LESIONI FOCALI BENIGNE

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1 Sardinian Research Group in Advanced Ultra-Sound Medical Application LESIONI FOCALI BENIGNE M. Carboni, G.Virgilio, D. Sirigu, M A. Barracciu, L. Loi, P. Cucciari, G.Campisi, V.Migaleddu. Ala Birdi, 04 Maggio 2001

2 CON LE MODERNE TECNICHE DI IMAGING (ETG - Tc - RM) E ESTREMAMENTE FREQUENTE IL RISCONTRO DI LESIONI EPATICHE FOCALI. Tali patologie possono essere riscontrate in: PZ. ASINTOMATICI PZ. CON EPATOPATIE PZ. ONCOLOGICI

3 ECOTOMOGRAFIA CONVENZIONALE E molto sensibile nell identificare lesioni focali epatiche anche di piccole dimensioni. Elevata affidabilità nel distinguere la composizione liquida o solida. E poco specifica nell individuare la natura benigna o maligna delle lesioni.

4 Lo stesso tipo istologico può avere aspetti ecotomografici differenti e differenti lesioni possono avere lo stesso aspetto ecotomografico

5 Etg convenzionale LESIONI FOCALI NUMERO DIMENSIONI MARGINI RAPPORTO CON LE STRUTTURE CIRCOSTANTI ECOSTRUTTURA

6 Etg convenzionale LESIONI FOCALI TRANSONICHE LESIONI FOCALI CISTICHE ECOGENE IPOECOGENE ISOECOGENE IPERECOGENE LESIONI FOCALI SOLIDE

7 ECOTOMOGRAFIA COLOR DOPPLER Analisi della vascolarizzazione delle lesioni focali e la loro caratterizzazione Aumenta la specificita della diagnosi I mezzi di contrasto aumentano la sensibilita della metodica per i flussi lenti

8 : ETG C.D. Basket pattern 15/20 HCC Spot pattern 3/6 angiomi Vessel in tumor HCC Detourn pattern 4/3 meta Tanaka et Al. AJR

9 LESIONI SOLIDE EPITELIALI MESENCHIMALI Adenoma Cisto-adenoma biliare Amartoma biliare Emangioma Tumori lipomatosi Iperplasia nodulare focale PSEUDOTUMORI Pseudo-tumore infiammatorio Nodulo solitario necrotico Steatosi focale

10 EMANGIOMA EPATICO E la più comune neoplasia solida benigna. Incidenza autoptica 0,4-7,4%. Tra tutte le lesioni del fegato è seconda solo alle metastasi. Rapporto M - F 1 : 4-1 : 6 E più frequente negli adulti Kew M.C E formato da numerosi canali vascolari di differente calibro e da setti fibrosi.

11 EMANGIOMA EPATICO I piccoli emangiomi sono asintomatici ( < 3 cm) Gli emangiomi di grandi dimensioni possono essere sintomatici per emorragie intralesionali, compressione o raramente per emorragia intraperitoneale.

12 : Lesione focale rotondeggiante solida iperecogena omogenea ; le dimensioni variano da pochi mm a diametri superiori ai 20 cm. Sono multipli nel 10 % EMANGIOMA EPATICO aspetti ecografici Nel 23 % possono avere margini lobulati Il 70 % degli angiomi sono iperecogeni ed omogenei Il 30 % sono iso-ipoecogeni o ad ecogenicità mista, e raramente contengono aspetti cistici. Nelson R.C. Radiology 1990

13 : EMANGIOMA EPATICO aspetti ecografici La disomogeneità dell ecostruttura e dovuta a emorragia, trombosi e fibrosi; la degenerazione e piu comune nelle lesioni superiori ai 4 cm. L alone ipoecogeno e raro, le calcificazioni sono frequenti nell emangioma atipico a uno o piu setti ecogeni. Wiener S. N. Radiology 1979 L emangioma puo apparire ipoecogeno nel fegato steatosico. Nelson R.C. Radiology 1990 Nel 93 % degli emangiomi atipici possono ritrovarsi dei margini ecogeni. Moody A.R. Radiology 1993

14 : EMANGIOMA EPATICO Color Doppler Scarsamente vascolarizzati I.P. e I.R. variabili Spot pattern 3/6 angiomi Tanaka et Al. AJR

15 Emangioma

16 Emangioma

17 Emangioma

18 Emangioma

19 Emangioma

20 ESAMI COMPLEMENTARI Scintigraphy by technetium-99m ( RBC SPECT ) MRI Dynamic contrast enhanced CT Biopsia Sono da valutare in relazione al quadro clinico.

21 IPERPLASIA NODULARE FOCALE Lesione unica osservabile in pazienti di sesso femminile in età compresa fra i aa. E una lesione rara ma piu frequente dell adenoma. Associata alla terapia contraccetiva orale (solo 11 %) e comunque non dipendente. Kew M.C La sintomatologia e rara e legata all emorragia e/o alla necrosi.

22 Iperplasia nodulare focale ISTOPATOLOGIA E una lesione focale di varie dimensioni con una cicatrice stellata centrale e setti fibrosi a disposizione radiale che divide la lesione in lobuli. Microscopicamente appare come una area di cirrosi inattiva, con epatociti normali, senza architettura lobulare conservata. Sono presenti le cellule di Kupffer e i setti fibrosi contengono numerosi dotti biliari e vasi. Kew M.C. 1990

23 Iperplasia nodulare focale ASPETTI ECOGRAFICI Lesione di varie dimensioni da 3 a 20 cm. Prevalentemente unica. Ipoecogena nel % Iperecogena nel 33 % Isoecogena e mista nel % Mathieu D. Radiology 1986 Welc T.J. Radiology 1985

24 Iperplasia nodulare focale ASPETTI ECOGRAFICI CD E DD Aspetto a ruota di carro patognomonico Kudo M.1992

25 Iperplasia nodulare focale

26 Iperplasia nodulare focale

27 Nodulo di iperplasia

28 Nodulo di iperplasia

29 Nodulo di iperplasia

30 ADENOMA EPATICO E raro, correlato all uso dei contraccettivi orali e quindi riscontrabile in giovani donne mentre in giovani di sesso maschile puo essere correlato a terapie anabolizzanti steroidee. Puo essere sintomatico per rottura e sanguinamento intra - peritoneale.

31 Adenoma epatico ISTOPATOLOGIA Tumore ben delimitato, capsulato, composto da lamine di epatociti normali o lievemente atipici. Non sono presenti le cellule di Kupffer.

32 Adenoma epatico ASPETTI ECOGRAFICI Ipoecogeno % Iperecogeno fino al 30 % Isoecogeno o misto nel 30 % Mathieu D. Radiology 1986 Welc T.J. Radiology 1985

33 Adenoma

34 CONCLUSIONI La caratterizzazione tissutale, ovvero la capacità di discriminare tessuti diversi, è oggi uno degli obiettivi principali della diagnostica per immagini e dell ecotomografia in particolare Nelle lesioni focali solide l impiego del color Doppler e duplex-doppler migliorano la specificità della metodica.

35 CONCLUSIONI L impiego del mezzo di contrasto con software per seconda armonica fanno intravedere ulteriori possibilità di diagnosi specifica.

36 Per quanto riguarda le lesioni benigne di tipo cistico l ecotomografia ha elevata sensibilità e specificita nel riconoscere e caratterizzare la lesione

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