Centri Estivi 2014 - NOVARA



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Centri Estivi 2014 - NOVARA 1 Il Centro Estivo Eurotrend 2014 per la Scuola Primaria si articola in 6 settimane a partire dalla fine della scuola. Come ogni Estate, ad accompagnare i bambini in questa avventura ci sarà un tema, tra molte e valide alternative per quest anno è stato scelto il tema di Mary Poppins, dando così voce al titolo : un centro Estivo Praticamente Perfetto 1. Introduzione In un momento storico in cui la famiglia è in crisi, ci stimola l idea di lavorare con i bambini su un tema così delicato e ricco di contenuti quali la famiglia stessa, le regole, il rispetto per gli altri, l alimentazione corretta, la superficialità nell affrontare situazioni, la relazione con ciò non conosco. Tematiche delicate ma necessarie da affrontare per il buon sviluppo emotivo dei minori: una sfida grande ma che Eurotrend affronta con serietà, professionalità e preparazione, tramite attività formative settimanali. Il centro estivo vuole essere un esperienza non solo di gioco e ricreazione ma anche un esperienza educativa e di crescita. È importante che nel periodo estivo, seppur liberi dagli obblighi istituzionali della scuola, i bambini non smettano di apprendere: è un ottima opportunità per fornire ai bambini forme di apprendimento non convenzionali. Saranno accompagnati e guidati da uno speciale ospite, l aquilone di Mery Poppins! I veri protagonisti del film non sono i bambini. In fondo Mary Poppins arriva a cambiare la mentalità degli adulti, a trasformarli facendo diventare un po più bambino qualcuno e un po meno qualcun altro. Eppure è prima di tutto su Jane e Michael che Mary Poppins esercita le sue straordinarie magie. I due fratelli vengono presentati come pesti ma non lo sono affatto; è evidentemente colpa dell incapacità e dell inadeguatezza delle tate se i due bambini si perdono o combinano malestri. Eppure i metodi del signor Banks (il padre) prevedono che l educazione sia ferrea e severa, principi in netta contrapposizione con i desideri dei due bambini. Per i bambini, ancora aperti all immaginazione e al sogno ad occhi aperti, le stranezze di Mary Poppins finiscono ben presto per diventare credibili e fantastiche;

la razionalità viene abbandonata in qualsiasi campo: dalle folle magia(la valigia di Mary Poppins o il suo arrivo in volo) a quelle della quotidianità. Il metodo Poppins è quello di cambiare e far cambiare il punto di vista, per trasformare le cose che sembrano noiose in grandi opportunità di divertimento; il suo non è un inganno per creduloni, ma la capacità di soddisfare il bisogno dei bambini di fantasticare e di trasformare ogni cosa in gioco e magia. Purtroppo questa è proprio la qualità che manca al signor Banks, ormai corrotto e trasformato dalla routine quotidiana in mero esecutore di azioni meccaniche. Per questo lo scontro con i bambini e con il metodo educativo di Mary Poppins è inevitabile: Michael non ha nessuna intenzione di investire in banca i suoi due penny quando ha l opportunità straordinaria di comprare un sacchetto di briciole e dar da mangiare ai piccioni; il signor Banks esige di imporre la propria logica alla mentalità dei suoi bambini e da lì nasce la catastrofe. Anche l atteggiamento opposto, però, può essere del tutto controproducente. In fondo lo zio Albert è l altra faccia della medaglia rispetto al signor Banks: passa le sue giornate a ridere, tanto da stare sul soffitto incapace di stare con i piedi per terra, un comportamento che Mary Poppins critica e condanna con decisione, insegnando a Jane e Michael che il senso della misura in tutte le cose è fondamentale. L aiuto di Bert( lo spazzacamini)sarà decisivo dapprima nel far comprendere ai bambini i motivi che giustificano il comportamento del padre (in fondo sulle sue spalle grava la responsabilità di tutta la famiglia), poi nel ricordare al signor Banks che ha due bambini meravigliosi da crescere e con cui giocare. È la filosofia del supercalifragilistichespiralidoso, vero e proprio scioglilingua che invita alla leggerezza e a non prendersi troppo sul serio. Una filosofia contagiosa e bambinesca che alla fine invade tutta la famiglia Banks. 2 2. Destinatari: I destinatari sono Bambini frequentanti la Scuola Primaria ( in età dai 6-10 anni), saranno suddivisi in gruppi omogenei per età sia in senso longitudinale che in senso trasversale. Nello specifico, i gruppi di gioco non possono essere caratterizzati da una differenza d età troppo marcata tra i bambini, ad esempio i bambini vengono divisi in due sottogruppi, quello dei piccoli ( classi 1, 2 e 3 ) e quello dei grandi ( classi 4 e 5 ). Come richiesto, si prevedere un rapporto di 1:10 tra educatore/animatore e utenti per ogni turno del Centro Estivo e nel caso si iscrizione di bambini disabili, il rapporto tra assistente e ragazzo portatore di handicap sarà di 1:1 o 1:2 in base alla gravità del caso. La suddivisione in squadre offrirà inoltre il vantaggio di garantire una più semplice gestione delle attività di laboratorio. Ogni squadra avrà degli educatori di riferimento e verrà organizzata in modo da risultare omogenea per età e sesso. Sarano pertanto equamente divisi tra le varie squadre i piccoli e i grandi, i maschi e le femmine. Le squadre verranno identificate da un colore e da un nome specifico attinente alla storia, utilizzando il tema Mary Poppins potrebbero essere, ad esempio:

A gli Spazza Camino : caratterizzata dal coloro Giallo B i Pinguini : caratterizzata dal coloro Blu C i Banchieri : caratterizzata dal coloro Verde D i Michael e Jean : caratterizzata dal coloro Rosso 3 Il primo giorno di Centro Estivo, i bambini verranno assegnati a una squadra nella cerimonia di apertura e gareggeranno per tutta l estate l una contro le altre per contendersi la platonica vittoria finale. Verrà creato uno specifico tabellone a forma di Aquilone in cui verranno giornalmente aggiornati i punteggi delle varie squadre. Sarà cura degli educatori che la competizione non degeneri e non prenda il sopravvento sulla parte ludica ed evitare che la squadra che riporta meno vittorie perda entusiasmo. La gara tra squadre deve rimanere solo un pretesto per attività di gioco e quindi, nel caso, gli educatori adotteranno degli espedienti per riequilibrare le forze. Inoltre, gli educatori dovranno fare in modo di premiare non solo gli aspetti puramente agonistici ma comportamentali e di rispetto delle regole, assegnando dei punti alle squadre, per esempio, anche in funzione del corretto modo di comportarsi durante la mensa. 3. La Giornata Tipo: Descriviamo ora schematicamente come potrebbe essere organizzata una giornata e quindi una settimana tipo. Ovviamente, la scansione degli eventi è suscettibile di modifiche anche in funzione della possibilità di uscite organizzate. ORARIO ATTIVITA 07.30 09.00 Pre - Centro Estivo 09.00 09.30 Accoglienza presenze e Benvenuto 09.30 11.00 Attività strutturata 11.00 12.30 Merenda e Gioco Libero 12.30 13.30 Pranzo 13.30 14.30 Gioco Libero 14.30 15.45 Attività Strutturata 15.45 16.00 Conclusione Giornata 16.00 17.30 Post - Centro Estivo

