GRUPPO DI LAVORO. Coordinamento Mara Migliari. Consulenza Massimo Giorgi



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Transcript:

GRUPPO DI LAVORO Coordinamento Mara Migliari Consulenza Massimo Giorgi Redazione Silvia Benci Antonella Cambrini Marilena Marzola Sabrina Montanari Cinzia Pagnoni Con il contributo dei Referenti e degli Operatori dei Servizi

Comuni Soci dell ASP: Ferrara, Voghiera e Masi Torello

La Carta dei Servizi è un importante strumento di governo dei servizi e la sua predisposizione e pubblicazione rappresenta per noi l impegno ad una continua e trasparente verifica del sistema di gestione dei servizi che eroghiamo. La Carta è un patto tra le strutture del servizio pubblico e i cittadini. In base alla legislazione vigente pone al centro del rapporto tra i cittadini e i servizi il diritto all informazione e alla trasparenza, il rispetto della dignità e dell identità, la tutela della riservatezza. La Carta è quindi una scelta che si orienta verso un rapporto sempre più diretto e trasparente con il cittadino, descrive sinteticamente i servizi offerti, indica le modalità per accedervi, definisce gli standard di qualità che l azienda si impegna a garantire, rende pubblici gli impegni concreti di miglioramento. L adozione della Carta rappresenta uno strumento con cui l azienda vuole instaurare un rapporto diretto con le persone, con chiarezza di compiti e di responsabilità. Questa pubblicazione, in particolare, è per noi la prima occasione di presentarci con la nuova veste di ASP. La nascita dell Azienda di Servizi alla Persona rappresenta un momento importante nella storia dei servizi sociali rivolti alla persona del territorio ferrarese. La nuova forma vuole essere l involucro che contiene una gestione tesa alla qualità, alla trasparenza, all effi cienza attraverso una maggiore integrazione fra i servizi socio assistenziali che accompagnano la persona nel cammino evolutivo di vita. L impegno che assumiamo attraverso questo strumento di qualità e di comunicazione è diretto al miglior investimento di risorse umane ed economiche ed al monitoraggio dei risultati. Nei servizi alla persona il risultato coincide potenzialmente con la persona che ne fruisce, la sua famiglia e, a ricaduta, la collettività. Il lavoro dei professionisti è il fulcro dell azione che orienta il superamento del disagio e la riabilitazione di potenzialità. Le scelte degli amministratori, l ampliamento della rete integrata fra pubblico, privato e terzo settore rappresentano gli indirizzi e le basi del percorso volto al sentire collettivo teso ad una rinnovata qualità della sicurezza sociale. L impegno primario è quello della trasparenza, di un rapporto aperto che vede al centro il cittadino, le famiglie e i diversi attori sociali uniti nell elaborazione di progetti che sfocino in azioni di autentica qualità. Una qualità di intenti volti alla persona e alla sua tutela, di valori condivisi che prendono l immagine della missione e della visione attraverso una cultura dell interazione e della condivisione. In questo documento presentiamo i nostri servizi partendo da quanto siamo in grado di offrire con la consapevolezza che si può migliorare. Il miglioramento continuo è l obiettivo che, camminando insieme, possiamo raggiungere. Sergio Gnudi Presidente ASP

ASP CARTA DEI SERVIZI VALORI MISSIONE VISIONE L ASP (1) Centro Servizi alla Persona nasce il I gennaio 2008 con la nuova struttura sociale, economica e legale di Azienda di Servizi alla Persona. È la normativa (2) nazionale e regionale che prevede per le IPAB (3) di trasformarsi in azienda, insieme alla volontà del Comune di Ferrara, che orientano l attuale assetto dell azienda pubblica. Essa viene costituita integrando i servizi sociali territoriali di Ferrara, la casa protetta per anziani ex IPAB di Via Ripagrande e l IPAB Conservatori e Orfanotrofi. L ASP Centro Servizi alla Persona è un ente pubblico cui i Comuni di Ferrara, Masi Torello e Voghiera hanno affi dato la gestione dei servizi socio assistenziali rivolti ai cittadini. Concorre alla crescita sociale attraverso azioni di prevenzione del disagio e di promozione della qualità di vita. Partecipa alla predisposizione degli strumenti di programmazione regionale ed è inserita all interno della rete dei servizi del sistema socio-sanitario integrato. In ambito territoriale l ASP intende potenziare le forme di collaborazione con i servizi dell AUSL e dell Azienda Ospedaliera, con le progettualità del Comune di Ferrara e quelle del terzo settore. La fi losofi a che guida la missione e la visione dell ASP affonda le sue radici nella storia di servizio pubblico dedito alla cura socio-assistenziale alle persone che accomuna le diverse entità che ora formano un unico attore sul territorio ferrarese. I valori che ispirano l azione dell azienda sono: la tutela della salute biopsicosociale dell individuo e della collettività; l equità di accesso dei cittadini alle prestazioni; la sicurezza degli utenti e degli operatori; l appropriatezza degli interventi nel corso del processo di evoluzione del bisogno; la tutela della privacy e della dignità; la promozione del coinvolgimento dei cittadini per valutare il servizio; la trasparenza delle scelte e delle strategie aziendali. La missione dell azienda coincide con la cura socio assistenziale dei cittadini che necessitano di cure continuative o temporanee. Nello specifico l azienda privilegia azioni che intervengono a sostegno del singolo individuo e delle famiglie per la tutela della maternità e dell infanzia, dell adolescenza e della gioventù, degli anziani e di persone in età adulta che sono in diffi coltà, esposte a rischio o disabili. L azienda adotta specifi ci interventi assistenziali gestendo direttamente i servizi che le sono stati affi dati o attraverso l impiego di collaborazioni con la cooperazione sociale. La visione dell azienda consiste nel voler essere parte di un sistema diffusamente orientato al miglioramento continuo di adeguatezza e di qualità dell assistenza per soddisfare le esigenze sempre più complesse dell individuo e della collettività. È 1. ASP è l acronimo di Azienda di Servizi alla Persona. 2. Legge Regionale n. 2 del 12.03.2003 Legge Quadro sull Assistenza 328/2000. 3. IPAB è l acronimo di Istituzione di Pubblica Assistenza e Beneficenza. 8

