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Forum sulla Non Autosufficienza Bologna 9-10 novembre 2011 Centro Congressi Savoia Hotel Workshop Legami sociali e Salute Armando Filippini Direttore Nefrologia e Dialisi Policlinico Casilino ASL RMB LEGami sociali e salute Mercoledì 9 novembre 2011

Workshop Legami sociali i e Salute Bologna, 09 Novembre 2011 Forum sulla non autosufficienza Armando Filippini, Direttore Medico UOC Nefrologia e Dialisi Policlinico Casilino - Roma

Malattia Renale 10 % della popolazione mondiale

Trend Incidenza Uremia Markov model

Costi dell ESRD (Medicare) Popolazione generale Medicare ( n = 31.121.449 ) Costi generali Medicare ( $ = 16.9 miliardi) 19.4 % 6.6 % 22.8 % 12.4 % 38.8 % 37.2 % 1.2 % 8.2 % Tot. Medicare Diabete CHF Dialisi/Tx CKD Medicare, 2006

Terapia p dell Insufficienza Renale Cronica TRAPIANTO DIALISI

EMODIALISI OSPEDALIERA ( HDO ) sede di residenza tempo di trasferimento seduta di emodialisi: tempo di attesa tempo di terapia (4 ore) tempo di recupero tempo di rientro a domicilio o altra sede

DIALISI PERITONEALE CAPD (manuale) Da 1 a 4 cambi sacca a domicilio o sul lavoro APD (automatizzata) dialisi i notturna ore diurne libere tempo di trasferimento = ASSENTE tempo di dialisi = CAPD 2 ore - APD 1 ora

Scelta della terapia dialitica Personalizzare il trattamento dialitico PAZIENTE ESIGENZE CARATTERISTICHE

Centro di Riferimento Regionale di Nefrologia e Dialisi ex Ospedale S. Giacomo -Roma Ambulatori Reparto Nefropatici - Trapianto Attivo mat. e pom. Accesso diretto o CUP Prelievi e visita medica 8 posti letto cronici (diagnosi e terapia) 3 posti letto acuti con dialisi bed-side 1 posto letto emergenze dial. 24/ore/die Guardia nefrologica 24/ore/die Emodialisi i Dialisi i domiciliare ili Terapia emodialitica HDB HDF HDF on line AFB HFR Chirurgia Cateteri vascolari Fistole arterovenose Catetere peritoneale Visite Addestramento autodialisi Medicazioni i i Terapie specifiche

Medicina delle prestazioni Medicina della presa in carico Disponibilità al colloquio con il paziente Identificazione dei bisogni Percorsi clinici condivisi dall equipe La qualità dell atto medico sta nella capacità di integrare i diversi elementi: ciò che la scienza ritiene appropriato e raccomandabile, ciò che è conciliabile con le esigenze dei diritti umani e con l autodeterminazione del paziente, ciò che è realizzabile con l ottimizzazione delle risorse disponibili.

La qualità dell atto medico sta nella capacità di integrare i diversi elementi: DIALISI

Esperienza personale Ospedale San Giacomo (anni 2003-06) 06)

ASPETTI ECONOMICI Costi diretti ed indiretti per settimana di trattamento dialitico Costi economici Costi econ. + costi sociali emodialisi HDB 669,75 965,92 HDF 806,61 1.102,78 dialisi perit. APD 612,71 617,81 CAPD 490,77 775,27 Dati Studio Censis 09

IMPATTO SOCIALE DELLA DIALISI Lavoro Valore sociale

Dati ASP Lazio 2007

Barriere alla scelta della dialisi peritoneale nell anziano Barriere fisiche: ridotta visione ridotta forza ridotta manualità (pregresso ictus ) Barriere cognitive: demenza condizione psichiatriche difficoltà all apprendimento (sordità.) Barriere psicologiche: paura dell isolamento a casa paura all autodialisi Barriere sociali: abitazione non idonea (igiene, spazio)

Assisted peritoneal dialysis an evolving dialysis modality Edwina A. Brown Nephrol. Dial. Transplant. (2007) 22 (10): 3091-3092. in France where apd has been available for many years (1977), PD is predominantly a treatment of the elderly, with: 54% males and 59% females on PD in January 2006 being over 70 years of age [2]. Of 11744 French PD patients treated in the last decade (January p ( y 1995 January 2006), 56% received assistance, predominantly from a community nurse.

