La vita media delle cellule del sangue è breve



Documenti analoghi
La vita media delle cellule del sangue è breve

QUALE È LA COMPOSIZIONE DEL SANGUE?

Le cellule del Sangue. Fase pre-natale. Fase post-natale. Microambiente ematopoietico. Concetti generali 18/07/2011

Emopoiesi nel fegato fetale EMOPOIESI. E=cellule emopoietiche; F=cellule epatiche

Tonsille ed Adenoidi. Timo. Linfonodi. Milza. Placche del Peyer. Appendice. Linfonodi. Midollo. Linfatico

Il Sangue. Tessuto Connettivo a carattere fluido (in media 4-5 L, ph ) costituisce ¼ del liquido extracellulare

cellule del tessuto connettivo

Università degli Studi di Teramo

Università di Foggia Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Corso di Laurea in Infermieristica - Sede di Matera

Sangue. Created by G. Papaccio 1

Il sangue è un tessuto connettivo. La caratteristica inusuale del sangue è che la matrice extracellulare è un liquido, per cui i sangue è un tessuto

Le cellule del sangue

linfociti ISTOLOGIA UNIPG a e b, piccolo e medio linfocito (Giemsa). c, immagine al MES.

Ariel

EMATOPOIESI. Cellula staminale Progenitore. linfoide. Progenitore. mieloide. Cellula staminale pluripotente. Timo. Cellula NK. Linfocita B Linfocita T

Midollo Osseo. Ematopoiesi

Pluripotent Stem CellsiPSCs

Dalle cellule ai tessuti

Anatomia Umana. Apparato Cardiovascolare: il sangue

Cartilagine. Funzione: sostegno scheletro embrionale allungamento delle ossa (piastra metafisaria) movimento dei capi articolari.

Funzioni: Trasporta O2 e CO2, ormoni, sostanze nutritizie e di. rifiuto, cellule immunocompetenti; partecipa alla

IL SANGUE. Funzioni: Trasporta O 2 e CO 2, ormoni, sostanze nutritizie e di. rifiuto, cellule immunocompetenti; partecipa alla


immunità adattativa o acquisita

FLOGOSI CRONICA: CAUSE

TESSUTO EMOPOIETICO TESSUTO CONNETTIVO

Agoaspirato midollare e Biopsia osteomidollare. Carla Giordano

UNIVERSITA VITA E SALUTE

Sangue ed Ematopoiesi. Le Cellule del Sangue e la loro Origine

IMMUNITA. L obiettivo finale è quello di proteggere l organismo da agenti infettivi e/o antigeni estranei

IL SANGUE. È un tessuto formato da elementi figurati (globuli rossi, globuli bianchi e piastrine) immersi in una componente fluida, il plasma

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI APPROCCI GENETICI E FUNZIONALI NELLO STUDIO DELLE LEUCEMIE LINFOBLASTICHE ACUTE (LLA)

Dott. ssa Mariateresa Cacciola

ISOLAMENTO E CARATTERIZZAZIONE DI ms-hsc (MUSCLE DERIVED HEMATOPOIETIC STEM CELLS) IN HIRUDO MEDICINALIS

Maturazione dei linfociti B

I leucociti o globuli bianchi sono cellule coinvolte nella risposta immunitaria. Grazie al loro intervento il corpo umano si difende dagli attacchi

Sangue ed Ematopoiesi. Le Cellule del Sangue e la loro Origine

Prof AM Vannucchi AA

BIOPSIA OSTEOMIDOLLARE DISORDINI MIELOPROLIFERATIVI

Sangue. Tessuto connettivo di sostegno a carattere fluido, racchiuso in un sistema di canali comunicanti (vasi arteriosi e venosi)

IL TRAPIANTO DI CELLULE STAMINALI EMATOPOIETICHE

I Tessuti Trofomeccanici. By A. Pirola

linfociti ISTOLOGIA UNIPG a e b, piccolo e medio linfocito (Giemsa). c, immagine al MES.

Maturazione dei linfociti B

Varietà di tessuto connettivo. Prodotto dagli organi emopoietici Vita limitata, rinnovo continuo. Presenta le proprietà di un fluido

APPARATO LINFATICO. La funzione principale dell apparato linfatico è di produrre, mantenere e distribuire i linfociti.

