RICERCA TOPLEGAL TAX 2015 LO SCENARIO Dalla competizione alla cooperazione



Documenti analoghi
THE BEST IN ITALY ENERGY REPORT 2015

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO

CFO Solutions - Via Diaz, Verona - Tel Fax info@cieffeo.com -

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti

Il network per la finanza d impresa

MASTER SPECIALISTICO IN PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO

STUDIO LEGALE GIORGI GENOVA - MILANO - SAVONA

UNA NUOVA VISIONE, UN NUOVO FUTURO CON epower

LEADERSHIP E COMUNICAZIONE

Export Development Export Development

La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015

Progetto Atipico. Partners

Associazione Italiana Corporate & Investment Banking. Presentazione Ricerca. Il risk management nelle imprese italiane

Alpiq EcoServices Con sicurezza verso l obiettivo energetico.

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo

1- Corso di IT Strategy

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:

M U L T I F A M I L Y O F F I C E

Il controllo dei rischi operativi in concreto: profili di criticità e relazione con gli altri rischi aziendali

23 Febbraio State Street Asset Owners Survey

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

Master in Europrogettazione

Consulenza e formazione dal 1967

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali

Diventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione.

Servizi finanziari per il settore medico-sanitario. Imprese

NUMANI PER CHI AMA DISTINGUERSI

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA

La nuova parola del business Georgiano

La riforma del servizio di distribuzione del

LA BANCA FORMAZIONE DEL TEAM PER L INNOVAZIONE ED IL CAMBIAMENTO. Programma di sviluppo continuo dell innovazione

Agenda. Gli accordi Intesa Sanpaolo Confindustria Piccola Industria. Consulenza globale. Ambiti d intervento. Conferma e arricchimento soluzioni

- Advisory per Fondi - Segnali Obbligazioni - Segnali Fondi - Formazione - Advisory Minibond

Milano, 21 marzo Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

Master in Europrogettazione

I nostri valori. Pragmaticità: Tende con passione al raggiungimento di risultati concreti, affiancando il Cliente nel cambiamento.

FORMAZIONE E PUBBLICA SEGI REAL ESTATE SEGI REAL ESTATE

Capitale Intangibile. Le Le Competenze e l Esperienza al al Servizio del Fare. LA MULTICOMPETENZA del Gruppo dirigenti Fiat

La shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma

I FATTORI CRITICI DI SUCCESSO NEGLI ACCORDI TRA BANCHE E RETI DISTRIBUTIVE DI MUTUI IMMOBILIARI

Noleggio Semplice. Noleggio a lungo termine autovetture e veicoli commerciali per imprese e professionisti

LA RESPONSABILITÀ SOCIALE DELLE IMPRESE CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

NOTE DI PRESENTAZIONE DELLA MALAVOLTA CONSULTING S.a.s.

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

Andrea Petromilli Ordine degli Psicologi del Veneto.

LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR

PARTNER DI PROGETTO. Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Industriale

Rapporto dal Questionari Insegnanti

leaders in engineering excellence

STRATEGIE DI APPROCCIO AL MERCATO CINESE CON:

COS È UN MULTI FAMILY OFFICE

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.

Relazione Semestrale al Fondo Federico Re

ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING

Alternanza scuola e lavoro al Vittorio Veneto un ponte verso il futuro

L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE

Gestione Finanziaria delle Imprese. private equity e venture capital

BIL Harmony Un approccio innovativo alla gestione discrezionale

Quel che ogni azienda deve sapere sul finanziamento*

PG&Partners.

Le scelte per la media impresa tra debito e capitale

FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA

Mercoledì degli Associati. Opportunità di business per le Aziende UCIF. Milano, 20 novembre Federata

NATOURISM CAMPUS LABORATORIO DI IDEE PER L IMPRESA E IL TURISMO

CHI SIAMO. Viale Assunta Cernusco s/n Milano

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:

3 rd Annual ABI-AFME Event Opportunities in the Italian Funding Market 2010: Securitisation & Covered Bonds

Costruiamo reti vendita, di successo!

POLITICA DI COESIONE

CAPITOLO 11 Innovazione cam i amen o

Il Credito in Cina. Marco Gasparroni Tesoriere CCIC

21/05/2014 Fondi & Sicav - N.64 - Maggio 2014

LEADERSHIP,KNOWLEDGE,SOLUTIONS, WORLDWIDE SEGI REAL ESTATE

INDICI SINTETICI DI PROTEZIONE E TUTELA DELL IMPIEGO

La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI

Centro di competenze qualificate in ambito servizi di valutazione immobiliare

RETI D IMPRESA. Un alternativa a società e consorzi per integrare e valorizzare in modo innovativo la propria individualità e le proprie competenze

IL RAPPORTO BANCA IMPRESA STA CAMBIANDO?

Presentazione dell Azienda

La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt)

RUSSO DE ROSA ASSOCIATI STUDIO LEGALE E TRIBUTARIO

C ARTA D IDENTITÀ DELL IMPRESA

condivivere DA SOLO PUOI CRESCERE NEL MERCATO. INSIEME, PUOI CAMBIARLO.

E il momento di iniziare: le fondamenta del fundraising

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

Il Management Consulting in Italia

LA NATURA, LA NOSTRA ENERGIA

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO

COSA HA VERAMENTE DETTO IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE

Master in Europrogettazione

concretizza le potenzialità dei tuoi progetti

SPECIALISTI IN MARKETING OPERATIVO.

AFFIDARE I PROPRI INVESTIMENTI A UN OPERATORE CAPACE, AUTOREVOLE, PRUDENTE. QUESTO È IL PRIVATE BANKING PROPOSTO DA BANCA ZARATTINI & CO: UN FILO

La comunicazione economico-finanziaria

Le strategie di prodotto

Transcript:

RICERCA TOPLEGAL TAX 2015 LO SCENARIO Dalla competizione alla cooperazione Contrazione del gettito e ostacoli alla competitività hanno messo a nudo le fallimentari strategie fiscali delle amministrazioni finanziarie. Ma è in corso una rivoluzione epocale che cambia il ruolo dei consulenti di Felice Meoli hin255 - Fotolia.com 46 TopLegal Luglio/Settembre 2015

