LIFE NAT/14/IT/000544 PonDeRat. Ripristino dell ecosistema delle isole Pontine tramite la rimozione di ratti e altre specie invasive



Documenti analoghi
PonDerat Ripristino degli ecosistemi naturali delle isole Ponziane tramite la rimozione dei ratti e di altre specie aliene invasive

PonDerat Ripristino degli ecosistemi naturali delle isole Ponziane tramite la rimozione dei ratti e di altre specie aliene invasive

WORKSHOP 31 marzo - 2 aprile 2014

Fig. 2 Limiti del PNRMS (in rosso), del SIC (in verde) della ZPS (in azzurro).

I Procellariformi delle Isole Pelagie

Parco Nazionale Arcipelago Toscano

Progetto RI.CO.PR.I. Programma LIFE+ Natura e Biodiversità LIFE09 NAT/IT/

PROGETTI COMUNITARI PER LA CONSERVAZIONE DELLA NATURA

La gestione delle Riserve Naturali dello Stato: i progetti LIFE e il contenimento delle specie aliene invasive. Alessandro Bottacci Marco Panella

Il Programma LIFE+ per la protezione della natura e la biodiversità

LIFE+ Bosco Incoronata:

OBBLIGO DELLA VALUTAZIONE DI INCIDENZA MISURE DI CONSERVAZIONE OBBLIGATORIE DA APPLICARSI NELLE ZONE DI PROTEZIONE

LIFE09/NAT/IT/095 EC-SQUARE

Recovering Endangered HabitatS in the Capo Carbonara MARIne Area, Sardinia

GIREPAM. I predatori alieni e le berte: una gestione attiva nel Parco Nazionale Arcipelago Toscano

La V.Inc.A. come strumento sinergico per la tutela e la promozione dello sviluppo sostenibile nel P.N. dell Isola di Pantelleria.

La gestione Forestale nelle Aree Protette e nei Siti afferenti alla Rete Natura 2000

Obiettivi del bilancio di LIFE Natura

MANUALI PER IL MONITORAGGIO DI SPECIE E HABITAT DI INTERESSE UNIONALE a cura di Elena Santini e Marco De Cicco

Stefano Vagniluca e Giovanni Quilghini

Provincia di Viterbo. Progetto LIFE Natura Azioni urgenti di salvaguardia dei Siti Natura 2000 dell Alta LIFE 04 NAT/IT/000153

Provincia di Viterbo. Progetto LIFE Natura Azioni urgenti di salvaguardia dei Siti Natura 2000 dell Alta LIFE 04 NAT/IT/000153

Progetto SNAC Elementi per l elaborazione della Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici

Attività di monitoraggio di Fauna e Flora nel Parco Nazionale del Circeo

PIANO DI GESTIONE DEL SIC Bruncu de su Monte Moru-Geremeas (Mari Pintau) (ITB040051)

WORKSHOP BOLKESTEIN La Direttiva Bolkestein, Parco e concessionari: dai vincoli alle opportunità, l esempio della Toscana

GLI HABITAT DELLA RISERVA NATURALE ORIENTATA E L AVIFAUNA: LA PERCEZIONE NELL IMMAGINARIO E LA RELATIVA IMPRONTA PAESAGGISTICA

WORKSHOP 31 marzo - 2 aprile 2014

NATURA 2000 E LA BIODIVERSITÀ NELLE AREE PROTETTE DEL TRENTINO

La Nutria in provincia di Ferrara. C. Castagnoli R. Finco

Le Direttive Habitat e Uccelli e la Strategia Nazionale per la Biodiversità

SCHEDE RIASSUNTIVE DELLE ISOLE Consorzio di Gestione Area Marina Protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo Sede legale Via Dante Olbia (OT).

GLI EFFETTI DEL FUOCO SUGLI ECOSISTEMI

Restoration of dune habitats in Natura 2000 sites

02/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 80. Regione Lazio. Atti del Presidente della Regione Lazio

GESTIRE - Development of the strategy to manage the Natura 2000 network in the Lombardia Region LIFE11 NAT/IT/044

Il Programma LIFE+ per la protezione della natura e la biodiversità

Rete NATURA Direttiva Habitat 92/43/CEE Direttiva Uccelli 79/409/CEE

Specie aliene invasive in Lombardia: azioni per una strategia regionale

Restoration of dune habitats in Natura 2000 sites

Art. 1 (Istituzione) 2. Il parco è classificato ai sensi dell art. 10, comma 1 della legge regionale 14 luglio 2003, n. 10 come parco marino.

