Quale è la cosa più importante da fare oggi in Italia nel campo dell HIV e dell AIDS?

Documenti analoghi
Il counselling telefonico nella prevenzione dell'hiv e lo screening in anonimato: l' esperienza del Sud

La RDD nel Piano nazionale AIDS

Il Piano Nazionale AIDS

TAVOLA ROTONDA PDTA: verso una Governance condivisa con i pazienti e i clinici Marina Malena UOS Malattie Infettive Verona Azienda Scaligera

L infezione da HIV e le epatiti B e C nella popolazione tossicodipendente

Arruolamento di coppie Criteri di inclusione per il partner sieropositivo

Spot del Concorso HiVideo 2009 Campagna promossa per due anni da NPS Italia per promuovere la prevenzione tra i giovani, fatta dai giovani.

Una sala operatoria per i bambini di Rosangela

2 aprile Slow Medicine. Una Medicina CONDIVISA PRUDENTE SU MISURA

QUESTIONARIO DI FOLLOW-UP - DONNA SIERONEGATIVA

UNA RICHIESTA DI AIUTO

#LOMBARDIARCOBALENO DOCUMENTO POLITICO PER LE ELEZIONI REGIONALI

DIPARTIMENTO DELLE DIPENDENZE

QUESTIONARIO DI FOLLOW-UP - UOMO SIERONEGATIVO

Ferrara, 18 Giugno Viola Guardigni

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. PIZZI DANIELE Data di nascita 28/06/1980 COLLABORATORE A CONTRATTO

5.3 Epidemiologia della Sindrome da Immunodeficienza Acquisita (AIDS) e dell infezione da HIV

Giornata Mondiale delle Epatiti Celebrazione nazionale 29 novembre Ministero della Salute

Dichiarazione di Brema sulla responsabilità e il partenariato Insieme contro l HIV/AIDS

Campagna europea 2014/2015 Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro-correlato Le Buone Pratiche

QUESTIONARIO DI BASELINE - UOMO SIERONEGATIVO

I dati della regione toscana. I dati dell ARS. Francesco Cipriani, Caterina Silvestri, Cristina Stasi

AMBULATORIO E DAY SERVICE MALATTIE INFETTIVE

Sorveglianza delle nuove diagnosi di infezione da HIV

Cancro e verruche genitali

SORVEGLIANZA INFEZIONE HIV _AIDS in Provincia di Bergamo anno 2010

Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2016

INFEZIONI SESSUALMENTE TRASMISSIBILI HIV. Human Immunodeficiency Virus. #ConoscerePrevenireAmare

Giornata mondiale contro la epilessia: 50 milioni di malati nel mondo

% & '( & ( ) * + &, -(.

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 27 dicembre 2011, n. 1221

HIV/AIDS SITUAZIONE NAZIONALE

Come aiutare la donna a recuperare benessere e qualità di vita: iniziative e opportunità

1.3.9 CASI DICHIARATI DI HIV (HUMAN IMMUNO-DEFICIENCY VIRUS)

Febbre Periodica con Aftosi, Adenite e Faringite (PFAPA)

Dati epidemiologici HIV

Per una Medicina Condivisa. Dott.ssa Elena Fachinat 2 aprile 2011

What can SIMIT (Italian Society of Infectious and Tropical Diseases) do for ensuring the 4 th 90?

L AIDS C E. Criticità sanitarie a livello internazionale Il Fondo Globale: un opportunità per l Italia, una risorsa per le future generazioni

HIV/AIDS: l epidemiologia in Toscana

SCENARIO EPIDEMIOLOGICO IN TOSCANA HIV/AIDS/HBV/HCV/SIFILIDE

Epidemiologia dell infezione da HIV

Epidemiologia di HIV e di AIDS in Toscana Monia Puglia e Fabio Voller Agenzia regionale di sanità della Toscana

Prevenzione e controllo delle malattie trasmissibili nella ASL AL - SEREMI.