PROBLEMI NEI CONTI PUBBLICI DI TANTI I Paesi, così come la crescita azzerata a livello mondiale, hanno risvegliato negli ultimi due anni l attenzione degli organismi internazionali, così come dei legislatori nazionali, sulla necessità di costruire un nuovo ecosistema fiscale. Questioni che riguardano da vicino anche l Italia. «Non c è mai stata una concentrazione così elevata di cambiamenti», affermano Giuseppe Andrea Giannantonio e Massimo Antonini di Chiomenti. La grande produzione normativa sta cambiando le regole d ingaggio, imponendo nuovi quadri di riferimento. E infatti le amministrazioni finanziarie hanno finalmente deciso di svolgere un ruolo attivo, riscoprendo le proprie responsabilità, in un mondo degli affari che travalica i confini nazionali, su tre fronti principali: primo, nell armonizzare le normative internazionali, sposando un sistema cooperativo anziché la logica competitiva, che ha condotto a una gara tra Paesi al ribasso; secondo, nel garantire un adeguato gettito al proprio bilancio; e infine nell offrire soluzioni agli attori economici che favoriscano la loro crescita (e di riflesso che permettano maggiori entrate). I fenomeni che, dunque, interessano il settore fiscale sono svariati e hanno un impatto decisivo sul lavoro dei professionisti. Non solo perché gli stessi si nutrono di modifiche normative, ma anche perché queste cambiano il modello stesso del consulente. Che si sta trasformando, in linea con le nuove esigenze dei clienti, da specialista di nicchia a esperto interdisciplinare. E che, dunque, deve padroneggiare (o almeno saper coinvolgere) tutto ciò che riguarda il regolamentare o il societario, fino a sfociare in materie finora apparentemente distanti come il penale. Costruendo, di conseguenza, degli «oceani blu» del business, aree innovative per il momento senza concorrenza. L amministrazione come «arbitro» È senza dubbio l ambito in cui si sta recuperando più terreno, in cui rientrano i provvedimenti più chiacchierati degli ultimi anni e che si prevede «Prima i Paesi facevano concorrenza nell incoraggiare gli investimenti; adesso lo fanno nella ricerca del gettito» daranno più lavoro ai professionisti nei prossimi mesi: l amministrazione quale arbitro del mercato, e soggetto detentore della definizione del perimetro di gioco. L ispirazione della maggior parte delle normative in corso di introduzione proviene dagli organismi sovranazionali (come l Ocse), in una cornice politica ed economica che mira a contrastare gli strumenti di elusione fiscale internazionale. L economia e la finanza, infatti, si sono armonizzate da tempo su scala globale, a differenza degli impianti legislativi. «Rispetto a qualche anno fa si è invertito il trend», spiegano Andrea Tempestini e Carlo Maria Paolella di McDermott Will & Emery. «Prima i Paesi si facevano concorrenza nell incoraggiare la localizzazione degli investimenti, adesso lo fanno nella ricerca del gettito». Tra le misure al centro dell attenzione in questo momento c è il progetto Beps (Base Erosion and Profit Shifting), che, avviato dall Ocse nel 2013, intende contrastare lo spostamento dell imponibile da giurisdizioni ad alta fiscalità verso Paesi con pressione fiscale bassa o nulla, tramite un Action Plan di 15 azioni in via di messa a punto definitiva. Su questo piano l Italia non è così indietro. La lotta all elusione e all evasione è all ordine del giorno già da qualche anno; ma l interpretazione ancora troppo ampia delle norme da parte dell amministrazione finanziaria e della magistratura non fornisce certezza a chi deve prendere decisioni aziendali, magari arrivando a investire dall estero. Per gli studi questo ambito rappresenta un opportunità, nell offrire servizi di riorganizzazioni e ristrutturazioni aziendali che vadano nella direzione di un impianto societario Beps compatibile. Un esempio, di poche settimane fa, riguarda Amazon. Il colosso dell e-commerce, settore osservato con particolare attenzione dalle amministrazioni finanziarie, dal 1 maggio ha infatti aperto in Europa (in Italia, in Inghilterra, In Germania, in Spagna; in previsione anche in Francia) delle stabili organizzazioni, intese come filiali della sede lussemburghese Amazon Eu Sarl, che gestiranno direttamente il business negli specifici mercati. Segue a pag. 494 TopLegal Luglio/Settembre 2015 47

TAX & LEGAL La nostra differenza Con circa 400 professionisti, che svolgono la loro attività su 12 uffici dislocati nelle principali città italiane, la struttura di fiscalisti e avvocati del Network KPMG interviene in tutte le principali aree della fiscalità e del diritto con servizi integrati e innovativi avvalendosi di gruppi di lavoro specializzati per assistere persone fisiche e imprese: Consulenza fiscale in materia di imposte dirette, IVA e altre imposte indirette Mergers & Acquisitions and Restructuring Consulenza Societaria Consulenza e Assistenza Doganale Transfer Pricing International Executive Services Diritto del lavoro Contenzioso Uno stile di servizio che fa la differenza. E si vede. kpmg.com/it

