PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA



Documenti analoghi
Infanzia Obiettivi di apprendimento

PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA

PRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

Programmazione di Francese Classe I B Liceo Linguistico Anno scolastico 2015/2016

I.C. CLEMENTE REBORA STRESA CURRICOLO VERTICALE DI INGLESE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SOVIZZO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO DI FRANCESE

IL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE

INGLESE COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE. b. Utilizza la lingua inglese nell uso delle tecnologie dell informazione e della comunicazione

1 CIRCOLO DIDATTICO - Pontecagnano Faiano (SA) PROFILI FORMATIVI. Allegato al POF

Istituto Compr. di Legnaro e Polverara Scuola Primaria Curricolo di LINGUA INGLESE. Obiettivi di apprendimento disciplinari

CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO. Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Obiettivi di apprendimento( conoscenze e

LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA

PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA - ITALIANO

LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA

IC SIGNA- Curricolo verticale di INGLESE (in raccordo con le competenze previste dall UE e in ambito Nazionale al termine dell obbligo di istruzione)

Scuola Primaria INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

INGLESE CLASSE PRIMA

ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VENANZO - TR SCUOLA PRIMARIA INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V

LINGUA INGLESE PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE I - anno scol. 2015/2016

PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

CURRICOLO DI TEDESCO Secondaria I grado

DISCIPLINA : 2^ LINGUA COMUNITARIA TEDESCO: CLASSE PRIMA SEC. 1 GR

LINGUA INGLESE (I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d Europa)

Dal Profilo dello studente a I discorsi e le parole Inglese e seconda lingua Comunitaria

SECONDA LINGUA COMUNITARIA: FRANCESE, SPAGNOLO,TEDESCO.

INGLESE SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUINTA

Competenza chiave europea di riferimento Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18/12/2006 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012

IL CURRICOLO DI SCUOLA LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA

LINGUA INGLESE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA. ASCOLTO (comprensione orale)

IL CURRICOLO PER IL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA E

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ITALIANO

PROGRAMMAZIONE D ISTITUTO ARTE E IMMAGINE ANNO 2013/2014

Istituto Comprensivo Gandhi a.s. 2014/2015. Curricolo di Educazione Fisica: Scuola Primaria

Piano di formazione per l insegnamento in Inglese nella scuola primaria

Anno di corso: Contenuti - temi - attività CLASSE 1^

DESCRITTORI DELLA SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA

Curricolo Inglese Circolo Didattico Sassari

COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

MUSICA. COMPETENZE CHIAVE: Comunicazione nella madrelingua, Consapevolezza ed espressione culturale, Imparare ad imparare

LINGUA INGLESE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI

Il sé e l altro. Il corpo e il movimento

ITALIANO RIFLESSIONE SULLA LINGUA

PROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO con riferimento alle Indicazioni Nazionali 2012 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

Contenuti - temi - attività didattiche CLASSE PRIMA

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Dante Arfelli

Ricezione scritta (lettura)

CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA

MATEMATICA e SCIENZE

PROGETTAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO ARTE E IMMAGINE. Traguardi per lo sviluppo delle competenze OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA

Scuola primaria. Imparare ad imparare Comunicare Collaborare e partecipare Individuare collegamenti e relazioni

IC T. CROCI PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE QUARTA SCUOLA PRIMARIA INGLESE. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria

IC SIGNA-Secondaria-PROGRAMMAZIONE ANNUALE di Ed. Fisica (In raccordo con Curricolo verticale e Indicazioni nazionali)

PROGETTARE PER COMPETENZE

CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE PRIMA

SCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI INGLESE. TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AL TERMINE della CLASSE I

Obiettivi di apprendimento ASCOLTO (COMPRENSIONE ORALE)

CURRICOLO VERTICALE LINGUA INGLESE

Istituto Comprensivo Gandhi a.s. 2014/2015. Curricolo di Musica: Scuola Primaria

CURRICOLO DI INGLESE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

STRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE

LA MUSICA IN UN CURRICOLO PER COMPETENZE

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: MATEMATICA - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016

Progetti a.s

CURRICOLO DI LINGUA INGLESE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CIVILTA INGLESE - I BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014

CURRICOLO CLASSI I II III IV - V SCUOLE PRIMARIE IC PORTO MANTOVANO

INDICATORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO classe prima

INGLESE CLASSE PRIMA

Programmazione di Classe Prima

Ricezione orale (ascolto) Ricezione scritta (lettura) ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASALBUTTANO - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA PRIMARIA PER LA LINGUA INGLESE

COMPETENZE DI BASE IN LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012

ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA2. Progettazione curricolare della lingua inglese

STRUTTURA UDA U.D.A. 2. Classe III A PRESENTAZIONE

ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VENANZO TR SCUOLA DELL INFANZIA ARTE PRIMO ANNO SECONDO ANNO ULTIMO ANNO

IL CORPO E IL MOVIMENTO. INDICATORI OBIETTIVI di APPRENDIMENTO STANDARD PER LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DELL ALUNNO

UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI PRIME

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CENTALLO - VILLAFALLETTO CURRICOLO VERTICALE DI ISTITUTO. Promuovere la pace per evitare la guerra

SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

Liceo Classico Anco Marzio Roma Programmazione di Scienze Motorie per Obiettivi Minimi A.S. 2014/2015

Finalità (tratte dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione)

CURRICOLO DI LINGUA INGLESE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe prima. Matematica

FINALITÀ METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE. ludica, introducendo di volta in volta

LINGUA INGLESE INDICATORE (CATEGORIA) ASCOLTO-COMPRENSIONE ORALE

CURRICOLO VERTICALE DI ARTE E IMMAGINE

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale del Veneto

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA MATEMATICA

VIII ISTITUTO Comprensivo E: Vittorini SR Indicatori di Apprendimento SCUOLA PRIMARIA Anno scolastico

SCUOLA PRIMARIA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

INGLESE - CLASSE PRIMA

Pubblichiamo il documento contenente gli indicatori approvati dal Collegio dei Docenti del nostro Istituto Comprensivo che sarà allegato alla scheda

QUADRO COMPETENZE OBBLIGO: PERITI AZ.LI CORR.TI LINGUE ESTERE/TURISTICO

Istituto Comprensivo Via Casal Bianco

Transcript:

ISTITUTO COMPRENSIVO S. FRUTTUOSO via Iseo, 18 Monza tel/fax 039 745819 - tel 039 733813 email: icsanfruttuoso@icsanfruttuoso.com miic8ac00d @istruzione.it email PEC: miic8ac00d@pec.istruzione.it http://www.icsanfruttuoso.com Scuola secondaria di primo grado A. B. Sabin PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA 2013/2014 PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA fascicolo 4/5

INDICE Classi prime p. 3 Programmazione educativa e didattica del Consiglio di Classe p. 4 Programmazioni disciplinari p. 11 Classi seconde p. 30 Programmazione educativa e didattica del Consiglio di Classe p. 31 Programmazioni disciplinari p. 38 Classi terze p. 60 Programmazione educativa e didattica del Consiglio di Classe p. 61 Programmazioni disciplinari p. 68 Laboratori p. 88 2

CLASSI PRIME 3

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Situazione di partenza Area educativa In base alle prime osservazioni effettuate sono stati individuati gli obiettivi educativi che la classe dovrà consolidare/recuperare : Rispetto delle regole Rispetto di compagni e adulti; collaborazione Partecipazione Attenzione e impegno Autonomia e metodo di lavoro Assunzione di responsabilità personali e sociali Conoscenza di sé, delle proprie capacità ed attitudini Area cognitiva In base all analisi dei risultati ottenuti da prove oggettive e osservazioni, ciascun docente, nella propria disciplina, individua all interno della classe punti di forza e di debolezza, mettendo in atto esperienze le scelte didattiche più significative e le strategie idonee al fine di superare ogni ostacolo per l acquisizione delle conoscenze e delle abilità fondamentali, in coerenza con gli obiettivi specifici di apprendimento e con i traguardi per lo sviluppo delle competenze. Finalità educative (Le finalità educative e le finalità cognitive trasversali si riferiscono al quadro delle competenze - chiave per l apprendimento permanente definite dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell Unione europea, Raccomandazione del 18 dicembre 2006) COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE Rispetto delle regole Rispetto dei compagni e degli adulti Collaborazione Partecipazione manifesta un comportamento corretto nei momenti di attività didattica e non rispetta l orario scolastico e le scadenze evita comportamenti che possano disturbare i compagni rispetta le opinioni altrui alza la mano per avere la parola e rispetta il proprio turno riconosce e accetta il ruolo degli adulti interagisce positivamente con l insegnante fornisce un apporto costruttivo alla classe prende parte alle discussioni facendo interventi e domande pertinenti IMPARARE A IMPARARE Attenzione Impegno Autonomia e metodo di lavoro mantiene la concentrazione per i tempi necessari nell ascolto di insegnanti e compagni porta il materiale occorrente esegue i compiti assegnati a casa e svolge con serietà le attività il lavoro in classe è in grado di organizzarsi rispettando tempi e consegne sa selezionare informazioni, organizzandole in modo efficace sa utilizzare strumenti e metodi per organizzare conoscenze e abilità 4

