Il protossido d azoto cambia la vita? A tutti?



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Gennaio - 2014 Il protossido d azoto cambia la vita? A tutti? Certo che cambia la vita, ovviamente durante le cure dentali, ma non solo. E non solo ai pazienti ma a tutti gli operatori dello studio. Una opportunità che non tutti i dentisti però sembrano considerare. È difficile vincere la paura o l ansia, a volte più del dolore fisico che può essere affrontato efficacemente farmacologicamente. La paura genera ansia, l ansia causa stress, lo stress ingigantisce tutto in un circolo vizioso senza fine. Preoccupazione, disagio, nervosismo, agitazione sono altre sensazioni, emozioni negative che condizionano, anche pesantemente, lo stato d animo del paziente e la seduta odontoiatrica coinvolgendo tutto lo staff. Tutto ciò è più evidente e drammatico quando si parla di bambini che non sanno o non riescono a dominare o nascondere la paura che diventa spesso terrore, e genera odontofobici. Queste emozioni, anche inconsciamente, vengono assorbite da chi si sente in qualche modo responsabile di doverle causare senza poterle evitare. Un ambiente sereno, un dentista tranquillo e capace, un paziente rilassato è l ideale per chiunque. Ecco a cosa serve il Protossido d Azoto: a mettere a disposizione del dentista un farmaco che può cambiare la vita a tutti, facilmente, senza rischi inutili, a basso costo. L uso del protossido d azoto riduce inoltre il rischio di complicanze mediche nel trattamento odontoiatrico di pazienti a rischio per patologie sistemiche. L ascensore, il telecomando, il servofreno, il cambio automatico, i computer, internet, hanno cambiato la vita di tutti, per In questa edizione... pag Articolo 2-5 Cos è e a cosa serve la sedazione 6-13 Apparecchiature 14-15 Differenze tra digitale e meccanica 16-17 Nessun inquinamento ambientale 18-19 Corsi teorici e pratici 20-21 Prezzi 22 Resa economica della Sedazione Cosciente 23 Intervista Dott. Claudio Testa 24-25 Noleggio bombole e ricariche gas 26-27 Le esperienze dei sedazionisti 28-29 Insegnamenti del dott. Damia 30 Accessori: maschera di rianimazione e Reinholdino 31 Obiezioni comuni e risposte 32-33 MDM vs Premiscelato 34-35 Mach3 - software OFFERTE NELL ALLEGATO sempre. E diventato così comodo e normale averli ed usarli che se non li avessimo più ne sentiremmo la mancanza, tutti, anche se molti di noi potrebbero benissimo farne a meno anche ora. Questo vale anche per il Protossido. L effetto del protossido d Azoto è talmente soggettivo che ognuno ne ha un risultato diverso a secondo del motivo per cui lo si è usato. Si va dal tranquillizzare un paziente terrorizzato, fino a riuscire a curarlo, a trattare bambini impossibili, a prendere impronte in pazienti che vomitano al solo pensiero del portaimpronta, a rilassare pazienti tesi, a fare trascorrere più velocemente il tempo, fino a dare una sensazione di piacevole benessere anche a quei pochi che avrebbero comunque affrontato le cure senza problemi. Per cui, perché non usarlo, farlo conoscere e provare a tutti? Almeno una volta, affinchè tutti sappiano quali sono i vantaggi che questo gas può dare, poi ognuno, in base all esperienza fatta, alle necessità, al suo giudizio, potrà decidere se continuare oppure farne a meno e continuare senza come fatto fino ad oggi. Senza conoscenza non si può giudicare. il Protossido d Azoto sempre più usato dai dentisti e richiesto dai pazienti

Che cos è l Analgesia Sedativa? L analgesia sedativa inalatoria con protossido d azoto è ciò che di meglio, semplice, sicuro ed economico si possa offrire ai pazienti per affrontare senza apprensione ogni cura dentale. sedativa è la terapia che serve per eliminare ansia, paura, stress, L analgesia utilizzando una miscela composta da Ossigeno e Protossido d Azoto in percentuali personalizzate ( base line) La tecnica dell uso del Protossido d Azoto a concentrazioni basse e modulabili è stata introdotta in Odontoiatria negli anni 30 dal dott. Langa negli Stati Uniti e da allora ampiamente impiegata in tutto il mondo. I vantaggi dell utilizzo di questa tecnica sono: utilizzo di farmaci assolutamente sicuri e privi di effetti tossici (O2- N2O) facilità di impiego somministrazione per via inalatoria rapida insorgenza ed altrettanto rapida scomparsa degli effetti desiderati. Non invasiva, non dolorosa Non presenta controindicazioni Si può usare su tutti i pazienti Può essere usata ripetutamente e per molte ore di seguito È utile per qualsiasi trattamento odontoiatrico Costi di gestione contenuti. Può generare un importante ricavo aggiuntivo. Aumento della percezione di qualità globale da parte dei pazienti e dello staff odontoiatrico Consapevolezza dei vantaggi simbolici attribuiti ai prodotti Trasmettere al paziente la propria caratteristica professionale volta a privilegiare il benessere totale della persona con particolare attenzione allo stato emotivo. Riduce il tempo operativo non avendo pazienti che contrastano il lavoro Diminuisce drasticamente il numero delle sedute, con risparmio di tempo, monouso, sterilizzazioni Effetti della tecnica Agisce sul snc a livello talamico in zona limbica Non viene abolita ne la coscienza ne la conoscenza Paziente sempre presente e collaborante Riflessi tutelari, deglutizione e tosse, inalterati e sempre presenti Omeostasi cardiorespiratoria non clinicamente modificata Paziente calmo,tranquillo,rilassato Elimina il riflesso del vomito Innalza la soglia del dolore Desensibilizza le mucose orali Induce un piacevole senso di benessere psico fisico Minimizza la sensazione del trascorrere del tempo. L Analgesia Sedativa si ottiene somministrando al paziente una percentuale crescente di N2O fino ad ottenere una completa e soddisfacente sedazione. La dose di Protossido d Azoto sufficiente e necessaria va ricercata empiricamente ed è diversa da paziente a paziente. La percentuale di Protossido ed Ossigeno così trovata si chiama base line e costituisce un punto di riferimento preciso per la sedazione di quel paziente. A chi serve? L Analgesia Sedativa serve a TUTTI. Non c è paziente, adulto o bambino, fobico od indifferente, tranquillo od agitato, pauroso o coraggioso che non ne possa trarre beneficio. Al fobico perché altrimenti difficilmente si lascerebbe curare. Al bambino perché non è facile renderlo collaborante. Al portatore di handicap al quale si evita l anestesia generale. All adulto che trova una soluzione definitiva e piacevole alle sue ansie. Al dentista che può finalmente concentrarsi solo sul suo lavoro. All igienista che non si deve più preoccupare di avere un paziente sofferente. Ai pazienti a rischio ai quali lo stress può essere il motivo scatenante della patologia fino alle conseguenze più gravi Sicurezza dell utilizzo d Il dentista non può, ne deve, occuparsi di controllare continuamente il funzionamento dell apparecchiatura ma concentrarsi sul lavoro che sta eseguendo. usato in Odontoiatria per indurre Se- L N2O è dazione Cosciente, uno stato di moderata depressione del sistema nervoso centrale, che mantiene al paziente la capacità di comunicazione e di risposta ai comandi, togliendogli però ansia, paura, stress. SICUREZZA FARMACOLOGIA. L N2O è sicuro per i seguenti motivi: a) è un gas inerte b) non irritante c) non tossico d) non esiste allergia al N2O e) non viene metabolizzato f) non esplosivo g) non infiammabile h) ha una bassa potenza anestesiologica ( MAC 101%) i) conosciuto ed usato fin dal 1776 j) assolutamente sicuro se non usato puro (l unico modo perché sia pericoloso è quello di somministrare una miscela con il 100% di N2O puro, senza ossigeno, in mancanza del quale il paziente muore per asfissia semplice) SICUREZZA DELLA TECNICA. La sedazione cosciente è sicura perchè: a) si ottiene con basse concentrazioni di N2O ( l 80% dei pazienti è sedato con concentrazioni comprese fra il 20% ed il 40% di N2O). b) si usa sempre in combinazione con O2 ( la media è 70% Ossigeno e 30% Protossido d azoto). c) la minima concentrazione possibile di Ossigeno nella miscela è il 30%, (quindi sempre,anche al minimo, superiore a quella presente nell aria che è del 21%-). d) impossibile dunque creare al paziente situazioni di ipossia od anossia. e) i riflessi tutelari, deglutizione e tosse, permangono intatti e presenti f) non viene alterata l omeostasi cardiorespiratoria (leggera depressione non clinicamente significativa, utile nei pazienti ansiosi). g) non viene abolita la conoscenza ne la coscienza. h) paziente sempre sveglio, collaborante, presente ed in grado di comprendere ed eseguire. i) Facile e veloce induzione ed altrettanto facile e veloce eliminazione (rapida dimissione del paziente dopo somministrazione di 2-3 minuti di O2 puro). j) Possibilità di adattare, aggiustare, al momento la dose terapeutica necessaria. k) Non necessita premedicazione ne lunghi tempi di dimissioni. l) Non ha controindicazioni assolute (gravidanza nei primi 3 mesi, gravi malattie bronco polmonari acute, impossibilità di respirare con il naso, interazione con farmaci ansiolitici). m) Può essere usata su tutti i pazienti (adulti, bambini, maschi, femmine, di ogni età). n) Indicata nei pazienti a rischio (cardiopatici, ipertesi, diabetici, epilettici, portatori di handicap, fobici) a cui una forte emozione può scatenare una crisi anche drammatica.