ASP CARTA DEI SERVIZI compito dell azienda monitorare il territorio per rilevare i cambiamenti sociali e le risorse presenti al fi ne di promuovere le iniziative e i progetti volti a favorire l agio, il benessere e lo sviluppo della comunità territoriale. Spetta all azienda raggiungere elevati livelli di qualità utilizzando al meglio le risorse assegnate, creare un ambiente che favorisca l espressione del potenziale professionale ed umano degli operatori anche attraverso l impiego di mezzi di avanzata tecnologia e favorendo la formazione permanente. L aggiornamento sul campo vuole essere parte integrante dello stile che contraddistingue l ASP per l orientamento ad una crescita costante dei servizi coerentemente con i cambiamenti sociali e culturali del territorio. I nuovi modelli organizzativi improntati alla fl essibilità, all evoluzione di processi gestionali e all implementazione di abilità relazionali ed affettive, prendono corpo all interno della cultura aziendale grazie all investimento in progetti di aggiornamento mirato. I NOSTRI SERVIZI L ASP Centro Servizi alla Persona gestisce i servizi pubblici di carattere sociale e socio-sanitario rivolti alla persona, alla sua famiglia e alla rete di rapporti in cui la persona è inserita. Nello specifi co, l offerta di prodotti assistenziali si concretizza in interventi qualifi cati e valutati da equipe professionali che privilegiano il rapporto umano per l approccio di cura orientato verso il soggetto, la rete famigliare e formulato con il contributo della rete sociale e istituzionale. Questa linea guida, che rispecchia il valore di fondo della tutela dell individuo, della dignità e della riservatezza, permea l operato quotidiano di tutti i servizi che l azienda ha in gestione. Essi si suddividono, da un ottica strutturale e organizzativa, in quelle che tecnicamente chiamiamo aree di utenza. Siamo consapevoli che il termine è riduttivo rispetto al contenuto umano, affettivo, professionale che muove le azioni degli operatori dei diversi servizi. E, ancor più, non rende merito al reale interessamento umano e professionale che fonda l immagine e la cultura della cura alla persona che è patrimonio acquisito da tutto il personale che opera all interno dell azienda sia esso dedito ai servizi socio assistenziali che a quelli amministrativi. 9

ASP CARTA DEI SERVIZI La semplifi cazione in aree aiuta la gestione interna e la specializzazione professionale che è garanzia per la qualità dell intervento, ma soprattutto orienta il cittadino ad individuare a chi rivolgersi per avere l ascolto e l aiuto necessario. I servizi si suddividono in: SERVIZIO SOCIALE MINORI I servizi per i minori si prendono cura di famiglie con figli minorenni attraverso interventi a sostegno della genitorialità e interventi socio assistenziali. Garantiscono la tutela dei minori e intervengono nelle procedure relative all affido famigliare e alle adozioni. SERVIZIO SOCIALE ADULTI I servizi per gli adulti si prendono cura di adulti e di adolescenti diversamente abili o in condizioni di disagio. L assistenza comprende interventi di carattere tutelare, riabilitativo, di inserimento sociale e viene fornita attraverso servizi residenziali e semiresidenziali con accoglimenti anche temporanei per dare sollievo alle famiglie. SERVIZIO SOCIALE ANZIANI I servizi per gli anziani si prendono cura di persone che si trovano in difficoltà per la gestione della vita quotidiana e non hanno la possibilità di ricevere aiuto dai propri famigliari. Danno sostegno alle famiglie che non riescono a fornire tutta l assistenza necessaria ad un loro famigliare ammalato o non autosuffi ciente. CASA PROTETTA PER ANZIANI È una struttura residenziale che accoglie e cura anziani non autosufficienti e con patologie anche invalidanti come la malattia di Alzheimer. L assistenza comprende servizi di natura riabilitativa, cure di assistenza tutelare e sociale, sanitaria e infermieristica, di animazione oltre ai servizi alberghieri. 10

ASP CARTA DEI SERVIZI GLI IMPEGNI DI QUALITÀ E DI MIGLIORAMENTO La Carta dei Servizi è in sintesi un patto fra l ASP Centro Servizi alla Persona ed il cittadino. Rappresenta uno strumento di comunicazione per la partecipazione ai processi di costruzione e di verifica della qualità rivolto ai detentori di interesse del contesto socio territoriale locale. Informa sui servizi offerti dal Centro Servizi alla Persona e sulle modalità per accedervi. Impegna l ASP a garantire l erogazione dei servizi e delle prestazioni a determinati livelli di qualità. Indica i diritti e i doveri del cittadino che fruisce dei diversi servizi. È uno strumento per gli utenti ed i loro famigliari e per coloro che desiderano conoscere la mappa dei servizi sociali territoriali. È un documento flessibile e in costante divenire, la fotografi a dell immagine qualitativa e quantitativa prodotta dalla cultura alla partecipazione, dalla sviluppata integrazione nell ottica dell ampliamento della rete istituzionale e sociale. Per questa ragione l azienda lavora per costruire e consolidare i legami con altri servizi del territorio e si impegna a dare conto del valore sociale del proprio operato all interno di una comunità orientata alla promozione di legami di reciprocità fra i gruppi sociali che la compongono. La qualità che ci impegniamo ad erogare si rivolge nello specifico alle peculiarità delle diverse aree di intervento con un filo conduttore che presta attenzione alla relazione fra gli operatori e l utente, che cura gli standard delle prestazioni socio assistenziali, che considera l ambiente residenziale e promuove azioni di miglioramento. I progetti di miglioramento che impegnano le scelte e le azioni della neonata ASP per i prossimi due anni sono: Terminare la ristrutturazione del complesso abitativo residenziale per la cura delle persone malate di Alzheimer. Aprire un centro diurno per persone malate di Alzheimer. Migliorare la collaborazione fra i servizi residenziali e territoriali rivolti agli anziani per garantire la continuità dell intervento assistenziale. Promuovere una maggiore integrazione con i servizi dell Azienda USL e dell Azienda Ospedaliera per migliorare gli interventi a carattere socio-sanitario. Aprire un sito internet per migliorare la comunicazione con il cittadino. Redigere il bilancio sociale per rendere più trasparente l investimento di risorse umane ed economiche, per collaborare con gli attori sociali detentori di interessi nel governo dei servizi sociali, per dare conto del valore aggiunto a ricaduta ambientale, sociale e territoriale della nostra azione professionale. 11

Assemblea dei Soci (Comuni di Ferrara, Voghiera, Masi Torello) Consiglio di Amministrazione Direttore Generale Dirigente dei Servizi Sociali Uffici Amministrativi Personale, Affari Generali e Trasporti Provveditorato e Manutenzione Ragioneria e Contabilità Qualità e Controllo di Gestione Comunicazione e Informazione Uffi cio Strutture Protette Servizi alla Persona Servizio Sociale Minori Servizio Sociale Adulti Servizio Sociale Anziani Casa Protetta per Anziani Orari di apertura degli Uffici Amministrativi Dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 14 Lunedì e mercoledì dalle ore 14.30 alle ore 17.30 Accesso al pubblico Lunedì e mercoledì: ore 10-13 / ore 14.30-16 Martedì, giovedì, venerdì: ore 10-13 Accoglienza telefonica Tel. 0532 799511 Fax 0532 765501 info@centroserviziallapersona.191.it