L amministrazione finanziaria non è solo arbitro ma vero e proprio giocatore a favore del sostegno dei conti pubblici Tale decisione, svincolata da norme già esistenti, va nella direzione del nuovo clima che investe le aziende, «che hanno assunto un atteggiamento non più improntato all ottimizzazione fiscale, ma piuttosto risk management based», sostiene Richard Murphy di Studio Associato (Kpmg). In questo senso altre due azioni di fondamentale rilevanza e intimamente collegate riguardano la lotta ai paradisi fiscali e la voluntary disclosure. Secondo Massimo Giaconia di Baker & McKenzie «si stima che ci siano tra i 150 e i 200 miliardi di euro non dichiarati solo in Svizzera da contribuenti italiani, con circa 100mila persone interessate. Una mole di lavoro enorme e per questo tutti gli studi si sono attrezzati». Secondo alcuni professionisti l impianto della normativa è ancora farraginoso e complesso, con criticità che vanno dal costo alle procedure di accertamento. Ma se fino a ora la materia ha moltiplicato più i convegni che i mandati, entro il 2016 provocherà senza dubbi effetti distorsivi nel mercato investito da un attività extra-ordinaria senza precedenti sulla base dell assunto, esplicitato da Stefano Morri di Morri Cornelli che «non c è più spazio per attività estere non dichiarate. Vedo una presa di coscienza da parte di tutti che con lo Stato non si scherza più, che la compliance è diventata centrale nella gestione dei rischi. Vedo tanti professionisti che hanno acquisito consapevolezza di ciò che è in gioco e con le buone o le cattive lo fanno capire ai loro assistiti». In questo ambito non possiamo non menzionare l attuazione della direttiva Aifmd (Alternative Investment Fund Managers Directive) lanciata dalla Ue e poche settimane fa implementata nel nostro Paese. Riguarda i gestori di fondi di investimento alternativi e ha fissato dei nuovi requisiti di informazione e di risk management per i manager che distribuiscono i loro prodotti all interno dell Unione Europea. Un discorso a parte merita, invece, la pluriannunciata riforma fiscale. Ferma ai box dal 2013, aspettando i decreti attuativi che procedono col contagocce, dopo essere incappata anche sulle scivolose strade della polemica partitica, è attesa da tutti i professionisti per fare chiarezza su due aspetti fondamentali come l abuso del diritto e il raddoppio dei termini di accertamento nel caso di problematiche penali. «Sono entrambe questioni che impattano pesantemente sulla fiscalità e dunque sul modo di gestire la consulenza», afferma Stefano Petrecca di Macchi di Cellere Gangemi. L amministrazione come «giocatore» Questo nuovo atteggiamento ha reso più evidente un diverso ruolo dell amministrazione finanziaria, non solo arbitro ma vero e proprio giocatore a favore del sostegno dei conti pubblici. Il bisogno di recuperare gettito (e di ridurre la distanza dalle avanzate tecniche di elusione ed evasione) ha messo a disposizione dell amministrazione secondo Giulio Azzaretto di Miccinesi «strumenti di controllo e di accertamento superiori, avendo accresciuto anche la propria preparazione. Oggi il contraddittorio con l amministrazione finanziaria è molto più interessante professionalmente e anche molto più delicato». La ricercatezza nei metodi di contrasto è sfociata anche nel campo mediatico. Non sono pochi i professionisti che sottolineano questo aspetto, oscillando tuttavia tra posizioni più oltranziste ad altre più concilianti. Nel primo caso si mette l accento sulla trasformazione del rapporto tra cittadino e amministrazione, oggi completamente squilibrato a favore di quest ultima. Spiega Morri: «Il rapporto tra l Erario e il contribuente ha visto nell ultimo decennio rinforzarsi fortemente i poteri dell amministrazione e la capacità di enforcement. Questo potere va esercitato con equilibrio e misura. Qui la magistratura gioca un ruolo arbitrale fondamentale. Nell ambito dei vincoli europei e sotto il peso del debito pubblico, non sempre questo potere è stato esercitato in modo rispettoso dei diritti civili. Questo è un problema fondamentale». Altri, forse più pragmatici, invece di soffermarsi sui mezzi si concentrano sui fini. O meglio sulle conseguenze di tale strategia messa in campo dall amministrazione. Francesco Guelfi e Francesco Bonichi di Allen & Overy sottolineano le conseguenze di una eventuale mancata compliance fiscale: il rischio reputazionale, a TopLegal Luglio/Settembre 2015 49

LE DIVERSE FACCE DELL AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA Quale ruolo gioca l autorità rispetto alle diverse dinamiche Normative Arbitro Abilitatore confronti della collettività». Il bisogno di minimizzare gli effetti mediatici ha così portato a valutare strade che anticipino la fase patologica, quella del contenzioso, tendenzialmente incline a finire sulle prime pagine dei giornali. Spingendo verso una direzione di interlocuzione preventiva da parte dei vari contribuenti con l amministrazione finanziaria. «Interveniamo sempre meno nella minimizzazione dell onere fiscale, e sempre di più nella protezione dal rischio di essere considerati inadempienti», afferma un fiscalista. I ruling, per esempio, costituiscono nel transfer pricing uno strumento di gestione e mitigazione del rischio sempre più sentito, e le stesse misure contenute nel patent box vanno incontro a una compliance più coml amministrazione quale giudice del mercato che definisce il perimetro di gioco l amministrazione quale soggetto attivo per la propulsione di investimenti Orientamento al gettito Orientamento ai dividendi l amministrazione quale player del mercato, per la soddisfazione dei propri interessi, pari alle società l amministrazione quale soggetto passivo, che offre l architettura legislativa per le imprese Giocatore Ecosistema Mercato cui gli stessi clienti stanno sempre più attenti. «Quindici anni fa chi inquinava prendeva una sanzione nel silenzio generale, oggi è fotografato in prima pagina su tutti i giornali. Lo stesso accade in ambito tax. Prima il rischio fiscale veniva considerato sostanzialmente solo in termini di impatto in bilancio e quindi dal Cfo, oggi diventa una varia bile legale, reputazionale e di mercato. I clienti ci chiedono di verifi care non solo se la situazione è conforme alla nor mativa, ma anche se le modalità che si intendono implementare possano comportare rischi di carattere reputazionale. Le misure adottate devono ispirarsi a principi di massima trasparenza e correttezza, non solo dal punto di vista tecnico ma an che rispetto all immagine della società nei 50 TopLegal Luglio/Settembre 2015

pleta. Allo stesso modo si è espansa l attività di tax controversy in riferimento a precontenzioso e misure alternative al litigation. Cercando, per esempio, di prevenire le problematiche attraverso la predisposizione di una idonea comunicazione o tramite la richiesta di interpelli all amministrazione finanziaria. L amministrazione come «abilitatore» Il patent box non rappresenta, però, solo una misura diretta a una interlocuzione più profonda con le autorità. Adottato con il cosiddetto Investment Compact (d.l. 3/2015), intende allineare la legislazione italiana agli standard internazionale, per contrastare la fuga - dal secondo Paese manifatturiero d Europa - di grandi imprese come Fiat e Gtech (ex Lottomatica), di marchi di riferimento italiani come le griffe della moda e di importanti centri di ricerca come quello di Gsk. La società farmaceutica, che nel 2010 aveva avviato un piano di delocalizzazione in Cina di sei centri di ricerca nel mondo, incluso quello di Verona, ha intrapreso recentemente un percorso inverso, tornando a investire nel Vecchio Continente. Acquisendo i centri di ricerca toscani di Novartis e rilanciando i propri stabilimenti veneti. Il patent box ha avuto un suo ruolo in questa decisione: è infatti un sistema fiscale agevolato sui proventi derivanti dallo Roma Padova Firenze Napoli Catania Genova Torino Milano TopLegal Luglio/Settembre 2015 51