o del Protossido d Azoto in Odontoiatria o) Si usano apparecchiature, studiate ad esclusivo uso Odontoiatrico, provviste di particolari sistemi di sicurezza, allarmi ed erogazione miscela. Si usa una mascherina solo nasale, il paziente può respirare se vuole od occorrenza anche dalla bocca (in anestesia generale il paziente è intubato e si usano mascherine oro nasali). SICUREZZA APPARECCHIATURE ( SEDATION MACHINES) PORTER MATRX a) impossibilità di scambiare i cavi di collegamento grazie al sistema DISS (diameter index safety system- sistema di attacco differenziato). Impossibile attaccare il cavo del N2O al posto dell O2 per i diametri diversi dei dadi. b) Impossibilità di invertire le bombole grazie agli attacchi PIN INDEX. impossibile montare la bombola di N2O al posto dell O2 perché ci sono attacchi e fori di entrata distanziati differentemente c) Impossibilità di invertire i riduttori sulle bombole con attacco Italia, per la differenza degli attacchi stessi. d) Impossibilità di erogare una miscela con il 100% di N2O puro. Non si può impostare una percentuale di Protossido D Azoto superiore al 70% e meno del 30% di Ossigeno (nelle vecchie macchine di anestesia generale era possibile) e) In mancanza di O2 la macchina si blocca. Un particolare sistema di sicurezza, a raggi infrarossi, monitorizza costantemente il passaggio dell ossigeno in mancanza del quale si spegne. (qualsiasi sia il motivo: bombola vuota, cavo scollegato, perdita dal cavo) f) Valvola di non ritorno. Impedisce che l espirato del paziente ritorni nel palloncino. g) Pulsante O2 emergenza. Consente in caso di necessità di erogare Ossigeno puro interrompendo automaticamente l erogazioe del N2O h) Mascherina di rianimazione. Sostituisce il pallone di Ambu per una rianimazione forzata sempre pronta all uso anche con apparecchiatura spenta. i) Allarme visivo e sonoro. Un bip intermittente ed una scritta luminosa lampeggiante, indicante il gas, avverte della mancanza di un gas. Se manca l O2, oltre l allarme, interviene il blocco dell erogazione j) Mascherine nasali con Sistema attivo di evacuazione gas espirati. (evita che l espirato del paziente rimanga in ambiente ma viene convogliato all esterno tramite l aspiratore chirurgico del riunito)

Utilità del Protossido d Azoto Quando si usa? Sempre su tutti per ogni intervento Molte procedure odontoiatriche vengono effettuate senza anestesia perché ritenute incapaci di provocare un dolore così acuto da non poter essere facilmente sopportato dal paziente. Molte volte questo però è solo il punto di vista del dentista e non del paziente. Comunque se non dolorose sono quasi sempre molto fastidiose, e subite più che accettate dal paziente.un disagio che si può evitare facilmente e che il paziente apprezzerà come una maggiore attenzione nei suoi confronti. OPERAZIONI FASTIDIOSE O DOLOROSE togliere ponti e corone inserimento di matrici, cunei filo retrattore gengivale anelli di rame ganci della diga sondaggio parodontale presa delle impronte prova colore, prova metallo cementazioni provvisorie e definitive trattamenti su denti vitali sedute lunghe radiografie su posteriori documentazione fotografica ablazione tartaro con ultrasuoni (sempre fastidiosa, a volte anche dolorosa) courettaggio (che si può fare senza anestesia in una sola seduta) In tutti questi casi l effetto analgesico prodotto dalla sedazione sulle mucose orali consentirà di non dover usare anestetico ed avere un paziente collaborante per tutto il tempo necessario alle cure. La totale assenza di dolore o fastidio consentirà di eseguire i trattamenti meglio e più rapidamente. Inoltre, per il paziente, non sarà più un motivo per sostenere che dal dentista si soffre. Nell implantologia, chirurgia, parodontologia in tutte le operazioni invasive e cruente che spaventano e preoccupano il paziente. Nell igiene orale che può essere eseguita senza anestesia e senza procurare al paziente il minimo dolore o fastidio perchè desensibilizza le mucose orali. Nella presa delle impronte perchè elimina il riflesso del vomito. Quando si fa l anestesia per evitare al paziente la paura e il piccolo dolore dell ago. Nelle sedute lunghe perchè la percezione del tempo è ridotta al minimo Nel courettage, nel sondaggio delle tasche parodontali perchè la sensibilità dei denti o l infiammazione gengivale puo rendere problematico andare in profondità senza anestesia e senza provocare dolore. Negli interventi più semplici togliere ponti e corone, mettere matrici, inserire cunei interdentali, posizionare la diga, prova metallo, procedure non invasive che però procurano fastidio, dolore, intolleranza. Risposte nei differenti metodi di sedazione Livelli di Analgesia sedativa e risposte cliniche Con concentrazioni di N2O che vanno dal 10% al 70% si mantiene il paziente nel I stadio dell anestesia secondo la classifica di Guedel

