Disciplinare per il Quality Restaurants



Documenti analoghi
MARCHIO. Disciplinar PREREQU UISITI. posseggon. esercitata. da 0 da 0 da 0 da 0. a 8 a 4 a 22 a 46. Cucina. Punteggio. della

MARCHIO OSPITALITA ITALIANA MARCHIO DI QUALITA DELLA REGIONE MARCHE. Disciplinare per le Attività ricettive rurali (Country House)

Disciplinare Agriturismo Ristorativo Ospitalità Italiana

I requisiti riguardano i seguenti aspetti:

CODICE DISCIPLINARE PER L UTILIZZO DEL MARCHIO FERRARA S QUALITY

Allegato 3 DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DEL Q - MARCHIO DI QUALITA OSPITALITA ITALIANA ALLE AZIENDE AGRITURISTICHE

MARCHIO. Disciplinar PREREQU UISITI. posseggon esercizio dell'attività. da 0 da 0 da 0 da 0 da 0 da 0 da 0 da 0 da 0

Manifesto del Circuito PatrimonidelSud per l adesione alla rete di imprese per i Siti Unesco Progetto Rete Siti Unesco DM 13 dicembre 2010

REQUISITI PER ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI TIPO A

Luogo di emissione. Ancona. MARCHIO DI QUALITÀ Ospitalità Italiana Regione Marche RISTORANTI

!" # #!$%&'()*

REQUISITI PER ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI TIPO A ricadenti nella zona B

Premessa STANDARD QUALITATIVI. 1) Immagine Coordinata

RISTORANTI ITALIANI NEL MONDO

ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE A. MOTTI. Quadro riassuntivo delle unità di apprendimento. Unità di Apprendimento II Livello II Periodo

OPERATORE DELLA RISTORAZIONE

Tema: Cultura, alimentazione e cucina mediterranea

Il BonTà a Edizione del Salone Italiano delle Eccellenze Eno-Gastronomiche e della Tavola Italiana. Cremona novembre

ALLEGATO A Dettaglio dei Requisiti Minimi

BANDO DI SELEZIONE PER L'ASSEGNAZIONE DEL MARCHIO DI QUALITÀ ALBERGHI E RISTORANTI

SCHEDA DI CONSULTAZIONE OBIETTIVI MINIMI COMPETENZE ESSENZIALI. MATERIA: Scienze degli alimenti

ATTIVITÀ DI RISTORAZIONE

DISCIPLINARE DEL MARCHIO DI PRODOTTO OSTERIA TIPICA TRENTINA. L Osteria tipica trentina deve possedere i seguenti requisiti ripartiti in 5 macro aree:

Programmazione per competenze del dipartimento di enogastronomia del settore sala e vendita. Percorso formativo del 2 biennio

Istituto d Istruzione Superiore E. Ferrari

IL MENU COME STRUMENTO DI PROGRAMMAZIONE

Il Marchio di Qualità Ospitalità Italiana. Thank you

PROGRAMMAZIONE SECONDO BIENNIO DI TECNICHE E PRATICHE DI ENOGASTRONOMIA CUCINA CLASSI ARTICOLAZIONE DI SALA

QUADRO REGIONALE DEGLI STANDARD PROFESSIONALI

Consorzio Abruzzo Promotion

Istituto Superiore Serafino Riva Sarnico (BG) PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE 5^ANNO CONESCENZE

Disciplinare per strutture alberghiere Ospitalità Italiana

Housekeeping per cameriere ai piani

VALUTAZIONE DELLE EVIDENZE (Sistema Regionale di Istruzione e Formazione Professionale)

ALLEGATO A SI CHIEDE DI INVIARE LA PRESENTE SCHEDA D ISCRIZIONE COMPILATA IL PRIMA POSSIBILE E SEMPRE ENTRO IL 30/08/13

REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DEL MARCHIO OSPITALITA ITALIANA" PER LE STRUTTURE TURISTICHE DELLA PROVINCIA DI BIELLA - ANNO 2016

IPSSAR "Pietro d Abano" PIANO DI LAVORO Classe 2 H S. 2014/15 Insegnante LORENZO TONELLO

