Italcementi. Italcementi Group. Relazione trimestrale consolidata al 31 marzo 2000

Italcementi Italcementi Group Relazione trimestrale consolidata al 31 marzo 2000

Indice Contenuti della relazione trimestrale 3 Osservazioni sull andamento gestionale e sui fatti più significativi del periodo 4 Prospetti contabili 12 Note di commento ai prospetti contabili 14

Relazione trimestrale consolidata al 31 marzo 2000 Italcementi Italcementi Group Italcementi S.p.A. Sede legale in Bergamo, Via G. Camozzi 124 Capitale sociale L. 543.363.392.000 Tribunale di Bergamo n. 694 Registro società

Antonio Catani Presidente onorario Consiglio di amministrazione 1 Giovanni Giavazzi Presidente 1 Pierfranco Barabani Vice presidente Giampiero Pesenti 1-2 Consigliere delegato Mario Arcelli Alberto Falck 1-2 Danilo Gambirasi Bruno Isabella Karl Janjöri Italo Lucchini Yves Réné Nanot Massimo Pellegrini 1 Carlo Pesenti Marco Piccinini Ettore Rossi Attilio Rota 2 Emilio Zanetti Paolo Santinoli 3 Segretario Collegio sindacale Sindaci effettivi Sindaci supplenti Luigi Guatri Claudio De Re Claudio Cavalli Eugenio Mercorio Dino Fumagalli Paolo Marchi Presidente Rodolfo Danielli Direttore generale KPMG S.p.A. Società di revisione 1 Membro del Comitato esecutivo 2 Membro del Comitato per la remunerazione 3 Segretario del Comitato esecutivo 2

Contenuti della relazione trimestrale La relazione relativa al 1 trimestre 2000 del gruppo Italcementi è predisposta in ottemperanza alle disposizioni della delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e viene presentata in conformità a quanto previsto nell allegato 3D della richiamata delibera. In particolare: la relazione è redatta su base consolidata, in quanto Italcementi S.p.A. è tenuta alla redazione di conti consolidati; trattandosi del primo esercizio di applicazione, viene omesso, come consentito, un confronto sistematico dei dati economici con quelli relativi al 1 trimestre 1999; i prospetti contabili riportano il volume d affari e il risultato dell attività operativa, con le principali componenti di reddito che hanno contribuito alla sua formazione, gli investimenti del periodo, nonché la posizione finanziaria netta rappresentata nelle sue componenti attive e passive, suddivise tra poste a breve e medio-lungo termine. Per una corretta interpretazione dei dati contenuti nella presente relazione, è necessario precisare che i settori in cui il gruppo opera sono fortemente influenzati da fenomeni di stagionalità. Le condizioni meteorologiche, normalmente sfavorevoli nei mesi invernali, fanno sì che, in molti paesi, proprio in questi mesi, vengano programmati ed eseguiti i principali interventi di manutenzione degli impianti di produzione del cemento, con conseguente concentrazione dei relativi costi su un periodo solitamente già caratterizzato da un livello ridotto di attività. Per gli aspetti sopra ricordati, i risultati del 1 trimestre sono scarsamente rappresentativi di una tendenza per l intero esercizio. 3