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROGETTO DI SCREENING PER LA PREVENZIONE DEL CARCINOMA DELLA MAMMELLA

L eradicazione dell infezione da HIV in Italia: un obiettivo possibile? Giovanni Rezza Dipartimento Malattie Infettive

Milano, 10 ottobre Francesca Merzagora Presidente O.N.Da

LUISA GUIDOTTI HOSPITAL

Progetto Osservatorio Malattie rare

Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2017

Tubercolosi, HIV e Migrazione: una reale emergenza? Roma, 19 maggio 2011 Istituto Superiore di Sanità

Emerging Clinical aspects: the case of LGV, syphilis and Herpes

La tutela dei diritti delle persone HIV+ attraverso l intervento di counselling telefonico Avv. Matteo Schwarz. Roma, 20 giugno 2012

PROGETTO DI SCREENING DEL CARCINOMA COLON-RETTALE

ROSA. il tuo punto di riferimento per prevenzione, diagnosi e cura

Andamento della vaccinazione HPV in Italia alla luce del Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale

INFEZIONI SESSUALMENTE TRASMISSIBILI HPV. Human Papilloma Virus. #ConoscerePrevenireAmare

Il programma regionale di eliminazione dell infezione da HCV

IL CENTRO REGIONALE AMIANTO ACCERTAMENTI SANITARI

SALUTE GLOBALE: PRINCIPI GUIDA DELLA COOPERAZIONE ITALIANA

"POSSO PARLARNE SOLTANTO QUI" QUANDO LA RELAZIONE CON IL PAZIENTE AFFETTO DA HIV DIVENTA TERAPEUTICA

Il problema della late presentation in Emilia Romagna

Nuove diagnosi di HIV in Toscana

Asociación D E S Y A M. Desarrollo Europeo Sostenible y de Ayuda a las Mujeres

Convegno HIV ed AIDS in Toscana: un'epidemia sotto controllo? Firenze, 29 novembre 2012

Migrazione e approccio organizzativo per la gestione assistenziale della persona con tubercolosi

L OMS ha riconosciuto l importanza del cancro cervicale e di altre malattie HPV-correlate come problemi sanitari globali, raccomandando la

Nel modo, persone circa muoiono ogni anno a causa dell HCV.

SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA. - anno

Il tumore al seno in Liguria: dall epidemiologia alla diagnosi precoce

I numeri del cancro in Italia Sandro Barni

QUESTIONARIO. Questo questionario è anonimo; i risultati generali verranno utilizzati per meglio orientare i futuri incontri nelle classi.

AIDS nella provincia di Modena

Sorveglianza delle nuove diagnosi di infezione da HIV

Giornata di lotta contro l AIDS - World AIDS Day WAD 1 Dicembre 2018

Lo studio PARTNER. Le è stato chiesto di partecipare a questo studio perché ha un rapporto di coppia nel quale lei è il partner sieropositivo.

FALLO SICURO, FAI I TEST!

Michele Formisano Vice Presidente NPS. La salute delle persone transgender

SAI RICONOSCERE IL MAL DI SCHIENA? 100 ORE DI DIAGNOSI PRECOCE A ROMA

Deterioramento cognitivo Riannodiamo i fili

I risultati della sorveglianza della popolazione con 65 anni e più PASSI d Argento nelle Marche. Dati

La genomica oggi in Italia: la progettualità del Ministero della Salute. Luca Sbrogiò Direttore Sanitario Azienda ULSS14 Chioggia

Consolidare la rete dei servizi contro la violenza alle donne

Sorveglianza delle malattie infettive

Referente della compilazione.

!"#"$%&'&'(# )*+'*,"-'.*"#.//)$%-'.*%0"#.12%'#3.&&.# /.*&1.00.#'*#4&%0'%5

Raffaella Michieli Venezia

ASL MILANO 1 DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICA U. O.C. Igiene e Sanità Pubblica Area tematica Malattie Infettive e strutture sanitarie

PRESENTAZIONE DI STEFANIA MIGLIUOLO

HIV: PROFILASSI LAVORATORI ESPOSTI Gruppo di lavoro: GOCIO

Epatite C: accesso a prevenzione, test, trattamento e cura per le persone che fanno uso di droghe