I TEMI CALDI DEL SETTORE FISCALE I posizionamenti indicati dai fiscalisti secondo origine e obiettivi Normative Voluntary disclosure Paradisi fiscali Riforma fiscale Riforma SIIQ Patent box Investment compact Orientamento al gettito BEPS Ruling Revisione vs tax Transfer pricing E-commerce AIFMD Normativa cartolarizzazioni Project bond Decreto competitività Internazionalizzazione delle imprese Orientamento ai dividendi Contenzioso Private clients Tax controversy Outsourcing tax PMI Mercato sfruttamento di brevetti e di altri titoli di proprietà intellettuale come marchi e disegni. La cooperazione tra Paesi ha attenuato l aggressiva concorrenza fiscale che l ha fatta da padrone fino a qualche tempo fa. E ha spinto i governi ad aiutare il rilancio delle strutture produttive dei propri Paesi, puntando alle norme più avanzate a livello internazionale. Una concorrenza finalmente al rialzo, in cui il ruolo della nostra amministrazione finanziaria non si è dimostrato secondario. Facendo leva su una delle variabili, quella fiscale, che più penalizzano la crescita delle nostre imprese. Liberare il potenziale, essere propulsori di investimenti. Un leitmotiv che aveva già guidato anche l introduzione del Decreto Crescita e Competitività (d.l. 91/2014), attraverso misure fiscali atte, per esempio, a favorire le emissioni obbligazionari o le spese per nuovi macchinari e impianti. Completano il quadro la riforma delle Siiq, la normativa sulle cartolarizzazioni e i project bond. «Vediamo una ripresa degli investimenti esteri in Italia, in particolare nel real estate, nei crediti, ed è ripartito il filone dell assistenza su operazioni straordinarie. Le ultime modifiche di legge fiscali hanno reso più semplice per gli investitori esteri comprare asset in Italia e concedere finanziamenti ad imprese italiane». 52 TopLegal Luglio/Settembre 2015

Internazionalizzazione, Pmi e gestione dei patrimoni dovranno fare i conti con l ecosistema fiscale vigente L amministrazione come «ecosistema» Il lavoro dei fiscalisti non si esaurisce in risposta ai trend normativi e alla ricerca del gettito da parte del Pubblico. Il riferimento per i professionisti è sempre il cliente e così le dinamiche di mercato sono altrettanto importanti. Sono tre i filoni principali in cui il ruolo dell amministrazione è considerato «neutro», in cui bisogna trovare le migliori soluzioni per le necessità del cliente, chiunque esso sia, facendo i conti con l ecosistema fiscale vigente. Il primo filone, il più evidente, riguarda l internazionalizzazione delle imprese che pone ai professionisti, così come agli studi, nuove sfide e terreni di evoluzione. In termini di ruolo, meno tecnico e più imprenditoriale, e in termini di competenze da assorbire per non cedere sul terreno della professionalità. «Il contesto è effervescente dice Angelo Bonissoni di Cba, e cresce l aspettativa del prodotto fiscale in quanto strumentale alla strategia delle imprese. Se il processo è quello irreversibile della globalizzazione, al fiscalista è richiesta la conoscenza anche della norma internazionale, non si può più prescindere dal comparato». Il secondo filone è legato al primo, ma riguarda le problematiche strutturali delle piccole e medie imprese. Per competere su scala globale sempre più aziende hanno oggi bisogno di un expertise fiscale che però sviluppata internamente potrebbe essere difficilmente sostenibile per le casse Cleary Gottlieb Steen & Hamilton LLP ROMA Piazza di Spagna 15, 00187 Roma T: 06 695 221 NEW YORK WASHINGTON PARIS BRUSSELS LONDON MOSCOW FRANKFURT COLOGNE HONG KONG BEIJING MILANO Via San Paolo 7, 20121 Milano T: 02 72 60 81 BUENOS AIRES SÃO PAULO ABU DHABI SEOUL Cleary Gottlieb rappresenta un unicum nel panorama italiano per la sua capacità di offrire servizi su vasta scala in grado di coniugare sofisticata consulenza tributaria italiana con altrettanto sofisticata competenza ed esperienza fiscale nelle altre principali piazze europee e negli Stati Uniti. Leader nel settore della fiscalità finanziaria e dei gruppi multinazionali, lo studio si occupa di un ampia gamma di questioni di diritto tributario italiano ed internazionale, prestando consulenza a clienti domestici e stranieri in operazioni di fusione e acquisizione, nell elaborazione di strutture ibride d investimento e finanziamento, in ristrutturazioni del debito e di gruppi nell ottica di pianificazioni successorie e quotazioni sui mercati regolamentati, con riferimento a piani di incentivazione offerti a manager e dipendenti di società quotate e non quotate nonché, in misura sempre più crescente, nel contesto di procedure di interpello e procedimenti contenziosi con l amministrazione finanziaria rappresentando i proprio clienti sia nelle fasi amministrative che in quelle giudiziarie. TopLegal Luglio/Settembre clearygottlieb.com 2015 53

societarie. L outsourcing completo del dipartimento fiscale rappresenta un elemento di novità interessante per il mercato. Il terzo filone, il più nascosto, riguarda invece un area che acquisterà sempre più rilevanza negli anni a seguire, cioè la gestione dei patrimoni. Più di altri, quello del fiscalista è un lavoro fiduciario. E ci sono poche situazioni in cui questa variabile assume più peso e rilevanza rispetto alla consulenza per le proprie attività finanziarie. Le possibilità di intraprendere questa direttrice sono diverse: si va dai passaggi generazionali e alla continuità aziendale al wealth management di imprenditori o in generale di clienti facoltosi. Ma, dal momento che la gestione del patrimonio è una disciplina relativamente recente, gli sviluppi nell approcciarsi a questo campo possono essere molteplici, anche di carattere «didattico», come racconta Francesco Nobili di Biscozzi Nobili. «Si tratta di un attività di formazione nei confronti dei soggetti che lavorano nei family office, dove c è interesse per fornire consulenza globale al cliente. Parliamo anche di consulenza sulla fiscalità finanziaria: le banche non la offrono e i clienti si appoggiano direttamente a noi». TL Fiscalità nazionale e internazionale Pianificazione fiscale e doganale Fiscalità commercio internazionale Contenzioso tributario e doganale Assistenza precontenziosa Tassazione gruppi multinazionali Due diligence doganale Iva e imposte indirette Genova Piazza De Ferrari 4/2 Tel. 010 8595200 Milano Via Torino 15/6 Tel. 02 78625150 54 TopLegal Luglio/Settembre 2015 Studio Legale Tributario www.studioarmella.com segreteria@studioarmella.com