Indicazioni prioritarie particolari... Pazienti cardiopatici in questi pazienti l uso della sedazione rappresenta uno dei più efficaci mezzi per minimizzare il rischio di complicanze durante la seduta Odontoiatrica. Una forte emozione, un prolungato stato ansiogeno, un dolore acuto, può portare questi pazienti ad avere una crisi cardiaca con conseguenze anche tragiche. L analgesia sedativa elimina l ansia innalza la soglia del dolore, apporta una % di O2 molto superiore a quella presente nell aria compensando la carenza di ossigeno che può esitare in scompenso, ischemia, aritmie. Pazienti epilettici come nel cardiopatico l aumento dello stress e dell ansia può scatenare un attacco epilettico non sempre facile da controllare in ambiente Odontoiatrico. Poiché l ipossia è uno stato pericoloso per questi pazienti deve essere accuratamente evitata, cosa che avviene in sedazione somministrando sempre e comunque alte percentuali di O2. Pazienti ipertesi per le stesse ragioni. Uno stato fortemente emotivo può innalzare bruscamente e rapidamente i valori pressori fino ad esitare in un evento grave. Inoltre coloro che hanno avuto un ictus devono evitare, più di altri, casi di ipossia che in sedazione è praticamente impossibile che avvenga. Portatori di handicap Questi pazienti, che siano in grado di garantire un minimo di collaborazione e comprensione di ordini semplici, in sedazione perdono quella aggressività irrequietezza o disordini motori, che impediscono il tranquillo e sicuro svolgimento delle cure. Pazienti allergici non si conosce allergia da N2O che diventa il farmaco più sicuro perché privo di qualsiasi possibilità di trovare pazienti allergici e... di grande vantaggio per lo studio VANTAGGI Perchè usarla? Ci può essere un grande divario fra la qualità effettivamente fornita dallo studio e la percezione che di essa ha il paziente e che si aspetta di ricevere. Lo studio Odontoiatrico che usa la sedazione si distingue e diventa un punto di riferimento importante anche per i colleghi che non riescono a curare i pazienti difficili. Aiuta a far capire al paziente che ci interessiamo dei suoi problemi, non solo dei suoi denti. Il paziente rilassato ha una diversa percezione della realtà rispetto ad uno teso e nervoso. Più ottimista E una tecnica facile, veloce e a basso costo Esistono controindicazioni alla sedazione cosciente? IL PAZIENTE NUOVO Il paziente nuovo che entra per la prima volta nello studio per un preventivo di cura è un opportunità unica che deve essere sfruttata nei migliori dei modi perché avete una sola possibilità di farlo diventare vostro paziente. Il paziente nuovo deciderà dove farsi curare in base a valutazioni personali che raramente si basano esclusivamente sulla bravura e capacità tecnica dello studio. Il paziente non è, solitamente, in grado di giudicare la qualità dei lavori ma si basa su altri aspetti da lui percepiti come qualità: non deve sentire dolore l ambiente deve essere accogliente, confortante, pulito il personale gentile e premuroso le attrezzature moderne, nuove, tecnologiche non essere caro Per il paziente la principale preoccupazione è quindi: non sentire male non avere paura essere tranquillo Il paziente dà per scontato che le cure prospettate vengano eseguite a regola d arte da tutti gli studi interpellati. A questo punto può giocare un ruolo fondamentale il prezzo e la qualità percepita. Il fare provare l Analgesia Sedativa nella prima visita, in fase di piano di cura, di preventivo, diventa la prova più efficace, immediatamente percepita dal paziente, di disporre di una tecnologia esclusiva, all avanguardia per il benessere del paziente. La dimostrazione più evidente di essere in grado di prendersi cura non solo dei suoi problemi dentali ma anche del suo stato d animo ed aiutarlo ad affrontare qualsiasi intervento odontoiatrico. Un aspetto raramente considerato importante dai dentisti, ed ancor meno affrontato seriamente Alla prima visita il paziente oltre alla normale paura del dentista, aggiunge l ansia di entrare in un posto nuovo, non conosciuto. Preoccupato di come sarà trattato, dell esito della visita, del costo delle cure. Questa è la situazione ideale per fare provare al paziente l analgesia Sedativa. Una esperienza che trasformerà la visita odontoiatrica in un piacevole ricordo, ma soprattutto il paziente avrà avuto la possibilità di conoscere un procedimento che non tutti usano e che peserà moltissimo sulle sue valutazioni finali. Più il paziente è ansioso e più la terapia usata gli sembrerà irrinunciabile, anche se altri preventivi fossero meno cari, a parità di cure. L analgesia Sedativa, ben motivata, e fatta provare alla prima visita, diventa il miglior biglietto da visita che lo studio possa utilizzare ed essere certo che venga percepito come vantaggioso dal paziente. A maggior ragione se gratuita. Una novità che non lascia indifferenti nessuno. Una piacevole sorpresa che potrà essere estesa a tutti i famigliari Poche le controindicazioni assolute all uso della sedazione cosciente per via inalatoria purchè sempre usata in combinazione con Ossigeno non inferiore al 30% Con le nostre apparecchiature, neppure volendolo, si può erogare una miscela priva o carente di O2 essendo questo sempre presente con una % non inferiore al 30% della miscela. Nell aria che respiriamo, la percentuale di Ossigeno è del 20,93%. In sedazione il paziente respira sempre più ossigeno di quello presente normalmente nell aria. In nessun caso dunque il paziente potrà avere ipossia ne anossia. Non esiste allergia al Protossido d Azoto Non viene metabolizzato ma eliminato dall organismo tramite l atto espiratorio Non ci sono limiti di età : si può usare su bambini di 3 anni come su anziani di 90, l importante è che abbiano la possibilità e capacità di respirare con il naso ed un monimo di collaborazione. Non ha controindicazioni con altri farmaci. L N2O è sinergico dei farmaci che hanno gli stessi recettori come le benzodiazepine o gli alogenati CONTROINDICAZIONI RELATIVE, O MEGLIO, SOGLIE DI ATTENZIONE Donne in stato di gravidanza nei primi tre mesi perché qualsiasi farmaco è sconsigliato per possibili effetti teratogeni. Nel terzo trimestre per la possibilità che la paziente partorisca anticipatamente. Se comunque una donna gravida è costretta a sottoporsi a cure dentali non altrimenti rimandabili, la sedazione cosciente con O2-N2O è il farmaco che garantisce la maggior innocuità non essendo metabolizzato ed immediatamente eliminato dall organismo Impossibilità reale di respirare dal naso per fatti infiammatori acuti o malformazioni fisiche. Se il paziente ha un forte raffreddore, una sinusite, una bronchite cronica, avrà serie difficoltà a respirare solo dal naso impedendo di fatto l inalazione del N2O e la conseguente sedazione. Malattie gravi broncopolmoniti acute, enfisema, sclerosi multipla, miastenia, ernia diaframmatica acuta. Pazienti psicotici in trattamento con psicofarmaci, che assumono sedativi, tranquillanti. Il Protossido d Azoto induce variazioni alla sfera emotiva che possono destabilizzare pazienti già instabili per gravi problemi psichici. Tossicodipendenti per gli stessi motivi: il N2O moltiplica l effetto della droga assunta Pazienti non collaborativi non in grado di eseguire ordini semplici e respirare dal naso COINTROINDICAZIONI ASSOLUTE Pazienti ORL si deve evitare il Protossido in pazienti che hanno ricostruito chirurgicamente il timpano. Il Protossido diffonde nelle cavità chiuse e aumenta la pressione, e può causare la perforazione della membrana. Pazienti Oftalmici si deve evitare il protossido in pazienti che hanno subito operazioni chirurgiche di vitrectomia in cui sono stati utilizzati gas tipo esafluoroetano c3/f8 perfluoropropano. L N2O potrebbe aumentare la pressione delle bolle di gas fino a provocare il distacco irreversibile della retina.

