latte artificiale per i suinetti neonati Autore: Ir. L.C.M. van Enckevort, Product Manager Mangimi Speciali, Denkavit Nederland BV, Casella Postale 5, 3780 BA Voorthuizen, Paesi Bassi. Al
DettagliLatte e formaggi arricchiti con acidi grassi Omega 3
Convegno Regionale A.D.I. Dall alimento al nutriente: dal pesce agli Omega 3 Vicenza, 17 dicembre 2011 Latte e formaggi arricchiti con acidi grassi Omega 3 Lucia Bailoni Dipartimento di Scienze Animali
DettagliBenessere per il tuo cane. prodotto italiano
Benessere per il tuo cane prodotto italiano I prodotti La formula migliore dopo il tuo amore Per far crescere e mantenere un cane sano ed attivo nel tempo è importante scegliere un alimentazione di alta
DettagliLa DIGESTIONE. I principi nutritivi sono: le proteine, i glucidi, i lipidi, le vitamine, i sali minerali e l acqua.
La DIGESTIONE Perché è necessario nutrirsi? Il corpo umano consuma energia per muoversi, pensare, mantenere la temperatura costante, ma anche solo per riposarsi. Il consumo minimo di energia è detto metabolismo
Dettagli