CONOSCENZA DI SÈ Assunzione di responsabilità personali Sviluppo della consapevolezza di sé e delle proprie capacità mantiene gli impegni assunti si assume la responsabilità delle proprie azioni e ne valuta le conseguenze acquisisce consapevolezza dei propri limiti e potenzialità, dei propri bisogni e interessi riconosce i propri errori e li corregge sviluppa le proprie attitudini sostiene le proprie idee motivandole sa riflettere e valorizzare le esperienze e le opportunità offerte dal contesto ORIGINALITÀ E SPIRITO DI INIZIATIVA Traduzione di idee in azione Sviluppo della creatività sa cogliere opportunità per sviluppare e realizzare idee e progetti sa esprimersi in modo attraverso i vari linguaggi sa trovare soluzioni sia da solo che in gruppo per affrontare e risolvere problemi e situazioni della vita quotidiana Finalità cognitive trasversali acquisire padronanza della lingua italiana esprimersi in modo elementare in inglese comunicare in modo essenziale in una seconda lingua comunitaria applicare conoscenze e metodologie in campo scientifico-tecnologico per rispondere ai bisogni avvertiti dagli esseri umani affrontare problemi e situazioni attraverso il pensiero razionale utilizzare le nuove tecnologie per reperire e scambiare informazioni orientarsi nello spazio e nel tempo interpretare fatti, fenomeni e produzioni artistiche impegnarsi nei campi espressivi, motori e artistici che gli sono congeniali esprimere in modo creativo idee, esperienze ed emozioni anche attraverso la musica e le arti visive Eventuali interventi di Sostegno Interventi attuati nella classe per favorire il Successo Formativo Laboratori pomeridiani (per gli alunni interessati) Laboratorio artistico Progetti educativi e didattici Accoglienza Obiettivi consentire agli alunni un inserimento sereno nella scuola secondaria di primo grado presentare la Scuola e le sue attività ai futuri iscritti Contenuti lavori interattivi finalizzati all'autopresentazione e socializzazione all'interno della classe, alla conoscenza della Scuola e della sua organizzazione lettura e commento della sintesi del Regolamento di Istituto eventuale partecipazione alla mattinata di Scuola aperta Discipline coinvolte: Consiglio di Classe 5

Continuità Obiettivi socializzare con alunni della scuola primaria Contenuti Corsa campestre Collaborazione allo svolgimento delle attività previste in occasione delle visite alla Scuola da parte degli alunni della Scuola Primaria Discipline coinvolte: Consiglio di Classe Educazione stradale Obiettivi educare alla comprensione che leggi, regolamenti e norme hanno lo scopo di favorire l assunzione di comportamenti responsabili e rispettosi di norme e leggi, nei confronti di se stessi e degli altri Contenuti segnaletica stradale e comportamento del pedone Discipline coinvolte: Tecnologia Educazione al benessere Educazione ambientale Obiettivi acquisire strumenti di conoscenza per comprendere le problematiche anmbientali promuovere atteggiamenti consapevoli a tutela dell ambiente conoscere le funzioni delle varie istituzioni che operano in difesa dell ambiente acquisire informazioni su mezzi e strumenti utilizzati per la salvaguardia dell ambiente Contenuti conoscenza di alcune forme di inquinamento (dell aria, dell acqua, del suolo) raccolta differenziata della carta in ogni aula riciclare con fantasia eventuale partecipazione al Progetto Il parco dietro casa Discipline coinvolte: C.d.C. Educazione alla salute Obiettivi prendere coscienza dei comportamenti atti a tutelare il benessere psicofisico individuale e collettivo Contenuti Igiene personale e dell ambiente; comportamenti responsabili Discipline coinvolte: C.d.C. Educazione all affettività Obiettivi migliorare la conoscenza tra ragazzi e ragazze favorire un buon clima all interno del gruppo-classe valorizzare le differenze individuali Contenuti attività mirate ad instaurare modalità relazionali positive tra coetanei Discipline coinvolte: C.d. C. Orientamento Obiettivi conoscenza di sé assunzione di scelte consapevoli formazione di un metodo di studio conoscenza dei propri interessi, attitudini, stili cognitivi conoscenza del sistema scolastico e del mondo del lavoro conoscenza dei diritti-doveri del cittadino 6

sviluppo del senso di responsabilità nei confronti di sè e degli altri Contenuti attività di accoglienza letture, discussioni, compilazione schede d'indagine indagine sul mondo contadino cineforum le attività programmate nell'ambito delle "Educazioni" Discipline coinvolte: C. di C. Attività fisico- sportive Obiettivi imparare a misurarsi con se stessi e con gli altri prendere coscienza delle proprie capacità in funzione di una futura scelta sportiva gestire in modo costruttivo il successo e l insuccesso riconoscere l esigenza delle regole e saperle rispettare favorire e diffondere l attività motoria perché diventi un abitudine di vita Contenuti gare e tornei di corsa campestre, nuoto, mini-volley, super-minivolley, volley, atletica leggera, pallacanestro attività presso la Scuola e altre strutture comunali Discipline coinvolte: Educazione fisica Attività artistiche Obiettivi strutturare un percorso di osservazione sviluppare capacità di lettura consapevole e critica acquisire una terminologia appropriata capacità di collegamento e di confronto rielaborazione personale di un particolare che più è piaciuto con tecnica libera Contenuti visita a delle cascine e luoghi storici del quartiere visita alla Chiesa del XVII Secolo nel quartiere visita a mostre tematiche. incontri d arte a scuola: con artisti, associazioni culturali, esperti di numismatica, visita a negozi e botteghe d arte presenti in Città uscita didattica e Visita Guidata al Museo del Duomo e ai principali monumenti della Città di Monza realizzazione a scuola di una FOTOTECA di immagini d arte divise per periodi storici con una esposizione permanente realizzata e utilizzata dagli alunni e aperta ai cittadini del quartiere esposizione e valorizzazione di elaborati e dei lavori prodotti dagli alunni Inoltre, per gli alunni interessati, in orario extrascolastico Laboratorio artistico Discipline coinvolte: Arte e immagine Attività musicali Obiettivi sviluppo di interessi e curiosità verso la musica in senso lato acquisizione di nuove conoscenze riflessione e analisi del contesto storico-sociale di alcune produzioni musicali, finalizzate alla comprensione del rapporto musica-cultura sviluppo di capacità critiche nei confronti dei messaggi sonori e del rispetto verso musiche lontane dai propri interessi immediati educazione del gusto estetico sviluppo della coscienza dell unitarietà del sapere conoscenza e uso delle principali funzioni di semplici software musicali 7