ASP CARTA DEI SERVIZI SERVIZIO SOCIALE MINORI Il Servizio Sociale Minori si occupa del sostegno alle famiglie con fi gli minorenni. L obiettivo è permettere alle famiglie di svolgere azioni di cura, di protezione, di mantenimento, di educazione e di crescita dei fi gli nelle condizioni più appropriate. Tutela e protegge i bambini e gli adolescenti minorenni quando la rete famigliare e parentale è assente o non può provvedere alla loro tutela. I Professionisti del Servizio Responsabile del Servizio Coordinatori di Area Assistenti Sociali Accesso al Servizio Si accede attraverso il Segretariato Sociale che fornisce informazioni sulle prestazioni e accoglie le richieste o le segnalazioni del cittadino. Farsi carico delle problematiche di nuclei famigliari con minori, signifi ca restituire ai singoli individui e a chi svolge funzioni genitoriali la capacità di muoversi in autonomia usufruendo di tutte le potenzialità e risorse personali, famigliari e della rete sociale. Comporta pertanto l integrazione con altri e diversi professionisti, con tutti i servizi pubblici sociali, educativi, sanitari che intervengono sulle tematiche famigliari e minorili e con tutte le componenti del terzo settore operanti o impegnate nell ambito. In questa ottica il Servizio Sociale Minori: Opera in collaborazione con i Servizi Sanitari della UO SMRIA (4) per tutti gli interventi che richiedono la collaborazione di Psicologi, Neuropsichiatri infantili, Terapisti della riabilitazione; Ha convenzioni con Associazioni e con Cooperative per interventi che richiedono la collaborazione di educatori e l inserimento in comunità di minori. 4. Unità Operativa Salute Mentale Riabilitazione Infanzia Adolescenza. 16

ASP SERVIZIO SOCIALE MINORI Gli interventi Gli interventi del Servizio, attraverso progetti personalizzati che migliorino la cura e la tutela dei minori, sono rivolti a: Persone che hanno fi gli minorenni e si trovano in situazioni di grave disagio economico e con difficoltà di integrazione sociale - Contributi economici (secondo regolamento ISEE (5) ); - Agevolazioni per l accesso agli alloggi di edilizia pubblica (in base agli accordi con gli assessorati alle Politiche abitative e ai servizi sociali); - Agevolazione per le spese relative ai servizi scolastici; - Agevolazioni nell accesso alle scuole d infanzia, ai centri ricreativi estivi e nella fruizione dei servizi scolastici in base all accordo sul disagio ; - Accesso ai centri educativi extra scolastici convenzionati; - Trasporti scolastici per minori in situazioni di grave disagio; - Appoggi ed affi di famigliari. Ragazzi e minori diversamente abili e alle loro famiglie - Assegni di cura e contributi economici; - Trasporti scolastici; - Agevolazioni per l accesso alle scuole d infanzia, ai centri ricreativi estivi e per la fruizione dei servizi scolastici; - Sostegno nella frequenza di attività educative extra scolastiche e nei processi di integrazione sociale anche dopo la scuola dell obbligo. Adolescenti e bambini in situazioni di disagio psicologico e relazionale per i quali esiste il rischio o sia accertata la condizione di maltrattamenti e di abbandono o che siano essi stessi a rischio di comportamenti devianti - Valutazione della condizione di rischio o di danno subito; - Progetti di tutela, di protezione, di recupero; - Applicazione di provvedimenti di tutela, protezione e recupero su mandato della Magistratura; - Valutazione, sostegno e recupero delle risorse genitoriali; - Sostegno e recupero del danno subito dal minore o dei comportamenti devianti. Ragazze minorenni e donne, vittime di sfruttamento, con figli minorenni - Le ragazze minorenni possono ricevere protezione attraverso l accoglimento in una comunità o in una famiglia affidataria e la nomina di un tutore; 5. Indicatore di Situazione Economica Equivalente. È uno strumento che permette di misurare la condizione economica delle famiglie. 17

ASP CARTA DEI SERVIZI - Le donne maggiorenni che hanno fi gli minorenni possono ricevere protezione attraverso l accoglimento in comunità per madri con bambini; - Aiuto e sostegno per svolgere il ruolo di madre e per raggiungere l autonomia. Persone singole o coppie interessate all affido famigliare - Ricevere informazioni sul percorso di affido; - Corsi di preparazione all affi do; - Percorso di conoscenza e valutazione della risorsa; - Sostegno dopo l affidamento di un minore. Coppie che desiderano adottare un bambino - Ricevere informazioni sul percorso adottivo; - Corsi di informazione e preparazione all adozione; - Accertamenti attitudinali psicologici e sociali per l adozione nazionale e internazionale; - Sostegno all arrivo del bambino. Contributi economici Si può avere il contributo in base a regolamenti specifici. Occorre presentare la certifi cazione ISEE e la documentazione utile per dimostrare la situazione di necessità. L assistente sociale informa sui regolamenti, sulle risorse disponibili e farà un progetto di intervento condiviso e sottoscritto dalla persona. Se il contributo può essere concesso, potrà essere ritirato dal mese successivo. Periodicamente si fa il punto del progetto con l assistente sociale. Agevolazioni per l accesso agli alloggi di edilizia pubblica Se si è in carico al Servizio Sociale Minori da almeno sei mesi e ci si trova nelle condizioni rientranti nell accordo fra Servizio Sociale e Assessorato politiche abitative e Assessorato Servizi sociali si può essere segnalati per la priorità nell accesso agli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica. Agevolazioni per l accesso alle scuole d infanzia, centri estivi, mense, trasporti Se si è in carico al Servizio Sociale da almeno sei mesi e se esistono i presupposti stabiliti da regolamento si può essere inseriti nella lista delle priorità nell accesso alle scuole d infanzia e ai CRI e CRE secondo l accordo con l Istituzione pubblica istruzione. In caso di comprovato grave disagio economico è possibile richiedere l esonero dal pagamento della retta di frequenza. L assistente sociale può informare sui regolamenti. 18