4. La Settimana Tipo: 4 Le Attività Strutturate sono molteplici e di caratare diversificato, con lo scopo di stimolare i bambini in molteplici modalità, creare momenti di sfogo fisico, di riflessione, di divertimento, ad esmpio: a. Formazione: utilizzando la storia si affronteranno particolari tematiche con l aiuto degli animatori. b. Giochi: momenti strutturati dove ai bambini vengono proposti diverse tipologie di giochi, dai più classici a quelli inventati dagli animatori stessi, divisi per fasce d età quello dei piccoli ( classi 1, 2 e 3 ) e quello dei grandi ( classi 4 e 5 ), di modo da permettere a tutti di partecipare serenamente e attivamente. c. Grande Gioco: 1 v/s tutti le squadre si sfideranno in un Grande Gioco con travestimenti e prove speciali utilizzando la formazione fatta in quella settimana. d. Laboratori: attività manuali di diverso genere, con lo sguardo privilegiato alla creazione del materiale occorrente per la Festa di Fine Centro Estivo. e. Storia: racconto, recitazione o presa visione della storia che accompagna i bambini durante l estate. f. Tornei Sportivi: organizzazione strutturata di tornei dei diversi sport (es. pallavolo, basket, calcio, ecc.) g. Prove per Spettacolo: momento dedicato per la prova e la costruzione dello Spettacolo di Fine Centro Estivo MATTINO POMERIGGIO Lunedì Storia + Formazione Gioco e Laboratori Martedì Tornei Sportivi Laboratori Mercoledì Prove x Spettacolo Gioco e Laboratori Giovedì Tornei sportivi Laboratori Venerdì Gioco e Laboratori Grande Gioco La scansione degli eventi è suscettibile di modifiche anche in funzione della possibilità di uscite organizzate.

5. Momenti Particolari Il Centro Estivo sarà caratterizzato da due momenti strutturati particolari: 5 A- Giornata di Inizio La Giornata di Inizio si svolgerà il primo giorno di Centro Estivo permette ai bambini di avere un momento di ambientazione rispetto alla nuova esperienza, e si articolerà con diversi momenti: - Presentazione animatori - Presentazione luoghi - Presentazione orario giornaliero e settimanale - Divisione nelle squadre B- Festa di Fine Centro Estivo A conclusione dell esperienza bambini e i genitori si ritroveranno insieme per una serata dove verrà presentato con balli, canti e scenette il lavoro di tutta l estate passata insieme. Questo momento è particolarmente atteso dai bambini, permette di mostrare a mamma e papà le nuove abilità apprese.

6. Formazione e Storia Ogni settimana i bambini vengono introdotti, con modalità differenti da centro a centro, alla storia di Mary Poppins, con lo scopo di proporre un filo conduttore che emerga all avvicendamento di giochi a tema nella scansione delle attività giornaliere. Qui di seguito proponiamo una esempio di frazionamento della storia e dei possibili temi trattabili 6 1 settimana: Le presentazioni Viale dei Ciliegi, dove vive la famiglia Banks. al numero 17 di Viale dei Ciliegi, George Banks, integerrimo bancario di Londra, gestisce la propria casa come una banca pretendendo sempre che le cose funzionino perfettamente e che ci sia pace e serenità. Le improvvise dimissioni della governante Tata Ketty causate dai due vivaci figlioli, Jane e Michael, gettano casa Banks nella confusione. Possibili tematiche: 1. La famiglia inizio percorso 2. Chi si prende cura di me? 3. I capricci 2 seconda: L arrivo e l attesa Dubitando che la sbadata moglie Winifred sia in grado di trovare per l'ennesima volta una sostituta efficiente, Banks fa pubblicare un annuncio sul Times coi requisiti che una governante dovrebbe avere a suo parere. Al contempo anche Jane e Michael, rammaricati per il dispiacere provocato al padre, scrivono una lettera nella quale decantano la loro tata ideale. Il signor Banks, indispettito, la straccia gettandone ciò che rimane nel caminetto. Il giorno dopo, alle ore 8 in punto, una lunga fila di nuove governanti attende di venir esaminata dal signor Banks. Ma un forte vento alzatosi all'improvviso spazza via tutte le aspiranti lavoratrici: richiamata dalla bizzarra petizione dei due piccoli, pervenuta fino a lei attraverso il camino, ecco che scende dal cielo con un ombrello una giovane donna dotata di poteri magici. È la "supertata" Mary Poppins. La donna fa il suo ingresso nella casa, presentando la lettera dei bambini come annuncio al quale ha risposto. In un'inversione di ruoli, sarà Mary Poppins ad esaminare il signor Banks ed a comunicare che farà un periodo di prova di una settimana, per poi decidere se accettare il posto.