Trasmissione dell infezione da HIV

ATTIVITA SPECIFICHE. nella PREVENZIONE. delle ICA. Teramo 26/06/2012 Dr. Ettore Paolantonio

Proposta di un percorso HCV nei pazienti nefropatici. Anastasio Grilli UO Malattie Infettive Universitaria FERRARA 26 maggio 2017

Ruolo delle società scientifiche nei Programmi di prevenzione

NUOVE DIAGNOSI INFEZIONI DA HIV

Dott. Armando Toscano

Walter Ricciardi Stefano Vella

Transcript:

Quale è la cosa più importante da fare oggi in Italia nel campo dell HIV e dell AIDS? Prevenzione Continuità e percorsi di cura Discriminazione Ricerca Ø Campagne di sensibilizzazione rivolte a: adolescenti, gruppi chiave, popolazione generale Ø Ruolo degli operatori alla pari Ø Profilassi pre-esposizione e post-esposizione (PrEP, PEP) Ø Cascata di cura : potenziamento e verifica dei percorsi continui di cura Ø Equità di accesso a servizi e trattamenti di cura Ø Uniformità di modelli e percorsi di cura nei diversi centri, presa in carico unitaria della persona Ø Gestione degli effetti della comunicazione della diagnosi di HIV Ø Equità di accesso al lavoro e di condizioni lavorative Ø Ambiente culturale non discriminante Ø Equità di accesso dei migranti a prevenzione, test HIV, servizi, trattamenti Ø Raccolta e monitoraggio dei dati sul numero di persone con HIV, con AIDS, in terapia Ø Più ricerca su farmaci innovativi Ø Più ricerca sul vaccino per l HIV Gruppi chiave Ø Interventi rivolti ai gruppi chiave per favorire l accesso ai servizi sanitari Ø Interventi contro lo stigma e la discriminazione dei gruppi chiave 1

Prevenzione Organizzare interventi di informazione rivolti a adolescenti Organizzare interventi di informazione rivolti a gruppi chiave Organizzare interventi di informazione rivolti a popolazione generale Potenziare il ruolo degli operatori alla pari Mettere in atto strategie di profilassi pre-esposizione (PrEP) e post-esposizione (PEP) Si parla spesso di campagne di sensibilizzazione o interventi di informazione per far conoscere l HIV, i comportamenti a rischio, l importanza di fare il test, quando e dove farlo, ecc. I destinatari di questi interventi possono essere diversi: adolescenti, gruppi chiave (uomini che fanno sesso con uomini, persone che fanno uso di droghe per via iniettiva, persone che fanno sesso in cambio di soldi), o popolazione generale. Se pensi che questa sia una priorità, scegli questa voce. Il valore degli operatori alla pari, cioè persone che hanno vissuto o vivono le esperienze delle persone a cui si rivolgono, è riconosciuto anche da chi opera sul campo. E importante in particolare nei luoghi dove vengono fornite informazioni, per esempio negli sportelli informativi. Se pensi che questa sia una Di recente la ricerca scientifica ha indagato diverse strategie di prevenzione che vanno a completare gli interventi sulla consapevolezza del rischio e sui comportamenti. Per esempio l uso di farmaci antiretrovirali prima di una possibile esposizione al virus (profilassi pre-esposizione, nota come PrEP) già in uso in alcuni Paesi, o l uso di farmaci antiretrovirali dopo una possibile esposizione al virus (profilassi post- esposizione nota come PEP). Se pensi che questa sia una 2