ASP SERVIZIO SOCIALE MINORI Inserimento nei centri educativi extrascolastici convenzionati I progetti di sostegno alla genitorialità possono prevedere la frequenza dei minori ad attività extra scolastiche in orario pomeridiano o in periodi di chiusura delle scuole. Il Servizio Sociale Minori inserisce presso i due Centri convenzionati, in base alla disponibilità di posti, minori dai 6 ai 17 anni in attività volte all acquisizione di autonomie, alla integrazione sociale, al miglioramento delle capacità di apprendimento e relazionali e condotte da educatori professionali con gruppi di ragazzi omogenei per età. I Centri, oltre alle attività educative, offrono servizi trasporto e mensa in base agli accordi in convenzione. Tutela e protezione dei minori per contrastare maltrattamenti e violenze Il Servizio Sociale Minori riceve le segnalazioni di grave trascuratezza, di abbandono, di maltrattamento e di abuso subito da minori, di violenza assistita e di rischio di devianza. Gli interventi che ne conseguono sono finalizzati al sostegno, alla tutela e protezione dei minori, al sostegno e recupero delle risorse genitoriali, in collaborazione con la UO SMRIA. La tutela e la protezione del minore prevedono diversi livelli e forme di intervento, anche in applicazione di provvedimenti della Magistratura (valutazione delle risorse genitoriali, valutazione dell interesse del minore, sostegno al minore ed ai genitori, prescrizioni agli esercenti la potestà genitoriale, integrazione delle risorse genitoriali, sostituzione delle funzioni genitoriali e collocazione in comunità o in affi damento familiare) Affidamento a tempo parziale/appoggio famigliare e affi do famigliare L affi damento a tempo parziale o appoggio famigliare consiste nell accoglienza di un minore presso una famiglia o un singolo, valutati idonei dai Servizi, per alcune ore della giornata o per alcuni giorni della settimana ad integrazione e supporto delle funzioni dei genitori del minore che si trovano in particolari e contingenti situazioni di diffi coltà. L affi damento famigliare consiste nell accoglienza di un minore presso una famiglia o una persona singola, valutati idonei dai Servizi, per un arco di tempo, non superiore ai 2 anni (prorogabili solo nell interesse del minore), necessario alla famiglia d origine per essere valutata ed eventualmente sostenuta nel recupero delle proprie capacità genitoriali o, in alternativa, per individuare una idonea soluzione defi nitiva per il minore, come ad esempio una famiglia adottiva. Presso il Servizio Sociale Minori possono essere raccolte informazioni sia per potere usufruire del supporto di una famiglia affidataria, sia per offrirsi come famiglia affidataria, informazioni relative alle tipologie di affi do e alle procedure relative all affi do. 19

ASP CARTA DEI SERVIZI Adozioni L adozione consiste nel diventare genitori di un bambino italiano o straniero che è stato dichiarato adottabile in Italia (adozione nazionale) o nel paese d origine (adozione internazionale). Presso il Servizio Sociale Minori è possibile ricevere informazioni, dalle Assistenti Sociali che si occupano dell adozione, circa i requisiti necessari per potere accedere al percorso adottivo, le modalità e i tempi necessari per partecipare ai corsi di informazione e preparazione all adozione, le modalità e tempi di svolgimento degli accertamenti attitudinali in attività integrata fra Assistenti Sociali del Servizio Sociale Minori e Psicologi dello SMRIA. Il Servizio Sociale si incarica di inoltrare la relazione conclusiva degli Operatori al Tribunale dei Minori, organo competente a riconoscere l idoneità della coppia, ed attuare gli abbinamenti per l adozione nazionale e a valutare la conformità del provvedimento di adozione dell autorità straniera con la normativa italiana. Il Servizio Sociale, in collaborazione con l UO SMRIA, si impegna a sostenere le coppie dopo l arrivo del bambino. Indicatori di qualità Il servizio si impegna a monitorare: L erogazione degli interventi economici. I progetti relativi ai minori inseriti nei Centri educativi extra scolastici. I progetti educativi individualizzati. I progetti relativi ai minori in affidamento famigliare. L andamento dell attività inerente l adozione. I progetti relativi ai minori con provvedimenti di protezione. 20

ASP CARTA DEI SERVIZI SERVIZIO SOCIALE ADULTI Il Servizio Sociale Adulti si rivolge ai cittadini dei Comuni di Ferrara, Masi Torello e Voghiera nella fascia di età che va da 18 a 65 anni. Si suddivide in tre aree: Area Disabilità Area Disagio Sociale Area S.I.L. (Servizio Inserimenti Lavorativi) I Professionisti del Servizio Responsabile del Servizio Coordinatore Area Disabilità Coordinatore Area Disagio Sociale Coordinatore Area S.I.L. (Servizio Inserimenti Lavorativi) Assistenti Sociali Educatori Professionali Accesso al Servizio Il Segretariato Sociale è il punto di accesso ai servizi per il cittadino. Gli operatori defi niscono la necessità di presa in carico del cittadino o forniscono l indicazione del professionista o altro Ente cui rivolgersi in base al bisogno espresso. AREA DISABILITÀ I servizi si rivolgono a: Persone con un invalidità certificata superiore al 75%; Persone in situazione di disabilità psico-fisica medio-grave e grave accolte presso strutture socio riabilitative diurne; Persone in situazione di disabilità psico-fisica medio-grave e grave accolte presso strutture socio riabilitative residenziali; Persone in situazione di disabilità che si intende mantenere nel proprio nucleo famigliare per cui vengono attivati: SAD (Servizio Assistenza Domiciliare), pasti a domicilio, sussidi economici, telesoccorso, trasporti, buono taxi; Persone in situazione di disabilità che si intende mantenere nel proprio nucleo famigliare e per cui viene attivato l assegno di cura; Persone in situazione di disabilità determinata da gravi cerebrolesioni e con esiti da traumi cranio-encefalici per cui viene attivato l assegno di cura a fondo sanitario. 22