Apparecchiature MATRX-PORTER Digital MDM elettronica Quantiflex MDM meccanica Porta bombole Matrx a 4 posti BOMBOLA DI RISERVA GAS IN LINEA E indispensabile avere una bombola di scorta immediatamente usabile quando termina un gas. Il gas finisce sempre mentre lo si sta usando e sarebbe scomodo dover interrompere quello che stiamo facendo per sostituire la bombola con il paziente che esce dallo stato di sedazione. IL PORTA BOMBOLE MATRX A 4 POSTI MONTA CONTEMPORANEAMENTE 4 BOMBOLE: 2 di Ossigeno e 2 di Protossido d Azoto. Questo consente di usare una bombola per volta ed avere sempre pronta all uso la seconda quando la prima si è scaricata. Basta aprire un rubinetto e la sedazione non si interrompe. * sia per elettronica che meccanica

Digital MDM elettronica Quantiflex MDM meccanica

Apparecchiatura DIGITAL MDM Elettronica digitale Caratteristiche peculiari e uniche

La sicurezza della tecnica e la sua praticità d uso è dovuta all utilizzo di particolari apparecchiature studiate esclusivamente per uso Odontoiatrico PREZZO DI LISTINO 7.855 vedi offerte allegato PRECISIONE La massima precisione è data dai sensori a raggi infrarossi e dai circuiti elettronici. I sensori a raggi infrarossi calcolano la quantità di N 2 O ed O 2 in base alla percentuale impostata adeguandola al flusso totale da erogare al paziente. La quantità di ciascun gas nella miscela ed il flusso totale sono monitorati in continuo durante la sedazione. FACILITÀ D USO 2 soli comandi: uno per determinare la % dei gas ed uno per il flusso totale da erogare. il semplice tocco di un tasto. DISPLAY DIGITALE Sul display digitale sono chiaramente ed immediatamente leggibili sia la percentuale dei gas che il flusso totale impostati. Led intermittenti si accendono per confermare visivamente l effettivo e corretto passaggio di ciascun gas. VELOCITÀ La risposta ai comandi è immediata e precisa grazie alla tecnologia elettronica. SICUREZZA Un doppio sistema di sicurezza garantisce la massima tranquillità d uso. Il sistema impedisce di poter erogare N 2 O puro e di scendere al di sotto del 30% di O 2. Se manca, per qualsiasi motivo, l Ossigeno la macchina si spegne e blocca immediatamente l erogazione dei gas. FUNZIONAMENTO GARANTITO Una scheda elettronica e sensori dedicati monitorizzano ad ogni accensione il perfetto funzionamento del sistema.se si riscontrano anomalie vengono segnalate da un codice di errore e viene impedito l uso della macchina. ALLARMI VISIVI E SONORI La mancanza di un gas (O 2 - N 2 O) viene immediatamente percepita e segnalata con un messaggio visivo ed un allarme sonoro. Il dentista non si deve preoccupare della macchina ma può concentrarsi sul suo lavoro. Gli allarmi sono obbligatori negli U.S.A. ed in Italia previsti dalle linee guida dell AINOS e AISOD. GAS DI SCORTA Un portabombole a 4 posti consente un ampia autonomia e soprattutto la disponibilità di una bombola di scorta pronta all uso di O 2 e N 2 O. I SENSORI A RAGGI INFRAROSSI Calcolano e quantificano esattamente il flusso di O 2 ed N 2 O in rapporto alla percentuale voluta ed al flusso totale da erogare. Grazie a questa tecnologia è possibile essere sicuri che la % di N 2 O erogata corrisponda perfettamente a quella impostata. La percentuale di N20 erogata viene costantemente tenuta sotto controllo, dal sensore, per tutta la durata della sedazione, e garantisce che corrisponda sempre esattamente a quella voluta ed impostata. COMANDI DIGITALI Consentono di aumentare o diminuire la % di N 2 O ad ogni pressione del tasto, corrisponde una variazione del 1%. Trovare e mantenere il giusto base line del paziente è indispensabile per ottenere una sedazione ottimale. Per il paziente una variazione del 2-3% di n2o in più o in meno, rispetto al suo base line, fa la differenza fra una sedazione efficace e piacevole ed una inefficiente o troppo forte con effetti spiacevoli. OSSIGENO EMERGENZA Consente di erogare Ossigeno puro in caso di necessità interrompendo automaticamente l erogazione di N 2 O. VALVOLA SICUREZZA consente al paziente di respirare aria ambiente in caso di insufficente miscela nel palloncino. VALVOLA NON RITORNO impedisce all espirato del paziente di ritornare nel palloncino. Evita l accumulo di CO 2. MASCHERINA EVACUAZIONE GAS collegata all aspiratore chirurgico elimina dall ambiente il N 2 O evitando la contaminazione dello studio MASCHERINA RIANIMAZIONE collegata all apparecchiatura, sempre pronta all uso, consente una efficace rianimazione e ventilazione forzata del paziente (sostituisce il pallone Ambu).