Osservazioni sull andamento gestionale e sui fatti più significativi del periodo L avvio dell anno ha mostrato una notevole vivacità dell insieme dell economia internazionale. Si sono accentuati i segnali di accelerazione dell economia europea in un contesto segnato dalla crescente debolezza del tasso di cambio dell euro. Rimangono assai sostenuti i ritmi di crescita della domanda e della produzione negli Stati Uniti. È apparsa, pur nella estrema differenziazione delle posizioni cicliche, in via di miglioramento la situazione della maggior parte delle economie emergenti. Nel complesso, pur tenendo conto della presenza di crescenti elementi di rischio, le aspettative sono sottoposte ad un continuo processo di revisione verso l alto che depone in modo favorevole per uno stabile sviluppo del settore delle costruzioni su entrambe le sponde dell Atlantico. L attività settoriale è apparsa infatti molto sostenuta sia in Europa sia negli Stati Uniti, anche per effetto del favorevole andamento climatico, un fattore particolarmente incisivo nel primo trimestre dell anno. L entità degli incrementi delle vendite nei paesi europei e nordamericani del gruppo sottende comunque un ciclo di fondo delle costruzioni positivo al di là dell episodico impatto dei fattori meteorologici. Per la stessa ragione appare altresì evidente che nel prosieguo dell anno i tassi di crescita dell attività, pur rimanendo sostenuti, tenderanno a ridimensionarsi. Nelle economie emergenti ove opera il gruppo la situazione congiunturale appare meno agilmente interpretabile e presenta inoltre marcati elementi di disomogeneità. Sintesi dei dati economici e patrimoniali del gruppo (milioni di euro) (miliardi di lire) 1 trim. 2000 1 trim. 2000 Esercizio 1999 854 Ricavi 1.654 6.596 Variazione vs.1 trim. 1999 +23,2% 165 Margine operativo lordo 320 1.619 79 Risultato operativo 152 988 (1.681) Posizione finanziaria netta (3.254) (3.344) Dipendenti (unità) 17.982 18.086 L andamento della gestione è stato caratterizzato nel 1 trimestre da un sostenuto livello di attività in gran parte dei paesi in cui il gruppo opera. Nonostante la dinamica crescente dei costi operativi, ciò ha determinato risultati della gestione in significativo miglioramento rispetto alle stime disponibili relative allo stesso periodo del 1999. 4

Vendite e consumi interni Variaz. % sul Variaz. % sul 1 trim. 1999 1 trim. 1999 a perimetro omogeneo Cemento 8,6 milioni di tonn. 16,4 7,7 Inerti 13,0 milioni di tonn. 12,9 6,5 Calcestruzzo 4,3 milioni di m 3 13,4 8,8 Nel 1 trimestre 2000, il trend di crescita in tutti i settori di attività è stato sostenuto da condizioni meteorologiche particolarmente favorevoli nel loro complesso. Nel settore cemento, a parità di perimetro, tutti i paesi, a eccezione della Turchia, che continua a risentire del rallentamento dell economia, e della Thailandia, che ha espresso un livello di attività in linea con quello dello scorso esercizio, hanno contribuito alla crescita delle vendite del gruppo. Gli incrementi più significativi si sono registrati, in particolare, in Italia, Nord America, Francia, Marocco e Spagna. L andamento delle vendite e dei consumi di inerti, a eccezione della Turchia, è stato ovunque positivo o sui livelli del 1 trimestre 1999. Nel settore del calcestruzzo l aumento dei volumi è venuto principalmente da Italia, Francia e Spagna e, anche in questo caso, la sola Turchia ha registrato una decisa flessione rispetto ai primi tre mesi del 1999. Ricavi Nel 1 trimestre 2000 i ricavi consolidati del gruppo sono stati pari a Lire 1.654 miliardi con un aumento pari al 23,2% rispetto allo stesso periodo del passato esercizio. Tale variazione può essere così analizzata: crescita dell attività (+14,7%); variazione dell area di consolidamento (+6,2%); variazione dei tassi di cambio (+2,3%). Alla crescita dei ricavi a parità di area di consolidamento e di tassi di cambio (14,7%), ha contribuito, oltre all elevato livello dei volumi di vendita, il favorevole andamento dei prezzi in diversi mercati: Italia, Francia, Spagna e Marocco. I ricavi del periodo hanno inoltre beneficiato dell apporto di società e attività acquisite nel corso del 1999: Asmar in Marocco, Asia Cement in Thailandia, attività nel settore calcestruzzo e inerti in Francia. L aumento dei ricavi per variazioni nei tassi di cambio è principalmente dovuto all apprezzamento del dollaro USA. 5

