Start Up Opportunità e Futuro Intervento su Accesso al Credito e Fondo Centrale di Garanzia Paolo Rossi, Direttore Distretto Formigine Formigine, 22 Gennaio 2015
Agenda Le fonti di finanziamento di un impresa L'accesso al credito di una neo-impresa: logiche e valutazione di merito creditizio Business Plan Esempio Bando Start up Il concetto generale di garanzia Focus Fondo Centrale di Garanzia e Consorzi Fidi
OVERVIEW SULLE FONTI DI FINANZIAMENTO DI UNA IMPRESA Gli incubatori aziendali Sono veri e propri facilitatori aziendali. Raccolgono le idee imprenditoriali stimate ad alto potenziale di ritorno economico, ma non ancora pronte per essere massicciamente finanziate, e forniscono loro, per un periodo di tempo limitato, tutto ciò che possa aiutarle a nascere e a crescere, incluso il procacciamento di finanziamenti 3 I business angels Sono investitori informali privati. Seguono le giovani imprese con forte potenziale di crescita, al fine di investirvi nella fase di concepimento (seed) o di avviamento e ritrarre in futuro elevati rendimenti. Il loro intervento consente alle neoimprese di finanziare una parte del fabbisogno nelle primissime fasi di vita: il taglio medio degli investimenti va dai 20.000 ai 250.000 euro
I FINANZIAMENTI PUBBLICI, AGEVOLAZIONI E LE MISURE COMUNITARIE INIZIATIVE PROVINCIALI PROGETTI PROMOSSI DALLE CAMERE DI COMMERCIO PROVVEDIMENTI NAZIONALI BANDI PROMOSSI DALLE REGIONI PROGRAMMI DI SOSTEGNO FINANZIARIO DELLA COMUNITA EUROPEA Si tratta di un incentivo all imprenditorialità e non la copertura integrale delle spese di start-up L utilizzo di finanziamenti/ agevolazioni dovrebbe essere considerato come un apporto aggiuntivo ai canali tradizionali di finanziamento Inoltre le erogazioni avvengono successivamente al sostenimento delle spese 4
LA VALUTAZIONE DEL MERITO CREDITIZIO BANCARIO Analisi Analisi qualitative Analisi Analisi dei deidati dati prospettici Valutazione del delrischio Analisi Analisi quantitative Analisi Analisi dei deidati dati andamentali Eventuale Eventualericorso ricorsoa garanzie garanziecome elemento elementoaccessorio per permitigare mitigarerischiosità 5 Per il cluster andamentale (probabilmente vuoto per una start up) risulta di interesse il trascinamento di banche dati (ad es. Crif e Experian) sulle persone fisiche, imprenditore di Ditta Individuale e/o società di persone e, più in generale, i garanti. Cluster alimentabile se già disponibili dati quantitativi di riferimento.
COMPOSIZIONE RATING Piccole Medie Imprese // Rating Integrato Small Business (R.I.S.B.) Composizione Rating Piccole Medie Imprese Il Rating è una SINTESI della valutazione di merito creditizio di un azienda 20% 40% Bilancio Ufficiale Andamentale Interno Andamentale Esterno 40% Nelle Start up tutto è azzerato la valutazione si basa sul BUSINESS PLAN
CHE COS'E' IL BUSINESS PLAN X Comunicare X Ottenere Risorse X Apprendere X Ridurre il Rischio UN DOCUMENTO "PREVISIONALE" ORIENTATO AL "FUTURO" COMPOSTO DA UNA PARTE "QUALITATIVA" E DA UNA PARTE "QUANTITATIVA" 7 CHE DESCRIVE LA "STRATEGIA" DELL'IMPRESA
IL BUSINESS PLAN informativo (1 di 2) Esempio Bando Start up Presentazione della Start-Up, dall idea d impresa sino all attività ed al prodotto/servizio offerto, il Settore di riferimento, le macro caratteristiche; Gli Sponsors dell iniziativa (Business Angels, Neo-laureati, Università etc.), esperienza di settore. Organizzazione dell azienda; Eventuali Premi e contributi ottenuti (Innova Day, Contributi Enti Locali etc ); Il contesto di riferimento: Mercati di approvvigionamento / Mercati di Sbocco (locale, nazionale e/o esteri) / Analisi Concorrenza (elenco); La strategia commerciale (per tipo di prodotto, canali di vendita, prezzo, strategie di marketing) e tipologia di Clientela finale; Le attività strategiche (e quelle in outsourging) con i rischi della Start-Up; Descrizione dell investimento e sua quantificazione (V=Equity + Debito); Prospetto Fonti / Impieghi dell investimento, le assunzioni alla base del Business Plan e la redazione di questo ultimo (cfr modello infra); Quantificazione delle esigenze di natura finanziaria in relazione al BPLAN, Equity, Contributi etc. Analisi Strenghts / Weaknesses / Opportunities / Threatments (Analisi SWOT): Punti di Forza, Debolezza, Opportunità e Minacce. * detta composizione è da intendersi indicativa in relazione al tipo di Start-Up e può essere definita insieme alla consulenza dell Associazione laddove si renda necessario integrarla / modificarla per completezza informativa o maggior dettaglio