Apparecchiatura QUANTIFLEX MDM Meccanica-automatica La soluzione più economica in assoluto AUTOMATICA: Basta impostare la % di O 2 e la macchina eroga automaticamente la % di N 2 O SICUREZZA: Blocco immediato del protossido d azoto in mancanza di ossigeno OSSIGENO GARANTITO: Impossibilità di erogare una miscela con meno del 30% di ossigeno VALVOLA AUTOMATICA ARIA: Una valvola di sicurezza assicura aria ambiente in caso di palloncino vuoto VALVOLA NON RICIRCOLO: Una valvola di sicurezza impedisce che l espirato del paziente ritorni nel palloncino MASCHERINA RIANIMAZIONE: Una presa di O 2 rapido consente di attaccare una mascherina di rianimazione ATTACCHI DI SICUREZZA: Attacchi a diametro differente impediscono di scambiare bombole e tubi di alimentazione OSSIGENO EMERGENZA: Un pulsante posto frontalmente eroga O 2 puro in caso di necessità AUTO COMPENSAZIONE: Si può cambiare la % dei gas lasciando invariati i lpm e viceversa STATIVO A 5 RAGGI: Lo stativo poggia su 5 raggi e ruote per una assoluta stabilità e facilità di spostamento

Le mascher Cambiare la mascherina, sia autoclavabile che monopaziente, dopo ogni paziente, è un operazione che si esegue rapidamente e con pochi movimenti Le mascherine nasali Digital Mixer sono state studiate appositamente per allontanare i gas in modo semplice e pratico Le maschere nasali A) il massimo confort del paziente B) l eliminazione dell N2O dallo studio C) il riutilizzo D) Minimo ingombro E) Intercambiabili Le mascherine sono costituite da due tubi laterali, una mascherina intercambiabile su cui poggia un dischetto di raccolta gas espirati. Da un tubo arrivano i gas freschi dalla macchina l altro raccoglie l espirato del paziente che viene portato all esterno tramite un terminale che si collega all aspiratore chirurgico del riunito Le mascherine nasali intercambiabili sono prodotte in materiale anallergico, privo di lattice, leggere, anatomiche, e confortetevoli per il paziente. 3 misure: piccola, media, grande. Abbiamo 2 tipi di mascherine: 1) Matrx a.n.s. di colore blu, autoclavabile 2) Dynomite di colore bianco, monopaziente, profumate La mascherina Matrx si può sterlilizzare in autoclave a 120-134 gradi. Non usare sterilizzanti chimici a freddo. Lavare eventualmente con detergenti delicati. Dynomite mascherine Le mascherine Dynomite sono monopaziente: vale a dire che,dopo ogni prestazione, si omaggiano al paziente che la conserva e la riporta ogni volta che deve sottoporsi a sedazione. Queste mascherine sono molto confortevoli perché più morbide, più anatomiche, più facilmente adattabili al viso. Inoltre sono profumate ed il paziente può scegliere fra 5 diversi aromi. Sono contenute in un pratico canister e possono essere in confezioni da 12 o 24 pz, assortite come misure e profumazioni. Mascherine profumate monopaziente 5 gradevoli profumazioni differenti Senza lattice 3 misure piccola-media-grande Riduce il rischio di contaminazioni incrociate Evita i costi ed i tempi di sterilizzazione Si regala al paziente per essere riutilizzata

rine nasali Le mascherine Matrx si adattano perfettamente ad ogni tipologia di viso e naso e consentono una perfetta visione dell intero cavo orale. L ingombro della mascherina sul naso ed i tubi laterali non sono di impedimento a qualsiasi tipologia di lavoro ed in ogni settore. Ottimo accesso anche nei superiori. profumate monopaziente

Cosa ha in più la Digital MDM elettronica che la rende più pratica? GLI ALLARMI VISIVI E SONORI. DIAGNOSTICA DELLA MACCHINA GRANDE DISPLAY DIGITALE. COMANDI DIGITALI. SENSORE A RAGGI INFRAROSSI CONTROLLO FLUSSO GAS LIMITE MINIMO EROGAZIONE OSSIGENO BASSA PORTATA DI O 2 EMERGENZA

DIFFERENZE TRA APPARECCHIATURE MECCANICHE E DIGITALI La sedazione ottimale lascia nel paziente una sensazione così piacevole da desiderare ripeterla ad ogni altro intervento. Questa la si ottiene solamente dando la giusta concentrazione di Protossido d Azoto: l esatto Base Line. Una dose superiore del 2-3-5% può indurre nausea, vertigini, sensazione di intontimento, se altrettanto inferiore non si ottiene una adeguata sedazione In tutti e due i casi difficilmente il paziente vorrà ripetere l esperienza. È importante quindi poter disporre di un apparecchiatura che consenta di variare la % di quel poco che basta: 1%, 2%, 3% per volta,fino al raggiungimento del corretto personale base Line. E deve essere facile reimpostarlo esattamente le volte successive. È importante sapere immediatamente quando finisce un gas per aprire la bombola di riserva e non interrompere la sedazione. Gli allarmi visivi e sonori ci avvisano quando finisce il gas e ci permettono di occuparci della bocca del paziente e non della macchina. Il gas finito viene segnalato con un bip e visualizzato sul display ( O2-N2O). Basta aprire il rubinetto della seconda bombola e la sedazione continua senza interruzione. POSSIBILITÀ DI VARIARE LA % DI PROTOSSIDO ANCHE DELL 1% PER VOLTA. LE APPARECCHIATURE MECCANICHE NON HANNO GLI ALLARMI VISIVI E SONORI NON TUTTE LE APPARECCHIATURE MECCANICHE HANNO IL PORTA BOMBOLE A 4 POSTI