Tax Studi e Professionisti per specializzazione segnalati dal mercato* CHIAVE DI LETTURA Fascia 1 \\ Leader del mercato con riconoscimento diffuso e consolidato In termini quantitativi, registra il maggior numero di segnalazioni da soggetti al vertice del mercato di riferimento. In termini qualitativi, le segnalazioni arrivano, oltre che da propri clienti, anche da concorrenti e controparti. Indice di un riconoscimento diffuso e consolidato. Fascia 2 \\ Protagonista del mercato con riconoscimento diffuso In termini quantitativi, registra un numero di segnalazioni che si inquadra nel range superiore alla soglia critica. In termini qualitativi, le segnalazioni provengono in percentuale variabile da clienti, concorrenti e controparti, e sono di natura prevalentemente spontanea. Indice di un riconoscimento diffuso, anche se non consolidato. Fascia 3 \\ Protagonista del mercato con riconoscimento focalizzato In termini quantitativi, registra un numero di segnalazioni che raggiunge la soglia critica della ricerca. In termini qualitativi, le segnalazioni provengono in percentuale variabile da clienti, concorrenti e controparti, e sono generalmente di natura sollecitata. Indice comunque di un riconoscimento, seppure non diffuso né consolidato. I criteri di valutazione qualitativi sono gli stessi a cui fanno riferimento i clienti: 1 le capacità e le conoscenze tecnico-giuridiche e professionali del team; 2 la reattività (ovvero tempestività ed efficienza nella gestione dei processi durante il mandato); 3 la conoscenza del business e la capacità di comunicare / interagire con il cliente, (capacità di comprendere gli obiettivi e le aspettative del cliente, nonché le complessità, l articolazione e le peculiarità del suo business). * La selezione degli studi e dei professionisti presenti nelle diverse tabelle del rapporto riflette i risultati emersi nella ricerca condotta dal Centro Studi TopLegal, basata su interviste con clienti e avvocati. L inserimento avviene in funzione delle segnalazioni del mercato e non dalle risposte ai questionari dei diretti interessati. La ricerca rimane una visione soggettiva e non implica alcuna valutazione nei confronto di altri studi o professionisti non citati i quali sono comunque attivi nel settore. Gli studi e i professionisti sono ordinati alfabeticamente all interno delle sezioni. 1. Tax: Consulenza ordinaria STUDI Fascia 2 - Protagonista con riconoscimento diffuso Baker & McKenzie Cba Cms Adonnino Ascoli & Cavasola Scamoni Gianni Origoni Grippo Cappelli Studio Associato (Kpmg) Ludovici Russo de Rosa Sts Deloitte McDermott Will & Emery Facchini Rossi Fascia 3 - Protagonista con riconoscimento focalizzato Armella Biscozzi Nobili Carnelutti Chiomenti Delfino Willkie Farr & Gallagher Dla Piper Ey Law Freshfields Bruckhaus Deringer King & Wood Mallesons Macchi di Cellere Gangemi Morri Cornelli Pavia e Ansaldo Pirola Pennuto Zei R&p Legal Roedl Trivoli PROFESSIONISTI Fascia 2 - Protagonista con riconoscimento diffuso Giulio Andreani Dla Piper Giuseppe Ascoli Cms Adonnino Ascoli & Cavasola Scamoni Carlo Bindella Sts Deloitte Massimo Cremona Pirola Pennuto Zei Leo De Rosa Russo de Rosa Francesco Facchini Facchini Rossi Massimo Giaconia Baker & McKenzie Paolo Ludovici Ludovici TopLegal Luglio/Settembre 2015 55

Tax: consulenza ordinaria Luca Rossi Facchini Rossi Alessandro Zalonis Gianni Origoni Grippo Cappelli Fascia 3 - Protagonista con riconoscimento focalizzato Michele Aprile Ludovici Sara Armella Armella Lucilla Baiani Trivoli Emidio Cacciapuoti King & Wood Mallesons Daniela Caporicci Pedersoli Giampiero Guarnerio Roedl Alessandro Gulisano R&p Legal Giorgio Iacobone Cba Stefano Loconte Loconte Tancredi Marino Pavia e Ansaldo Stefano Morri Morri Cornelli Marco Pane Bernoni Grant Thornton Carlo Maria Paolella McDermott Will & Emery Francesco Pisciotta Baker & McKenzie Michele Rinaldi Studio Associato (Kpmg) Alessandro Trivoli Trivoli 2. Tax: Contenzioso STUDI Fascia 1 - Leader del mercato Maisto Salvini Escalar Fascia 2 - Protagonista con riconoscimento diffuso BonelliErede Chiomenti Di Tanno Dla Piper Facchini Rossi Macchi di Cellere Gangemi Miccinesi Tremonti Vitali Romagnoli Piccardi Fascia 3 - Protagonista con riconoscimento focalizzato Armella Baker & McKenzie Deiure Fantozzi Freshfields Bruckhaus Deringer Legance Loconte R&p Legal Tls (Pwc) Trivoli PROFESSIONISTI Decani Gaspare Falsitta Falsitta Dolfin Pansieri Augusto Fantozzi Fantozzi Victor Uckmar Uckmar Fascia 1 - Leader del mercato Marco Cerrato Maisto Tommaso Di Tanno Di Tanno Pietro Piccone Ferrarotti Maisto Livia Salvini Salvini Escalar Fascia 2 - Protagonista con riconoscimento diffuso Giulio Andreani Dla Piper Sara Armella Armella Roberto Cordeiro Guerra Cordeiro Guerra Marco Di Siena Chiomenti Francesco Facchini Facchini Rossi Stefano Loconte Loconte Guglielmo Maisto Maisto Andrea Manzitti BonelliErede Marco Miccinesi Miccinesi Stefano Petrecca Macchi di Cellere Gangemi Dario Romagnoli Tremonti Vitali Romagnoli Piccardi Luca Rossi Facchini Rossi Antonio Tomassini Dla Piper Fascia 3 - Protagonista con riconoscimento focalizzato Valentina Adornato Adornato Nicola Crispino Baker & McKenzie Guglielmo Fransoni Russo Fransoni Padovani Massimo Giaconia Baker & McKenzie Marco Graziani Legance Luca Nisco R&p Legal Renato Paternollo Freshfields Bruckhaus Deringer Carlo Romano Tls (Pwc) Alessandro Trivoli Trivoli 56 TopLegal Luglio/Settembre 2015

