Addome acuto non traumatico Direttore U.O.C. Chirurgia Pediatrica ARNAS Garibaldi, Catania Addome acuto in età pediatrica Insieme di patologie addominali acute che in genere richiedono una ospedalizzazione e che possono esitare in un trattamento chirurgico in urgenza o emergenza 1
FOTO GARIBALDI CASISTICA maggio 2012 - maggio 2014 Consulenze per colica 1725 Inviati a domicilio 1396 (~80%) Interventi per appendicite 205 (10 bianche ) Invaginazioni 21 (solo 6 operate) Torsioni di cisti ovarica 9 Urolitiasi 12 Colelitiasi 8 (3 con pancreatite) Idronefrosi 12 Ernia intasata 32 Cause chirurgiche rare 10 Ricoveri in pediatria 55 2
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DOLORE ADDOMINALE ACUTO Approccio clinico La pazienza nella visita clinica è cruciale Raccolta dell anamnesi Durata dei sintomi Precedenti episodi simili Periodicità, costanza ed aggravamento del dolore Traumi Interventi chirurgici pregressi DOLORE ADDOMINALE ACUTO Approccio clinico La pazienza nella visita clinica è cruciale Raccolta dell anamnesi Il vomito può essere un sintomo aspecifico (attenzione al vomito biliare - ostruzione?) La diarrea non è sinonimo di enterite (appendicite pelvica) I sintomi urinari (disuria, frequenza) non sono sinonimo di uropatia (appendicite pelvica) 4
DOLORE ADDOMINALE ACUTO Approccio clinico La pazienza nella visita clinica è cruciale Febbre alta, tachicardia e flush suggeriscono una causa infettiva (esaminare tutti gli organi e apparati) L approccio al bambino e la palpazione dell addome devono essere molto graduali La dolenzia e la resistenza localizzate e fisse sono sintomi chirurgici, segno di irritazione peritoneale La dolenzia migrante e vaga è meno specifica NEL DUBBIO: Prolungare l osservazione e ripetere l esame clinico DOLORE ADDOMINALE ACUTO Approccio clinico SINTOMI e SEGNI CHIRURGICI Dolore spontaneo fisso, localizzato, asimmetrico, contrattura di difesa (irritazione peritoneale) Sangue nelle feci (sofferenza d ansa) Vomito biliare (occlusione) 5
DOLORE ADDOMINALE ACUTO Approccio clinico in base all età Bambino al di sotto di 1 anno di vita gastroenterite acuta ernia intasata o strozzata invaginazione intestinale malrotazione con o senza volvolo infiammazione o perforazione di appendice o diverticolo di Meckel briglie congenite morbo di Hirshsprung aderenze post-chirurgiche DOLORE ADDOMINALE ACUTO Approccio clinico in base all età Bambino in età prescolare gastroenterite acuta sindromi virali con adenomesenterite polmonite basale ernia intasata o strozzata invaginazione intestinale malrotazione con o senza volvolo Infiammazione o perforazione di appendice o diverticolo di Meckel morbo di Hirshsprung / stipsi ostinata aderenze post-operatorie patologie urinarie (infezione, malformazioni, litiasi) traumi 6
DOLORE ADDOMINALE ACUTO Approccio clinico in base all età Bambino in età scolare gastroenterite acuta sindromi virali con adenomesenterite polmonite basale Pancreatite Malattia peptica ernia intasata o strozzata invaginazione intestinale malrotazione con o senza volvolo Infiammazione o perforazione di appendice o diverticolo di Meckel morbo di Hirshsprung / stipsi ostinata patologie urinarie (infezione, malformazioni, litiasi) traumi aderenze post-operatorie patologie ovariche ed annessiali malattie infiammatorie croniche dell intestino DOLORE ADDOMINALE ACUTO Approccio clinico in base all età ADOLESCENTE di Sesso Femminile cisti ovarica cisti luteinica mittelschmertz salpingite gravidanza tubarica 7