Risultati gestionali Come già precisato, i settori in cui opera il gruppo sono soggetti a fenomeni di stagionalità e, in molti paesi, il 1 trimestre di ogni esercizio è caratterizzato da livelli produttivi più modesti rispetto ad altri mesi dell anno per consentire la realizzazione di una parte significativa degli interventi di manutenzione il cui costo viene spesato nel periodo in cui sono sostenuti. Ciò spiega come, nonostante il 1 trimestre 2000 abbia avuto un andamento nettamente migliore rispetto ai primi tre mesi del 1999, i rapporti del margine operativo lordo e del risultato operativo sui ricavi (rispettivamente 19,3% e 9,2%) risultino inferiori di 5-6 punti percentuali rispetto a quelli dell intero esercizio 1999. È peraltro opportuno ricordare che il periodo in esame è stato caratterizzato da un accentuata dinamica dei fattori di costo energetici (combustibili ed energia elettrica), anche legata all apprezzamento del dollaro nei confronti delle altre valute. Nel gruppo sono comunque proseguite le azioni volte ad un rigoroso controllo dei costi e al miglioramento delle performance industriali. Andamento della gestione per area geografica (dati sub consolidati per area) (miliardi di lire) Ricavi Margine Investimenti operativo lordo tecnici 1 trimestre Variaz.% su 1 trimestre 1 trimestre 2000 1 trim. 1999 2000 2000 Unione europea 1.269,5 18,5 255,2 69,8 Nord America 211,5 32,2 23,2 25,8 Paesi emergenti e trading 223,1 56,8 41,2 14,4 Eliminazioni per scambi tra paesi (50,5) 64,7 - - Totale 1.653,6 23,2 319,6 110,0 Unione europea In tutti i paesi in cui il gruppo è presente si è evidenziato un andamento favorevole dell attività e dei risultati. In Italia i consumi di cemento hanno manifestato nel trimestre in esame una crescita particolarmente sostenuta, favorita anche da due giorni lavorativi in più rispetto ai primi tre mesi dello scorso esercizio, da una situazione meteorologica decisamente positiva e da una buona dinamicità del settore delle costruzioni a seguito, in particolare, dei lavori attivati dagli Enti Pubblici. 6

In tale situazione, il gruppo ha sostanzialmente mantenuto la propria quota di mercato, mentre ha diminuito le esportazioni, realizzando complessivamente volumi di vendita superiori del 13,7% rispetto a quelle del 1 trimestre 1999. La favorevole evoluzione del mercato si è riflessa positivamente sul risultato operativo. Anche il settore del calcestruzzo ha beneficiato delle particolari condizioni che hanno favorito quello del cemento. Calcestruzzi S.p.A. e società controllate hanno globalmente aumentato i volumi di calcestruzzo del 14,3%, mentre l attività inerti, concentrata solo in alcune aree geografiche, è rimasta ai livelli del 1 trimestre dello scorso esercizio. La dinamica dei ricavi unitari è risultata leggermente inferiore rispetto a quella dei principali fattori di costo variabili. Peraltro i maggiori volumi di vendita complessivi e il contenimento dei costi fissi hanno determinato, pure in questo settore, una crescita dei risultati gestionali. In Francia, Ciments Calcia ha beneficiato del positivo andamento dei consumi di cemento aumentando le quantità vendute sul mercato nazionale di circa il 9,2% rispetto al primo trimestre 1999, con un miglioramento dei ricavi netti unitari. Il progresso del fatturato ha più che compensato la crescita delle componenti di costo sia variabili (combustibili) che fisse (manutenzioni e personale). Anche il mercato degli inerti ha registrato un andamento positivo: a parità di struttura, GSM ha migliorato i volumi di vendita di circa il 7% rispetto al 1 trimestre 1999, mentre ancora maggiore è stato l incremento dei volumi di calcestruzzo di Unibéton (+15%, a parità di struttura). A seguito della positiva evoluzione dei consumi, il gruppo ha registrato una crescita dei ricavi medi unitari sia nel settore degli inerti sia in quello del calcestruzzo. In Belgio, Compagnie des Ciments Belges (CCB) ha beneficiato di un contesto settoriale favorevole, incrementando le vendite di cemento di circa il 9% sul mercato locale e di circa il 6% in Olanda con prezzi in aumento. Notevole è stata anche la crescita di volumi destinati, tramite Ciments Calcia, al mercato francese. L utilizzo di combustibili alternativi ha permesso di contenere la dinamica dei costi energetici. I livelli di vendita di inerti sono migliorati sensibilmente in Belgio e, soprattutto, in Olanda. L attività calcestruzzo ha invece manifestato un ritardo, ma le prospettive rimangono positive per l intero esercizio. In Spagna, la crescita dei consumi di cemento nelle regioni settentrionali e meridionali ha favorito il forte livello di attività di Financiera y Minera che ha incrementato le quantità vendute di cemento sul mercato nazionale di quasi il 10%, operando con prezzi complessivamente in linea con quelli del 1999. 7

