UTILIZZO DELLA COLLA DI FIBRINA AUTOLOGA NELLA PREVENZIONE DEI SANGUINAMENTI OSSEI IN CHIRURGIA DEL BACINO. M. Tortora



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Transcript:

Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini ROMA U.O.C. CHIRURGIA ORTOPEDICA PRIMARIO: PROF. S. ROSSETTI DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASFUSIONALE * UTILIZZO DELLA COLLA DI FIBRINA AUTOLOGA NELLA PREVENZIONE DEI SANGUINAMENTI OSSEI IN CHIRURGIA DEL BACINO M. Tortora B. Rondinelli * A. Accarino * S. Scali * F. Schirripa * S.Villani * F. Lamponi

CHIRURGIA ORTOPEDICA MAGGIORE PROTESI ANCA PROTESI GINOCCHIO REVISIONI PROTESICHE PROTESI TUMORALI POLITRAUMI/POLIFRATTURE

PROTESI ANCA

PROTESI GINOCCHIO

ANEMIA POST-OPERATORIA TEMPI DI RECUPERO RIABILITAZIONE DANNI ISCHEMICI CARDIACI CEREBRALI O RENALI

DISPONIBILITA SANGUE RIDOTTA/MANCANTE (RINVII) CONDIZIONI RELIGIOSE SENSIBILIZZAZIONI ALLERGICHE O IMMUNITARIE CAUSE CONGENITE

PREPARAZIONE TECNICHE DI PREPARAZIONE PAZIENTE TECNICHE CONTROLLO PERDITE EMATICHE TRASFUSIONI OMOLOGHE

STRATEGIA PERIODO PRE-OPERATORIO Chirurgia d elezione nelle settimane precedenti PERIODO PERI- INTRA-OPERATORIO Momento immediatamente precedente fino a tutto il postoperatorio sia nella chirurgia protesica e d elezione che nel politrauma

FASE PRE-OPERATORIA Sangue di banca (trasfusione omologa) Predeposito sangue autologo Emodiluizione pre-operatoria Eritropoietina

FASE PERI- INTRA-OPERATORIA Alternative non trasfusionali Chirurgiche emostasi accurata, suture, elettrocoagulazione, clips, chirurgia miniinvasiva, uso fascia ischemica Anestesiologiche vasocostrizione locoregionale, ipotensione spinta, farmaci coagulanti Tecniche di recupero sangue

EMOSTATICI AD USO TOPICO Crioprecipitato (Fattore VIII) Colla di fibrina omologa/autologa Colla di fibrina arricchita con piastrine Gel piastrinico Fibrina secca

Colla di fibrina autologa da prelievo ematico

Colla di fibrina Funzione emostatica Funzione adesiva Funzione impermeabilizzante Funzione stimolante la riparazione tissutale Funzione riempitiva E riassorbibile

CAMPI DI UTILIZZO Cardiochirurgia Chirurgia toracica Chirurgia vascolare Chirurgia addominale Ortopedia

Cardiochirurgia Sealing of proximal suture line Sealing af distal suture line

Chirurgia Toracica Sealing of stapleline after lung resection Sealing of oesophagus anastomoses (autolog oesophagus made of stomach)

Chirurgia Addominale Sealing of resected liver surface

Chirurgia Ortopedica Sealing of soft tissue around hip arthroplasty

Levi O, Sheva B, Martinowitz U, Oran A, Hashomer T, Tauber C, Horoszowski R and H The use of fibrin tissue adhesive to reduce blood loss and the need for blood transfusion after total knee arthroplasty. A prospective, randomized, multicenter study JBJS 1999; vol 81-A(11):1652-1657 Crawford RW, Giangrande P, Murray D Fibrin sealant reduces blood loss in total hip arthroplasty Hip International Official Journal of the European Hip Society Vol.9 N.3, 1999 pp 127-132 Wang GJ, Hungerford DS, Savory CG, Rosenberg AG, Mont MA, Burks SG, Mayers SI, Spotnitz WD Use of fibrin sealant to reduce bloody drainage and hemoglobin loss after total knee arthroplasty: a brief note on a randomized prospective trial. J Bone Joint Surg Am. 2001 Oct;83-A(10):1503-5.