IPSSAR "Pietro d Abano" PIANO DI LAVORO Classe 2Ca.s. 2015/16 Insegnante Andrea Ferrarese

ISTITUTO PROFESSIONALE - SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITA ALBERGHIERA VIA DOMIZIA LUCILLA

I.I.S. "PAOLO FRISI"

Igiene e sicurezza nell ambente di lavoro

Allegato D - Requisiti obbligatori per villaggi albergo e residenze turistico-alberghiere

I.I.S. "PAOLO FRISI"

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI PROFESSIONALI SETTORE SERVIZI

RESIDENZE TURISTICO ALBERGHIERE

RESIDENZE TURISTICO ALBERGHIERE Legge Regionale n. 15 del 16 Luglio 2007 (allegato C al Regolamento Regionale n. 5 del 7 Dicembre 2009)

CAMERIERE. identificativo scheda: stato scheda: Validata

F E S T A G R E C A I L F O R M A T D I S U C C E S S O

SCHEDA CONTROLLO PUBBLICI ESERCIZI/CIRCOLI CON SOMMINISTRAZIONE A SOCI

*** min * min. 30. ** min. 80

I risultati del sondaggio saranno resi noti il 14 aprile 2009 in occasione della Conferenza Stampa della Convention, in programma a Bari.

UDA ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ANNO SCOLASTICO 2018/2019. CLASSI 5^ Sala e vendita - Enogastronomia A e B. Durata: 256 ore di cui tirocinio 200 ore


Riconoscere le principali figure professionali correlate al settore e le regole fondamentali di comportamento professionale.

COME PROGETTARE LA CARTA DEI VINI DEL PROPRIO RISTORANTE

PROGRAMMAZZIONE INIZIALE SALA E VENDITA PRIMO BIENNIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE R. DEL ROSSO G. DA VER- RAZZANO

MATERIA: SALA E VENDITA CLASSI QUINTA CUCINA LIBRO/I DI TESTO: AUTORE: TITOLO: EDITORE:

MODULI INTERESSATI ALLA COMPRESENZA

Disciplinare Residenze turistiche alberghiere (RTA)

Vivere un sogno in una piacevole atmosfera. Nuovo. Accogliente. Distinto.

ALLEGATO <<B>> Riferito allarticolo 23, comma 1. Requisiti minimi qualitativi per la classificazione delle residenze turistico alberghiere.

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

3 3 = = = = = = = =

BANDO DI SELEZIONE PUBBLICA PER L ATTRIBUZIONE DEL MARCHIO RISTORANTE/TRATTORIA/OSTERIA TIPICA CREMONESE

MATERIA: PROCESSI OPERATIVI DI GASTRONOMIA E ARTE BIANCA (TERZO ANNO)

Menu Engineering, chi non sa leggere non sa scrivere

UDA ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ANNO SCOLASTICO 2018/2019. CLASSI III^ Sala e vendita - Enogastronomia. Durata: 192 ore di cui tirocinio 120 ore

Disciplinare per gli Intermediari Seconde Case Ospitalità Italiana

Riepilogo iniziativa CF_2007_I_2018

STANDARD MINIMO DI PERCORSO FORMATIVO OPERATORE AL SERVIZIO SALA

Disciplinare degli Esercizi consigliati dal Parco (bar e ristoranti)

ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI COMMERCIALI TURISTICI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE

GINEVRA 24 SETTEMBRE 2012 CAMPAGNA FINANZIATA AI SENSI DEL REGOLAMENTO CE N. 1234/07 CON IL SOSTEGNO DI

SCHEDA PROGETTAZIONE PROVA PROFESSIONALE-CAPOLAVORO CON ASSI CULTURALI (linguistico, matematico, scientifico e tecnologico)

1. Ufficio di riferimento

Lavanderia Industriale e Servizi di sanificazione per hôtellerie e ristorazione.