I volumi di vendita di inerti del gruppo sono aumentati, rispetto al 1 trimestre 1999, del 17,7%, mentre quelli di calcestruzzo sono cresciuti di circa il 16%. In un contesto di mercato positivo, i ricavi medi unitari in questi due settori sono migliorati sensibilmente. In Grecia, l intonazione del mercato del cemento è stata positiva, in particolare nella regione dell Attica. Le quantità di vendita complessive di Halyps sono risultate in decisa crescita (circa 23%), trainate dalle esportazioni, più che raddoppiate rispetto allo stesso periodo del 1999. L attività nel settore inerti è rimasta sostanzialmente stabile, mentre i volumi di calcestruzzo sono cresciuti di circa l 8% rispetto al 1 trimestre 1999. Nord America I consumi di cemento negli Stati Uniti e nella regione dell Ontario in Canada sono risultati ancora in aumento, sostenuti dal persistente buon andamento dell economia nord americana. La favorevole situazione generale e le eccellenti condizioni meteorologiche del mese di marzo hanno permesso ad Essroc di incrementare le quantità vendute di cemento del 14,6% rispetto al 1 trimestre 1999. I risultati di gestione hanno peraltro risentito dell aumento di costo dei combustibili (solo parzialmente compensato dalla riduzione dei consumi termici specifici) e, soprattutto, degli interventi di manutenzione e di ripristino di alcuni impianti, concentrati nei primi 3 mesi del corrente esercizio, che hanno anche comportato un ridotto livello della produzione nel periodo. Paesi emergenti Come già segnalato, nei paesi emergenti in cui opera il gruppo, l andamento del 1 trimestre si presenta disomogeneo. La Turchia, nei primi mesi del corrente esercizio, è stata ancora pesantemente influenzata dal rallentamento dell economia indotto dai catastrofici effetti dei terremoti del 1999; il settore delle costruzioni, in particolare, è stato anche penalizzato da condizioni meteorologiche sfavorevoli e dalle persistenti difficoltà di ottenere permessi di costruzione, a seguito della forte azione di controllo pubblico. In questo critico contesto, le vendite del gruppo hanno registrato un pesante calo in tutti i settori di attività. L accesa conflittualità di mercato, conseguenza della situazione di crisi, ha inoltre prodotto tensioni al ribasso dei prezzi di vendita. 8