Inquinamento ambientale L esposizione cronica è la condizione per cui un lavoratore viene a trovarsi a contatto per lungo tempo a possibili fattori di rischio per la salute Poiché l esposizione cronica al Protossido d Azoto, superiore a certi limiti, è ritenuta potenzialmente pericolosa, questo deve essere eliminato dall ambiente in cui lavorano le persone. Le uniche normative o leggi esistenti oggi in Italia si riferiscono all uso del Protossido D Azoto nelle sale operatorie in ambiente ospedaliero. Lo studio dentistico ha caratteristiche strutturali molto differenti dalle sale operatorie: non è un ambiente sterile, è facilmente aerabile, non è assoggettato alle stesse normative in fatto di dimensioni, ricambio aria, umidità, inoltre l uso del N2O in Odontoiatria non è sovrapponibile a quello delle sale chirurgiche: Non si usa 24 ore al giorno per 365 Esposizione cronica a P Le concentrazioni di Protossido d Azoto consentite sono: 100 ppm per gli studi vecchi, 50ppm per gli studi nuovi i cui valori sono ripresi in toto dall AIDII L ACGIH, (Associazione Italiana Degli Igienisti Industriali), prevede tre categorie di Valori Limite di Soglia 1 TLV (AIDII, 1997; ACGIH, 2002), riportate nella tabella precedente I TLV-TWA consentono escursioni al di sopra del limite, purchè queste vengano compensate durante la giornata lavorativa da escursioni equivalenti al di sotto dello stesso. L ampiezza del superamento del TLV per brevi periodi di tempo senza danni per la salute dipende da diversi fattori come: la natura della sostanza e la sua capacità di causare ad alte concentrazioni, anche per brevi periodi di esposizione, intossicazioni acute; la frequenza dei periodi di esposizione; l esistenza di effetti cumulativi (AIDII, 1997; AC- GIH, 2002). Il National institute for occupational safety and health (N.I.O.S.H.) ha raccomandato, nel 1976, come limiti di esposizione per attività lavorativa, concentrazioni di 25 ppm (valore T.W.A.) per il protossido di azoto nelle sale di chirurgia generale e 50 ppm per quelle dentistiche, e di 2 ppm (valore Ceiling) per l insieme degli anestetici alogenati. Il National board svedese ha fissato nel 1981 come indice guida una concentrazione ambientale di protossido di azoto, preso come inquinante di riferimento nelle sale operatorie, pari a 100 ppm (T.W.A.) e 500 ppm (S.T.E.L.) valore ufficializzato nelle legislazioni scandinave. Recentemente sono state messe a punto le Linee guida per la definizione degli standard di sicurezza e di igiene ambientale dei reparti operatori dell ISPESL,Dipartimento di igiene del lavoro. Nella elaborazione di detto documento il Gruppo di Lavoro estensore ha tenuto conto: del DPR del 14 gennaio 1997 (inerente i requisiti minimi per l esercizio delle strutture sanitarie); del Decreto del Ministero dell Interno sulla sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro (D.M. 10 Marzo 1998 n. 64); del D.Lgs626/94, del D.Lgs 242/96 e successive modidificazioni ed integrazioni, del D.Lgs.502/92; del D.Lgs. 517/93; del D.Lgs. 46/97; del DPR 27.6.86; del Decreto Ministero della Sanità 5.08.87; del D.Lgs. 493/96; della circolare del Ministero della Sanità (anno1989 relativa all esposizione professionale ai gas e vapori anestetici); dell elaborato tecnico prodotto dal GISIO (Gruppo Italiano Studio Igiene Ospedaliera) nell ambito della SITI (Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica) sulla valutazione di qualità del Complesso Operatorio. SALE OPERATORIE N2O 100 ppm non ristrutturata N2O 50 ppm ristrutturata RISCHI PER GLI OPERATORI ESPOSTI GIORNALMENTE A BASSE EMISSIONI DI N2O Gli studi clinici,a proposito dei rischi a cui vengono esposti i lavoratori che usano spesso l N2O, sono contrastanti ed in completo disaccordo. Alcuni di questi si riferiscono ad esperimenti fatti su cavie a cui venivano fatte respirare elevate concentrazioni di N2O a cui non arriveranno mai gli studi dentistici e quindi da non prendere come parametro di riferimento. La maggior parte di questi studi è stata fatta negli anni 70-90 quando ancora non venivano utilizzate le mascherine con evacuazione esterna gas, quindi tutto l espirato del paziente rimaneva in ambiente con conseguente grave inquinamento ambientale ed aumento del rischio per gli operatori. Oggi sono vietate e l espirato del paziente viene smaltito dall aspiratore chirurgico del riunito. Quasi tutti gli articoli,inoltre, si riferiscono alle sale operatorie chirurgiche dove l uso dell N2O e l ambiente è molto diverso da quello dentale. Per ultimo la maggior parte di questi autori concludono affermando di non poter attribuire al solo N2O i problemi rilevati poichè nelle sale operatorie si respira una miscela d aria composta da trac-

Non esistono in Italia,ad oggi, normative o leggi che disciplinano l uso del Protossido d Azoto in Odontoiatria ne adempimenti su come ridurre e con quali mezzi o misure l inquinamento ambientale e l esposizione cronica giorni all anno Non è una concentrazione fissa (70-80%) Si usano di media concentrazioni molto basse 20-45%. Si usa poche ore al giorno. Il personale non rimane costantemente nella sala operativa. È facilmente eliminabile dall ambiente di lavoro. Non si miscela con altri gas alogenati tossici. Per questi motivi l inquinamento ambientale in ambito Odontoiatrico è senza dubbio meno importante e quindi differenti anche gli effetti sulle persone. Non essendoci però leggi specifiche ci si adatta a quelle esistenti. La concentrazione di N2O in ambiente si monitorizza con particolari apparecchiare, da parte di ditte specializzate, ed è espressa in ppm (parti per milione). Le normative presenti oggi stabiliscono che la concentrazione massima in ambiente di N2O calcolata come TLV TWA deve essere: 100 ppm per studi esistenti 50 ppm per studi nuovi o ristrutturati lo studio Odontoiatrico, per rimanere al di sotto di questi limiti, deve seguire queste semplici, pratiche, veloci procedure: a) controllare che non ci siano perdite dai raccordi e dall apparecchiatura b) collegare il terminale della mascherina all aspiratore chirurgico c) fare espirare il paziente solo dal naso d) evitare che il paziente parli troppo e) erogare i lpm necessari e non di più f) aerare quanto più possibile e frequentemente i locali. g) Se necessario predisporre un ricambio forzato dell aria (6-10 ricambi ora minimo) Collegando il terminale della mascherina all aspiratore chirurgico del riunito tutti i gas espirati dal paziente vengono aspirati e smaltiti dalla pompa dell aspiratore. Normalmente questa è in ambiente diverso da quello operativo (balcone-cantina-bagno-locale adibito) dove non c è permanenza di persone ed è più facile tenerlo aereggiato. È bene che i locali,dove arrivano i gas aspirati, non siano chiusi, ma abbiano degli sbocchi all esterno. Non ci siano fonti di calore ( caldaie, bruciatori, stufe) Non siano deposito di materiali o liquidi facilmente infiammabili Non stazionino in permanenza persone. Protossido d Azoto Concentrazione media ponderata nel tempo, su una giornata lavorativa convenzionale di 8 ore e su 40 ore lavorative settimanali, alla quale quasi tutti i lavoratori possono essere ripetutamente esposti, giorno dopo giorno, senza effetti negativi. ce di gas anestetici (alotano,etrane, isofluorane) ed altri composti ben più tossici del Protossido d Azoto. Nel 1995, è stata fatta da Clark una ricerca della letteratura mondiale sul tema del rischio biologico associato con l uso di protossido di azoto. Sono stati consultati circa 800 articoli di cui solo 23 avevano i requisiti della scientificità.. La conclusione di questa revisione della letteratura ha indicato che non vi era alcuna base scientifica su cui sono stati determinati i livelli di soglia minimi stabiliti in precedenza per la sala operatoria dell ospedale e lo studio dentistico. Stanley F. Malamed, DDS, e Morris e S. Clark, DDS Copyright 2003 del Journal of California Dental Association TLV-C Valore Limite di Soglia tetto ( Ceiling ) Concentrazione alla quale i lavoratori possono essere esposti continuativamente per breve periodo di tempo, purché il TLV-TWA giornaliero non venga superato, senza che insorgano: 1) irritazione; 2) danno cronico o irreversibile del tessuto; 3) riduzione dello stato di vigilanza di grado sufficiente ad accrescere le probabilità di infortuni od influire sulle capacità di mettersi in salvo o ridurre materialmente l efficienza lavorativa (sempre nel presupposto che il TLV-TWA non venga superato). Il TLV-STEL non costituisce un limite di esposizione separato indipendente, ma piuttosto integra il TLV-TWA di una sostanza la cui azione tossica sia principalmente di natura cronica, qualora esistano effetti acuti riconosciuti. Gli STEL vengono raccomandati quando l esposizione umana o animale ad alta concentrazione per breve durata ha messo in evidenza effetti tossici. Uno STEL viene definito come esposizione media ponderata su un periodo di 15 minuti, che non deve mai essere superata nella giornata lavorativa, anche se la media ponderata su 8 ore è inferiore ai TLV. Esposizioni al valore STEL non devono protrarsi oltre i 15 minuti e non devono ripetersi per più di quattro volte al giorno. Fra esposizioni successive al valore STEL, devono intercorrere almeno 60 minuti. Un periodo di mediazione diverso dai 15 minuti può essere consigliabile se ciò è giustificato da effetti biologici osservati. Concentrazione che non deve mai essere superata durante l attività lavorativa, nemmeno per un brevissimo periodo di tempo.