Contenuti Lezione-concerto: In festa! (strumenti e musiche nel Rinascimento) - Ensemble La Rossignol di Castelleone (CR) - 29 aprile 2014 Visita alla Strumentoteca di Birago di Lentate (percorso A) 1A e 1D 18 febbraio 2014 1B e 1C 28 febbraio 2014 breve percorso di Informatica musicale in alcune classi, compatibilmente con la possibilità di utilizzare l aula di Informatica a classe intera Inoltre, per gli alunni interessati, in orario extrascolastico partecipazione a un balletto (8 novembre 2013) e a un concerto (20 gennaio 2014) presso il Teatro alla Scala di Milano organizzazione partecipazione ai concerti domenicali "La Scala in famiglia" eventuali altre iniziative di carattere musicale Discipline coinvolte: Musica Eventuali altri progetti Visite e viaggi di istruzione Metodo Il lavoro viene svolto utilizzando le seguenti modalità: lezioni frontali lezioni dialogate discussioni ricorso a situazioni e problemi tratti dalla realtà che circonda gli alunni metodo induttivo (l alunno scopre proprietà e relazioni attraverso l osservazione di fatti e situazioni reali) metodo deduttivo (l alunno trasferisce in contesti specifici procedimenti, regole, proprietà acquisiti) utilizzo di schemi e mappe concettuali indicazioni precise riguardo a ogni attività lettura del testo controllo sistematico del lavoro svolto correzione comune del lavoro esercizi specifici di recupero, consolidamento, approfondimento ricerca e individuazione del metodo di lavoro lavori di gruppo lezioni in laboratorio Mezzi e Strumenti Per lo svolgimento delle varie attività scolastiche vengono utilizzati: libri di testo audiovisivi computer libri, giornali e riviste sussidi vari (strumentazione di laboratorio, strumenti musicali, attrezzature sportive...) intervento di Enti ed operatori del territorio Verifiche L osservazione sistematica dei processi di apprendimento verrà effettuata giornalmente mediante l osservazione dei comportamenti verificabili e periodicamente mediante prove di verifica di vario tipo (esercitazioni scritte ed orali, test di abilità, attività pratiche, operative, motorie, grafiche). Le verifiche periodiche permetteranno di individuare le difficoltà incontrate dagli alunni, per poter predisporre interventi adeguati (chiarimenti, esercizi integrativi, cambiamento di percorsi ) e attivare processi di autocorrezione e autovalutazione. 8

Valutazione La valutazione ha per oggetto: il processo di apprendimento il rendimento scolastico complessivo il comportamento PROCESSO DI APPRENDIMENTO L acquisizione di conoscenze e abilità da parte degli alunni, in coerenza con gli obiettivi di apprendimento previsti dal POF, è sottoposta a verifiche nei diversi momenti del percorso scolastico, effettuate per mezzo di prove scritte e orali, test di abilità, attività operative, motorie, grafiche ecc. La valutazione delle prove è per l alunno un momento significativo per la percezione delle sue capacità e difficoltà, nonché stimolo al miglioramento, e per gli insegnanti occasione per predisporre eventuali interventi di recupero. La valutazione di tali prove si estrinseca nella formulazione di un giudizio espresso in decimi, sulla base di una scala numerica condivisa dai docenti e comunicata agli allievi e alle famiglie. Questa valutazione consente di misurare i risultati ottenuti da ogni alunno nel modo più oggettivo possibile, sia nei confronti del lavoro da svolgere che dei risultati ottenuti dall insieme degli alunni della classe. VALUTAZIONE DELLE PROVE NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 4 o voto evidenzia molte lacune, più o meno gravi inferiore 5 evidenzia la presenza di lacune che possono essere facilmente recuperate 6 attesta un sufficiente livello di conoscenze e competenze 7 rispecchia un livello abbastanza completo di conoscenze, anche se poco approfondite rispecchia un buon livello di competenze disciplinari, capacità di organizzazione dei 8 9 e 10 contenuti, capacità di rielaborazione vengono assegnati in presenza di conoscenze e competenze complete e approfondite, di ottime capacità di rielaborazione, massima serietà; il 10, in particolare, rispecchia livelli di eccellenza Gli esiti delle prove vengono comunicati alle famiglie tramite il Diario e, se l insegnante lo ritiene opportuno, con l invio a casa delle verifiche, da restituire alla Scuola firmate da un genitore, per presa visione. Nel caso in cui le verifiche non vengano consegnate a casa, i genitori possono comunque visionarle in occasione dei colloqui coi docenti. Gli esiti delle prove scritte, orali e pratiche di tutte le attività vengono riportati sul registro personale dell insegnante. RENDIMENTO SCOLASTICO COMPLESSIVO L Istituto ha adottato il quadrimestre come periodo di riferimento per la valutazione periodica e finale del Consiglio di Classe, anch essa espressa in decimi. Ai fini della valutazione periodica e finale, che delinea il rendimento scolastico complessivo dell alunno, concorrono: i risultati delle prove in itinere la partecipazione alle attività scolastiche l impegno nel lavoro sia in classe che a casa l interesse per le attività proposte I docenti hanno convenuto di stabilire il 4 come voto minimo per gli alunni che non hanno raggiunto in alcun modo gli obiettivi prefissati. COMPORTAMENTO La valutazione del comportamento fa riferimento ai seguenti indicatori Rispetto delle persone e dell ambiente 9