Prospective randomized multicenter study SANGUINAMENTO Intra-operatorio Crawford (1999) 63% Wang (2003) 27.1% Post-operatorio Levi (1999) 59% Wang (2001) 46.8-55.6% Crawford (1999) 47%

Prospective randomized multicenter study Levi (1999) 32.4% Livelli di Hb post-op Wang (2003) 28.9% Levi (1999) 75% Necessità di Trasfusioni

Sconosciuta in traumatologia

Ossa piatte

Perry JF Jr Pelvic open fractures Clin Orthop Relat Res 1980 Sep;(151):41-5 Thirty-one of 738 patients with pelvic fracture (1970--1978) had open pelvic fractures. Eight per cent of all pelvic fractures due to pedestrian accidents and 12.5% due to motorcycle accidents were open. The mortality for open pelvic fractures was 42% compared with 10.3% for closed pelvic fractures. The open pelvic fracture was the primary or an important secondary cause of death in 85% of patients who died. Major causes of death related to open pelvic fracture are (1) hemorrhage and (2) sepsis and/or renal failure. Major vascular injury is common with open pelvic fracture (19%) and compounds the problem of blood loss. Therapy is directed to blood volume replacement, repair of major vascular injury and to control of diffuse retroperitoneal hemorrhage. Any drainage should be by a closed system. This procedure plus colostomy with perineal, vaginal or rectal injury should decrease septic complications. The high mortality reflects the inadequacy of current methods of treatment of open pelvic fractures

METODICA

120 ml Citrato di sodio

Spray pen

La fibrina autologa viene impiegata dopo la sintesi delle fratture sul tessuto osseo, muscolare e sul grasso sottocutaneo immediatamente prima della sutura

CASISTICA 30 pazienti dal 2008 al 2010 Frattura di acetabolo o bacino Studio eseguito su 20 pazienti 10 fibrina autologa 10 procedura normale Recupero sangue intraoperatorio

Via chirurgica ileoinguinale Via chirurgica posterolaterale K-L

Accesso posterolaterale di Kocher-Langebeck

Accesso ileoinguinale

PARAMETRI Perdita ematica post-operatoria - Sorveglianza nelle 2, 24 e 72 ore post-operatorie della quantità di sangue raccolto nei drenaggi - Controllo delle medicazioni negli stessi tempi Diminuzione livelli di Hb/Hct a 24 ore dall intervento Necessità e numero di trasfusioni

DRENAGGIO E MEDICAZIONE A 2 ORE

DRENAGGIO E MEDICAZIONE A 24 ORE

DRENAGGIO E MEDICAZIONE A 72 ORE

RISULTATI Assenza di sanguinamento sulla medicazione a due ore dalla fine dell intervento Assenza di sanguinamento a 24 ore Ridotto sanguinamento a 72 ore

Pazient e Valutazione trasfusionale di pazienti non trattati con COLLA DI FIBRINA AUTOLOGA Hb pre/post Hct pre/post Unità emazie trasfuse Perdite ematiche dai drenaggi C.M 12.6/10.6 37.7/32.4 2 480 cc V.G. 12.1/9.5 37.1/28.5 1 320 cc D.P. 10.9/8.1 32.0/25.4 2 450 cc B.M. 12.9/9.7 38.4/29.9 2 460 cc A.A. 9.8/8.6 29.9/25.1 2 370 cc P.C.M. 9.7/8.8 29.1/26.1 1 300 cc R.D. 9.5/8.4 29.5/26.3 2 300 cc W.J. 10.1/8.5 30.5/28.8 2 350 cc A.G. 11.8/9.5 35.5/31.6 1 300 cc S.B. 9.8/8.5 33.4/32.1 2 400 cc

Paziente Valutazione trasfusionale di pazienti trattati con COLLA DI FIBRINA AUTOLOGA Hb pre/post Hct pre/post Unità emazie trasfuse Perdite ematiche dai drenaggi P.A. 9.9/10.0 28.1/29.0 0 20 cc F.F. 10.8/11 32.8/33.6 0 50 cc C.G. 16.0/10.7 45.4/31.4 0 50 cc A.F. 11.5/10.8 34.2/32.3 0 150 cc M.A. 9.1/9.1 27.2/27.4 0 50 cc D.A.B. 10.1/10.3 30.4/30.6 0 20 cc P.R. 10.2/10.1 30.6/30.7 0 20 cc F.R. 11.8/11.0 31.4/31.6 0 50 cc R.N. 10.7/10.0 30.4/30.6 0 100 cc A.V. 9.8/9.7 33.6/33.7 0 50 cc

L o s s o f b l o o d Patients

CONCLUSIONI Risultati incoraggianti Sistema sicuro (autologo) Velocizza i tempi operatori Risparmio unità di sangue Diminuiti rischi da trasfusione Diminuzione costi

GRAZIE