I requisiti riguardano i seguenti aspetti ad ognuno dei quali è assegnato un peso:

ITALIA VILLAGGIO OLIMPICO SESTRIERE **** CERCA URGENTEMENTE

DISCIPLINARE TECNICO PER IL RILASCIO DEL MARCHIO OSPITALITÀ ITALIANA, RISTORANTI ITALIANI NEL MONDO

Disciplinare per Ristoranti Ospitalità Italiana

INDIRIZZO Sala e Vendita PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE TEST / PROVE UTILIZZATI PER LA RILEVAZIONE DEI LIVELLI DI PARTENZA

Gusto ed eleganza NEL CUORE DI ROMA

CHECK LIST IMMAGINE. Valutazione immagine aziendale 2012

SCHEDA PROGETTAZIONE PROVA PROFESSIONALE-CAPOLAVORO CON ASSI CULTURALI (linguistico, matematico, scientifico e tecnologico)

PASQUA E PASQUETTA 2010 AL RISTORANTE

SCHEDA DI ADESIONE. Strutture ricettive e di ristorazione TRATTORIA TERRA MADRE- CHARMING TRULLI. PIAZZA SACRAMENTO, 8 e 17

PRESENTAZIONE DEL PROGETTO OSPITALITÀ ITALIANA RISTORANTI ITALIANI NEL MONDO

Transcript:

1 SCOPO Il presente disciplinare, predisposto dall Istituto Nazionale per le Ricerche Turistiche ISNART riporta i requisiti che le strutture ristorative devono soddisfare per acquisire il marchio Quality Restaurants. Il marchio Quality Restaurants ha l obiettivo di qualificare i ristoranti rispetto ai requisiti di qualità del servizio e delle strutture. I ristoranti che acquisiscono il marchio vengono inseriti in un catalogo nazionale, diffuso a cura di ISNART, che permette al consumatore una scelta mirata e consapevole. I requisiti riguardano i seguenti aspetti: 1. Accessibilità 2. Menu 3. Personale 4. Proposta enogastronomia 5. Sala ristorante 6. Bagni 7. Cucina 8. Comfort 9. Trasparenza 10. Attenzione all ambente La verifica del rispetto dei requisiti previsti dal disciplinare viene effettuato da un organismo, terzo e indipendente, che attribuisce un punteggio sulla base del quale viene rilasciato il marchio. Il punteggio minimo da raggiungere è di 150/200.

Accessibilità 1.1 Il Ristorante deve essere ben segnalato da insegne o cartelli che facilitino l arrivo del cliente. 1.2 Tutte le informazioni pubblicitarie sul Ristorante devono essere veritiere e trovare riscontro nella struttura. 1.3 Le aree esterne al Ristorante devono essere pulite, curate, ben illuminate e presentare elementi di arredo gradevoli e ben tenuti. 1.4 I Ristoranti che offrono servizi di banchettistica, devono avere un parcheggio con posti auto adeguati al numero dei coperti. Menu 2 Il menu deve essere esposto all esterno del Ristorante in posizione ben visibile e riportare le offerte del locale con chiara esposizione dei prezzi. 2.1 Il menu e la carte dei vini devono essere presentati separatamente, devono essere scritti anche nella lingua della clientela principale e senza cancellature. 2.2 La carta dei vini, deve indicare le provenienze e le etichette, con possibilità di ordinare consumazioni al bicchiere. 2.3 Il vino deve essere fatto assaggiare e servito in appositi bicchieri. 2.4 Il ristorante deve garantire l autenticità dell origine dei prodotti inseriti nel menu. Personale 3 Il personale addetto al servizio deve essere professionale, cordiale, efficiente, in perfetto ordine e deve indossare una divisa o abbigliamento che lo identifichi. 3.1 Il personale deve essere in grado di descrivere i piatti della casa anche in altre lingue, se il Ristorante ha clientela straniera. 3.2 Il numero del personale deve essere proporzionato ai coperti. 3.3 Il cliente deve essere subito accolto e accompagnato al tavolo. 3.4 Il servizio deve essere rapido e discreto. Proposta enogastronomia 4 Le proposte enogastronomiche del ristorante devono essere coerenti con la categoria di appartenenza e garantiscono una varietà di portate.