Regione Piemonte

CAPD: Bassa intensità Media intensità Media-Alta intensità APD: Bassa intensità Media intensità Media-Alta intensità Regione Piemonte Contributo Economico fino ad 470,00 mensile fino ad 720,00 mensile fino ad 950,00 mensile fino ad 550,0000 mensile fino ad 800,00 mensile fino ad 1100,00 mensile Il Contributo Economico è finalizzato alla remunerazione del caregiver di dei soggetti valutati parzialmente il autonomi o non autonomi

Dati ASP Lazio 2008

4049 9ps pts 256ps pts Emodialisi Dialisi Peritoneale Necessita di aiuto sia in casa che fuori casa 628 10 Nessuna autonomia 207 4 Totale 835 14 Il 97% dei pz non autosufficienti è in trattamento emodialitico Dati ASP Lazio 2008

in HDO PERSONA INABILE in DP 3volte la settimana + urgenze : 4 ore di emodialisi i + il viaggio i APD, di notte o di giorno 30 di un partner due volte al giorno nessuno spostamento dal letto o da una poltrona

Difficoltà a identificare eun partner idoneo doeo( (familiare ecovve convivente) e) Attualmente non esiste da parte dei Centri la possibilità di offrire all utente inabile il trattamento domiciliare Paziente inabile ambulanza accompagnatore

Emodialisi trisettimanale Costi legati al trasporto Ambulanza Disagio per il paziente Pulmino Paziente inabile Dialisi peritoneale Dialisi peritoneale assistita a domicilio da I.P. del Centro Terapia domiciliare Migliore tolleranza Minori costi ma Necessità àdi un partner Migliore compliance Controllo diretto della terapia Prevenzione delle complicanze Aiuto per la famiglia Minore ricorso all ospedalizzazione Massima Fiducia nell Azienda ASL

PERCHE QUESTA GIORNATA? Re-training Day La malattia renale, in ogni sua fase, è una condizione i ROMA 16 dicembre 2011 che, per essere controllata e stabilizzata, richiede la partecipazione attiva del paziente e/o del suo partner nei confronti della cura. Per essere in grado di gestire la malattia, ltti prendersi cura di sé e collaborare al meglio con il personale d assistenza, il paziente, il partner e le persone per lui significative necessitano d interventi educativi mirati alla comprensione dl del trattamento, tt t attraverso fasi d apprendimento costanti e ripetute nel tempo. A CHI E RIVOLTO IL CORSO? A tutti i pazienti che eseguono da tempo la dialisi peritoneale a domicilio e ai loro familiari e/o partner. Incontro Educativo rivolto alle persone in dialisi peritoneale e ai loro partner COSA SI FARA DURANTE IL CORSO? Con l aiuto di medici e infermieri del centro di dialisi peritoneale verranno affrontate alcune delle tematiche che caratterizzano la malattia renale e la dialisi peritoneale. Si discuterà del comportamento alimentare, dell esercizio fisico, dell igiene e della prevenzione delle infezioni. Si cercherà di fornire indicazioni pratiche su come affrontare ogni giorno l esperienza lesperienza della malattia e della dialisi. Il corso sarà interattivo e pratico. U.O.C. NEFROLOGIA E DIALISI POLICLINICO CASILINO

Conclusioni La Dialisi Peritoneale è una terapia valida dell IRC terminale E un trattamento semplice praticabile a domicilio ed autogestito dal paziente o gestito da un partner. Presenta costi diretti ed indiretti inferiori all emodialisi In Italia rappresenta l 11% dei trattamenti dialitici Si configura come il trattamento ideale per i pazienti anziani e per le persone non autosufficienti Il 97% dei pazienti uremici non autosufficienti nel Lazio è in trattamento emodialitico

Conclusioni Sarebbe auspicabile attivare un servizio di dialisi domiciliare assistita utilizzando le professionalità già esistenti nei Centri di Nefrologia. Devono essere svolte iniziative idonee a favorire l incontro e Devono essere svolte iniziative idonee a favorire l incontro e l aggregazione dei pazienti e delle loro famiglie per permettere lo scambio di esperienze e favorire la formazione di un gruppo di mutuo aiuto.