ASP SERVIZIO SOCIALE ADULTI Strutture Socio Riabilitative Diurne Sono strutture che accolgono persone disabili dall assolvimento degli obblighi scolastici fi no al compiersi dell età adulta. L obiettivo dell inserimento è progettare percorsi individualizzati che prevedano risposte mirate ai bisogni della persona e di sollievo alla famiglia, sia sul versante di integrazione sociale che sul piano socioassistenziale. Le strutture presenti sul territorio di Ferrara sono: C.S.R. Navarra, il cui servizio è gestito da Coop Serena Malborghetto di Boara, Via Conca 75; C.S.R. Rivana, il cui servizio è gestito da Coop CIDAS Ferrara, Via G. Pesci 251. C.S.R. S. Martino, il cui servizio è gestito dall AUSL di Ferrara S. Martino, Via Chiesa 249. I centri, che accolgono ognuno fi no ad un massimo di 25 persone sono aperti dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 16. Si può richiedere l inserimento all Assistente Sociale Servizio Sociale Adulti che sottoporrà la richiesta alla Commissione socio sanitaria integrata U.V.A.R. (6) (Unità Valutazione Abilità Residue) che deciderà dell ingresso e delle modalità in cui favorirlo. Strutture Socio Riabilitative Residenziali Sono strutture che accolgono in forma residenziale persone disabili dall assolvimento degli obblighi scolastici fi no al compiersi dell età adulta. L obiettivo dell inserimento è di progettare percorsi individualizzati che prevedano risposte mirate ai bisogni della persona e di sollievo alla famiglia, sia sul versante di integrazione sociale che sul piano socio-assistenziale. In queste strutture sono previsti anche periodi di accoglienza residenziale per situazioni di emergenza o per sostegno alla persona e alla sua famiglia. Le strutture presenti sul territorio di Ferrara: Casa XX Settembre il cui servizio è gestito dalla Cooperativa CIDAS con 11 posti di accoglienza Ferrara, Via XX Settembre 141; Casa Famiglia di Baura (Fe) Via Raffaello 77, il cui servizio è gestito dalla Cooperativa Integrazione Lavoro. Si può richiedere l inserimento all Assistente Sociale Servizio Sociale Adulti che sottoporrà la richiesta alla Commissione U.V.A.R. (Unità Valutazione Abilità Residue) che deciderà dell ingresso e delle modalità in cui favorirlo. 6. La Commissione UVAR, la cui sede operativa è presso gli uffi ci del Servizio Adulti, è costituita da 1 Assistente Sociale del Servizio Adulti, da 1 Educatore Prof.le dell AUSL di Ferrara, e da 1 medico di SMRIA AUSL di Ferrara (che valuta per le persone fino ai 25 anni di età) e da1 medico del Servizio salute Anziani AUSL di Ferrara (che valuta per le persone dai 25 anni di età in poi) in qualità di membri fissi. Alla commissione partecipa sempre l Assistente Sociale che, dopo la sua valutazione, presenta la richiesta di accoglienza nell ambito della commissione stessa. 23

ASP CARTA DEI SERVIZI Servizio di Assistenza Domiciliare Il SAD prevede l intervento di aiuto e sostegno alle persone sole o con famigliari in diffi coltà a garantire loro l assistenza necessaria. Si attiva per poter mantenere la persona nel proprio ambiente di vita e per evitare l accoglienza in strutture. L intervento domiciliare è costituito dalle seguenti prestazioni: Igiene alla persona; Pulizia degli ambienti domestici; Aiuto alla socializzazione; Aiuto nella preparazione e somministrazione dei pasti; Aiuto per commissioni come spese, pagamento bollette, ecc. Si può richiedere il servizio all Assistente Sociale del Servizio Adulti che effettua la valutazione del bisogno ed in relazione alle risorse disponibili attiva il servizio. Pasti a domicilio Il servizio fornisce pasti, a domicilio presso l abitazione della persona, che possono essere sia il pranzo che la cena o entrambi. Si rivolge a coloro che, vivendo soli, non sono autosuffi cienti nel procurarsi o prepararsi i pasti. L obiettivo del servizio è di garantire una adeguata e sana alimentazione consentendo il permanere nel proprio ambiente di vita. Il servizio è attivo tutti i giorni dell anno comprese le festività. Si può richiedere il servizio all Assistente Sociale del Servizio Adulti che effettua la valutazione del bisogno ed in relazione alle risorse disponibili attiva il servizio. Sussidi Economici Il servizio rappresenta un aiuto diretto che viene erogato nei casi in cui il richiedente si trovi in evidente situazione di bisogno che deve essere dimostrato attraverso apposita documentazione. Si può richiedere il servizio all Assistente Sociale del Servizio Adulti che effettua la valutazione del bisogno ed in relazione alle risorse disponibili attiva il servizio. Telesoccorso Il servizio è un sistema di aiuto realizzabile attraverso un particolare dispositivo alla rete telefonica fissa e si rivolge a persone sole che soffrono di problemi di salute e temono per la propria sicurezza. Il dispositivo mette in contatto l utente con una centrale di allarme che avverte parenti o conoscenti in grado di intervenire in caso di emergenza. È attivo tutti i giorni 24 ore su 24. Si può richiedere il servizio all Assistente Sociale del Servizio Adulti che effettua la valutazione del bisogno ed in relazione alle risorse disponibili attiva il servizio. 24

ASP SERVIZIO SOCIALE ADULTI Trasporti Il servizio consente i trasporti della persona verso i presidi sanitari o socio-riabilitativi. Si rivolge ad adulti in stato di bisogno socio economico ed è riservato a chi non possiede altre alternative. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13. Si può richiedere il servizio all Assistente Sociale del Servizio Adulti che effettua la valutazione del bisogno ed in relazione alle risorse disponibili attiva il servizio. Buono Taxi È un agevolazione di tipo economico per l utilizzo di taxi rivolta a persone che non riescono ad utilizzare mezzi di trasporto pubblici. Sono necessari requisiti quali l indennità di accompagnamento o di invalidità civile. Si può richiedere il servizio all Assistente Sociale del Servizio Adulti che effettua la valutazione del bisogno ed in relazione alle risorse disponibili attiva il servizio. Assegno di cura e sostegno per persone disabili Si tratta di un contributo economico messo a disposizione dalla regione Emilia Romagna. Si rivolge alle persone disabili e alle famiglie che li assistono. L obiettivo dell erogazione dell assegno è favorire la permanenza nel proprio nucleo familiare e ritardare il più possibile o evitare l inserimento in struttura residenziale. Si rivolge a persone che abbiano riconosciuta un invalidità al 100%. Si può richiedere il servizio all Assistente Sociale del Servizio Adulti, che effettua la valutazione del bisogno ed in relazione alle risorse disponibili attiva il servizio. L importo del contributo varia in base alla gravità delle condizioni e all intensità dell impegno assistenziale di cui si fa carico la famiglia o il caregiver (7). L assegno viene erogato per 6 mesi, con possibile proroga, a seconda che la valutazione della Commissione Multiprofessionale (8) per l erogazione dell assegno di cura, lo preveda. Assegno di Cura (a fondo sanitario) per persone con grave disabilità a seguito di cerebrolesioni e con esiti da traumi cranio-encefalici Si tratta di un contributo economico messo a disposizione dalla regione Emilia Romagna; si rivolge alle persone disabili e alle famiglie che li assistono. L obiettivo dell erogazione dell assegno è di favorire la permanenza nel proprio nucleo famigliare e ritardare il più possibile o evitare l inserimento in struttura residenziale. Si rivolge a persone che abbiano riconosciuta un invalidità al 100%. Si può 7. Vengono definiti caregiver le persone che si fanno carico in modo continuativo di assistere e curare anziani o malati o disabili. 8. La Commissione, nell ambito del Servizio Adulti, è costituita da un Assistente Sociale e un Educatore Professionale in qualità di membri fi ssi. Nella Commissione, inoltre, deve essere sempre presente l Assistente Sociale che, in seguito alla sua valutazione, presenta la richiesta della persona. 25