Ristorante Tipico 4.1.1 Le principali materie prime utilizzate devono provenire dal territorio che caratterizza la tipicità del ristorante e devono essere indicate nel menu. La loro origine territoriale deve essere garantita e verificabile. 4.1.2 Il menu e la carta devono contenere almeno il 50% di proposte tipiche del territorio, la carta dei vini contiene almeno una etichetta per ogni d.o.c. riconosciuta sul territorio medesimo. 4.1.3 Sul menu generale il ristoratore evidenzia graficamente i piatti tipici locali. 4.1.4 Oltre al menu generale il ristorante un menu tipico a prezzo fisso, contenente una scelta di piatti della cucina tipica locale. 4.1.5 Il menu tipico a prezzo fisso deve essere tradotto in una lingua straniera a scelta del ristoratore secondo la provenienza della sua clientela turistica. Ristornate Gourmet 4.1.6 La caratteristica di questa categoria di Ristoranti, è data dalla presenza nell ambito di una più ampia offerta di un menu-degustazione. Ciò significa che il ristorante deve presentare anche piatti e ricette rielaborati e personalizzati. 4.1.7 La carta dei vini deve presentare almeno 60 etichette organizzate per territorio di produzione. 4.1.8 Deve essere offerta una carta dei dolci. 4.1.9 L orario di apertura/chiusura flessibile costituisce un plus qualitativo. Ristornate classico Italiano 4.1.10 E presente un offerta gastronomica in linea con la tradizione italiana ma senza particolari connotazioni di tipicità. 4.1.11 Nei menu devono essere presenti prodotti italiani delle varie regioni. Ristorante Internazionale 4.1.12 Devono essere presenti menu in lingua straniera. 4.1.13 Presenza nel menù di piatti internazionali, ossia di piatti comuni ai ristoranti di diversi Paesi o di piatti italiani riconosciuti internazionalmente. Ristorante-Pizzeria 4.1.14 Deve essere presente una proposta gastronomica in linea con la tradizione italiana di pizzeria. 4.1.15 Deve essere presente il forno a legna.

Sala ristorante 5 La sala ristorante deve essere pulita ed ordinata. 5.1 I tavoli e le sedie devono essere puliti, in ottimo stato e confortevoli. 5.2 La distanza dei tavoli deve permettere sufficienti movimenti. 5.3 Piatti, vasellame, posateria, mise en place devono essere sempre in ordine e puliti. 5.4 La presenza di una area del ristorante dedicata ai fumatori costituisce un plus qualitativo. 5.5 Non devono esistere elementi acustici e visivi di disturbo. Bagni 6 Le toilette devono essere pulite, in perfetto stato di manutenzione e differenziate tra uomini e donne. L atmosfera complessiva deve essere piacevole e devono essere presenti elementi di decoro. 6.1 L accesso deve essere protetto per impedirne la vista dalla sala ristorante. 6.2 Nella toilette deve essere presente un appendiabiti, un cestino igienico, distributore di sapone, un sistema per asciugare le mani. 6.3 Nei lavabi deve esserci l acqua calda. Cucina 7 Il ristorante deve assicurare e dare evidenza del rispetto delle normative vigenti in materia di igiene e sicurezza alimentare (Dlgs 155/97 relativo al sistema HACCP) e di sicurezza sul luogo di lavoro (legge 626/94). 7.1 La cucina deve essere separata dalla sala ristorante. 7.2 L ambiente deve essere ben curato, i pavimenti e le pareti devono essere perfettamente puliti. 7.3 L attrezzatura della cucina deve essere in buono stato. Comfort 8 Gli ambienti devono essere accoglienti e confortevoli sia in termini di qualità dell aria che di acustica. 8.1 Gli ambienti devono essere illuminati adeguatamente ed in linea con l atmosfera del ristorante.

Trasparenza 9 Il conto deve essere articolato in voci di spesa facilmente comprensibili. 9.1 Il ristorante deve consentire al cliente di saldare il conto attraverso i principali mezzi di pagamento. 9.2 Nel costo del menù a prezzo fisso deve essere compreso anche il coperto. Attenzione all ambiente 10 La gestione del ristorante deve essere attenta alla tutela ambientale. 10.1 Il Ristorante deve porre attenzione ai consumi idrici ed energetici. 10.2 Il trattamento dei rifiuti e degli olii usati deve essere fatto nel rispetto dell ambiente.