SCUOLA EDILE NOVARESE

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1 SCUOLA EDILE NOVARESE SEDE: Viale Manzoni 18 - Novara Tel Fax e.mail: gestionecorsi@scuolaedilenovarese.it SITO INTERNET:

2 COMPITI Scuola edile Novarese, ente bilaterale del settore edile, svolge una funzione istituzionale prevista dai CCNL delle costruzioni con i compiti principali di: osservare il Mercato del Lavoro per cogliere le esigenze di formazione professionale del settore edile; programmare, organizzare ed erogare corsi di: FORMAZIONE PER L IMPIEGABILITÀ FORMAZIONE PER LA PROGRESSIONE PROFESSIONALE FORMAZIONE PER LA SICUREZZA

3 ATTIVITA PRINCIPALI Scuola edile Novarese, nell attuare i contratti e gli accordi collettivi di riferimento stipulati tra le Parti Sociali, si occupa di: promuovere e organizzare, nell ambito territoriale della Provincia di Novara, iniziative di: orientamento formazione per disoccupati prima formazione per i giovani che entrano nel settore e apprendisti formazione continua qualificazione, riqualificazione, specializzazione e aggiornamento per operai, impiegati amministrativi, tecnici, quadri secondo le esigenze del mercato del lavoro;

4 organizzare la formazione specifica circa la prevenzione infortuni, l igiene e l ambiente di lavoro come previsto dal D. Lgs. 81/08 e s.m.i.; offrire consulenza sui fabbisogni formativi; svolgere attività di ricerca sui fabbisogni formativi; erogare corsi per la progressione professionale rivolti a occupati e disoccupati; promuovere i mestieri dell edilizia di qualità. ATTIVITA PRINCIPALI

5 Tecnico di cantiere post diploma CONTESTO DI PARTENZA Bando provinciale per il Mercato del Lavoro. DESTINATARI Giovani e adulti disoccupati in possesso del Diploma di geometra. OBIETTIVI Favorire l inserimento lavorativo nel settore edile come Tecnici di cantiere tramite una formazione altamente professionalizzante.

6 Tecnico di cantiere post diploma STILE DI CONDUZIONE DEL PROGETTO Si tratta di un percorso formativo strutturato in 3 parti: lezioni in aula che privilegiano il metodo attivo tramite l analisi di casi e il problem solving, esercitazioni pratiche in laboratorio e stage presso imprese del territorio al fine di completare l apprendimento tramite la sperimentazione diretta dei processi di lavoro. RISULTATI OTTENUTI/ VALUTAZIONE Il progetto ha garantito negli ultimi anni l inserimento di giovani diplomati in varie imprese del settore. Ogni anno viene monitorato l andamento del corso e l effetto sul Mercato del Lavoro. OPPORTUNITA /CRITICITA Opportunità: offrire ai giovani un ponte tra scuola e impresa. Criticità: raccordare l offerta formativa al Mercato del Lavoro.

7 Incontri con l edilizia e tracciamenti CONTESTO DI PARTENZA Il progetto nasce dall esigenza di fornire un quadro delle professionalità e attività previste nel settore edile per supportare gli studenti nella scelta del loro percorso professionale. DESTINATARI Allievi del 2, 3 e 4 anno dell Istituto geometri Nervi di Novara OBIETTIVI Fornire informazioni sulle principali professionalità edili e approfondimenti pratici su alcune attività di cantiere al fine di supportare gli studenti dell Istituto geometri nella scelta del loro percorso professionale.

8 Incontri con l edilizia e tracciamenti STILE DI CONDUZIONE DEL PROGETTO Il progetto, organizzato in collaborazione con i docenti dell Istituto Nervi di Novara, prevede una serie di incontri in aula con interviste a testimoni privilegiati seguite da un lavoro di elaborazione da parte degli allievi per produrre delle presentazioni/relazioni finali. Mentre la sperimentazione delle attività pratiche viene svolta in un laboratorio attrezzato. RISULTATI OTTENUTI/ VALUTAZIONE Il progetto viene valutato annualmente tramite dei questionari sottoposti agli allievi con l obiettivo di verificare l impatto e l utilità degli interventi. I risultati generali attestano una maggiore consapevolezza del mondo edile e delle sue professionalità da parte dei partecipanti. OPPORTUNITA /CRITICITA Descrivere la complessità dei mestieri legati al settore edile.

9 Formazione Continua Individuale CONTESTO DI PARTENZA La formazione durante tutto l arco della vita ha acquisito sempre maggiore importanza nel Mercato del Lavoro odierno che esige flessibilità e competenze aggiornate da parte dei cittadini. DESTINATARI Lavoratori del settore edile o disoccupati con e senza esperienza edile. OBIETTIVI Favorire l aggiornamento del personale occupato nel settore edile al fine di rafforzarne le competenze e offrire strumenti di riqualificazione per i disoccupati al fine di permetterne il rientro nel mondo del lavoro.

10 Formazione Continua Individuale STILE DI CONDUZIONE DEL PROGETTO Si tratta di interventi modulari e specifici su singole abilità/attività, con un forte taglio pratico e incentrati sulle esercitazioni in laboratorio. RISULTATI OTTENUTI/ VALUTAZIONE L alto gradimento del progetto è confermato dalla continua richiesta da parte di lavoratori edili. OPPORTUNITA /CRITICITA Raccordare l offerta formativa alle necessità di imprese e lavoratori.

11 Progetto crisi CONTESTO DI PARTENZA In seguito alla crisi economica che ha colpito duramente vari settori la Regione Piemonte ha provveduto a rimodulare alcune risorse FSE 2007/13 garantendo la convergenza tra politiche formative e politiche attive del lavoro. DESTINATARI Lavoratori/trici in Cassa integrazione guadagni in deroga, persone in disoccupazione speciale in deroga e persone in mobilità in deroga. OBIETTIVI Rafforzare l adattabilità e l occupabilità dei lavoratori e delle lavoratrici colpiti dalla crisi.

12 Progetto crisi STILE DI CONDUZIONE DEL PROGETTO I CPI e gli Sportelli Lavoro della provincia di Novara in collaborazione con le Agenzie Formative organizzano interventi di accoglienza, orientamento e formazione personalizzando le proposte a seconda della situazione individuale. RISULTATI OTTENUTI/ VALUTAZIONE Dal 2010 al 2012 Scuola Edile ha presi in carico circa 200 utenti che hanno usufruito di vari servizi, dal bilancio di competenza all inserimento in corsi e programmi di ricollocazione, accrescendo in tal modo la propria spendibilità sul Mercato del Lavoro. OPPORTUNITA /CRITICITA La maggiore criticità consiste nel fatto che alcuni utenti non si presentano ai colloqui; inoltre non è prevista l assegnazione degli utenti alle varie agenzie formative in base al settore di appartenenza, elemento che permetterebbe una maggiore specializzazione degli interventi.

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