ASP CARTA DEI SERVIZI richiedere il servizio all Assistente Sociale del Servizio Adulti che effettua la valutazione del bisogno ed in relazione alle risorse disponibili attiva il servizio. L importo del contributo è fi sso di euro 23,00 al giorno. AREA DISAGIO SOCIALE I servizi si rivolgono a: Persone con un invalidità certificata dal 75% in giù; Persone in situazione di povertà in seguito a perdita di lavoro, problematiche invalidanti di salute, assenza di rete famigliare, perdita dell abitazione, difficoltà di inserimento nel mondo del lavoro (per età, scarse specializzazioni, limitate capacità personali, ecc..), pensioni minime insufficienti a garantire il soddisfacimento dei bisogni primari, invalidità civile, ISEE pari a zero; Persone senza fi ssa dimora che necessitano di presa in carico globale: dall aspetto economico, a quello lavorativo, abitativo e assistenziale Persone con disagio psichico e con pregressi di tossicodipendenza e/o alcolismo tali da rendere molto complessa l integrazione lavorativa e relazionale; Persone (popolazione maschile) in situazione di tratta e sfruttamento lavorativo (Art.18); Persone con esiti invalidanti da patologie cliniche acute, con lieve ritardo intellettivo, o persone cresciute in ambienti familiari o sociali deprivanti che necessitano di accoglienza in strutture protette; Persone immigrate, con regolare permesso di soggiorno, per sostegno all integrazione socio-lavorativa, assistenza economica e abitativa; Persone che richiedono asilo politico, su progetti statali per loro previsti; Donne extracomunitarie o comunitarie prevalentemente impegnate in attività lavorative di cura, alle quali viene offerta assistenza economica per diffi coltà sanitarie che limitano la loro possibilità di lavorare; Nomadi che hanno trovato collocazione all interno dei due campi nomadi esistenti sul territorio; Detenuti e post detenuti (popolazione maschile) in stato di reclusione presso la Casa Circondariale di Ferrara, in stato di semi-libertà che possono fruire di inserimenti lavorativi protetti. Persone dimesse dal carcere che possono fruire di inserimenti lavorativi protetti e degli sgravi fi scali da parte di ditte che li assumono in quanto fascia protetta. 26

ASP SERVIZIO SOCIALE ADULTI Servizio di Assistenza Domiciliare (Vedi Area Disabilità) Pasti a domicilio (Vedi Area Disabilità) Sussidi Economici (Vedi Area Disabilità) Telesoccorso (Vedi Area Disabilità) Trasporti (Vedi Area Disabilità) Strutture di Accoglienza Sono strutture gestite dal Terzo Settore che, con l aiuto del Comune di Ferrara, offrono accoglienza per persone che vivono in situazione di emarginazione sociale o che hanno necessità di brevi periodi di accoglienza su base di emergenza (Casona, Viale K, Nadya). E, di norma, l Assistente Sociale del Servizio Adulti che effettua la valutazione del bisogno ed, in relazione alle risorse disponibili, attiva l inserimento nella struttura ritenuta più idonea alla situazione della persona in difficoltà. AREA S.I.L. SERVIZIO INSERIMENTI LAVORATIVI I servizi si rivolgono a: Persone in carico all Area Disabilità e all Area Disagio sociale del Servizio Sociale Adulti; Persone con problemi di disagio psichico in carico al servizio di Salute Mentale dell ASL di Ferrara; Minori in carico al Servizio Sociale Minori con problemi socio-relazionali, famigliari, o in situazione di abbandono scolastico. Si può richiedere il servizio all Assistente Sociale del Servizio Adulti che effettua la valutazione del bisogno, sottopone la richiesta all equipe S.I.L. che, in relazione alle risorse disponibili, attiva il servizio. Stage lavorativi in aziende Per persone adulte con borse lavoro erogate dal Servizio Adulti. L obiettivo è volto al recupero di un ruolo sociale, per favorire la massima integrazione sociale e ridurre i tempi di dipendenza dal servizio pubblico. Lo stage, che è un inserimento lavorativo in aziende private o pubbliche in accordo con l Ispettorato del lavoro, non prevede l assunzione diretta, ma rimane propedeutico al lavoro per tutti gli adulti in difficoltà. 27

ASP CARTA DEI SERVIZI Laboratori Protetti Sono realtà occupazionali pubbliche o private nelle quali vengono inserite persone che non trovano sbocchi lavorativi nel mercato del lavoro a causa di disabilità o svantaggio sociale che le ha sensibilmente compromesse. Laboratorio di Via Verga a gestione diretta dell ASP. Accoglie attualmente 10 per sone con problemi di disabilità e disagio sociale. Aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 16. Attività svolte: manuali e di falegnameria. Laboratori in Convenzione - Coop Sociale ONLUS 81 c/o Città del Ragazzo Ferrara, Viale Don Calabria 13. Aperto dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 17. Attività svolte: legatoria, cartotecnica, assemblaggi elettrici. - Coop Sociale Terraferma Malborghetto di Boara, Via Conca 75. Aperto dal lunedì al venerdì dalle 8 alle ore 12.40 e dalle 14 alle ore 16. Attività svolte: manutenzione aree verdi pubbliche e private. - Agricola Boarini Quartesana, Via Bardocchia 35. Aperto in orari previsti dall azienda. Attività di ortofl orovivaismo. - Centro Perez Ferrara, Viale Don Calabria 13. Laboratorio protetto per adulti con disabilità acquisita. L attività di formazione, strettamente connessa alla riabilitazione funzionale, è finalizzata all inserimento in azienda di giovani con esiti di trauma cranio-encefalico. Le attività svolte: stampa digitale e attività manuali. Si può richiedere l inserimento all Assistente Sociale del Servizio Adulti che effettua la valutazione del bisogno, sottopone la richiesta all equipe S.I.L. che, in relazione alle risorse disponibili, attiva il servizio. Indicatori di qualità Il servizio si impegna a monitorare: La realizzazione di progetti e percorsi concordati con il cittadino, tesi al raggiungimento della sua autonomia. Erogazione dei servizi socio-assistenziali nei tempi utili al soddisfacimento dei bisogni riconosciuti. L adeguatezza e l efficienza delle risposte al bisogno espresso. Lo scorrimento adeguato delle graduatorie, in presenza di eventuali liste di attesa. 28