DOLORE ADDOMINALE ACUTO Approccio diagnostico strumentale Esame emocromocitometrico con conta di bianchi: aspecifico VES, PCR: aspecifici Elettroliti, equilibrio acido-base Creatininemia, azotemia Transaminasi Studio della coagulazione Amilasi DOLORE ADDOMINALE ACUTO Approccio diagnostico strumentale Esame delle urine: ematuria, leucocituria, batteriuria, nitriti, cristalli, peso specifico utile anche per la valutazione della disidratazione 8
DOLORE ADDOMINALE ACUTO Approccio diagnostico strumentale Ecografia addominale - inspessimento dell appendice, raccolta liquida, massa appendicolare e fecaliti in FID (appendicite acuta) - budino di invaginazione - dilatazione urinaria e calcificazioni (patologie urinarie) - litiasi biliare - inspessimento di anse (morbo di Crohn) - patologia ovarica ed annessiale DOLORE ADDOMINALE ACUTO Approccio diagnostico strumentale fecaliti (appendicite) Rx diretta dell addome scoliosi da postura antalgica (appendicite) massa radio-opaca non areata(invaginazione, massa appendicolare) dilatazione di anse intestinali (occlusione) assenza di aerazione di anse a valle di occlusione aria libera in peritoneo (perforazione) fecalomi (colica da stipsi ostinata) 9
DOLORE ADDOMINALE ACUTO Approccio diagnostico strumentale Tomografia Computerizzata Risonanza Magnetica APPENDICITE ACUTA Premesse di anatomia Che cos è l appendice? Diverticolo appeso all estremità del cieco, dove convergono tre bendellette dette teniae coli 10
APPENDICITE ACUTA Premesse di anatomia Dov è il cieco? In genere in Fossa Iliaca Destra MA, A CAUSA DI UN ANOMALO PROCESSO DI ROTAZIONE DELL INTESTINO PUO TROVARSI In sede sotto-epatica In sede lombare In sede iliaca In sede pelvica In sede meso-celiaca A sinistra APPENDICITE ACUTA Premesse di anatomia Com è conformato il cieco rispetto alla sierosa che lo ricopre? In genere contornato da ogni parte dal peritoneo MA, A CAUSA DI UN ECCESSO DI COALESCENZA DELLA PARETE POSTERIORE DEL CIECO, L APPENDICE PUO AVERE UNA POSIZIONE RETROPERITONEALE 11
APPENDICITE ACUTA Presentazione tipica (presente solo in 1/3 dei casi *) Stato generale compromesso Dolore periombelicale / FID Elevazione moderata della temperatura Lingua impaniata Nausea / vomito Turbe dell alvo *Davenport M: BMJ 1996;312:498-501 APPENDICITE ACUTA Presentazione atipica con segni sfumati Dolore discreto Nausea e vomito mancanti Segni clinici mascherati da un paziente troppo o troppo poco collaborante, muscoloso o obeso Età / difficoltà all approccio clinico 12