In Marocco, i consumi di cemento sono stimati in netta crescita rispetto al 1 trimestre 1999, nonostante una leggera flessione nel mese di marzo. A parità di struttura, i volumi di vendita di cemento di Ciments du Maroc sono aumentati di circa il 14,5% rispetto al 1 trimestre 1999, con un positivo andamento dei ricavi medi unitari, soprattutto per effetto del mix di vendita, orientato verso la gamma alta dei prodotti. Significativa è anche stata la crescita, sia pure riferita a quantitativi limitati, dei volumi di calcestruzzo (+10,9%), mentre le vendite di inerti hanno registrato un contenuto miglioramento. In Bulgaria, il mercato del cemento nel 1 trimestre, penalizzato da sfavorevoli condizioni meteorologiche, ha subito una flessione. Devnya e Vulkan hanno risentito di tale contesto, registrando una contrazione dell attività sul mercato nazionale con pressioni sui prezzi di vendita; il forte incremento delle esportazioni di Devnya ha peraltro determinato una crescita complessiva dei volumi venduti di circa il 9% rispetto al 1 trimestre 1999. La progressiva sostituzione di gasolio e gas con carbone e petcoke, ha permesso di realizzare economie nei costi variabili, mentre si è registrato un aumento nei costi fissi, soprattutto per gli interventi di manutenzione nello stabilimento di Devnya. In Thailandia, in un mercato che ha manifestato una sostanziale stabilità rispetto al 1 trimestre dello scorso esercizio, Jalaprathan ha migliorato i volumi di vendita di cemento di circa il 16%, mentre ha registrato un sensibile calo nei quantitativi, peraltro limitati, destinati all esportazione. I prezzi di vendita, condizionati dalla forte concorrenzialità del settore, hanno evidenziato una flessione; i risultati di gestione hanno peraltro beneficiato del contenimento dei costi variabili di produzione a seguito di investimenti che hanno migliorato l efficienza degli impianti. Asia Cement ha registrato un calo contenuto delle vendite di cemento in Thailandia, mentre ha significativamente diminuito le proprie esportazioni di clinker e cemento. Le positive condizioni meteorologiche e acquisti anticipati da parte della clientela, hanno favorito l attività calcestruzzo, risultata in sensibile crescita rispetto al 1 trimestre 1999. Posizione finanziaria netta L indebitamento netto si è ridotto di circa Lire 90 miliardi rispetto al 31 dicembre 1999. Il miglioramento è la risultante dell apporto finanziario della gestione per circa Lire 245 miliardi, di investimenti complessivi nel periodo di Lire 180 miliardi e di disinvestimenti e altri movimenti per circa Lire 25 miliardi. 9

Rapporti con parti correlate Nell ambito dei rapporti del gruppo Italcementi con parti correlate non ci sono da segnalare operazioni di carattere atipico ed inusuale. La natura dei rapporti ricorrenti in essere non si è modificata rispetto a quanto illustrato nella relazione al bilancio consolidato 1999. Italcementi S.p.A. fornisce servizi alla controllante Italmobiliare S.p.A. e a sue controllate e intrattiene rapporti che prevedono lo scambio di servizi e prestazioni al fine di un efficiente impiego nell interesse del gruppo di risorse e professionalità. Con le società controllate e collegate di Italcementi S.p.A., consolidate con il metodo del patrimonio netto o valutate al costo, i rapporti sono di tipo commerciale (scambio di beni e/o prestazioni) e finanziario. Tutti i rapporti, sia di natura commerciale che finanziaria, sono regolati secondo le normali condizioni di mercato. Fatti di rilievo nel 1 trimestre 2000 Come già segnalato nella relazione al bilancio consolidato 1999, lo scorso 15 marzo il Tribunale di Prima Istanza delle Comunità europee ha emesso la sentenza relativa al ricorso presentato dai principali produttori di cemento europei. Avverso la sentenza le società e la Commissione europea potranno proporre appello entro 60 giorni dalla formale notifica. Italcementi è orientata a ricorrere contro la decisione del Tribunale, mentre Ciments Français sta valutando questa possibilità. Rispetto a quanto già precisato nella richiamata relazione al bilancio, non ci sono altre informazioni da segnalare riguardo alla suddetta vertenza. In data 1 marzo 2000, Italcementi S.p.A. ha ceduto a Unicalce S.p.A. l intera partecipazione, pari al 100% del capitale sociale, detenuta in Calci Idrate S.r.l. al prezzo di Lire 20 miliardi. La plusvalenza realizzata su tale operazione è stata pari a Lire 11,5 miliardi. Prevedibile evoluzione dell attività per l esercizio in corso I mesi più recenti hanno confermato l intonazione positiva che caratterizza i più importanti mercati del gruppo. In Europa la congiuntura del settore delle costruzioni ha recuperato un ritmo di crescita che non si riscontrava da circa un decennio. Stanno inoltre diventando più robusti gli indizi che depongono a favore di una maggiore durata della fase espansiva nella maggior parte dei paesi europei 10