presenta Corso teorico p Introduzione: Storia (breve) dell N2O Scoperta di Horace Wells Nascita ed evoluzioni delle Sedation Machine Harry Langa ed il suo Protocollo operativo Diffusione della tecnica nel mondo Il Dr. Damia, il Prof. Manani, La Reinhold e la diffusione in Italia. 5 Come proporre la mascherina a chi non la conosce? 5.1 Usuale indicazione terapeutica 5.2 Effetto placebo: Benefici e vantaggi 5.3 Effetto Nocebo: malpractice e insicurezza 5.4 In pedodonzia: 5.41 I piloti e l aria magica 5.42 Casi complessi: Tecnica della lastra di cristallo e del lupo Victor 1 La sedazione cosciente come prevenzione delle emergenze 1.1 Causa primaria delle emergenze in odontoiatria 1.2 Emergenze: meglio prevenirle che affrontarle 1.3 Come la sedazione O 2 -N 2 O può prevenirle 2 Vantaggi di una seduta odontoiatrica con S.C. 2.1 Più comfort per paziente e medico 2.2. Ridotti i tempi di lavoro 2.3 Migliore qualità del lavoro, qualità subito percepita. 3 Quando proporre la S.C.? 3.1 Uso routinario della S.C. 3.2 La S.C. nelle operazioni lunghe e complesse 3.3 La S.C. nell igiene orale e nella presa delle impronte 4 Chi sono i pazienti più indicati? 4.1 Utilizzo routinario su tutti 4.2 Utilizzo su ASA2, ASA3 (cardiopatici, epilettici, diabetici, ipertesi,ansiosi) 4.3 Utilizzo nei piccoli pazienti, dai 3 ai 12 anni 4.4 Il paziente più difficile: il fobico 6 Farmacologia del Protossido d azoto 6.1 Farmacodinamica N2O 6.2 Farmacocinetica N2O 6.3 Iterazioni con le benzodiazepine 4.4 Iterazioni con antistaminici 7 Funzioni dell Ossigeno 7.1 Differenza fra O e O2. 7.2 Importanza dell O2 puro nella S.C. 7.3 Mascherina di rianimazione come optional 8 Caratteristiche fisico-chimiche dei gas 8.1 Il protossido d azoto 8.2 L ossigeno 8.3 Lo stoccaggio delle bombole 9 Leggi vigenti 9.1 Evoluzione disposizioni A.I.F.A. 9.2 Chi può usare l N2O? 9.3 Chi può prescrivere l N2O?

pratico: 10 Le 7 tappe di una corretta sedazione cosciente 10.1: Preparazione 10.2: Contatto - Accoglienza 10.3: Proposta terapeutica - Superamento delle obiezioni 10.4: Ricerca Base-Line 10.5: Modalità operativa 10.6: Uscita dalla sedazione Conferma 10.7: Congedo 11 Sedation Machine: MDM Digital 11.1: Componenti standard MDM Digital e suoi Optional 11.2: Importanza riunito portabombole 11.3: Allarmi e segnali di errore della testata 11.4: Manutenzione e revisione MDM Digital 11.5: Bombole e gas: Noleggio, acquisto e servizio ricarica. Date corso: prenotabile individualmente Durata del corso: 8 ore Costo: 380 (2 partecipanti per studio) Sede: Gorgonzola (Mi) via Cattaneo 2/4 tel 02. 95138477 fax. 02 95138298 email: commerciale@reinhold.it 12 Parte Pratica con MDM Digital 12.1 Prove di sedazione, alternando il ruolo di medico e paziente. 12.2 Simulazioni ipersedazione, come intervenire 12.3 Simulazioni paziente non collaborativo, come agire 12.4 Simulazioni pratiche effetto placebo e nocebo 12.5 Analisi delle prove e porposta nuove simulazioni 12.6 Tavola rotonda: sicurezze acquisite, dubbi, perplessità 13 Test di valutazione e soddisfazione corso 13.1: Test di 40 domande scelta multipla 13.2: Correzione Test, e verifica soddisfazione corso. 13.3: Diploma di partecipazione

Si!

Riccardo Chiarapini di Infodent intervista il Dott. Claudio Testa: Perchè un odontoiatra dovrebbe usare la sedazione cosciente con N2O?

