RASSEGNA STAMPA aggiornata al 27 Aprile 2012
Rassegna stampa PROGETTO BEHTA, SPECIALISTI DEL DOLORE RIUNITI OGGI A BARI PER FORMARSI ED INFORMARE SUL BREAKTHROUGH CANCER PAIN " Bari, 26 Aprile 2012 Testata Agenzie stampa Agi Lettori Ascoltatori Utenti unici Visitatorri Titolo Data Giornalista Puglia: dolore oncologico, tappa a Bari per progetto Behta 26 Aprile 2012 Quotidiani La Gazzetta del Mezzogiorno Totale lettori Progetto Behta_Terapia del dolore_corso per medici 25 Aprile 2012 Radio - TV Rai TGR Puglia I medici del dolore 26 Aprile 2012 TG Norba 24 Rai Puglia Buongiorno Regione TG Norba 24 Totale audience 1.309.093 26 Aprile 2012 I medici del dolore 27 Aprile 2012 1.309.093 27 Aprile 2012 2.618.186 Web Agi.it 30.231 Puglia: dolore oncologico, tappa a Bari per progetto 26 Aprile 2012
Italia-news.it Totale utenti unici 30.231 Behta Progetto Behta, specialisti del dolore riuniti oggi a Bari per formarsi ed informare sul Breakthrough cancer Pain 26 Aprile 2012
AGENZIE STAMPA
26 Aprile 2012 Puglia: dolore oncologico, tappa a Bari per progetto Behta (AGI) - Bari, 26 apr. - Formare e informare sul dolore oncologico e sulle possibilita' di cure palliative e' l'obiettivo del Progetto BEHTA che fa tappa oggi a Bari. Il PromoTruck Behta e' accompagnato dal gazebo del Tribunale dei Diritti del Malato di Cittadinanzattiva e dalla Fondazione ISAL, con gli operatori delle due associazioni che informeranno i baresi sul tema del dolore e sul diritto a non soffrire che vi e' sancito. A partire dalle 14, prende il via la sessione scientifica destinata ad oncologi e palliativisti, all'interno del PromoTruck. I lavori termineranno intorno alle 18 e agli oltre 40 specialisti iscritti saranno assegnati 5 crediti Ecm. "Si tratta - spiega Giampiero Porzio, responsabile scientifico della tappa barese del Progetto Behta, Dirigente Medico presso l'unita' Operativa di Oncologia dell'aquila e fondatore della Onlus 'L'Aquila per la vita', impegnata soprattutto nelle cure palliative e nella terapia domiciliare -di un evento che prende in esame uno dei problemi di maggior frequenza nei pazienti oncologici: quello che viene definito Breakthrough cancer Pain (BTcP). E' il picco di sofferenza che compare in un contesto di dolore pur ben controllato. E' quindi un problema che inficia la qualita' della vita dei pazienti, che crea apprensioni ai familiari e che e' spesso causa di accessi in ospedale: una problematica che presenta quindi diverse sfaccettature e che merita un approccio a trecentosessanta gradi, sia dal punto di vista della diagnosi che del trattamento".
QUOTIDIANI
25 Aprile 2012
RADIO-TV
26 Aprile 2012 Soggetto: Progetto BEHTA a Bari I medici del dolore Intervista a: Franco Silvestris Giornalista: Damiano Ventrelli Orario: 19.30 Durata: 1 30
26 Aprile 2012 Soggetto: Progetto BEHTA a Bari Intervista a: Giampiero Porzio Giornalista: Francesco Iato Ora: 19.00 Durata: 1 31
27 Aprile 2012 Soggetto: Progetto BEHTA a Bari I medici del dolore Intervista a: Franco Silvestris Giornalista: Damiano Ventrelli Orario: 7.30 Durata: 1 30
27 Aprile 2012 Soggetto: Progetto BEHTA a Bari Intervista a: Giampiero Porzio Giornalista: Francesco Iato Ora: 12.00 Durata: 1 31
WEB
26 Aprile 2012 Puglia: dolore oncologico, tappa a Bari per progetto Behta (AGI) - Bari, 26 apr. - Formare e informare sul dolore oncologico e sulle possibilita' di cure palliative e' l'obiettivo del Progetto BEHTA che fa tappa oggi a Bari. Il PromoTruck Behta e' accompagnato dal gazebo del Tribunale dei Diritti del Malato di Cittadinanzattiva e dalla Fondazione ISAL, con gli operatori delle due associazioni che informeranno i baresi sul tema del dolore e sul diritto a non soffrire che vi e' sancito. A partire dalle 14, prende il via la sessione scientifica destinata ad oncologi e palliativisti, all'interno del PromoTruck. I lavori termineranno intorno alle 18 e agli oltre 40 specialisti iscritti saranno assegnati 5 crediti Ecm. "Si tratta - spiega Giampiero Porzio, responsabile scientifico della tappa barese del Progetto Behta, Dirigente Medico presso l'unita' Operativa di Oncologia dell'aquila e fondatore della Onlus 'L'Aquila per la vita', impegnata soprattutto nelle cure palliative e nella terapia domiciliare -di un evento che prende in esame uno dei problemi di maggior frequenza nei pazienti oncologici: quello che viene definito Breakthrough cancer Pain (BTcP). E' il picco di sofferenza che compare in un contesto di dolore pur ben controllato. E' quindi un problema che inficia la qualita' della vita dei pazienti, che crea apprensioni ai familiari e che e' spesso causa di accessi in ospedale: una problematica che presenta quindi diverse sfaccettature e che merita un approccio a trecentosessanta gradi, sia dal punto di vista della diagnosi che del trattamento".