del gruppo. Nel Nord America il segmento dell edilizia residenziale ha manifestato qualche segnale di indebolimento; le prospettive sono tuttavia rassicuranti alla luce dell assenza di estesi fenomeni di overbuilding nonché della prosecuzione dell imponente programma pubblico di adeguamento della rete dei trasporti stradali. Nei mercati emergenti ove opera il gruppo appare infine ragionevole ipotizzare per l anno in corso un aumento dei volumi di vendita con la rilevante eccezione dei mercati della Turchia e della Thailandia per i quali domina ancora una diffusa incertezza quanto ai tempi e all intensità dell atteso recupero della domanda di cemento. In conclusione, fatto salvo il rischio di oscillazioni di carattere occasionale e imprevedibile, l evoluzione del primo trimestre e le più aggiornate previsioni concorrono a rafforzare l attesa di un altro anno di risultati in ulteriore miglioramento rispetto a quelli ottenuti nell esercizio precedente. 11

Prospetti contabili (milioni di lire) 1 trimestre Esercizio 2000 % 1999 % Ricavi 1.653.610 100,0 6.595.778 100,0 Variaz. vs. 1 trimestre 1999 +23,2% Costi operativi (al netto di altri ricavi e proventi operativi) (1.014.810) - 61,4 (3.743.563) -56,8 Valore aggiunto 638.800 38,6 2.852.215 43,2 Costi per il personale (309.708) - 18,7 (1.190.129) -18,0 Accantonamenti e svalutazioni (9.480) - 0,6 (42.764) - 0,6 Margine operativo lordo 319.612 19,3 1.619.322 24,6 Ammortamenti (167.460) - 10,1 (631.634) - 9,6 Risultato operativo 152.152 9,2 987.688 15,0 Investimenti 179.893 1.422.519 31 marzo 31 dicembre 2000 1999 Indebitamento (disponibilità) netto Impieghi monetari e finanziari a breve (437.153) (410.655) Debiti finanziari a breve termine 576.953 527.202 Attività finanziarie a medio/lungo termine (114.181) (67.115) Debiti finanziari a medio/lungo termine 3.228.359 3.294.962 Posizione finanziaria netta 3.253.978 3.344.394 Variaz. vs. 31.12.1999 (90.416) Tsdi netti 263.927 273.093 12

(migliaia di euro) 1 trimestre Esercizio 2000 % 1999 % Ricavi 854.018 100,0 3.406.435 100,0 Variaz. vs. 1 trimestre 1999 +23,2% Costi operativi (al netto di altri ricavi e proventi operativi) (524.106) - 61,4 (1.933.388) - 56,8 Valore aggiunto 329.912 38,6 1.473.047 43,2 Costi per il personale (159.951) - 18,7 (614.651) - 18,0 Accantonamenti e svalutazioni (4.896) - 0,6 (22.085) - 0,6 Margine operativo lordo 165.065 19,3 836.311 24,6 Ammortamenti (86.486) - 10,1 (326.212) - 9,6 Risultato operativo 78.579 9,2 510.099 15,0 Investimenti 92.907 734.670 31 marzo 31 dicembre 2000 1999 Indebitamento (disponibilità) netto Impieghi monetari e finanziari a breve (225.771) (212.086) Debiti finanziari a breve termine 297.972 272.277 Attività finanziarie a medio/lungo termine (58.969) (34.662) Debiti finanziari a medio/lungo termine 1.667.310 1.701.706 Posizione finanziaria netta 1.680.542 1.727.235 Variaz. vs. 31.12.1999 (46.693) Tsdi netti 136.307 141.041 13