Rispetto delle regole (atteggiamento durante le lezioni, ai cambi dell ora, intervallo, mensa e interscuola; puntualità nel rispettare orari e scadenze) e viene espressa dal Consiglio di Classe in sede di Scrutinio, attraverso un voto numerico accompagnato da una nota illustrativa sulla base di una scala valutativa condivisa dai docenti e comunicata agli allievi e alle famiglie: 10 9 8 7 6 5 (*) nei casi in cui si voglia evidenziare la serietà e la responsabilità verso le persone, l ambiente e le regole rispetto delle persone e dell ambiente rispetto e consapevolezza delle regole rispetto delle persone e dell ambiente rispetto delle regole adeguato rispetto delle persone e dell ambiente rispetto delle regole abbastanza adeguato rispetto in genere delle persone e dell ambiente rispetto delle regole non sempre adeguato mancanza di rispetto delle persone e dell ambiente mancanza di rispetto delle regole presenza di almeno una grave sanzione disciplinare (*) il 5 comporta la non ammissione alla classe successiva Le valutazioni 5 e 6 vengono motivate per iscritto nel verbale del Consiglio di Classe, in sede di Scrutinio. VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI DVA Per la valutazione degli alunni con disabilità, si terrà conto delle attività svolte sulla base del Piano Educativo Individualizzato, con prove specifiche, finalizzate a evidenziare i progressi rispetto alle potenzialità e ai livelli di apprendimento iniziali. VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI DSA Per gli alunni in situazioni di difficoltà specifiche di apprendimento adeguatamente certificate, la valutazione e la verifica degli apprendimenti terranno conto delle loro specifiche situazioni soggettive; a tali fini, nello svolgimento dell attività didattica, saranno adottati gli strumenti metodologico - didattici compensativi e dispensativi ritenuti più idonei. 10

ITALIANO PIANI DI LAVORO DISCIPLINARI LETTERE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ascoltare Identificare i vari tipi di testo e il loro scopo. Comprendere testi di uso quotidiano. Riorganizzare le informazioni raccolte. Parlare Organizzare oralmente la struttura informativa di una comunicazione orale. Usare il linguaggio con chiarezza, correttezza e proprietà lessicale. Utilizzare registri linguistici del parlato narrativo, descrittivo, dialogico, attenendosi al tema, alle modalità e ai tempi richiesti. Leggere Leggere silenziosamente utilizzando tecniche adeguate. Leggere ad alta voce in modo espressivo testi di diverso tipo. Comprendere e interpretare in forma guidata e/o autonoma testi di vario tipo, anche su supporto digitale. Imparare a memoria brani e testi poetici. Scrivere Produrre testi scritti di vario genere, a seconda degli scopi, dei destinatari e/o dei progetti tematici. Riorganizzare e riscrivere testi applicando le trasformazioni richieste. Scrivere in modo organico, pertinente e corretto. Scrivere testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale. Riflettere sulla lingua Conoscere le parti del discorso. Conoscere e analizzare le funzioni logiche della frase semplice. Applicare modalità di coesione-coerenza. Usare in modo appropriato il lessico, anche attraverso la consultazione dei dizionari. Conoscere le principali tappe evolutive della lingua italiana. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO L alunno: Comprende i messaggi orali Si esprime in modo chiaro e corretto per interagire in modo efficace nelle diverse situazioni comunicative Legge in modo scorrevole ed espressivo; comprende testi scritti di diverso genere Produce testi scritti organici, pertinenti e corretti, rispettando la tipologia richiesta Comprende ed utilizza correttamente il lessico, le regole e le strutture linguistiche CONTENUTI ANTOLOGIA Caratteristiche, contenuti e messaggi delle seguenti tipologie testuali: la favola, la fiaba, il racconto di avventura e di fantasy, gli affetti familiari, i rapporti con gli altri, obiettivo natura, la poesia,il teatro RIFLESSIONE SULLA LINGUA Fonologia, ortografia Morfologia: articolo, nome, pronome, verbo, avverbio, preposizione, congiunzione, interiezione 11

