AVANZAMENTI E NUOVE TECNOLOGIE IN ECOGRAFIA Venerdì 10 maggio 2013 Aula Morgagni, Policlinico Universitario Padova QUESTIONARIO RISPOSTE CORRETTE Il test si supera se le risposte esatte sono 32 sul totale dei 40 quesiti. Barrare una sola risposta. 1) Come funzionano le sonde a matrice? a) Mediante fusione di immagini b) Mediante attivazione sequenziale dei cristalli c) Mediante focalizzazione su più punti d) Mediante utilizzo di alte frequenze e) Mediante attivazione elettronica di linee di vista nei due piani dello spazio 2) Che vantaggi garantisce la sonda a matrice? a) Alta risoluzione b) Tutte le risposte c) Alto frame rate d) 3d in real time e) Assenza di artefatti 3) Quali vantaggi possiede il B flow? a) Alta risoluzione b) Tutte le risposte c) Alto frame rate d) Totale indipendenza dall angolo di insonazione e) Assenza di artefatti 4) Nella Fusion Imaging è possibile correlare in real-time : a) US con TC b) CEUS con RMN c) US con CEUS d) Tutte le precedenti 5) La Fusion Imaging serve a migliorare la detection di lesioni epatiche focali: a) No mai b) Si sempre c) Solo in caso di intensa statosi epatica 6) Quali sono i principali vantaggi derivanti dalla fusione dell ecografia in tempo reale con la TC o la RM? a) Trattare tumori mal visualizzabili con ecografia, utilizzando la TC (o la RM) come modalità di riferimento b) Sovrapporre in tempo reale immagini TC (o RM) e US pre- e post-trattamento per valutare la completezza del trattamento c) Tutti i vantaggi di cui sopraesposti d) Nessuno dei vantaggi sovraesposti
7) Nella Fusion Imaging è possibile utilizzare il MdC per ecografia e pertanto correlare la CEUS con le metodiche di riferimento (TC o RMN)? a) No mai b) Si è possibile c) Talvolta 8) Con Fusion Imaging, l immagine ultrasuoni: a) E in real time, con riduzione marcata del Frame Rate b) E in real time, con Frame Rate sostanzialmente invariato c) Non è in real time 9) I mezzi di contrasto per US sono costituiti da: a) microbolle rigide b) microcapsule c) microbolle elastiche d) gas in emulsione 10) Il termine Cmut si riferisce: a) sonde ecografiche b) nuovi mezzi di contrasto c) valutazione di segnale US prodotto con il laser d) archiviazione delle immagini ecografiche 11) L elastosonografia studia: a) Il fegato b) la mammella c) la tiroide d) tutte le precedenti sono vere 12) Le tecnologie foto-acustiche si riferiscono: a) sonde ecografiche b) nuovi mezzi di contrasto c) valutazione di segnale US prodotto con il laser d) archiviazione delle immagini ecografiche 13) La rimozione delle calcificazioni tendinee della spalla con tecnica ablativa percutanea eco guidata, si basa: a) sulla frammentazione della calcificazione tramite punture multiple in eco guida b) sull effetto di scioglimento della calcificazione a seguito dei farmaci iniettati su guida ecografica c) sull effetto meccanico dell iniezione forzata di soluzione fisiologica all interno della calcificazione 14) L iniezione intratendinea o intrarticolare di gel piastrinico induce: a) effetto antinfiammatorio/antidolorifico b) replicazione di cellule di origine mesenchimali c) tutte le precedenti
15) L impiego dell acido ialuronico intrarticolare nell artrosi dell anca è controindicato nel caso di: a) cellulite/infezione locale b) recente trattamento con corticosteroidi c) prossimo intervento di artroprotesi 16) Il trattamento di alcoolizzazione percutanea eco guidata del neuroma di Morton è: a) efficace nel 90% dei casi b) indicato solo se per noduli con diametro superiore ai 6 mm c) utile solo se ripetuto almeno 2/3 volte 17) L infiltrazione eco guidata della borsa SAD si esegue utilizzando: a) sonde convex con supporto laterale dell ago b) aghi tipo spinale con mandrino da almeno 18G c) la tecnica a mano libera con sonde ad alta frequenza 18) L elastosonografia è una metodica: a) basata sull interazione del fascio acustico con i tessuti biologici b) in grado di valutare le proprietà elastiche dei tessuti biologici c) in grado di valutare le caratteristiche del flusso ematico 19) L elastosonografia strain