I gas della sedazione: N 2 O e O 2 Protossido - N 2 O N2 Non si conosce allergia al N2O Non tossico, inerte Incolore, insapore, leggermente dolciastro alle alte concentrazioni Non infiammabile Non esplosivo comburente Il Protossido d Azoto nelle bombole è allo stato liquido compresso a 54 bar La bombola dell N2O è di colore bianco nel corpo, blu nell ogiva. Il quantitativo di N2O caricato è espresso in kg. Bombole 5lt 4 kg Bombole 10lt 8 kg, Per calcolare quanti litri gas protossido d azoto ci sono nella bombola bisogna moltiplicare i kg caricati per 543 ( 1 kg. di N2O liquido produce 543 litri di gas) Esempio: bombola 5 lt caricata con 4 kg N2O liquido eroga 2.172 litri (4 x 543 = 2.172) bombola 10 lt caricata con 8 kg N2O liquido eroga 4.344 litri Ossigeno - O 2 O2 è presente nell aria nella misura del 20,93% da cui si ricava. L ossigeno nelle bombole è allo stato gassoso compresso fino a 200 bar / 3000 psi Per calcolare quanti litri ossigeno ci sono nella bombola bisogna moltiplicare la capacità,in litri acqua, per la pressione di carica (bar) Esempio: bombola da 5 lt a 200 bar eroga 1.000 litri che corrispondono ad 1 m3 di gas ( 5x200 = 1.000 ) Bombola da 14 lt a 200 bar eroga 2.800 litri (14 x 200 = 2.800) Importante: la pressione nel manometro dell O2 cala in rapporto all uso del gas e indica quanto ne rimane nella bombola Non infiammabile Non esplosivo comburente Quando la bombola è carica completamente, il manometro segna 2.800 psi che corrispondono a 200 bar Costi della sedazione C Durata bombole C art. 1 (rettifica della Determinazione AIFA n. 1133 del 02/12/2013, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, Serie generale n. 296 del 18/12/2013 Gli specialisti in anestesia e rianimazione, gli odontoiatri e gli specialisti in odontoiatria sono indicati quali specialisti prescrittori delle confezioni di medicinali contenenti azoto protossido da solo o in associazione con ossigeno al 50% in bombole di peso inferiore o uguale a 20 Kg.

Qui si parla di protossido d azoto IL FORUM DEI SEDAZIONISTI email: sedazionecosciente-n2o@googlegroups.com Per iscriversi https://groups.google.com/group/sedazionecosciente-n2o Questo è un forum pensato e realizzato dal dr Passaretti alla fine del 2011 che consente a chi utilizza la Sedazione Cosciente con Protossido o altri sistemi di sedazione o ancor meglio a chi vuole prendersi cura anche dell aspetto psicologico del paziente, di scambiarsi emozioni, esperienze, di parlare di casi risolti o falliti, dei limiti ma anche della grande potenzialità dell n2o, delle soddisfazioni personali professionali e quelle dei pazienti, soprattutto i più deboli. È un luogo dove i più vecchi mettono a disposizione la loro esperienza a tutti quelli che cominciano o vorrebbero cominciare ad usare la Sedazione Cosciente e con i loro consigli tolgono qualche titubanza o dubbio. In pratica la consulenza dei migliori specialisti nell uso del Protossido d Azoto. Come la definisce il suo fondatore è una: Piccola Mailing List, libera da ogni legame con associazioni o ditte, che raccoglie tutti i dentisti appassionati della sedazione cosciente inalatoria con protossido-ossigeno (R.A. by Langa), ed anche altre forme di sedazione odontoiatrica. Assolutamente gratuita, aperta ai professionisti previa iscrizione.

Risponde il Dottor G. Damia Sedazione in odontoiatria

Le mascherine di rianimazione Nelle situazioni di emergenza è importante non perdere tempo ed agire tempestivamente con mezzi efficaci L Il pratico pulsante di rianimazione,posto sul retro della mascherina, consente all operatore di praticare un efficace ventilazione con una sola mano senza dover tenere la mascherina sul volto del pazienti con lacci, stringhe.ma solo comprimendola adeguatamente e premendo il bottone di ventilazione. Fornisce 40 lpm per una ventilazione forzata e 160 lpm in respirazione spontanea. Sostituisce il pallone di ambu, con il vantaggio di non dover essere assemblata, ma montata sull apparecchiatura, è sempre disponibile e pronta all uso anche con macchina spenta. Indispensabile supporto nelle tecniche di BSL nelle procedure di rianimazione cardiopolmonare o per una semplice lipotimia. Reinholdino I tuoi piccoli pazienti amano pupazzetti e peluche?! Amano tenere per mano la mamma o la tua assistente mentre sono sulla poltrona?! I loro genitori non amano vedere le bombole montate sulla sedation machine...

Le più comuni obiezioni all uso dell Analgesia Sedativa in Italia I miei pazienti non hanno paura Ne siete proprio sicuri? Avete mai provato a chiederglielo seriamente? vi siete informati su quanti di loro prendono tranquillanti o sedativi prima di venire da voi, quanti di loro non dormono la notte prima? Guardate che se i vostri pazienti hanno paura non è perché voi non siete bravi dentisti, non è proporzionale alla vostra abilità tecnica, non è perché gli fate sentire dolore, altrimenti cambierebbero dentista. Quindi non dipende da voi, le ragioni per cui il 60% dei pazienti è ansioso quando va dal dentista sono altre. Con o senza Sedazione è la stessa cosa Se pensate così è perché non l avete mai provata direttamente su di voi ne sui vostri pazienti. Si prova una sensazione così particolare e piacevole che non può lasciare indifferenti nessuno. Non è la stessa cosa per chi lavora ed ancora di più per il paziente. L ansia e lo stress per l esito della prestazione da affrontare e da eseguire accompagnano paziente e dentista e per tutti sarebbe meglio non averla. Si perde troppo tempo Non è vero... anzi è vero il contrario. Con il suo base-line il paziente và in sedazione in 3-5 minuti, dopodichè potete tenerlo in poltrona tutto il tempo che volete, anche ore, senza continue richieste di risciacqui, momenti di stanchezza, insofferenza o fretta di finire. Il paziente sedato non si accorge del reale trascorrere del tempo. Quindi sedute più lunghe, meno monouso, meno sterilizzazioni, meno tempo perso. Si usa poco Perché? Questo dipende solo da voi. Siete voi che decidete la terapia ed i farmaci necess sari alle cure. Tutti i pazienti, per qualsiasi intervento, possono essere sedati e ne traggono beneficio. Pensate, in particolare, ai pazienti di igiene orale, nel courettage che si esegue senza anestesia ed in una sola seduta, nei sondaggi parodontali, nei pazienti che vomitano nella presa impronte... Non solo quindi fobici, bambini difficili, interventi invasivi. La sedazione deve entrare a fare parte delle pratiche routinarie dello studio usate sulla maggior parte dei pazienti. Costa troppo ed è un costo in più Tutto costa. Il digital mdm, l analgesia sedativa sono però uno dei pochi investimenti che hanno un ritorno sicuro ed immediato. Il passa parola e la pubblicità dell uso di una nuova ed unica tecnica che toglie la paura del dentista, procura sicuramente pazienti nuovi che saranno anche disposti a pagare un servizio esclusivo. non c è richiesta Naturale, ovvio. I pazienti Italiani ignorano l esistenza della sedazione cosciente, non sanno che cos è, e per questo non potranno mai richiederla fino a che non ne verranno informati e la proveranno. La campagna pubblicitaria che abbiamo in corso ha proprio lo scopo di divulgare a tutti la conoscenza di questa tecnica che, oggi, in Italia usano solo pochi studi. Ammettere che i pazienti hanno paura del dentista, che hanno sempre uno stato emotivo alterato ed uno stato d ansia notevole non signifi ca essere dei pessimi professionisti Forse una volta... Ma oggi??...