Continuità e percorsi di cura Mettere in atto e verificare che le persone con HIV o AIDS siano inserite e seguano un percorso continuo di cura Mettere in atto interventi per garantire equità di accesso ai servizi e ai trattamenti nelle diverse realtà regionali Favorire modelli e percorsi di cura simili nei diversi centri italiani, fondati sulla presa in carico unitaria della persona con HIV o AIDS Prendere in carico gli effetti psicologici della diagnosi di HIV sulla persona Continuità della cura o cascata di cura è il modello che descrive la successione delle fasi delle cure rivolte a persone con HIV e AIDS: test dell HIV, diagnosi, prescrizione dei farmaci, assunzione dei farmaci, monitoraggio continuo dell efficacia del trattamento e delle altre malattie, raggiungimento dell eventuale soppressione virale (cioè di un livello molto basso di HIV nel corpo). Ci sono persone con HIV o AIDS che non sono inserite in un percorso continuo di cura. Se pensi che questa sia una priorità, La variabilità di accesso ai servizi sanitari tra le diverse regioni e all interno della stessa regione è un tema conosciuto che tocca diversi ambiti e condizioni (screening, esami di controllo, interventi chirurgici). Se pensi che questa sia una priorità, scegli questa voce. I percorsi di cura rivolti a persone con HIV e AIDS sono diversi nei diversi centri di cura. Alcuni prendono in carico la persona in maniera unitaria, curando in modo coordinato anche le malattie correlate, altri no. Se pensi che questa sia una priorità, La diagnosi di HIV ha un impatto psicologico importante sulla persona che la riceve e può causare un senso di incertezza rispetto al proprio futuro e alle proprie possibilità. Se pensi che questa sia una 3

Discriminazione Garantire equità di accesso al lavoro e di condizioni lavorative per persone con HIV e AIDS Sostenere un ambiente culturale che permetta alle persone con HIV e AIDS di essere visibili Organizzare interventi per favorire l accesso dei migranti a informazioni sulla prevenzione, al test dell HIV, a servizi sanitari e trattamenti Sono ancora numerose le persone con HIV che vengono discriminate sul posto di lavoro e spesso le persone non denunciano le discriminazioni che subiscono per non rendere pubblica la propria condizione. Molte persone temono ripercussioni e non dichiarano di avere l HIV o l AIDS. Questo può rendere difficile, per esempio, andare a fare i controlli periodici. Se pensi che questa sia una priorità, scegli questa voce. Lo stigma verso le persone con HIV e AIDS è ancora diffuso e si accompagna spesso a disinformazione e paure immotivate. Questo clima culturale può impedire alle persone con HIV e AIDS di dichiarare la propria condizione ed essere visibili, per esempio di dichiararsi al partner. Se pensi che questa sia una Se pensi che questa sia una La difficoltà che le persone migranti hanno di ricevere informazioni sulla prevenzione e di accedere ai servizi sanitari ha conseguenze sul loro stato di salute, anche in ambito di HIV e AIDS. Tra i migranti sono frequenti nuovi casi di HIV. Se pensi che questa sia una 4

Ricerca Uniformare e potenziare la raccolta dei dati (sorveglianza epidemiologica) su quante persone hanno l HIV e l AIDS Fare più ricerca su farmaci innovativi Fare più ricerca sul vaccino Gruppi chiave Organizzare interventi rivolti ai gruppi chiave per favorirne l accesso ai servizi sanitari Focalizzare e organizzare interventi contro lo stigma e la discriminazione dei gruppi chiave Esistono sistemi di monitoraggio e un osservatorio epidemiologico nazionale che raccoglie i dati su quante persone hanno l HIV e l AIDS, quanti nuovi casi ci sono ogni anno, ecc. Quanto sono completi e precisi i dati a disposizione? E possibile potenziare la quantità e la qualità dei dati raccolti? Se pensi che questa sia una I farmaci antiretrovirali sono utilizzati per ridurre la carica virale. Non esistono farmaci che possano guarire l infezione da HIV. Quanto è importante condurre studi su farmaci innovativi per l HIV per esempio con minore tossicità o su nuove molecole e strategie di trattamento? Se pensi che questa sia una La ricerca di un vaccino per l HIV è stata oggetto di alcuni studi, ma a tutt oggi un vaccino non è disponibile. Se pensi che questa sia una priorità, In alcuni Paesi i gruppi chiave uomini che fanno sesso con uomini, persone che fanno uso di sostanze per via iniettiva, persone che fanno sesso in cambio di soldi sono poco raggiunti o hanno difficile accesso ai servizi sanitari, in termini di prevenzione, test dell HIV, diagnosi, cure. Se pensi che questa sia una Lo stigma che colpisce i gruppi chiave può generare una discriminazione in termini di accesso alle cure e di diritto alla salute. Se pensi che questa sia una 5