APPROFONDIMENTO MATERIE LETTERARIE (classi I A, I B, I D) Approfondimento delle materie letterarie attraverso la lettura e l analisi di testi letterari. Conoscenza di caratteristiche, contenuti e messaggi di brani tratti dall'antologia in uso e/o testi di narrativa. STORIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Conoscere e collocare nel tempo e nello spazio le civiltà e gli avvenimenti presi in esame. Comprendere e utilizzare indicatori di tipo fisico, geografico, sociale, economico, tecnologico, culturale e religioso per la ricostruzione storica. Comprendere e utilizzare termini specifici del linguaggio disciplinare. Educazione alla cittadinanza. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO L alunno: Conosce gli argomenti trattati e sa collocarli nello spazio e nel tempo Stabilisce relazioni Comprende e utilizza il linguaggio specifico Conosce nelle linee essenziali fondamenti e istituzioni della vita sociale, civile e politica Analizza gli aspetti costitutivi della vita sociale, civile e politica delle realtà studiate Conosce gli articoli fondamentali della Costituzione e l organizzazione della Repubblica italiana Conosce i principi fondamentali ispiratori degli organismi della cooperazione internazionale CONTENUTI Dal Medioevo all Umanesimo e Rinascimento GEOGRAFIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Conoscere e/o localizzare gli aspetti fisici, antropici, economici, culturali delle realtà italiana ed europea. operare confronti fra realtà territoriali diverse. leggere, interpretare e/o riprodurre carte fisiche, politiche, topografiche, tematiche, grafici. ecc. comprendere e utilizzare termini specifici del linguaggio disciplinare. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO L alunno: Conoscere, localizzare e confrontare aspetti fisici, antropici ed economici delle aree trattate Utilizzare strumenti vari (carte di vario tipo, dati statistici, grafici, stampa, televisione, audiovisivi, Internet) Comprendere e utilizzare il linguaggio specifico Riflettere sui possibili effetti degli interventi dell uomo sui sistemi territoriali CONTENUTI Orientarsi nello spazio e nel tempo; rappresentazione di un luogo, grafici e tabelle. Paesaggio, ambiente e territorio Europa e Italia a confronto: il profilo fisico, la popolazione, la dimensione economica e politica METODI lezioni frontali discussioni guidate lezioni dialogate lettura del testo 12

osservazione di immagini giochi didattici preparazione di schemi controllo sistematico del lavoro svolto lavoro collettivo, individuale e di gruppo ricerche di approfondimento esercizi specifici di recupero, consolidamento, approfondimento MEZZI E STRUMENTI libri di testo libri della biblioteca scolastica testi di vario genere giornali e riviste audiovisivi audiocassette computer carte geografiche e cartine storiche spettacoli teatrali e cinematografici visite guidate e viaggi d istruzione collaborazione con Enti ed Associazioni che operano sul territorio VERIFICHE Modalità: le verifiche avranno cadenza periodica e saranno predisposte in modo da accertare e valutare il possesso delle abilità richieste in relazione agli obiettivi programmati. Strumenti: interrogazioni e prove scritte di vario tipo (temi, riassunti, questionari, cronache, relazioni, esercizi vari ). VALUTAZIONE Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza. Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe LINGUA INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Secondo le indicazioni ministeriali per il curricolo a livello disciplinare sono individuati i seguenti obiettivi: Comprensione orale Comprendere le indicazioni dell insegnante e dei compagni in classe Cogliere il punto principale in semplici messaggi e annunci relativi ad aree di interesse quotidiano Comprensione scritta Identificare informazioni specifiche in testi semi autentici/autentici di diversa natura inerenti alla scuola e al tempo libero Interazione orale Interagire in semplici scambi dialogici relativi alla vita quotidiana dando e chiedendo informazioni, usando un lessico adeguato e funzioni comunicative appropriate Produzione orale Descrivere o presentare persone, condizioni di vita o di studio, compiti quotidiani ; indicare cosa piace o non piace Produzione scritta Produrre risposte a semplici questionari inerenti ad ambiti familiari e formulare relative domande 13

Riflessione sulla lingua Conoscere ed usare, in forma guidata, le funzioni adeguate a semplici situazioni comunicative in dialoghi, brevi lettere o messaggi Conoscere ed usare, in forma guidata, semplici strutture grammaticali Conoscere ed usare il lessico Conoscenza della cultura e della civiltà Cogliere gli aspetti caratterizzanti la civiltà dei paesi di L2 attraverso semplici documenti di vario tipo e operare confronti con la propria TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA PRIMA CLASSE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO (I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d Europa ) Comprendere ed usare espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto. Saper presentare se stesso/a e gli altri ed essere in grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita, le persone che conosce e le cose che possiede. Interagire in modo semplice purché l altra persona parli lentamente ed in modo chiaro. CONTENUTI Funzioni linguistiche: Chiedere e dire il nome Chiedere lo spelling di nomi e parole Chiedere e dire l età Chiedere il prezzo Parlare dei colori Identificare gli oggetti di classe Dare istruzioni Parlare di animali Chiedere e dire l ora Chiedere e parlare di date Parlare dell orario scolastico Chiedere e parlare della provenienza e nazionalità Chiedere e rispondere a domande personali ( cognome, numero di telefono, indirizzo e-mail) Presentare qualcuno ( nome, età e nazionalità ) Esprimere le opinioni su argomenti e personaggi Parlare di oggetti posseduti Parlare della propria famiglia Descrivere dove si abita Dare informazioni su dove si trovano gli oggetti Fare domande e descrivere la propria routine quotidiana Parlare del proprio programma preferito Parlare di ciò che piace e non piace Parlare degli sport che si praticano Parlare delle attività del tempo libero Fare semplici domande sulle abilità e rispondere Descrivere ciò che le persone stanno facendo Descrivere quello che si indossa Fare semplici acquisti indicando che cosa si desidera e informandosi sul prezzo Strutture grammaticali: Pronomi personali soggetto Present simple di be: forma affermativa, interrogativa, negativa e risposte brevi Aggettivi possessivi Articolo indeterminativo: a/an Articolo determinativo : the 14

