OSTEOPOROSI. Roberto Bernabei. Bologna 07-05-2013



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OSTEOPOROSI Roberto Bernabei Bologna 07-05-2013

CONCENTRAZIONE SIERICA DI VITAMINA D J Am Coll Cardiol 2008

FABBISOGNO DI VITAMINA D Adulti di 50-70 anni e ultrasettantenni richiedono rispettivamente almeno 600 e 800 UI/die di vitamina D Per raggiungere livelli ematici di vitamina D pari a 30 ng/ml potrebbero essere necessarie 1500-2000 UI/die Soggetti obesi e pazienti in trattamento con anticonvulsivanti, glucocorticoidi, antifungini e farmaci per l AIDS necessitano di una dose di vitamina D 2-3 volte superiore J Clin Endocrinol Metab, 2011

APPORTO DI CALCIO L utilizzo del calcio è controverso Non esistono dati sicuri sulla sua efficacia antifratturativa La prescrizione va individualizzata (ipocalcemia, diete povere di calcio ) Il fabbisogno giornaliero è di 1000 mg

FUMO DI SIGARETTA E BMD J Clin Endocrinol Metab, 2007

ATTIVITA FISICA Periodi anche brevi di immobilizzazione sono deleteri per la massa ossea ed è quindi importante mantenere un minimo grado di attività fisica Più incerto appare il ruolo di un programma di attività fisica sulla prevenzione dell osteoporosi L efficacia dell esercizio aerobico sulla BMD è controverso Esistono dati di efficacia dell esercizio contro resistenza sulla BMD del segmento scheletrico sottoposto a stress meccanico e sul rischio di caduta Una forma promettente di intervento è l energia vibratoria (WBV) Sports Med 2012

Sono disponibili solo studi epidemiologici di correlazione tra attività fisica e minor rischio di frattura. La raccomandazione di svolgere un minimo di attività fisica (camminare più di 30 min/die) malgrado l inadeguatezza della documentazione di efficacia sulla massa ossea, appare condivisibile per l effetto sul rischio di caduta e per quello indiretto sui livelli di vitamina D

INTERVENTI SUL RISCHIO DI CADUTA Esercizi personalizzati di rinforzo muscolare e di rieducazione all equilibrio e alla deambulazione Minor uso di psicofarmaci ed ottimizzazione della terapia farmacologica Prevenzione e cura delle patologie internistiche associate ad aumentato rischio di caduta Evitare l assunzione di alcolici Valutazione dei rischi ambientali (illuminazione inadeguata, tappeti, cera )

Pregresse fratture osteoporotiche vertebrali e/o femorali BMD femorale < -4 o US calcagno < -4 o US falangi < -5 SENZA FATTORI DI RISCHIO Ac. Alendronico Ac. Alendronico Vit D3 Ac. Risedronico Ac. Ibandronico Raloxifene Ranelato di Stronzio Età >50 anni sia nel sesso maschile che femminile BMD femorale < -3 o US calcagno < - 3 o US falangi < - 4 CON ALMENO 1 FATTORE DI RISCHIO Previsto trattamento > 3 mesi con dosi > 5 mg/die di prednisone o dosi equivalenti di altri corticosteroidi FATTORI DI RISCHIO Familiarità per fratture vertebrali e/o femorali Artrite reumatoide / altre connettiviti Pregressa frattura di polso da fragilità Menopausa < 45 aa Terapia cortisonica RIMBORSO NOTA 79 Ac. Alendronico Ac. Alendronico Vit D3 Ac. Risedronico

CONSIDERAZIONI SULLA NOTA 79 La nota 79 individua in ultima analisi due categorie ad alto rischio in cui la terapia antiosteoporotica è chiaramente indicata in accordo anche con le raccomandazioni della SIOMMS e della IOF: 1) pazienti con pregresse fratture osteoporotiche di femore o vertebrali 2) pazienti di età > 50 anni in terapia steroidea (basta prevedere una durata della terapia > 3 mesi con dosi di 5 mg/die di prednisone o dosi equivalenti di altri steroidi per giustificare l inizio della terapia antiosteoporotica Restano fuori dalla nota 79: 1) pazienti con T score Neck da -3.00 a -4.00 senza fattori di rischio 2) pazienti con T score Neck da -2.50 a -3.00 3) pazienti con T score Neck o L2-L4 da -1.00 a -2.5 Sarebbe auspicabile l utilizzo degli algoritmi del rischio come suggerito dalla SIOMMS e dalla IOF per definire la soglia terapeutica

DEFICIT DI VITAMINA D In tutti gli adulti con deficit di vitamina D la dose terapeutica è pari a 6000 UI/die (equivalenti a 50000 UI/settimana) per 8 settimane e la dose di mantenimento è pari a 1500-2000 UI/die Nei soggetti obesi e pazienti in trattamento con anticonvulsivanti, glucocorticoidi, antifungini e farmaci per l AIDS la dose terapeutica è pari a 6000-10000 UI/die per 8 settimane e la dose di mantenimento è pari a 3000-6000 UI/die J Clin Endocrinol Metab, 2011

