PROGETTO EQUAL ROM: CITTADINI D EUROPA ATTIVITA FORMATIVA: CORSO DI ABILITA SOCIALI A. Nota preliminare B. Ripartizione modulare C. Metodologia e strumenti D. Calendario incontri E. Programma, argomenti, numero ore
A. NOTE PRELIMINARI Il percorso formativo comprende molte azioni dirette e indirette (ricerca, colloqui individuali, orientamento, presa in carico, corso di abilità sociali, tutoraggio e tirocinio, bilancio competenze, azioni di supporto e consulenza, acquisizione mansionario lavorativo, ). La proposta di corsi di abilità sociali ed, eventualmente, di formazione professionale, è determinata dalla necessità di offrire ai beneficiari un percorso breve, agile, finalizzato alla comprensione della normativa che regola il mercato del lavoro, la ricerca delle risorse, la preparazione soggettiva, l adempimento di doveri e la fruizione di diritti. Il corso intende mettere a disposizione del beneficiario alcuni contributi conoscitivi per evitare pregiudizi e contrapposizioni, per facilitare atteggiamenti improntati alla tolleranza, all integrazione, per riuscire a far convivere le differenze etniche e culturali, per sperimentare e consolidare modalità di accesso ad opportunità di inserimento lavorativo e sociale. In considerazione delle caratteristiche e delle variabili presenti nei beneficiari finali riferibili alla diversità di genere, all età, alla scolarizzazione, alle pregresse esperienze lavorative, alle attitudini, alle competenze professionali, alla composizione familiare e al ruolo esercitato, la proposta di formazione e di programma di corso di abilità sociali non può evidenziare una struttura rigida e svilupparsi adottando una metodologia didattica impostata secondo riferimenti esclusivamente razionali e logico-deduttivi.
B. RIPARTIZIONE MODULARE Questa proposta rappresenta una traccia di contenuti la cui trattazione deve essere flessibile, capace di adattarsi a percorsi personalizzati che privilegiano le modalità operative ed esperienzali. L estensione, l approfondimento, l articolazione e la successione degli argomenti sono strettamente dipendenti dalla composizione e dall ampiezza dei gruppi, dagli interessi, dalle prospettive di inserimento lavorativo, dalle capacità di comprensione La ripartizione del corso ha una scansione modulare che, nell ipotesi di corso più breve, prevede 2 moduli didattici della durata di 20 ore, e in situazione ( c/o azienda o impresa di inserimento) un modulo della durata di 20 ore con la possibilità di rientro periodico in aula. I primi 2 gruppi risultano essere costituiti per adesione ad una opzione temporale riferita allo svolgimento del corso nelle ore antimeridiane o pomeridiane; qualsiasi altro criterio ipotizzato, l età, il livello di scolarizzazione, la tipologia di lavoro desiderato (subordinato, autonomo, costituzione di impresa), esperienze lavorative pregresse di durata significativa non sono risultati concretamente praticabili.
C. METODOLOGIA E STRUMENTI L impostazione metodologica del corso non può che essere conseguente e quindi privilegiare gli aspetti esperienzali da cui emerge l intelligenza delle operazioni concrete e, per induzione, la comprensione, la legittimità e l applicazione di regole di convivenza, di dinamiche relazionali incentrate sul confronto e le discussione nel gruppo. Alla fine del percorso didattico propedeutico, all avvio di un tirocinio presso un azienda o un impresa cooperativa, sarà possibile l elaborazione e la rilevazione di un bilancio delle competenze, la compilazione di un curriculum che evidenzi le mansioni lavorative svolte e le potenzialità spendibili, la preparazione per sostenere un colloquio finalizzato all inserimento lavorativo, la conoscenza di disposizioni generali che regolano l attività di istituti, servizi, agenzie, il consolidamento delle relazioni con operatori impegnati nella realizzazione del progetto Equal. Gli strumenti che faciliteranno l esposizione e la comprensione degli argomenti trattati sono: - audiovisivi ( lucidi, documentari); - i giochi di ruolo: simulazioni per la ricerca lavoro, per il colloquio con il datore di lavoro, per l accesso ad opportunità di assimilazione lavorativo; - trattazione interattiva degli argomenti impostata sul dialogo e sulla comunicazione di andata e ritorno e sulla circolarità della stessa.