Possibili tematiche: 1. Le regole 2. Giudicare gli altri 3. La borsa di Mary : le cose non sono come appaiono 7 3 settimana: L ordinario come Straordinario Durante il periodo di prova, con grande gioia di Jane e Michael, capiteranno ogni sorta di avventure: giochi fantastici, come "Chi ben comincia è a metà dell'opera", viaggi nei disegni urbani di Bert e una volta tornati a casa i due bimbi verranno cullati dalla ninna nanna magica di Mary Poppins. Avranno anche modo di far conoscenza con Albert, lo zio di Mary, che offrirà loro un tè sul soffitto della sua casa, con effetti esilaranti. I bambini si affezionano molto alla tata e vorrebbero che lei restasse con loro per sempre; ma Mary Poppins fa loro presente che dovrà andarsene quando cambierà il vento. Possibili tematiche: 1. Vivere bene quello che faccio 2. Educazione alimentare 3. I miei impegni 4. Gli addii e il tempo che passa le fasi della vita 4 settimana: Le difficoltà Un giorno, dietro consiglio della tata, il signor Banks porta con sé i bambini al lavoro in banca; durante il tragitto, i bambini ed il papà incontrano presso la Cattedrale la signora dei piccioni, di cui Mary Poppins aveva loro parlato. Michael vorrebbe donarle i 2 penny da lui risparmiati, ma il padre lo trascina in banca e cerca di convincerlo coi superiori a depositare lì il suo denaro. Spaventati da quel mondo avido, i bambini scappano tra lo scompiglio generale. Fortunatamente incontrano Bert, che adesso lavora come spazzacamino, e saranno da lui riaccompagnati a casa. Qui un'altra avventura li attende: la signora Banks esorta lo spazzacamino a lavorare da loro e così, nella curiosità, i bambini vengono aspirati dalla canna fumaria finendo su per i tetti.

Possibili tematiche: 1. I problemi e le difficoltà 2. Ascoltare i consigli 8 5 settimana: la felicità dello stare insieme Una volta a casa, i bambini scopriranno che la disavventura alla banca quel mattino è culminata nel licenziamento del signor Banks. Paradossalmente in tale situazione egli impara quale sia il giusto tono della quiete e della serenità: tutto si sistemerà nel migliore dei modi per la famiglia Banks, che ritrova gioia e affetto tra i vari membri; Mr.Banks, dopo aver passato la notte a sistemare l'aquilone dei bambini trova nel parco, insieme con i vicini di casa, anche i dirigenti della Banca, i quali lo reintegrano dopo la morte del banchiere più anziano, stroncato dal troppo ridere. Il vento è cambiato e mentre Jane e Michael corrono a far volare un aquilone di Bert su nel cielo coi propri genitori, Mary Poppins "praticamente perfetta sotto ogni aspetto" torna da dove è venuta. Possibili tematiche: 1. Gli altri e gli amici 2. La famiglia fine percorso La 6 settimana si dedica quasi interamente alle prove per lo spettacolo finale, perciò si cerca di terminare la storia e la formazione nelle settimane precedenti.

7. Conclusione La Cooperativa Eurotrend spera di poter regalare a tutti i bambini del Centro Estivo un esperienza positiva, divertente e di crescita. Gli educatori e coordinatori, come ogni anno, si dedicheranno totalmente al bene dei ragazzi utilizzando lo strumento del gioco di ambientazione fantastica. Nel momento in cui il gioco, da singolo, diventa di gruppo l ambientazione fantastica diventa strumento per socializzare, per conoscere e farsi conoscere, per definirsi. Quando è l animatore a proporre l ambientazione fantastica la situazione cambia: il bambino non è più solo, non ha la possibilità di trasformare il mondo a suo piacimento, la presenza dell adulto rischia di essere vista come un disturbo, un intruso. È necessario, quindi giustificare questa presenza, trovare un linguaggio che permetta la comunicazione con il bambino, offrire stimoli che trasformino la figura dell adulto da potenziale invasore a quello di possibile compagno di giochi. Ecco cosa ci auguriamo, di poter accompagnare i bambini affidatici in un Centro Estivo praticamente perfetto. 9