APPENDICITE ACUTA Presentazione atipica da localizzazione atipica Pelvica: 1)assenza di dolore in FID; 2)dolore sovra-pubico; 3)diarrea e tenesmo; 4)disuria 5)segno dello psoas; 6)segno dell otturatore Retro-cecale o lombare: 1)storia clinica trascinata ; 2)reazione alla palpazione della FID minima o assente; 3)dolore lombare Sotto-epatica: 1)dolore alto, che mima la colica epatica APPENDICITE ACUTA Presentazione atipica o con segni sfumati Approccio clinico Soffermarsi su: 1) incedere del bambino; 2) crisi analoghe precedenti; 3) modalità d inizio dei sintomi; Riprendere l esame clinico dopo un po, spiando l espressione del bambino, iniziando a distanza dalla FID Esplorazione rettale: da valutare con cautela Fare un esame clinico generale alla ricerca di un altra etiologia: 1) infiammatoria delle alte vie respiratorie; 2) pleuro-polmonare; 3) urinaria; 4) genitale; 5) infiammatoria acuta gastro-intestinale; 6) infiammatoria cronica intestinale 13
APPENDICITE ACUTA Presentazione iperacuta o tossica Vomito ripetuto Diarrea Stato generale molto compromesso: facies settica, occhi infossati, naso affilato, ipotensione Segni locali in FID non necessariamente decisivi BAMBINI AL DI SOTTO DEI 4 ANNI APPENDICITE NEL LATTANTE 14
APPENDICITE NEL LATTANTE APPENDICITE NEL LATTANTE 15
APPENDICITE NEL LATTANTE DOLORE ADDOMINALE ACUTO Appendicite acuta 16
DOLORE ADDOMINALE ACUTO Appendicite acuta Appendicectomia per via laparoscopica PECULIARITA DELL APPENDICITE ACUTA IN ETA PEDIATRICA SCOPO DI UNA DIAGNOSI CORRETTA Diminuzione delle appendicectomie bianche (10-20%) Diminuzione delle appendiciti complicate 17
PECULIARITA DELL APPENDICITE ACUTA IN ETA PEDIATRICA Ritardo di diagnosi Degenza Costi Percentuale di complicanze SONO DIMINUITI NEI REPARTI DI CHIRURGIA PEDIATRICA RISPETTO A QUELLI DI CHIRURGIA GENERALE E SPECIALMENTE IN QUELLI CON VOLUMI DI LAVORO PIU ALTI (Alexander et al JPS 2001, Kokoska et al Pediatrics 2001) Adenite mesenterica Infiammazione dei linfonodi mesenterici caratterizzata clinicamente da: Febbre alta Infiammazione delle vie aeree superiori Dolore addominale Dolenzia alla palpazione in FID DIAGNOSI DIFFERENZIALE DIFFICILE Spesso solo intra-operatoria 18
Adenite mesenterica Ecografia ERNIA INGUINALE COMPLICATA 19
ERNIA INGUINALE COMPLICATA ERNIA INGUINALE COMPLICATA 20
Malrotazione Mancata o incompleta rotazione dell intestino Malrotazione Si presenta per lo più nel neonato Vomito biliare Distensione addome superiore Se presente volvolo: sangue nelle feci, condizioni generali compromesse 21
Malrotazione Può dare sintomi tardivi e molto sfumati Vomito saltuario Dolore addominale ricorrente Malassorbimento Diarrea Malrotazione Può avere conseguenze catastrofiche se associata a volvolo 22
INVAGINAZIONE INTESTINALE INVAGINAZIONE INTESTINALE Sintomi e segni clinici Picco di incidenza al di sotto di 1 anno Dolore colico a poussee di 5-10 minuti Vomito Emissione di feci a gelatina di lampone (segno tardivo, presente nel 20-30% dei casi) Diarrea (10% dei casi) Shock Salsicciotto di invaginazione palpabile nel quadrante addominale superiore destro FID vuota (segno di Dance) 23
INVAGINAZIONE INTESTINALE diagnosi ecografica Segno della coccarda INVAGINAZIONE INTESTINALE diagnosi e (82%) trattamento radiologico Segno della tenaglia 24
INVAGINAZIONE INTESTINALE INVAGINAZIONE INTESTINALE secondaria a polipo ileale 25
INVAGINAZIONE INTESTINALE secondaria a polipo ileale DIVERTICOLO DI MECKEL 26