ASP CARTA DEI SERVIZI SERVIZIO SOCIALE ANZIANI Il Servizio Sociale Anziani si rivolge a tutti i cittadini, italiani e stranieri, regolarmente residenti nei Comuni di Ferrara, Masi Torello e Voghiera, che abbiano compiuto i 65 anni e che si trovano in diffi coltà a gestire la propria vita quotidiana per problemi economici, sociali e di salute. Fornisce sostegno alle famiglie che non riescono a dare l assistenza necessaria ad un loro famigliare non autosufficiente o parzialmente non autosuffi ciente. I Professionisti del Servizio Responsabile del Servizio Coordinatore Area Domiciliarità Assistenti Sociali Assistenti di Base Coordinatori Addetti all Assistenza di Base Accesso al Servizio Il Segretariato Sociale è il punto di accesso ai servizi per il cittadino. Gli operatori defi niscono la necessità di presa in carico del cittadino o forniscono l indicazione del professionista o altro Ente cui rivolgersi in base al bisogno espresso. I servizi si rivolgono a Anziani parzialmente non autosuffi cienti. Sono persone che conservano autonomie fi siche, relazionali e cognitive non suffi cienti per affrontare la vita quotidiana. Spesso sono sole o con una rete famigliare non adeguata e necessitano di aiuto per i pasti, la cura della persona e la sicurezza dell ambiente di vita; Anziani non autosuffi cienti. Sono persone che a causa di gravi patologie necessitano di una assistenza valutata da professionisti sociali e sanitari. Spesso vivono al proprio domicilio assistiti con continuità da un caregiver (9) oppure necessitano di cure presso strutture residenziali o centri diurni; Anziani affetti da patologie dementigene (10). Sono persone con diagnosi di demenza che hanno bisogno di assistenza al domicilio o di accedere in strutture residenziali o in centri diurni. Il Servizio prevede interventi di sollievo per i famigliari caregiver che direttamente assistono il malato e si fanno carico di un grande peso fi sico e psichico-affettivo a causa della complessità della malattia. 9. Vengono definiti caregiver le persone che si fanno carico in modo continuativo di assistere e curare anziani o malati o disabili. 10. Rientrano in queste patologie la malattia di Alzheimer ed altre forme di demenza. 30

ASP SERVIZIO SOCIALE ANZIANI Sportello Aspasia È uno sportello di consulenza dove si possono ricevere informazioni e sostegno per la qualifi cazione del lavoro delle assistenti famigliari (le cosidette badanti). Contemporaneamente è un servizio anche per le famiglie che cercano personale qualifi cato e possono ricevere indicazioni utili per conoscere persone già formate. Orario: lunedì e venerdì ore 9-13, mercoledì ore 9-13 / 14-17. Servizio di Assistenza Domiciliare Il SAD è costituito da diversi interventi di aiuto alla persona che vengono svolti al domicilio. Si rivolge a persone sole o con famigliari che hanno difficoltà a garantire loro l assistenza necessaria. Il SAD offre assistenza ad anziani parzialmente autosuffi cienti o non autosuffi cienti. Ha lo scopo di mantenere il più a lungo possibile la persona nel suo ambiente di vita e evitare o ritardare l inserimento in strutture residenziali. Gli interventi offerti, svolti in un ottica di mantenimento o di recupero delle capacità funzionali e relazionali, sono costituiti da prestazioni di igiene alla persona, pulizia degli ambienti domestici, di socializzazione, di aiuto nella preparazione e somministrazione dei pasti, di aiuto per fare la spesa, e di aiuto per le piccole commissioni come pagare le bollette o il ritiro delle ricette mediche ecc. Il servizio svolge anche attività di sostegno ai famigliari che danno continua assistenza ad un malato di Alzheimer o altre forma di demenza. Sono gli Addetti all Assistenza di Base che garantiscono l esecuzione delle prestazioni di cui la persona necessita. Il servizio è attivo tutti i giorni, compresi i festivi, dalle ore 7.30 alle ore 21. Si può richiedere il servizio rivolgendosi all Assistente Sociale che svolge la valutazione del bisogno ed in relazione alle risorse disponibili attiva il servizio. Occorre l attestazione ISEE (11) relativa ai redditi dell anno precedente a quello di presentazione della domanda e il certifi cato di invalidità quando la persona lo possiede. Il SAD è soggetto ad un ticket, in funzione delle prestazioni fruite nell arco di un mese, calcolato in base all ISEE del cittadino fruitore. Pasti a Domicilio Il servizio fornisce quotidianamente, presso l abitazione della persona, il pranzo o la cena od entrambi. Si rivolge a persone che vivono sole, non riescono a prepararsi i pasti e non hanno nessuno che le aiuti. Possono fruire del servizio anche i cittadini 11. Indicatore di Situazione Economica Equivalente. È uno strumento che permette di misurare la condizione economica delle famiglie. 31

