La prevenzione: primaria, secondaria e terziaria Andrea M. Isidori Sezione di Fisiopatologia Medica Sapienza Università di Roma
DEFINIZIONE Per prevenzione si intende l'insieme di misure di profilassi mediche, ma anche di tipo sociale o economico, rivolte ad evitare l'insorgenza di una malattia in una popolazione sana o ad limitare la progressione e la gravità di una malattia, adottate allo scopo finale di eliminarla. La "Organizzazione Mondiale della Sanità" (World Health Organization, WHO) ha definito 3 livelli di prevenzione della malattia dell'uomo: prevenzione primaria prevenzione secondaria prevenzione terziaria
PREVENZIONE PRIMARIA La prevenzione primaria è volta a ridurre la incidenza di una patologia e si attua rimuovendo i determinanti (fattori di rischio) che la causano. Informare la popolazione Fornire supporti educativi Creare riferimenti per la popolazione a rischio
Ministero della Salute Le Campagne di Prevenzione AmicoAndrologo e Androlife 2009-2010-2011-2012
WEB: necessità di riferimenti istituzionali www.amicoandrologo.it > 90000 contatti in 10 mesi > 1000 nuovi visitatori al mese
Risposta in aula: interesse e fiducia Adesione visite 32,8%: necessità
Informazione sessuale La maggior parte dell informazione viene da: AMICI molto/moltissimo 64,4% MEDIA (TV, internet) molto/moltissimo 45,5% LIBRI molto/moltissimo 24,4% GENITORI molto/moltissimo 22,7% INSEGNANTI molto/moltissimo 21,4% MEDICI molto/moltissimo 20,6%
Fonte d informazioni / Riferimento Amico-Compagno di banco Amico-Andrologo
AmicoAndrologo: un osservatorio sulla salute sessuale e riproduttiva dei ragazzi Campagna 2009-2010 10124 ragazzi maschi Età compresa tra 18 e 22 (media 18,9 ± 0,9) 6 Regioni: Veneto, Toscana, Marche, Lazio, Campania, Puglia (2011 + 3: Piemonte, Emilia- Romagna, Calabria)
OBESITA E MAGREZZA Global Testicular Volume (ml) BMI (kg/m 2 )
ALCOL IN ETA ADOLESCENZIALE Global Testicular Volume (ml) ns * * * ns None Low Med High Number of Alcholic Drinks per week-end (0=0; Low<1 drinks; Med=1-3 drinks; High>3 drinks)
Sostanze d abuso Il 46,5% dei ragazzi ha provato almeno 1 volta sostanze illecite Il 22,8% dei ragazzi riferisce di utilizzarle ancora Il 5,5 % dei ragazzi fuma marijuana/hashish quotidianamente Il 14,5% fuma marijuana/hashish almeno una volta a settimana % Numero Età (Anni) Marijuana o hashish 44,6 4515 15,7±1,4 Popper 13,5 1367 16,3±1,2 Cocaina 8,3 840 17,1±1,0 Sostanze allucinogene 4,9 496 17,1±1,3 Ecstasy 3,9 395 16,7±1,2 LSD e acidi in generale 3,4 344 17,0±1,1 Amfetamine 2,9 294 16,9±1,1 Eroina 0,9 91 17,2±0,8
Full Model All Subjects n=3816 Health-Risk-Behaviours Alcohol Intake Without Past or Present Andrological Disease n=2235 Cigarette Smoking Drug Use Physical Activity Andrological Disorders Left Varicoceles (grade) Right Varicoceles (grade) Other disorders Individual Factors BMI (kg/m 2 ) Age at puberty
o AIDS o CANDIDA o CHLAMYDIA/MICOPLASMA o HPV/CONDILOMA o EPATITE VIRALE o GONORREA o HERPES GENITALE o SCABBIA o SIFILIDE o TRICHONOMAS Si trasmettono non le malattie ma gli agenti infettivi virus, batteri, parassiti
Dati HPV nella scuola 120 tamponi consecutivi del solco balanoprepuziale - negativi 56,5% - non valutabili 32,5% - positivi 16,6% su quelli valutabili (11,25% sul totale) HPV Abitudini sessuali Obiettività 31 Rapporti non protetti No lesioni + partners 18,31,40,42,51,58,59, Rapporti non protetti Lesione piana 66 Partner HPV pos. 51 42 Rapporti non protetti No lesioni + partners 62 Rapporti non protetti No lesioni + partners 16,51 Rapporti non protetti No lesioni + partners 59,6 Rapporti non protetti + partners Lesione condilomatosa 58 Rapporti non protetti No lesioni Partner HPV pos. 16,51 Rapporti non protetti No lesioni + partners 18,58 Rapporti non protetti + partners Pregresso condiloma No lesioni Frequenti associazioni Alta prevalenza dei genotipi: 51, 58, 59 Relativamente bassa prev dei tipi 6 e 11
Andamento Secolare nella Qualità Seminale
Cosa sta succedendo? Perturbanti endogeni/esogeni che insistono su fattori genetici
EVITARE O DIAGNOSTICARE PRECOCEMENTE L INSORGENZA DI PATOLOGIE/CONDIZIONI RESPONSABILI DELLA RIDUZIONE O PERDITA DELLA CAPACITA FECONDANTE NELL UOMO (individuo-specie) Deve accompagnarsi alla vita del maschio fin dal suo concepimento e quindi riguardare anche la vita intrauterina Alla 5 settimana di gestazione: le cellule germinali primordiali migrano dal sacco vitellino lungo il mesentere dorsale alla parete posteriore del corpo
CRIPTORCHIDISMO RADDOPPIATO TRA GLI ANNI 50 E 70 IN INGHILTERRA E SCOZIA
PREVENZIONE SECONDARIA La prevenzione secondaria ha lo scopo di identificare la patologia precocemente.
PATOLOGIE ANDROLOGICHE SECONDO L ETA 0-2 ANNI Criptorchidismo Ipospadia Fimosi, Parafimosi Disgenesie gonadiche e Tumori 2-6 ANNI Fimosi Residui criptorchidi Testicoli Retrattili (in ascensore) 6-14 ANNI Obesità Pubertà alterazioni correlate 14-18 ANNI Varicocele Malattie sessualmente trasmesse 18-60 ANNI Ipogonadismo Tumori testicolari Malattie sessualmente trasmesse Malattie infettive virali (HPV-correlate) Disfunzioni sessuali ed eiaculatorie > 60 ANNI Patologie prostatiche Ipogonadismo Disfunzioni sessuali
SVILUPPO GONADE Pre-puberale Larg. 1.0-1.9 cm Lung. 1.6-3.0 (2.5) cm Peri/Post-puberale Larg. 2.0-2.5 cm Lung. 3.1-4.0 cm Adulto Larg. 2.5-3.5 cm Lung. 4.1-5.5 cm
Get Smart About Testicular Cancer Testicular Cancer
AUTOPALPAZIONE TESTICOLARE
Diagnosi precoce Diagnosi tardiva
550 500 450 400 350 T1: 1987-89 89 T2: 1995-97 97 T3: 2002-04 04 45 50 50 60 60 70 70 80 Età (anni) Testosterone totale (ng/dl)
Rischi della deprivazione Androgenica NEJM 2005
PREVENZIONE TERZIARIA La prevenzione terziaria è volta a ridurre la gravità e le complicazione di malattie ormai instaurate.
Diagnosi Differenziale Lesioni Testicolari A B C C D
Enucleazione Testicolare per Salvaguardare la Fertilità nel pz con tumore testicolare
Algoritmi Diagnostico-Terapeutici
Grazie per l attenzione