DIVERTICOLO DI MECKEL Sintomi clinici MAGGIORE INCIDENZA AL DI SOTTO DEI DUE ANNI DI ETA Emorragia da irritazione della mucosa intestinale adiacente: 40% dei casi Meckelite : sintomatologia simil-appendicolare Perforazione : contrazione di difesa, riduzione dei borborigmi Occlusione : distensione addominale, dolore DIVERTICOLO DI MECKEL Esami paraclinici Emocromo con formula: Anemia con ematocrito ridotto (emorragia), leucocitosi Es. feci: sangue rosso vivo o rosso scuro, senza leucociti Rx addome in bianco: aria libera (perforazione), dilatazione e livelli (ostruzione) Scintigrafia con tecnezio pertecnetato (pos. 30-70%) Laparoscopia 27
DIVERTICOLO DI MECKEL Trattamento laparoassistito DIVERTICOLO DI MECKEL Quadro occlusivo 28
DIVERTICOLO DI MECKEL Quadro occlusivo briglia congenita Quadro occlusivo con lattobezoario 29
Morbo di Hirschsprung Morbo di Hirschsprung 30
Dolore ai quadranti superiori Litiasi biliare Pancreatite Malattia peptica Litiasi biliare 31
Litiasi biliare Litiasi biliare 32
Litiasi biliare PATOLOGIA OVARICA quadro con algie 33
Torsione di cisti ovarica in lattante Torsione di cisti ovarica in lattante 34
LITIASI URINARIA I segni e sintomi che causano l ospedalizzazione nella nostra area geografica (confrontata con indagini effettuate in Turchia, Tunisia, Islanda e Trieste) Palermo (Maringhini) Turchia (Alpay) Tunisia (Haddad) Islanda (Edvardsson) Trieste (Peratoner) Microematuria 54 % 30 % 80% 12 % IVU 24 % 12 % 33 % 23% 29 % Dolore addominale (DAR) 20 % 17 % 19 % 69% 56 % Disuria 14 % 23 % 8 % Macroematuria 10 % 2 % Colica reno- ureterale 2 % 27 % Litiasi urinaria La prevalenza della calcolosi in pediatria nei paesi occidentali viene stimata da alcuni Autori di 3:100.000 bambini, da altri Autori intorno a 1-5 casi su 10.000 bambini in Europa. Si tratta di valutazioni epidemiologiche molto lontane dall incidenza rilevata negli adulti ma sufficienti a farne una delle malattie nefro-urologiche più frequenti in pediatria. Si calcola in media che 1 bambino su 1000 ricoverati venga ospedalizzato per questo problema. 35
Litiasi urinaria EPIDEMIOLOGIA della NEFRO-UROLITIASI PEDIATRICA Sud Europa Italia meridionale nei Paesi industrializzati composizione calcoli o 80% ossalato di calcio o 20% acido urico età o tutte le fasce (dal neonato all adolescente) o la maggiore prevalenza si ha tra 8 e 13 anni o maggiormente interessato il sesso maschile Litiasi urinaria 36
Litiasi urinaria Litiasi urinaria 37
Litiasi urinaria Litiasi urinaria ostruente Trattamento inserzione di doppio j 38
Litiasi urinaria ostruente 11 casi < 2 anni ureteroscopia (rigida o flessibile) Litiasi urinaria 39
Litiasi urinaria Litiasi urinaria 40
Litiasi urinaria ostruente Trattamento Litotrissia intracorporea con laser IDRONEFROSI OSTRUTTIVA 8 DERIVAZIONI IN URGENZA su 112 casi operati: 5 INSERZIONI DI DOPPIO j 3 NEFROSTOMIE PERCUTANEE 41
FOTO GARIBALDI Roberta B DN 13.02.02 A domicilio: febbre da cinque giorni, trattata con antipiretici 4.02.05: Ricovero in Pediatria Ospedale Garibaldi per VOMITO RIPETUTO, DOLENZIA al FIANCO DESTRO DISURIA, STRANGURIA, febbre intermittente Durante l ospedalizzazione è di difficile valutazione clinica, è canalizzata, ha appetito, non vomita Esami ematochimici: VES 75, GB 9.900, N 67% Urine: tappeto di leucociti, batteriuria Caso 1 42