stima l elasticità dei tessuti a) in m/sec b) in kpa c) nessuna delle precedenti 20) L elastosonografia shear wave si esegue: a) con le sonde sia lineari sia convex b) esercitando una compressione dei tessuti con la sonda ecografica c) soltanto con le sonde lineari 21) Rispetto agli ultrasuoni, le shear wave sono onde che hanno: a) la stessa velocità di propagazione b) una velocità di propagazione superiore c) una bassa velocità di propagazione 22) La velocità di propagazione delle shear wave è: a) inversamente proporzionale alla rigidità dei tessuti b) direttamente proporzionale alla rigidità dei tessuti c) indipendente dalla rigidità dei tessuti 23) Per valutare l elasticità del fegato con metodica shear wave si utilizza: a) La sonda lineare b) La sonda convex c) Entrambe 24) La transient elastografia utilizza la seguente metodica: a) Shear wave b) Strain c) Nessuna delle precedenti
25) Nella valutazione della fibrosi epatica la metodica shear wave ha mostrato, rispetto alla metodica strain, un accuratezza: a) Maggiore b) Minore c) Uguale 26) L elasticità del fegato, con la metodica strain, è espressa: a) In KiloPascal b) In m/sec c) Come indice 27) Allo studio ARFI, il cistoadenoma sieroso mostra: a) percentuale di valori non numerici maggiore dei valori numerici b) sempre valori non numerici c) percentuale di valori numerici maggiore dei valori non numerici d) sempre valori numerici 28) Allo studio ARFI, il cistoadenoma mucino e l IPMN mostrano: a) percentuale di valori non numerici maggiore dei valori numerici b) sempre valori non numerici c) percentuale di valori numerici maggiore dei valori non numerici d) sempre valori numerici 29) Lo studio ARFI delle lesioni focali pancreatiche: a) può allo stato attuale sostituire la biopsia/fna b) fornisce informazioni complementari alle altre metodiche non invasive c) non è praticabile per la difficile visualizzazione della ghiandola d) fornisce risultati utili solamente per lo studio dell ADK 30) Alla valutazione CEUS, l ADK del pancreas rispetto al restante parenchima è: a) normalmente ipovascolarizzato b) sempre ipovascolarizzato c) raramente ipovascolarizzato d) spesso isovascolarizzato 31) La valutazione CEUS, consente: a) una corretta differenziazione tra lesioni focali pancreatiche cistiche e solide b) un accurata caratterizzazione delle lesioni focali pancreatiche solide c) un accurata caratterizzazione delle lesioni focali pancreatiche cistiche d) tutte le precedenti 32) L elastosonografia di una lesione determina la sua: a) rigidità b) vascolarizzazione c) densità 33) All Elastosonografia un nodulo mammario benigno, nella maggior parte dei casi si presenta: a) rigido c) con pattern tri-stratificato
34) All Elastosonografia una lesione cistica nella maggior parte dei casi si presenta: a) rigida c) con pattern tri-stratificato 35) La Real Time Elastosonography (RTE) di un nodulo mammario misura la: a) rigidità relativa rispetto al tessuto circostante b) rigidità assoluta c) Tutte le precedenti 36) All Elastosonografia un nodulo mammario benigno calcifico nella maggior parte dei casi si presenta: a) rigido c) con pattern tristratificato 37) Quale è prevalenza dei noduli tiroidei nella popolazione adulta all'esame ecografico e in che percentuale possono essere maligni? a) 5% e 50% b) 10 % e 25% c) 50% e 5% d) 90% e 1% 38) Il limite principale dell'ecografia tiroidea riguarda: a) l'identificazione dei nodi tiroidei b) la diagnosi di ipertiroidismo c) la caratterizzazione dei nodi tiroidei d) la diagnosi delle tiroiditi croniche 39) L'elastosonografia della tiroide può portare un utile contributo: a) nella diagnosi differenziale tra nodi benigni e maligni b) nella valutazione delle paratiroidi c) nella diagnosi di ipotiroidismo d) nella rilevazione di nodi non individuati all'ecografia 40) Lo scopo principale dell'elastosonografia nello studio dei linfonodi superficiali è: a) sostituire il color doppler b) selezionare i casi da sottoporre a TC c) completare le informazioni dell'ecografia d) nessuna delle precedenti risposte