STUDI Fascia 1 - Leader del mercato Allen & Overy Chiomenti Freshfields Bruckhaus Deringer Maisto 3. Tax: Finanza Francesco Nobili Biscozzi Nobili Vania Petrella Cleary Gottlieb Steen & Hamilton Vittorio Salvadori di Wiesenhoff K&L Gates Enrico Vitali Tremonti Vitali Romagnoli Piccardi Luca dal Cerro Tremonti Vitali Romagnoli Piccardi Fascia 2 - Protagonista con riconoscimento diffuso Cleary Gottlieb Steen & Hamilton Clifford Chance Legance Tremonti Vitali Romagnoli Piccardi Fascia 3 - Protagonista con riconoscimento focalizzato Di Tanno Facchini Rossi Gianni Origoni Grippo Cappelli Hogan Lovells Ludovici Orrick Herrington & Sutcliffe Pedersoli Salvini Escalar Simmons & Simmons Fascia 3 - Protagonista con riconoscimento focalizzato Fulvia Astolfi Hogan Lovells Fabio Chiarenza Gianni Origoni Grippo Cappelli Michele Citarella Simmons & Simmons Gabriele Escalar Salvini Escalar Stefano Grilli Gianni Origoni Grippo Cappelli Marco Piazza Biscozzi Nobili 4. Tax: Internazionale e transfer pricing STUDI Fascia 1 - Leader del mercato Baker & McKenzie BonelliErede Studio Associato (Kpmg) PROFESSIONISTI Fascia 1 - Leader del mercato Francesco Guelfi Allen & Overy Paolo Ludovici Ludovici Renato Paternollo Freshfields Bruckhaus Deringer Fascia 2 - Protagonista con riconoscimento diffuso Massimo Antonini Chiomenti Giovanni Bandera Pedersoli Francesco Bonichi Allen & Overy Fabio Brunelli Di Tanno Tommaso Di Tanno Di Tanno Carlo Galli Clifford Chance Paolo Giacometti Chiomenti Giuseppe Andrea Giannantonio Chiomenti Marco Graziani Legance Claudia Gregori Legance Alessandro Mainardi Orrick Herrington & Sutcliffe Riccardo Michelutti Maisto Fascia 2 - Protagonista con riconoscimento diffuso Chiomenti Clifford Chance Di Tanno Ey Law Macchi di Cellere Gangemi Maisto Nctm Sts Deloitte Tls (Pwc) Tremonti Vitali Romagnoli Piccardi Fascia 3 - Protagonista con riconoscimento focalizzato Carnelutti Dla Piper King & Wood Mallesons Ludovici McDermott Will & Emery Santacroce Procida Fruscione Trivoli TopLegal Luglio/Settembre 2015 57

Tax: internazionale e transfer pricing PROFESSIONISTI Decani Bruno Gangemi Macchi di Cellere Gangemi Fascia 1 - Leader del mercato Massimo Giaconia Baker & McKenzie Fascia 2 - Protagonista con riconoscimento diffuso Massimo Antonini Chiomenti Davide Bergami Ey Law Carlo Bindella Sts Deloitte Fabio Brunelli Di Tanno Emidio Cacciapuoti King & Wood Mallesons Piermauro Carabellese Nctm Gilberto Comi Carnelutti Gianni De Robertis Studio Associato (Kpmg) Carlo Galli Clifford Chance Guglielmo Maisto Maisto Maricla Pennesi Baker & McKenzie Lorenzo Piccardi Tremonti Vitali Romagnoli Piccardi Stefano Simontacchi BonelliErede Fascia 3 - Protagonista con riconoscimento focalizzato Massimo Cremona Pirola Pennuto Zei Mario d Avossa Baker & McKenzie Giuseppe Andrea Giannantonio Chiomenti Claudio Giordano Macchi di Cellere Gangemi Giuseppe Marino Marino ESPERIENZA E SPECIALIZZAZIONE AL SERVIZIO DELLE IMPRESE E DELLE PERSONE, PER UNA NUOVA CULTURA DELLA FISCALITÀ fiscalità d impresa fiscalità finanziaria e del private equity fiscalità internazionale contenzioso tributario piani d incentivazione al management fiscalità delle persone fisiche SEDE DI MILANO Foro Buonaparte 70 20121 Milano tel. +39 02 890.132.28 fax +39 02 890.131.09 studio@frstax.it SEDE DI ROMA Via Bocca di Leone 78 00187 Roma tel. +39 06 454.380.53 fax +39 06 454.380.31 studioroma@frstax.it www.frstax.it 58 TopLegal Luglio/Settembre 2015

Aurelio Massimiano Marino Carlo Maria Paolella McDermott Will & Emery Andrea Rittatore Vonwiller Carnelutti Stefano Tellarini Ludovici Federico Trutalli Nctm 5. Tax: Operazioni straordinarie STUDI Fascia 1 - Leader del mercato BonelliErede Chiomenti Di Tanno Maisto Tremonti Vitali Romagnoli Piccardi Fascia 2 - Protagonista con riconoscimento diffuso Cba Dla Piper Freshfields Bruckhaus Deringer Gianni Origoni Grippo Cappelli Nctm Russo de Rosa Fascia 3 - Protagonista con riconoscimento focalizzato Allen & Overy Baker & McKenzie Carnelutti Cleary Gottlieb Steen & Hamilton Facchini Rossi Hogan Lovells Legance McDermott Will & Emery Pedersoli Watson Farley & Williams PROFESSIONISTI Fascia 1 - Leader del mercato Tommaso Di Tanno Di Tanno Paolo Giacometti Chiomenti Guglielmo Maisto Maisto Andrea Silvestri BonelliErede Fascia 2 - Protagonista con riconoscimento diffuso Luciano Acciari Gianni Origoni Grippo Cappelli Giulio Andreani Dla Piper Massimo Antonini Chiomenti Fulvia Astolfi Hogan Lovells Angelo Bonissoni Cba Fabio Brunelli Di Tanno Fabio Chiarenza Gianni Origoni Grippo Cappelli Leo De Rosa Russo de Rosa Laura Gualtieri Tremonti Vitali Romagnoli Piccardi Francesco Guelfi Allen & Overy Paolo Ludovici Ludovici Andrea Manzitti BonelliErede Maricla Pennesi Baker & McKenzie Vania Petrella Cleary Gottlieb Steen & Hamilton Lorenzo Piccardi Tremonti Vitali Romagnoli Piccardi Luca Rossi Facchini Rossi Fascia 3 - Protagonista con riconoscimento focalizzato Giovanni Bandera Pedersoli Stefano Chirichigno Cms Adonnino Ascoli & Cavasola Scamoni Gilberto Comi Carnelutti Massimo Cremona Pirola Pennuto Zei Mario d Avossa Baker & Mckenzie Marco Di Siena Chiomenti Massimo Giaconia Baker & McKenzie Quirino Imbimbo Ey Law Riccardo Michelutti Maisto Francesco Nobili Biscozzi Nobili Carlo Maria Paolella McDermott Will & Emery Andrea Rittatore Vonwiller Carnelutti Fabiola Rossi BonelliErede Vittorio Salvadori di Wiesenhoff K&L Gates Andrea Tempestini McDermott Will & Emery Federico Trutalli Nctm Raffaele Villa Ey Law TopLegal Luglio/Settembre 2015 59