Le parole interrogative Wh - Aggettivi e pronomi dimostrativi Verbo Have got: forme affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi Plurali regolari e alcuni plurali irregolari Il possessive case dei sostantivi Preposizioni di luogo Partitivi Some/ Any There is / There are: forme affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi Present simple: forme affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi Avverbi di frequenza Preposizioni di tempo How often e le espressioni di frequenza Pronomi personali complemento Verbo modale can (abilità): forma affermativa, interrogativa, negativa e risposte brevi Gli avverbi di modo well, very well, quite well, at all Imperativo Why..? Because Present Continuous : forma affermativa, interrogativa, negativa e risposte brevi How much? / How many? STRATEGIE Controllare in itinere l ascolto attivo e le successive fasi di lavoro Valorizzare i contributi personali Invitare ad assumersi le proprie responsabilità METODI L approccio sarà di tipo comunicativo e si svolgerà rispettando le seguenti fasi: presentazione del testo attraverso l uso dell audio CD e ripetizione dello stesso (operazioni da svolgersi preferibilmente nel laboratorio linguistico), accertamento della comprensione, esercizi di fissazione delle funzioni comunicative e delle strutture mediante scambi dialogici, riflessione sulla lingua, sistemazione delle strutture grammaticali, verifica delle acquisizioni ed eventuali esercizi di sostegno. Esercizi specifici di recupero, consolidamento, approfondimento. MEZZI E STRUMENTI Libri di testo Registratore Laboratorio linguistico: audiovisivi e audio CD Laboratorio di informatica : CD - ROM Documenti autentici (canzoni, cartelloni pubblicitari) Lettura collettiva ed individuale Drammatizzazione Roleplay Giochi Esercizi grammaticali Esercizi di espansione VERIFICHE Sistematica raccolta di elementi sulla partecipazione, impegno, sull acquisizione di abilità specifiche attraverso interventi dal posto e controllo dei compiti. Per la fase orale ci si servirà di: Esercizi del tipo vero-falso ed a scelta multipla Domande di comprensione Lettura Dialoghi guidati 15

Descrizioni di immagini Per la fase scritta ci si servirà di: Esercizi di correlazione Esercizi del tipo vero-falso ed a scelta multipla Domande di comprensione Esercizi grammaticali di completamento e di trasformazione Completamento di dialoghi Composizione di dialoghi guidati o su traccia data Descrizioni di immagini Le verifiche avranno cadenza periodica e saranno predisposte in modo da accertare e valutare il possesso delle abilità richieste in relazione agli obiettivi programmati. VALUTAZIONE Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza. Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe SECONDA LINGUA COMUNITARIA: FRANCESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ascolto (comprensione orale) Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema generale di brevi messaggi orali in cui si parla di argomenti conosciuti. Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale. Parlato (produzione e interazione orale) Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando o leggendo. Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti. Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione. Lettura (comprensione scritta) Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto e trovare informazioni specifiche in materiali di uso corrente. Scrittura (Produzione scritta) Scrivere testi brevi e semplici per raccontare le proprie esperienze, per fare gli auguri, per ringraziare o per invitare qualcuno, anche con errori formali che non compromettano però la comprensibilità del messaggio. Riflessione sulla lingua e sull apprendimento Osservare le parole nei contesti d uso e rilevare le eventuali variazioni di significato. Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative. Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi. Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere le lingue. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO (I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d Europa) L alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali. 16

Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente. Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo. Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall insegnante. Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico-comunicativi e culturali propri delle due lingue di studio. Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per imparare. CONTENUTI Strutture grammaticali: gli articoli determinativi e indeterminativi il plurale il femminile l uso di il y a ou / où oui / si la forma interrogativa la forma negativa la preposizione chez pourquoi / parce que gli articoli partitivi le preposizioni articolate i pronomi personali soggetto i verbi regolari del I gruppo (-er) i verbi ausiliari être e avoir i verbi irregolari faire, aller e venir Funzioni comunicative: salutare in modo formale e informale chiedere come va e rispondere presentarsi e presentare qualcuno chiedere il nome identificare qualcuno descrivere qualcuno chiedere e dire la propria nazionalità identificare qualcosa descrivere un oggetto (forma, dimensioni, colore) situare nello spazio invitare / accettare o rifiutare prendere contatto per telefono chiedere e dire la propria età offrire qualcosa / accettare o rifiutare informarsi sui gusti e le preferenze di qualcuno esprimere i propri gusti e le proprie preferenze chiedere e dire la provenienza e la direzione chiedere e dire la professione Lessico: il materiale scolastico l aula scolastica gli aggettivi per descrivere una persona gli aggettivi di nazionalità la città i colori la campagna le festività la casa 17