D. CALENDARIO INCONTRI E INDICAZIONE SEDE SVOLGIMENTO CORSI Sede svolgimento corsi: c/o AIZO Corso Monte Grappa, 118 Torino Corso Mattino 10,00/13,00 Corso Pomeriggio 14,00/17,00 LUN 20/03/06 AIZO CFPP MER 22/03/06 CFPP AIZO VEN 24/03/06 AIZO CFPP LUN 27/03/06 CFPP AIZO MER 29/03/06 AIZO CFPP VEN 3103/06 CFPP AIZO LUN 03/04/06 AIZO CFPP MER 05/04/06 CFPP AIZO VEN 07/04/06 AIZO CFPP LUN 10/04/06 CFPP AIZO MAR 11/04/06 CNA CNA MER 12/04/06 AIZO CFPP VEN 14/04/06 CFPP AIZO Adempimenti: VEN 17/03/06: invio a CFPP da parte dei tutor di copia schede individuali beneficiari partecipanti ai corsi di abilità sociali. LUN 20/03/06: 1 tutor per il gruppo del mattino e 1 tutor per il gruppo del pomeriggio presenzieranno all'inizio del corso per trasmettere informazioni e per presentare i partecipanti. MAR 04/04/2006: ore 11,00 incontro tutor e docenti per confronto ipotesi e prospettive praticabili finalizzate al tirocinio e al percorso di inserimento lavorativo.
E. PROGRAMMA, ARGOMENTI, NUMERO ORE Presentazione del corso Costituzione del gruppo Alfabetizzazione - Lingua e civiltà italiana - (6 ore) Personalizzazione dei percorsi con valorizzazione delle conoscenze di base individuali INTERVENTO SULLA COMUNICAZIONE (3 ore) -Saper comunicare -Saper gestire i conflitti Soluzione negoziata dei conflitti -Saper risolvere problemi - -Saper prendere decisioni BILANCIO DELLE RISORSE (3 ore) -Conoscenze ed esperienze professionali passate -Analisi delle caratteristiche personali -Identificazione del sistema di valori IL MERCATO DEL LAVORO (3 ore) -Legislazione in materia di mercato del lavoro L.407_ LR 28/93_ LR 18/94_Cert. 381 -Il mondo del lavoro in Italia : -lavoro indipendente, lavoro autonomo e cooperative -contratti -diritti e prestazioni nei confronti di disoccupati -borse lavoro, cantieri lavoro, lavori socialmente utili, la mobilità, incentivi al lavoro autonomo, invalidità o inabilità al lavoro. SOSTEGNO ALLA RICERCA ATTIVA DEL LAVORO (3 ore) -Simulazioni del colloquio di lavoro - Role-playing. -Motivazione e comunicazione nei percorsi di occupabilità : -tecniche di motivazione nella ricerca del lavoro ; -intervista ;
-la comunicazione ; -cercare un lavoro - Job-club. VALORI E DISVALORI DEL MIO POPOLO E DELLA CULTURA GAGE Le culture: il valore del confronto e delle convivenze possibili nella diversità (12 ore) - La storia del popolo rom; - Racconto della storia del singolo partecipante; - La storia del singolo in relazione alla storia del popolo rom; - Concetto di valore e disvalore : trasposizione e traduzione nelle due lingue; - Concetto di valore e disvalore: diacronia e sincronia; - Riconoscimento e rafforzamento dei valori che caratterizzano la cultura zingara; - Conoscenza di ciò che della mia cultura è percepito come disvalore dai gagè; - Identificazione di ciò che accomuna le due culture e modalità di rafforzamento; - Identificazione di ciò che separa le due culture ed individualizzazione di possibili ponti comunicativi. Il Lavoro : diritto e/o dovere? (6 ore) - Riconoscere le differenze e i punti di contatto sul significato del lavoro nella cultura rom e in quella gagè; - Mutuare una cultura del lavoro che sia più canonica ( pause stabilite rispettate, puntualità nell espletamento del lavoro, precisione nell esecuzione dei compiti) - Raccolta e discussione di alcune esperienze positive e negative ; - Verbalizzazione delle sensazioni e impressioni relativamente alla propria esperienza lavorativa, evidenziando anche aspetti nascosti o elementi negativi difficili da esplicitare;
- Raccolta desideri/aspettative ed obiettivi dei singoli partecipanti rispetto alle esperienze lavorative future (anche in relazione al corso) e loro, eventuale, ritaratura - regole comportamentali nel contesto lavorativo o analisi delle modalità di comunicazione nelle relazioni sul luogo di lavoro. La creazione d impresa: requisiti individuali, contesto normativo, procedure e prassi RESTITUZIONE