26 Aprile 2012 Progetto Behta, specialisti del dolore riuniti oggi a Bari per formarsi ed informare sul Breakthrough cancer Pain Bari, 26 Aprile Formare e informare sul dolore oncologico e sulle possibilità di cure palliative: fa tappa oggi a Bari il Progetto BEHTA, coinvolgendo oltre 40 specialisti che saranno destinatari di un corso specifico nella sala conferenze viaggiante, partita da Roma il 12 aprile e che toccherà complessivamente 14 città in tutta Italia. Il Progetto Behta è promosso da Grunenthal e s avvale del supporto logistico di un PromoTruck, che oggi sosterà in Piazza della Libertà, nel cuore del capoluogo pugliese. Il PromoTruck Behta è accompagnato dal gazebo del Tribunale dei Diritti del Malato di Cittadinanzattiva e dalla Fondazione ISAL, con gli operatori delle due associazioni che informeranno i baresi sul tema del dolore, sui contenuti della Legge 38 del 2010 e sul diritto a non soffrire che vi è sancito. A partire dalle ore 14, prende il via la sessione scientifica destinata ad oncologi e palliativisti, all interno del PromoTruck. I lavori termineranno intorno alle ore 18 e agli oltre 40 specialisti iscritti saranno assegnati 5 crediti Ecm. Quella di Bari è la quinta tappa del tour nazionale promosso da Grünenthal; prossimo appuntamento a Senigallia, il 2 Maggio. Si tratta di un evento spiega il dottor Giampiero Porzio, responsabile scientifico della tappa barese del Progetto Behta, Dirigente Medico presso l Unità Operativa di Oncologia dell Aquila e fondatore della Onlus L Aquila per la vita, impegnata soprattutto nelle cure palliative e nella terapia domiciliare che prende in esame uno dei problemi di maggior frequenza nei pazienti oncologici: quello che viene definito Breakthrough cancer Pain (BTcP). E il picco di sofferenza che compare in un contesto di dolore pur ben controllato. E quindi un problema che inficia la qualità della vita dei pazienti, che crea apprensioni ai familiari e che è spesso causa di accessi in ospedale: una problematica che presenta quindi diverse sfaccettature e che merita un approccio a trecentosessanta gradi, sia dal punto di vista della diagnosi che del trattamento. Obiettivo dell iniziativa in generale, e quindi anche della giornata a Bari, è quello di fornire a tutti gli specialisti che operano quotidianamente con i pazienti oncologici gli strumenti necessari per prevenire questo tipo di dolore, e per risolverlo qualora compaia. Mi sembra valida anche la formula itinerante: grazie al Progetto Behta abbiamo modo di incontrare, formandoli, la maggior parte dei nostri colleghi sull intero territorio nazionale. E naturale, infine, che il focus della giornata riguardi i farmaci oppioidi, che sono di gran lunga il rimedio più efficace contro il Btcp: le nuove formulazioni a base di Fentanyl ci consentono di avere maggiore rapidità di azione con la massima sicurezza. Occupandomi ogni giorno di cure domiciliari, vorrei sottolineare che questo tipo di farmaci ci permette, a casa del paziente, di avere la stessa rapidità di azione di un farmaco che si utilizzerebbe normalmente in ospedale, per di più in tutta sicurezza, senza alcun problema per i familiari. Mi sembra un bel passo avanti. Responsabile sul territorio della tappa barese del Progetto Behta è il professor Franco Silvestris, direttore dell Unità Operativa di Medicina Interna Universitaria M. Bufano di Bari, che sarà affiancato nel corso del pomeriggio di formazione dal dottor Tommaso Fusaro e dal dottor Sabino Strippoli del Dipartimento di Medicina Interna e Oncologia dell Università di Bari. Nel mio intervento aggiunge il dottor Tommaso Fusaro, direttore sanitario dell Hospice Aurelio Marena
di Bitonto mi attengo alle linee guida della Società Europea di Cure Palliative sul trattamento del dolore episodico intenso, il cosiddetto BtCP, per il quale è necessario avvalersi di terapie che seguano, per così dire, il profilo del dolore, caratterizzato da insorgenza rapida, intensità severa e breve durata. Mi riferirò quindi a farmaci caratterizzati da un rapido assorbimento ed efficacia pressoché immediata, destinata tuttavia a decadere rapidamente per evitare effetti collaterali. Il BTcP, che costituisce l oggetto principale dei pomeriggi di formazione del programma Behta, colpisce il 60% dei pazienti affetti da dolore cronico da cancro: raggiunge il picco della sua intensità a 3 minuti dall esordio, dura mediamente 30 minuti e comunque non supera l ora nel 90% dei casi. Il contrasto del BTcP è da considerarsi un work in progress : in letteratura, a seconda degli autori, è riconosciuta a questo tipo di dolore un incidenza variabile, dal 25 al 90% del dolore neoplastico globale, ma un approfondita analisi dei dati clinici fornisce il quadro di una patologia piuttosto diffusa, che colpisce circa 2 pazienti su 3 e rappresenta quindi una parte molto importante del dolore da cancro.