Note di commento ai prospetti contabili I principi contabili e di consolidamento sono gli stessi utilizzati per il bilancio consolidato dell esercizio 1999. Per la determinazione di alcune poste, in particolare i costi operativi, sono stati utilizzati dati gestionali strutturati secondo raggruppamenti più ampi rispetto a quelli contabili, ai quali sono comunque raccordati. I dati presentati, tenuto conto del loro livello di aggregazione, riflettono peraltro in termini di descrizione e contenuto le poste del bilancio consolidato di fine esercizio. L area di consolidamento è variata rispetto all esercizio 1999 per l uscita di Calci Idrate S.r.l., ceduta a terzi all inizio del mese di marzo e l inserimento di Betoncar S.p.A. di cui è stato acquisito il controllo totalitario. Si ricorda inoltre che Asia Cement Public Co. Ltd e Asmar (successivamente incorporata in Ciments du Maroc) sono state consolidate rispettivamente dal 1 settembre e dal 1 maggio 1999 e non erano quindi presenti nell area di consolidamento del 1 trimestre 1999. I dati in valuta delle società estere consolidate sono convertiti in moneta di conto adottando il cambio del giorno di chiusura del trimestre per i dati patrimoniali ed il cambio medio del periodo per quelli economici. Ricavi delle vendite e delle prestazioni Ammontano, nel 1 trimestre 2000, a Lire 1.653.610 milioni. Nella tabella seguente è esposta la contribuzione ai ricavi consolidati per settore di attività e per area geografica. Contribuzione ai ricavi consolidati Settore di attività (milioni di lire) 1 trimestre % 1 trimestre % Variaz. % sul Esercizio % 2000 1999 1 trim. 1999 1999 Cemento 997.628 60,3 796.966 59,4 25,2 4.083.358 61,9 Calcestruzzo e inerti 567.073 34,3 468.328 34,9 21,1 2.164.035 32,8 Attività diverse 88.909 5,4 77.344 5,7 14,9 348.385 5,3 Area geografica Unione europea 1.251.934 75,7 1.059.457 78,9 18,2 4.746.700 72,0 Nord America 211.473 12,8 159.991 11,9 32,2 1.056.757 16,0 Paesi emergenti e trading 190.203 11,5 123.190 9,2 54,4 792.321 12,0 Totale 1.653.610 100,0 1.342.638 100,0 23,2 6.595.778 100,0 Totale a parità di tassi di cambio e di area di consolidamento 14,7 14

Costi operativi, altri ricavi e proventi operativi I costi operativi di Lire 1.014.810 milioni comprendono i consumi dei materiali, i costi per servizi e altri oneri diversi di gestione, al netto della variazione dei magazzini, dell incremento per lavori interni e degli altri ricavi. Costi per il personale I costi del personale ammontano complessivamente a Lire 309.708 milioni e sono così suddivisi tra Italia e Estero: (milioni di lire) 1 trimestre 2000 Esercizio 1999 Costi del personale Italia 103.190 409.954 Costi del personale Estero 206.518 780.175 Totale 309.708 1.190.129 (unità) Numero dipendenti alla fine del periodo 17.982 18.086 Numero medio dipendenti 18.034 17.592 Ammortamenti Gli ammortamenti di Lire 167.460 milioni sono così ripartiti: (milioni di lire) 1 trimestre 2000 Esercizio 1999 Immateriali 41.132 170.266 Materiali 126.328 461.368 Totale 167.460 631.634 Risultato operativo Il risultato operativo ammonta a Lire 152.152 milioni ed è pari al 9,2% dei ricavi consolidati (15% dei ricavi per l intero esercizio 1999). 15

Investimenti Gli investimenti realizzati nel 1 trimestre 2000 sono stati pari a Lire 179,9 miliardi (Lire 1.422,5 miliardi nell intero esercizio 1999) ed hanno riguardato, per Lire 110 miliardi, le immobilizzazioni materiali, per Lire 24,3 miliardi le immobilizzazioni immateriali e, per Lire 45,6 miliardi, immobilizzazioni finanziarie, per il rafforzamento di partecipazioni in società già controllate e collegate. Posizione finanziaria L indebitamento netto, rispetto al 31 dicembre 1999, si riduce di Lire 90.416 milioni, per effetto delle seguenti variazioni: (milioni di lire) Impieghi a breve termine (26.498) Debiti finanziari a breve termine 49.751 Variazione indebitamento netto a breve termine 23.253 Attività a medio/lungo termine (47.066) Debiti a medio/lungo termine (66.603) Variazione indebitamento netto a medio/lungo termine (113.669) Variazione indebitamento netto totale (90.416) 16

Italcementi S.p.A. Via G. Camozzi 124 24121 Bergamo - Italia Tel: + 39 035 396 111 Fax: + 39 035 244 905 Telex: 300123 ITALC I www.italcementigroup.com