i numeri da 0 a 60 alimenti e bevande i passatempi gli strumenti musicali le professioni la famiglia Civiltà: testi vari e letture proposte dall insegnante METODI lezioni frontali lezioni dialogate lettura del testo metodo induttivo (l alunno scopre proprietà e relazioni attraverso l osservazione di fatti e situazioni reali) metodo deduttivo (l alunno trasferisce in contesti specifici procedimenti, regole, proprietà acquisiti) utilizzo di schemi e mappe concettuali indicazione precise riguardo ad ogni attività controllo sistematico del lavoro svolto correzione comune del lavoro esercizi specifici di recupero, consolidamento, approfondimento L approccio è di tipo comunicativo-funzionale. Le Unités sono introdotte da un esplicitazione e spiegazione degli obiettivi e dei contenuti che verranno via via affrontati. Si prosegue con l ascolto del dialogo, in un primo tempo a libro chiuso, con lo scopo di attivare negli alunni curiosità e desiderio di decifrare e comprendere ciò che ad un primo ascolto può risultare oscuro. Si procede in seguito con la lettura del dialogo, l esecuzione di esercizi di comprensione, di verifica delle strutture, la ripetizione corale, il ragionamento collettivo al fine di giungere al significato di parole ed espressioni sconosciute. Per la lingua orale gli alunni sono impegnati in brevi jeu de rôle (drammatizzazioni e simulazioni a coppie su traccia ) per verificare l utilizzo di funzioni e strutture grammaticali apprese. MEZZI E STRUMENTI Libri di testo Registratore Audiovisivi Computer LIM Laboratorio linguistico Libri, giornali, riviste Documenti autentici Lettura collettiva e individuale Drammatizzazione Giochi Esercizi grammaticali Esercizi di espansione VERIFICHE Prove in itinere strutturate in modo da verificare il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento Prove finali strutturate in modo da verificare lo sviluppo delle competenze richieste VALUTAZIONE Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze e abilità acquisite sia del percorso 18

di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza. Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe. MATEMATICA E SCIENZE MATEMATICA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO A) NUMERI - Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni ordinamenti e confronti tra numeri naturali e decimali, quando possibile a mente oppure utilizzando gli usuali algoritmi scritti. - Utilizzare le proprietà delle operazioni per raggruppare e semplificare, anche mentalmente, le operazioni. - Rappresentare i numeri conosciuti sulla semiretta. - Dare stime approssimate per il risultato di una operazione e controllare la plausibilità di un calcolo. - Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri - Comprendere il significato e l utilità del multiplo comune più piccolo e del divisore comune più grande, in matematica e in diverse situazioni concrete - Scomporre numeri naturali in fattori primi e conoscere l utilità di tale scomposizione per diversi fini - Usare le proprietà delle potenze anche per semplificare calcoli e notazioni. - Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni. - Esprimere misure utilizzando anche le potenze del dieci e le cifre significative. - Comprendere il significato di frazione come operatore. B) SPAZIO E FIGURE - Riprodurre figure e disegni geometrici utilizzando in modo appropriato opportuni strumenti (riga, squadra, compasso e goniometro). - Conoscere definizioni e proprietà dei principali enti geometrici. - Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche di segmenti e angoli. - Rappresentare punti segmenti e figure sul Piano Cartesiano. D) DATI E PREVISIONI - Rappresentare ed interpretare tabelle e grafici statistici. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO L alunno: - si muove con sicurezza nel calcolo, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni; - riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi; - analizza ed interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne informazioni - riconosce e risolve problemi in contesti diversi, valutando le informazioni e la loro coerenza - confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico ad una classe di problemi; - utilizza ed interpreta il linguaggio matematico e ne coglie il rapporto con il linguaggio naturale; - nelle situazioni d incertezza si orienta con valutazioni di probabilità 19

SCIENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Utilizzare concetti fisici fondamentali quali: pressione, volume, peso, massa, densità e peso specifico, temperatura e calore in varie situazioni di esperienze laboratori ali Riconoscere le somiglianze e le differenze nel funzionamento delle diverse specie di viventi Individuare la rete di relazioni tra gli esseri viventi e l ambiente TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO L alunno - esplora e sperimenta in laboratorio e all aperto lo svolgersi dei più comuni fenomeni; - sviluppa semplici schematizzazioni di fatti e fenomeni, ricorrendo a misure appropriate e a semplici formalizzazioni; - riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti; - ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo; - è consapevole del ruolo della comunità umana sulla terra, del carattere finito delle risorse e viene avviato ad adottare modi di vita ecologicamente responsabili; - collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell uomo METODI ricorso a situazioni e problemi tratti dalla realtà che circonda gli alunni lezioni frontali lezioni dialogate lettura del testo metodo induttivo (l alunno scopre proprietà e relazioni attraverso l osservazione di fatti e situazioni reali) metodo deduttivo (l alunno trasferisce in contesti specifici procedimenti, regole, proprietà acquisiti) utilizzo di schemi e mappe concettuali controllo sistematico del lavoro svolto correzione comune del lavoro MEZZI E STRUMENTI Libri di testo Audiovisivi Computer Strumentazione di laboratorio VERIFICHE Prove d ingresso, per valutare conoscenze e abilità di base Prove in itinere strutturate in modo da verificare il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento Prove finali strutturate in modo da verificare lo sviluppo delle competenze richieste VALUTAZIONE Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze e abilità acquisite sia del percorso di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza. Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe 20