FATTORI DI RISCHIO PER DEFICIT DI VITAMINA D Sesso femminile Ridotta esposizione solare, latitudine e stagione invernale Pigmentazione scura della pelle Dieta Obesità Insufficienza renale Geriatr Gerontol Int 2011

PREVALENZA DI LIVELLI INADEGUATI* DI VITAMINA D In uno studio internazionale, cross-sectional, in donne in postmenopausa con osteoporosi (N=2589) Prevalenza, % 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 63.9% Tutti 53.4% America Latina 58% Europa 81.8% Medio Oriente 71.4% Asia 60.3% Australia Continenti *Livelli inadeguati di Vitamina D sono stati definiti come livello sierico 25(OH)D <30 ng/ml. Disegno dello studio: studio internazionale, cross-sectional, di 2589 donne con osteoporosi da 18 paesi per valutare la distribuzione del siero 25 (OH) D Tratto da Lips P, et al. J Intern Med. 2006;260:245 254.

PREVALENZA DI LIVELLI INADEGUATI DIVITAMINA D IN ADULTI OSPEDALIZZATI PER FRATTURE Prevalenza % 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 <9 <15 <20 <25 <30 Concentrazioni di 25(OH)D ng/ml Simonelli C et al., Curr Med res Opin 2005

DISFUNZIONE MASTICATORIA ED OSTEOPOROSI J Clin Periodontol 2007

LA SOSTENIBILITÀ DEL TRATTAMENTO Efficacia Tollerabilità Sostenibilità Costo L intervento farmacologico è giustificato solo se la riduzione del rischio di frattura sia prevalente rispetto ai potenziali effetti collaterali della terapia e abbia un costo economico sostenibile.

LA SOSTENIBILITÀ DEI TRATTAMENTI ADERENZA AL TRATTAMENTO L aderenza alla terapia rappresenta un obiettivo primario sia in termini di miglioramento dello stato di salute che in relazione ad un controllo/riduzione dei costi In donne con fratture di femore, l esposizione al trattamento farmacologico riduce il rischio di fratture del 39,5% ed il rischio di morte del 55,1%. I costi aggiuntivi generati dal trattamento farmacologico e dal test diagnostico vengono compensati dalla riduzione dei costi ospedalieri

LA SOSTENIBILITÀ DEI TRATTAMENTI ADERENZA AL TRATTAMENTO

NOTA 79 -Soggetti di età superiore a 50 anni in cui sia previsto un trattamento > 3 mesi con dosi > 5 mg/die di prednisone o dosi equivalenti di altri corticosteroidi Principi attivi: ACIDO ALENDRONICO, ACIDO ALENDRONICO + VITAMINA D3, ACIDO RISEDRONICO

NOTA 79 -Soggetti con pregresse fratture osteoporotiche vertebrali o di femore -Soggetti di età superiore a 50 anni con valori di T-score della BMD femorale o ultrasonografica del calcagno < - 4 (o < -5 per ultrasuoni falangi) -Soggetti di età superiore a 50 anni con valori di T-score della BMD femorale o ultrasonografica del calcagno < -3 (o < - 4 per ultrasuoni falangi) e con almeno uno dei seguenti fattori di rischio aggiuntivi: -storia familiare di fratture vertebrali e/o di femore -artrite reumatoide e altre connettiviti -pregressa frattura osteoporotica al polso -menopausa prima 45 anni di età -terapia cortisonica cronica Principi attivi: Acido alendronico, Acido alendronico + vitamina D3, Acido ibandronico, Acido risedronico, raloxifene, ranelato di stronzio

NOTA 79 -Soggetti che incorrono in una nuova frattura vertebrale moderata-severa o in una frattura di femore in corso di trattamento con uno degli altri farmaci della nota 79 (alendronato, alendronato + vit D3, risedronato, raloxifene, ibandronato, ranelato di stronzio) da almeno un anno per una pregressa frattura vertebrale moderata-severa o frattura di femore. -Soggetti, anche se in precedenza mai trattati con gli altri farmaci della Nota 79 (alendronato, alendronato + vit D3, risedronato, raloxifene, ibandronato, ranelato di stronzio), che si presentano cumulativamente con 3 o più pregresse fratture vertebrali severe o di femore o con 2 fratture vertebrali severe ed una frattura femorale prossimale. La Nota si applica su diagnosi e piano terapeutico, della durata di 6 mesi prolungabile di ulteriori periodi di 6 mesi per non più di altre due volte (per un totale complessivo di 24 mesi), di centri specializzati, Universitari o delle Aziende Sanitarie, individuate dalle Regioni e dalle Province Autonome di Trento e Bolzano. Principi attivi: Ormone paratiroideo, Teriparatide

NOTA 79 -Soggetti di età superiore a 50 anni in trattamento da più di 12 mesi con dosi > 5 mg/die di prednisone o dosi equivalenti di altri corticosteroidi e che si presentano con una frattura vertebrale severa o due fratture vertebrali moderate La Nota si applica su diagnosi e piano terapeutico, della durata di 6 mesi prolungabile di ulteriori periodi di 6 mesi per non più di altre due volte (per un totale complessivo di 24 mesi), di centri specializzati, Universitari o delle Aziende Sanitarie, individuate dalle Regioni e dalle Province Autonome di Trento e Bolzano. Principi attivi: Teriparatide