Inizia terapia antibiotica con Cefalosporina di III gen (diagnosi di infezione delle vie urinarie) 4 giorni successivi: febbre intermittente (picchi di 39 c) Sierodiagnosi negative 9.02.05: consulenza chirurgica: addome trattabile, modesta dolenzia in FID e fianco destro, canalizzata, buon appetito Eco Addome: negativa 10.02.05: Eco addome: falda liquida nello scavo di Douglas, assenza di altri elementi significativi a carico degli organi esaminati. Peristalsi intestinale presente Caso 1 Continua febbre intermittente nonostante terapia antibiotica Indici di flogosi alterati Leucocitosi Bambina che non piace 12.02.05: consulenza chirurgica: dolenzia al fianco destro addome soffice, trattabile, paziente canalizzata. Richiesta nuova eco addome Caso 1 43
12.02.05: eco addome Caso 1 12.02.05: tc addome Caso 1 44
INTERVENTO CHIRURGICO - Laparotomia trasversale sottocostale dx - Mobilizzazione della doccia parieto-colica dx - Evacuazione di ascesso - Appendicectomia - Lavaggio - Drenaggio Caso 1 TERAPIA ANTIBIOTICA - Ampicillina / Sulbactam e.v. per 7 gg - Metronidazolo e.v. per 5 gg DECORSO: - rimozione drenaggio in III giornata - canalizzazione alle feci IV g - formazione di raccolta soprafasciale drenata spontaneamente - dimissione in X giornata Caso 1 45
Giuseppe L DN 1.03.04 A domicilio: 5 gg di febbre trattata con cefalosporina per os, antipiretici, Celestone Ospedale di X.: 3 gg di febbre intermittente, trattata con cefalosporina i.m. ed antipiretici. Comparsa di VOMITO e DIARREA Addome globoso Caso 2 15.08.05 pomeriggio: Trasferito presso la Pediatria dell Ospedale Garibaldi di Ct: febbrile, condizioni generali scadenti, addome globoso, scarsamente trattabile su tutti i quadranti Esami ematochimici: GB 20.700, N 75%, PCR 29.2 Inizia reidratazione con plasma e soluzione elettrolitica Caso 2 46
RX Caso 2 RX addome Caso 2 47
Eco addome Caso 2 Eco addome Caso 2 48
INTERVENTO CHIRURGICO - laparotomia trasversale sottoepatica - mobilizzazione del colon ascendente e della flessura epatica - evacuazione di ascesso sotto-epatico - appendicectomia (retrograda) - lavaggio TERAPIA ANTIBIOTICA - Ampicillina / Sulbactam e.v. per 7 gg - Metronidazolo e.v. per 5 gg Caso 2 DECORSO - Canalizzazione in III giornata - Dimissione in VIII giornata - Torna in XIV giornata con febbre e tosse: versamento pleurico dx atelettasia/addensamento lobo inferiore dx - Trattamento con terapia antibiotica e.v. e fisioterapia Caso 2 49
Ginevra C. DN 30.08.02 A domicilio: tre giorni di febbre, dolori addominali, diarrea, disuria. Trattamento con cefalosporina per os 29.10.05 notte: ricovero presso Ospedale Garibaldi di CT: Aspetto sofferente, disidratata, febbrile, presenta disuria e piccoli spruzzi di diarrea Esami ematochimici: 6900 GB, 78% N, VES 51, PCR 19 Caso 3 Inizia reidratazione con soluzione elettrolitica e.v. ECO addome Caso 3 50
INTERVENTO CHIRURGICO - Incisione nel punto di Mc Burney con sezione dei muscoli larghi - Fuoriuscita di abbondanti quantità di pus libero in peritoneo - Appendicectomia - Lavaggio Caso 3 TERAPIA ANTIBIOTICA Cefotaxime e.v. Metronidazolo e.v. DECORSO Canalizzata in II giornata Dimissione in V giornata Caso 3 51