6. Tax: Wealth STUDI Fascia 2 - Protagonista con riconoscimento diffuso BonelliErede Ludovici Uckmar Fascia 3 - Protagonista con riconoscimento focalizzato Chiomenti Dla Piper PROFESSIONISTI Fascia 2 - Protagonista con riconoscimento diffuso Giuseppe Corasaniti Uckmar Paolo Ludovici Ludovici Renato Paternollo Freshfields Bruckhaus Deringer Andrea Silvestri BonelliErede Stefano Simontacchi BonelliErede Fascia 3 - Protagonista con riconoscimento focalizzato Raul-Angelo Papotti Chiomenti Antonio Tomassini Dla Piper 60 TopLegal Luglio/Settembre 2015

RICERCA TOPLEGAL TAX 2015 STRUTTURE E SERVIZI C era una volta la torre di avorio I fiscalisti si aprono alle nuove opportunità del settore a partire dai mutamenti delle proprie specificità. Ma il minimo comune denominatore è la contaminazione di competenze ed esperienze di Felice Meoli stockwerk - Fotolia.com TopLegal Luglio/Settembre 2015 61

IL TOURBILLON DI CAMBIAMENTI CHE sta interessando il settore fiscale mette sotto pressione studi e professionisti. Che da una parte si avvantaggiano della ripresina in corso negli ultimi mesi, oltre che delle numerose novità normative che traghettano mandati. Ma dall altra devono sapersi dimostrare all altezza delle esigenze della clientela, che si fanno sempre più sofisticate, e del salto di qualità dell amministrazione finanziaria nei suoi vari ruoli e sfaccettature. Il modello di studio condiziona, naturalmente, le direttrici di sviluppo di ogni realtà. Ma nel mercato si riconoscono trasversalmente alcune innovazioni necessarie per far fronte alla massa critica, e senz altro si possono identificare alcune best practice che cercano di anticipare i tempi. Ponendosi in maniera proattiva per vincere la concorrenza. Gli investimenti strategici Riguardano in particolare i professionisti e non le sedi, tranne che per Deloitte Sts. «Vogliamo essere presenti in maniera capillare anche nelle zone che riteniamo debbano svilupparsi ed abbiano bisogno quindi anche di competenze specialistiche per poterlo fare: da qui l apertura di Napoli e in questi giorni anche di Catania», dice Carlo Bindella. L incertezza che ancora caratterizza l evoluzione del mercato non incentiva l espansione, dal punto di vista territoriale, del raggio di azione degli studi. Ma il respiro internazionale è una qualità riconosciuta oggi come necessaria in questo settore. E così, anche in virtù di risorse economiche limitate, si preferisce ricorrere da questo punto di vista ad alleanze o rapporti di best friendship con altre realtà d oltrefrontiera. Sono invece le competenze a ricevere maggiore attenzione e a essere identificate come fattore strategico. Per la maggior parte gli studi preferiscono investire sui risorse junior non ancora pienamente formate. Questo non vuol dire che siano mancati i lateral hires negli ultimi anni, tutt altro. Ma, lasciando da parte per un attimo le boutique, rileviamo che gli studi legali italiani e internazionali hanno già da qualche tempo definito la spina dorsale del proprio dipartimento fiscale. E che nel tempo ha acquisito sempre maggior peso all interno della realtà complessiva dello studio, in alcuni casi addirittura portando un partner del dipartimento alla guida della law firm. Rilevanti gli esempi di Stefano Simontacchi in Bonelli Erede Pappalardo e, quando era basato su due managing partner, di Piermauro Carabellese in Nctm. Si investe, invece, in competenze professionali che mancano allo studio, in particolare alle boutique, e che sono considerate strategiche. «Abbiamo recentemente inserito un penalista in studio, perché i temi della compliance fiscale e societaria non possono essere più affrontati senza un dipartimento ad hoc», afferma Stefano Morri di Morri Cornelli. Risulta particolarmente interessante anche la recente alleanza stretta tra gli studi Miccinesi e Clarich. La spiega Giulio Azzaretto: «Clarich è un riferimento nell amministrativo e nel regulatory, loro si posizionano su un livello elevatissimo di mercato dove pensiamo di posizionarci anche noi. Quindi da un punto di vista soggettivo è un matrimonio interessante. Per il cliente questa integrazione tra regulatory e tributario è strategica, le interferenze tra i due settori sono sempre di più e sul mercato queste due attività vanno di pari passo». Un altra area che vede sempre più impegno da parte dei professionisti del tax riguarda le ristrutturazioni aziendali. Le testimonianze, in questo caso, sono due. Di realtà molto diverse ma che si incontrano sulla medesima corrente di pensiero: l inevitabilità della multidisciplinarietà. «Ho apportato allo studio la mia esperienza e il mio know how, specialmente nei settori della fiscalità della crisi d impresa e degli high net worth individuals, i quali richiedono competenze specialistiche da utilizzare in un contesto multidisciplinare e, per questo motivo, favoriscono l integrazione dei servizi forniti dai vari dipartimenti», dichiara Giulio Andreani di Dla Piper. Gli fa eco Francesco Nobili di Biscozzi Nobili: «L assistenza alle aziende in crisi o in procedura è un area sulla quale stiamo cercando 62 TopLegal Luglio/Settembre 2015