LE GARANZIE CONCETTI GENERALI Contenuto e Finalità Le garanzie sono istituti giuridici che, affiancandosi alla responsabilità patrimoniale dell obbligato principale, mirano ad assicurare al creditore (Banca) una maggiore capacità di adempimento Assumono rilevanza le seguenti tipologie di garanzie Reali Reali Personali Personali Fidejussione Fidejussione Pegno Pegno Ipoteca Ipoteca 9
COS È E COME FUNZIONAI IL FONDO DI GARANZIA PER LE PMI Quali sono i vantaggi della garanzia pubblica? Con il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, l Unione europea e lo Stato Italiano affiancano le imprese che hanno difficoltà ad accedere al credito bancario perché non dispongono di sufficienti garanzie. La garanzia pubblica, in pratica, sostituisce le costose garanzie normalmente richieste per ottenere un finanziamento. Riduzione Assorbimento di capitale a fronte di un rating di partenza penalizzante. Come funziona il Fondo di garanzia? La garanzia del Fondo è una agevolazione del Ministero dello sviluppo economico, finanziata anche con le risorse europee dei Programmi operativi nazionale e interregionale 2007-2013, che può essere attivata solo a fronte di finanziamenti concessi da banche, società di leasing e altri intermediari finanziari a favore delle PMI. Il Fondo non interviene direttamente nel rapporto tra banca e impresa. Tassi di interesse, condizioni di rimborso ecc., sono lasciati alla contrattazione tra le parti. Ma sulla parte garantita dal Fondo non possono essere acquisite garanzie reali, assicurative o bancarie.
COS È E COME FUNZIONAI IL FONDO DI GARANZIA PER LE PMI Quale imprese garantisce? L impresa deve essere valutata in grado di rimborsare il finanziamento garantito. Deve essere perciò considerata economicamente e finanziariamente sana sulla base di appositi modelli di valutazione che utilizzano i dati di bilancio (o delle dichiarazioni fiscali) degli ultimi due esercizi. Le start up sono invece valutate sulla base di piani previsionali. Come presentare la domanda? L impresa non può inoltrare la domanda direttamente al Fondo. Deve rivolgersi a una banca per richiedere il finanziamento e, contestualmente, richiedere che sul finanziamento sia acquisita la garanzia diretta. Sarà la banca stessa ad occuparsi della domanda. In alternativa, l impresa si può rivolgere a un Confidi che garantisce l operazione in prima istanza e richiede la controgaranzia al Fondo. Tutte le banche sono abilitate a presentare le domande mentre occorre rivolgersi ad un confidi accreditato.
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QUALCHE CENNO SUI CONFIDI I Confidi L'importanza crescente dei Confidi nel tessuto economico locale trova spiegazione nella composizione degli organi societari che contano una numerosa presenza di rappresentanti non solo delle Associazioni di categoria, ma anche di Camere di Commercio e di Regioni forniscono garanzie aggiuntive rispetto a quelle normalmente offerte dalla Clientela finanziata danno utili informazioni per la valutazione dell'impresa garantita, di norma conosciuta perché aderente alla associazione di categoria a cui fa riferimento il Confidi 13
I requisiti di ammissione per le nuove imprese al Fondo di Garanzia Le nuove imprese (ovvero quelle che sono state costituite o hanno iniziato la propria attività non oltre tre anni prima della richiesta di ammissione alla garanzia del Fondo) non utilmente valutabili sulla base degli ultimi due bilanci approvati: sono ammissibili solo se l operazione per la quale è richiesto l intervento del Fondo è a fronte di un programma di investimento; non sono ammissibili se i mezzi propri, che devono risultare già versati alla data di erogazione del finanziamento o di acquisizione della partecipazione (si considerano mezzi propri anche i finanziamenti dei soci in conto futuro aumento di capitale sociale), sono inferiori al 25% dell importo del programma di investimento. Per una completa disamina si rimanda a: http://www.fondidigaranzia.mcc.it/allegati/fondo_di_garanzia/disposizioni-operativedel%20fare-27-02-14.pdf
Percentuali di ammissibilità Richiesta dalle Banche direttamente Richiesta dai Consorzi Fidi Start-up, le PMI che sono state costituite o hanno iniziato la propria attività da meno di tre anni rispetto alla data di presentazione della richiesta di ammissione alla garanzia del Fondo; Start-up innovative : le imprese, di piccola e media dimensione, di cui all art. 25, comma 2, del decreto-legge n. 179/2012, iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese di cui all art. 25, comma 8, del medesimo decreto-legge n. 179/2012;
Fasi operative per accesso diretto al Fondo di Garanzia Impresa richiedente Gestore della Relazione Struttura specializzata all interno della Banca Delibera di ammissione Stipula operazione