Un poco di biologia della MF

Dott. ssa Mariateresa Cacciola

Citopatologia come descrivere cosa descrivere

Striscio di formazione HD

Immunologia (2 CFU) CI Biochimica Clinica e Immunologia (coordinatore: Silvia Biocca) Ivano Condò Florence Malisan

Sostanza fondamentale amorfa

LE POPOLAZIONI CELLULARI DEI T. CONNETTIVI P.D. Le cellule del connettivo

LE POPOLAZIONI CELLULARI DEI T. CONNETTIVI P.D. Le cellule del connettivo

CORSO DI ANATOMIA UMANA

Funzioni principali. L apparato circolatorio Prof.ssa Silvia Recchia. Funzioni secondarie. Come è fatto...

Leucociti circolanti 5-10% 2-3% 60-70% 20-25% 0.1%

VIII. 3 TESSUTI DI ORIGINE MESENCHIMALE. Matrice extracellulare e cellule del tessuto connettivo Introduzione 95 INDICE

IL SANGUE. Il sangue e l unico tessuto a carattere fluido: e composto da una PARTE CORPUSCOLATA (45%) e da PLASMA (55%). IL PLASMA

IL SANGUE. Funzioni: Trasporta O 2 e CO 2, ormoni, sostanze nutritizie e di. rifiuto, cellule immunocompetenti; partecipa alla

Le difese dell organismo IL SISTEMA IMMUNITARIO

Lo scheletro ha origine dal mesoderma, pertanto, segue linee differenziative di tipo mesenchimale.

RISPOSTA IMMUNITARIA UMORALE. Attivazione dei linfociti B e produzione degli anticorpi. dott.ssa Maria Luana Poeta

Cellule infiammatorie

I compartimenti staminali nei tessuti: sede, meccanismi, potenzialità terapeutiche

INSEGNAMENTO: IMMUNOLOGIA ED IMMUNOPATOLOGIA (GP005810)

ANATOMIA UMANA (3 CFU)

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA

Corso di Anatomia, istologia, fisiologia e fisica Anatomia e Istologia

APPARATO LOCOMOTORE. SCHELETRO: Ossa, Cartilagini ed Articolazioni. MUSCOLI: Muscoli Scheletrici e Tendini. (Osteoartrologia) (Miologia)

connettivo propriamente detto

TESSUTO OSSEO ELEMENTI CELLULARI: CELLULE OSTEOPROGENITRICI OSTEOBLASTI OSTEOCITI OSTEOCLASTI COMPONENTE FIBROSA: COLLAGENE

CORSO ED ESAME DI ISTOLOGIA

IL SANGUE. Funzioni: Trasporta O 2 e CO 2, ormoni, sostanze nutritizie e di. rifiuto, cellule immunocompetenti; partecipa alla

I TESSUTI CONNETTIVI

ISTOLOGIA PER LAUREE DI PRIMO LIVELLO

Osso e cicatrizzazione ossea. Patologia chirurgica veterinaria

St S e t m e Ce C l e l l s l

Università degli Studi di Torino Facoltà di Medicina e Chirurgia

plasma cellule acqua ioni proteine sostanze nutritizie scarto ormoni

Dottorato in Genetica, Biologia Molecolare e Cellulare Scuola di Dottorato in Scienze della Vita Camillo Golgi - Università degli Studi di Pavia

ASPETTI DIAGNOSTICI DEL LINFOMA E DELLE LEUCEMIE NEL CANE

La Risposta Immunitaria consiste di due fasi: INNATA: iniziale, rapida, limita l infezione ADATTATIVA: più tardiva e lenta, eradica l infezione,

PAOLO CORRADINI - ROBIN FOÀ

Cos è. una leucemia. bianche all interno. del midollo osseo. E di natura clonale. secondario ad altri stimoli

Nucleo. Compartimento limitato da membrana che contiene il materiale genetico L organello più grande Solo negli EUCARIOTI

Cosa fa il mio Midollo Osseo? Italian Edition

Relazione finale Short Term Mobility

TESSUTI CONNETTIVI. 2) connettivi a funzione trofica (sangue, linfa) 3) T. connettivi di sostegno (cartilagine, osso) SANGUE FUNZIONI

PORTA AGLI ORGANI E AI TESSUTI: RIMUOVE: OMEOTERMI INTERVIENE NELLA TERMOREGOLAZIONE FUNZIONI DELLA CIRCOLAZIONE SANGUIGNA

ESAMI EMATOCHIMICI E ESAMI STRUMENTALI IN EMATOLOGIA

FISIOPATOLOGIA DEL SANGUE

Citofluorimetria per lo studio delle MDS. Roberto Caporale

CORSO DI FORMAZIONE SUPERIORE IN BIOLOGIA DELLE CELLULE STAMINALI ADULTE IN MEDICINA RIGENERATIVA:

Sistema linfatico

EMATOLOGIA RISULTATI INTERVALLI DI RIFERIMENTO

Transcript:

La vita media delle cellule del sangue è breve Eritrociti: 120 giorni Neutrofili: 6 ore in circolo; pochi giorni nei tessuti Eosinofili: 8-12 giorni Monociti: 14 ore in circolo; mesi-anni nei tessuti (macrofagi) Piastrine: 8-12 giorni

Ma il loro numero deve essere mantenuto costante!!! EMOPOIESI processo fondamentale di formazione di nuovi elementi cellulari del sangue maturi a partire da cellule pluripotenti (cellule staminali ematopoietiche): CSE che derivano dalla cellula staminale mesenchimale

EMOPOIESI: organi emopoietici Le CSE hanno origine nel mesoderma extraembrionale del sacco vitellino alla III settimana Alla V settimana colonizzano il fegato Alla VIII sett: il midollo il timo Alla XII sett: la milza Prima della nascita la sede principale è il fegato

EMOPOIESI: organi emopoietici Prima della nascita la sede principale è il fegato Dalla nascita, il Midollo Osseo rimane l unica sede di Ematopoiesi

EMOPOIESI postnatale AVVIENE nel midollo osseo contenuto nelle cavità di alcune ossa PRODUCE: eritrociti granulociti monociti, piastrine, linfociti B e T immaturi B e T completano la loro maturazione negli organi linfoidi secondari e timo Cordoni ematopoietici o Isole ematopoietiche

L emopoiesi si realizza attraverso tappe differenziative che originano cellule che: via via perdono la potenzialità di originare i diversi elementi del sangue e si indirizzano ad originare cellule di una sola linea cellulare e acquisiscono caratteristiche proprio di ciascun tipo di cellula del sangue Cellule staminali Cellule progenitrici Cellule precursori

EMOPOIESI Cellule staminali emopoietiche pluripotenti per mitosi generano altre cellule pluripotenti e Cellule staminali Pluripotenti Self -reproduction.due tipi di Staminali Multipotenti che origineranno -le cellule della linea linfoide -le cellule della linea mieloide CLP Progenitori della linea linfoide CMP Progenitori della linea mieloide

Progenitori della linea linfoide Progenitori della linea mieloide

Progenitori della linea linfoide Progenitori della linea mieloide Dai progenitori linfoide e mieloide originano cellule progenitrici unipotenti (originano una singola linea cellulare) Dotate di capacità di autoriprodursi ma limitata

Dai progenitori unipotenti hanno origine le cellule precursori Cellule indirizzate ad uno specifico differenziamento, i primi elementi di una linea cellulare specifica iniziano a differenziare originando le cellule mature

Eritropoiesi 4-5 g I precursore identificabile

Eritropoiesi 4-5 g M=Mitosi I reticolociti hanno per 24h ribosomi (basofilia) 0.8% degli eritrociti circolanti Indice di funzionalità midollare M M M

Eritropoiesi VITA E DISTRUZIONE ERITROCITI ERITROPOIESI 4-5 g Gli eritrociti sono distrutti dai macrofagi di: Midollo Fegato milza CIRCOLO 120 g Fegato Milza

Granulocitopoiesi Riduzione delle dimensioni Variazioni del nucleo da tondo a lobato, perdita nucleoli Riduzione basofilia (ribosomi) Comparsa di granuli specifici allo stadio di mielocita I precursore identificabile M M Mitosi M

Granulocitopoiesi Midollo osseo 12 g Neutrofilo Eosinofilo Basofilo Sangue 6-10 h TESSUTI CONNETTIVI 24-48 h Fagocitati dl sistema reticolo-istiocitario

LINFOPOIESI SVILUPPO DEI LINFOCITI SVILUPPO da staminale emopoietica DIFFERENZIAMENTO Ag-indipendente DIFFERENZIAMENTO Agdipendente Milza, linfonodi

EMOPOIESI il microambiente Microambiente Cellule non emopoietiche fibroblasti adipociti osteoblasti cellule endoteliali Matrice extracellulare Collagene, Fibronectina, GAG, PG Fattori di crescita e citochine -prodotti da differenti tipi cellulari Il microambiente regola la proliferazione e il differenziamento -ogni fattore agisce su una staminale, una progenitrice o un precursore -ne regola proliferazione, differenziamento o ambedue

EMOPOIESI il microambiente o nicchia differenziativa Cellula staminale Matrice extracellulare macrofago adipocita Cellule endoteliali fibroblasto Schema del ruolo del microambiente I diversi fattori agiscono in modo specifico su una particolare staminale, progenitrice o precursore regolandone proliferazione, differenziazione o ambedue

Alcuni fattori di crescita che regolano l emopoiesi