Per rendere un servizio adeguato, il fiscalista deve fornirsi della collaborazione di esperti in campi finora disgiunti di investire, e che non faceva parte del nostro core business. Questo modello di servizi, per alcuni tipi di clienti, non è un attività solo tax ma che richiede collaborazione stretta tra parte fiscale, parte legale e societaria. C è bisogno di gente che capisca di bilanci e valutazioni per fornire al cliente un pacchetto abbastanza completo. Generalmente cerchiamo di farlo internamente, abbiamo anche persone che sono specializzate in aree valutative, di bilancio». E infatti sono sempre più lontani i tempi in cui il fiscalista viveva in una torre di avorio. Per rendere un servizio adeguato, oggi, deve fornirsi della collaborazione di esperti in campi finora disgiunti. È quanto racconta Gianni de Robertis di Studio Associato (Kpmg): «Abbiamo economisti e ci stiamo aprendo a professionalità contigue che abbiano un background finanziario, statistico, matematico». E lo stesso vale per Chiomenti, che si è aperto a partnership con società specializzate quali Nera Consulting e Quantera global. Le strutture La complessità delle dinamiche che il fiscalista si trova a trattare, insieme all intersezione appena analizzata con settori prima lontani, rende sempre più necessaria la costituzione di specifiche task force all interno degli studi. Secondo l origine del fenomeno che vanno ad affrontare, possono esse- TopLegal Luglio/Settembre 2015 63

re di due tipologie: quelle che fanno riferimento a nuove normative, e dunque prevedono analisi e studio (e, in alcuni casi, anche collaborazione con l amministrazione finanziaria nella definizione della nuova legislazione); e quelle che invece cercano di intercettare specifici trend di mercato. Per conformazione e caratteristiche le boutique sono più propense a muoversi sulla prima tipologia. È il caso, per esempio, di Maisto, che con Marco Cerrato e Pietro Piccone Ferrarotti, dice: «Premesso che la fiscalità internazionale è seguita un po da tutti i professionisti dello studio, il monitoraggio sull evoluzione dei lavori dell Ocse sui Beps è concentrato su quattro/cinque persone. Sulla voluntary disclosure c è un impegno seppur non a tempo pieno di una quindicina di professionisti mentre circa sei tra soci e associates sono specializzati sul transfer pricing». Gli studi integrati, già con professionalità diverse all interno, pur non disdegnando i cambi di legge tendono per economicità (cioè efficacia ed efficienza) a cavalcare il secondo trend di mercato. È in queste strutture che vediamo con più frequenza sinergie tra settori e organizzazioni per industry. Gli esempi sono svariati. Per settori abbiamo Dla Piper e Gianni Origoni Grippo Cappelli. Il socio di Gianni Origoni Luciano Acciari dichiara: «Le sinergie tra le differenti practice e la multidisciplinarietà dei nostri professionisti sono caratteristiche distintive del nostro studio. Il nostro dipartimento collabora continuativamente con diverse practice areas dello studio, quali il Corporate e l M&A, il Banking, il Labour, il Project Financing ma ha anche una capacità autonoma di generazione di clientela». Mentre Giulio Andreani sottolinea che il dipartimento Tax opera in sinergia con tutti i dipartimenti dello studio e, in particolare, con i team del Contenzioso, Corporate, Finance, Real Estate e Penale. Per industry riportiamo invece le esperienze di Bonelli Erede Pappalardo e Nctm. Entrambi sono organizzati per focus team, e per ogni gruppo orizzontale di lavoro trova spazio almeno un professionista del tax. «Nel pharma, per esempio, c è l esperto di M&A, Ip, Regulatory. Oltre al fiscale, naturalmente», dice Stefano Simontacchi. Tuttavia la necessità di avere una sponda oltre confine, anche in virtù dei cambiamenti normativi promossi dalle istituzioni sovranazionali, porta una realtà come Cba ad avere un team dedito all internazionale che occupa orizzontalmente varie branche del diritto. Ne parla Angelo Bonissoni: «Lo studio è organizzato per settore e per industry, ma c è un international team che è trasversale e che copre il Lavoro, il Real Estate, il Private Equity, l Ip e altre specializzazioni. Per questo gruppo è previsto un percorso di formazione specifico con due soci e due associati». Chi ha invece a disposizione un network vero e proprio non si ferma qui, ma aggiunge a practice e settore industriale una terza direttrice, dando vita a una vera e propria matrice tridimensionale. Tendenzialmente è il caso delle Big Four, e Studio Associato (Kpmg) ha già dichiarato di andare in questa direzione. Infine ci sono realtà che decidono di sviluppare verticalmente delle opportunità di mercato. Dla Piper, per esempio, si sta focalizzando sulla gestione dei patrimoni personali, con l obiettivo di presentare la nuova linea di servizio ai private bankers. Deloitte Sts guarda con interesse all industria dello shipping. Mentre Clifford Chance, con una pronunciata expertise nel Finance, sfrutta questo vantaggio competitivo sia per allargare il parco clienti che per sviluppare innovazioni di prodotto. Lo spiega Carlo Galli: «Abbiamo contribuito alla redazione della nuova normativa in materia di fiscalità finanziaria (minibond, ibridi bancari, ritenute) e si è cercato di concerto con i Ministeri competenti di migliorare l ambiente legale e fiscale per la raccolta finanziaria internazionale. Inoltre abbiamo sviluppato ed applicato una tecnologia che permette agli investitori Usa di accedere alle esenzioni previste dalla legge italiana, nonostante i sistemi di clearing and settlement americani non siano disegnati per essere compatibili con la normativa del nostro Paese. Questa struttura consente oggi agli emittenti italiani di rivolgersi a un ampia popolazione di investitori che prima non era accessibile». Segue a pag. 664 64 TopLegal Luglio/Settembre 2015

Fiscalità internazionale Fiscalità dei gruppi e delle operazioni straordinarie Transfer Pricing Fiscalità dei mercati finanziari Assistenza nelle verifiche fiscali e tutela del contribuente Contenzioso tributario Iva Fiscalità delle imprese in crisi Fiscalità del settore immobiliare Fiscalità delle persone fisiche, dei passaggi generazionali e dei trust Fiscalità enti non-profit Tassazione dei beni culturali e delle opere d arte Remunerazione del personale Piazza F. Meda, 5 20121 Milano t +39 02.776931 f +39 02.77693300 milano@maisto.it Piazza D Aracoeli, 1 00186 Roma t +39 06.45441410 f +39 06.45441411 roma@maisto.it 2, Throgmorton Avenue London EC2N 2DG t +44 (0)20.73740299 f +44 (0)20.73740129 london@maisto.it www.maisto.it TopLegal Luglio/Settembre 2015 65