ASP CARTA DEI SERVIZI che si trovano in condizioni di grande disagio economico e non possono provvedere ad alimentarsi regolarmente. L obiettivo è garantire una corretta e sana alimentazione consentendo alla persona di rimanere nella propria casa. Il servizio offre fino a due pasti al giorno e gli utenti possono scegliere fra diverse alternative di menù. I pasti, che sono protetti dentro contenitori termici, vengono consegnati una volta al giorno durante le ultime ore del mattino. Il pranzo consiste in vivande calde e la cena è costituita da alimenti freddi. La preparazione dei pasti, il loro confezionamento e la consegna a casa delle persone, sono affi date ad una ditta esterna qualificata e certifi cata. Il servizio è attivo tutti i giorni dell anno comprese le festività. Si può richiedere il servizio rivolgendosi all Assistente Sociale che svolge la valutazione del bisogno e attiva il servizio in base alle risorse a disposizione. Occorre l attestazione ISEE relativa ai redditi dell anno precedente a quello di presentazione della domanda e il certificato di invalidità. Il servizio è soggetto ad un ticket calcolato in base all ISEE del cittadino fruitore. Telesoccorso È un sistema di aiuto che è possibile realizzare applicando un particolare dispositivo alla rete telefonica fi ssa. Si rivolge a persone sole che soffrono di specifici problemi di salute e temono per la loro sicurezza. Le finalità risiedono nell aiuto alle persone per sentirsi più sicure rimanendo comunque a casa propria. Si tratta di un dispositivo, che applicato al telefono fisso, mette in contatto l utente con una centrale di allarme che avverte parenti o conoscenti in grado di intervenire in caso di emergenza. La centrale può anche attivare l ambulanza, i Vigili del Fuoco o la Polizia. Viene fornito da CUP 2000 ed è attivo tutti i giorni sulle 24 ore. Per accedere al servizio occorre rivolgersi all Assistente Sociale che svolge la valutazione del bisogno e attiva il servizio in base alle risorse a disposizione. Occorre l attestazione ISEE relativa ai redditi dell anno precedente a quello di presentazione della domanda e il certifi cato di invalidità. Il servizio è soggetto ad un ticket calcolato in base all ISEE del cittadino fruitore. Trasporto Si tratta di un servizio di trasporto dall abitazione dell utente verso i presidi sanitari o riabilitativi. Si rivolge ad anziani in stato di bisogno socio economico che necessitano di trasporto per effettuare accertamenti diagnostici o trattamenti riabilitativi ed è riservato a chi non possiede nessun altra alternativa. L obiettivo è il sostegno alla domiciliarità e il servizio offre trasporti occasionali o per 32

ASP SERVIZIO SOCIALE ANZIANI cicli di terapie. È attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13. Per accedere al servizio occorre rivolgersi all Assistente Sociale che svolge la valutazione del bisogno e attiva il servizio in base alle risorse a disposizione. Occorre l attestazione ISEE relativa ai redditi dell anno precedente a quello di presentazione della domanda e il certifi cato di invalidità. Il servizio è soggetto ad un ticket calcolato in base all ISEE del cittadino fruitore. Buoni Taxi È un agevolazione economica per l utilizzo dei taxi rivolta a persone con precise caratteristiche e che hanno diffi coltà ad usare i mezzi pubblici. Il servizio è riservato ai cittadini del Comune di Ferrara che siano titolari di indennità di accompagnamento o di invalidità civile e che abbiano una ISEE famigliare pari o non superiore a 14.238 euro. Viene offerta una tariffa agevolata per l uso dei taxi in zone urbane ed extraurbane. La domanda deve essere presentata all Ufficio Contabilità dell ASP in Corso Porta Reno 86, dove è possibile, per chi è in possesso dei requisiti, ritirare un blocchetto da 20 corse. Occorre presentare il certifi cato di invalidità e l attestazione ISEE dell anno precedente a quello della domanda. Contributi economici È un servizio di aiuto diretto che viene erogato nel caso in cui il richiedente si trovi in uno stato di bisogno che deve essere dimostrato attraverso apposita documentazione. È rivolto ad anziani che hanno un reddito personale o famigliare non suffi ciente alla loro sussistenza. L aiuto economico è gestito direttamente dal servizio sociale e può essere momentaneo o continuativo. Per accedere al servizio occorre rivolgersi all Assistente Sociale che svolge la valutazione del bisogno e attiva il servizio in base alle risorse a disposizione. Occorre l attestazione ISEE relativa ai redditi dell anno precedente a quello di presentazione della domanda e la documentazione che attesta le diffi coltà per le quali si richiede l aiuto economico. Assegno di Cura È un contributo in denaro messo a disposizione dalla Regione Emilia Romagna. Si rivolge alle famiglie che assistono l anziano, valutato non autosuffi ciente dall UVG (12), nella propria abitazione. L obiettivo del contributo è aiutare la persona a rimanere il 12. L Unità di Valutazione Geriatria è composta da un medico geriatra, un infermiere o assistente sanitario, un assistente sociale. Ha il compito di valutare il grado di non autosufficienza dell anziano. 33

ASP CARTA DEI SERVIZI più possibile a casa propria e di ritardare o evitare l inserimento in struttura residenziale. Viene garantito un contributo in denaro per aiutare le famiglie a sostenere le spese per l assistenza all anziano. L importo del contributo varia in base alla gravità delle condizioni dell anziano e all intensità dell impegno assistenziale di cui si fa carico il famigliare. Può essere erogato per un periodo di sei mesi e in casi particolari, defi niti da un apposito regolamento, per un anno. Occorre rivolgersi all Assistente Sociale che propone l intervento al l UVG per la valutazione di non autosuffi cienza. Occorre l attestazione ISEE relativa ai redditi dell anno precedente a quello di presentazione della domanda, il certificato di invalidità e la documentazione sanitaria da esibire all UVG al momento della visita domiciliare. Centro Diurno È una struttura semiresidenziale che accoglie anziani non autosufficienti durante il giorno e che rientrano a casa propria la sera. Al centro diurno l anziano svolge attività riabilitative e di socializzazione e riceve cure assistenziali. L obiettivo è evitare o ritardare l inserimento in strutture residenziali e sollevare la famiglia dal carico dell assistenza completa. Sono 55 i posti convenzionati per i Comuni di Ferrara, Voghiera e Masi Torello. Sono articolati in tre nuclei: due possono accogliere 20 anziani ciascuno ed un nucleo, che accoglie 14 anziani, è specializzato per l assistenza di persone con malattia di Alzheimer e altre forme di demenza. Il servizio è gestito da Coop Serena, Ferrara, Via Boschetto 26, che fornisce anche il trasporto dell anziano sia per andare al centro che per ritornare a casa. Il centro è aperto dal lunedì al sabato dalle ore 7.30 alle ore 17.30 ed in casi particolari può essere prolungato fino alle 18.30 o alle 20.30. Si può richiedere il servizio rivolgendosi all Assistente Sociale che valuta il bisogno e propone l intervento dell UVG. Occorre l attestazione ISEE relativa ai redditi dell anno precedente a quello di presentazione della domanda. Il servizio è a pagamento in base ad una retta giornaliera e al costo del trasporto. Centro Notturno È un servizio semiresidenziale che accoglie gli anziani durante la notte e al mattino fanno ritorno a casa. Si rivolge ad anziani con malattia di Alzheimer o altre forme di demenza quando si trovano nelle fasi critiche della malattia e i disturbi del comportamento compromettono il ritmo naturale del sonno e della veglia. L obiettivo è garantire l assistenza notturna al malato in un ambiente protetto e tutelato e alleviare il carico assistenziale del famigliare durante la notte per consentirgli di 34