Priorità 2: Promozione della sostenibilità ambientale

Le PIANTE ALIENE nel Parco Naturale Regionale Molentargius - Saline

Convegno Internazionale Progetto LIFE Arupa

Condizionalità e biodiversità

MISURE DI CONSERVAZIONE DEL SIC IT Fondali circostanti l Isola di Palmarola

MISURE DI CONSERVAZIONE DEL SIC IT Isola Sacra

Biodiversità e territorio: un legame imprescindibile

Percorso di attuazione di LIFE+

PROGETTO LIFE13 NAT/IT/ RES MARIS WORKSHOP PARTECIPATIVO CON I PORTATORI DI INTERESSE - AZIONE E10

IL REGOLAMENTO EU 1143/14 E IL D.L. 230/2017 SULLE SPECIE ALIENE INVASIVE QUALI IMPLICAZIONI PER I GIARDINI ZOOLOGICI? ANDREA MONACO - Regione Lazio

Strumenti di finanziamento europei per la conservazione della biodiversità. Patrizia Rossi Responsabile Agricoltura LIPU BirdLife Italia

COMUNE DI FOGGIA ENTE GESTORE PARCO NATURALE REGIONALE BOSCO INCORONATA Via Gramsci, Foggia

LA CONSERVAZIONE DELLO SCOIATTOLO COMUNE IN ITALIA AZIONI PREVISTE DAL PROGETTO LIFE+ EC-SQUARE

Campi Scuola e Soggiorni Didattici A.S. 2009/10

Gypsum LIFE+ 08 NAT/IT/000369

Le invasioni biologiche Piante aliene ed invasive sull Isola di Giannutri. Giannutri, 29/08/2015

MISURE DI CONSERVAZIONE DEL SIC IT Fondali circostanti l Isola di Ponza

LIFE GO PARK. Abstract di progetto. Progetto LIFE12 INF/IT/000571

LIFE+ 12 ENV/IT/ HELPSOIL. Kick-off meeting venerdì 19 luglio 2013 Azienda Agricola Sperimentale ERSAF Carpaneta

L.R. 21 aprile 2008, n. 11 (1) Istituzione del Parco Marino Regionale "Costa dei Gelsomini" (2). Il Consiglio regionale ha approvato

LIFE08 NAT/IT/ SAVE THE FLYERS. Convegno Rapaci : minacce e azioni di tutela Fabriano 08/10/2010

Il ruolo di ISPRA nella collana dedicata alla conservazione e gestione della naturalità degli ecosistemi marino-costieri.

Allegato alla Delib.G.R. n. 6/45 del ITB Is Arenas 1/16

Conservation and Recovery of Austropotamobius pallipes in Italian Natura2000 Sites

Giovanni Aramini. Ministero dell'ambiente - V Sala 23 maggio, 2017 da 14:30 a 15:30

SC22 - DIPARTIMENTO TEMATICO GEOLOGIA E DISSESTO. SS Ambiente e Natura VALUTAZIONE SINTETICA DEI RISULTATI DEL MONITORAGGIO AMBIENTALE

L.R. 15/2006 Disposizioni per la tutela della fauna minore in Emilia Romagna

Regione Lazio. Area Natura 2000 e Osservatorio Regionale per l Ambiente. Genova 20, 21 novembre 2008 Tina Guida

Il programma LIFE. L Instrument Financier pour l Environnement. Strumento finanziario europeo per l attuazione della Direttiva Habitat/Uccelli

REGOLAMENTO DI SETTORE PER LA CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITA RELATIVO AL TERRITORIO DEL SITO RETE NATURA 2000

La connessione ecologica per la biodiversità, il LIFE + TIB (Trans Insubria Bionet) e l esperienza del Contratto di Rete in Provincia di Varese

Provincia di Viterbo LIFE 04 NAT/IT/000153

Consorzio di Gestione Area Marina Protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo

FARENAIT: Fare Rete per Natura 2000 in Italia LIFE10 INF/IT/ Kick-off Meeting 1dicembre 2011 Roma. Panoramica delle attività di progetto

La programmazione finanziaria : sviluppo rurale e condizionalità

La Rete Natura 2000 in Piemonte

Costruiamo insieme il Piano di gestione del sito Natura 2000 del Carso. Gli esiti del processo partecipativo

Misura Investimenti diretti ad accrescere la resilienza ed il pregio ambientale degli ecosistemi forestali

Antagonisti naturali: aspetti normativi

Corso per Operatori Faunistici Volontari CONTROLLO NUMERICO DELLE POPOLAZIONI FAUNISTICHE IN AREE PROTETTE. a cura di Michela Giacomelli

per posta ordinaria al seguente indirizzo: Regione Lazio - Direzione Ambiente e Sistemi Naturali Via del Pescaccio Roma

MANUALE DI MANUTENZIONE (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207)

L impegno di ISPRA nell Osservatorio Nazionale sui contratti di Fiume

MANUALE DI MANUTENZIONE (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207)

REPUBBLICA ITALIANA. exz ÉÇx f v Ä tçt

Convegno: le Dune Costiere: esperienze di gestione europee e italiane a confronto Pisa, 12 dicembre 2008

Il Parco di Montemarcello-Magra-Vara ed il progetto LIFEEMYS. Dott. ssa Paola Carnevale Direttore

CONS. GEST. PATR. NAT. GOV. SIST. AREE NAT. PROT. DETERMINAZIONE. Estensore CAPIZZI DARIO. Responsabile del procedimento SINIBALDI IACOPO

ALLEGATO. della. direttiva della Commissione

La Valutazione di Incidenza

VENT ANNI DI VIGILANZA AMBIENTALE IN EMILIA-ROMAGNA. 7 novembre 2009, Gattatico (RE)

06/10/2018. CONVEGNO FINALE LIFE PUFFINUS TAVOLARA Olbia 5 ottobre Alberto Sanna Città Metropolitana di Cagliari

LIFE13 NAT/IT/ AZIONE E.4 Premio scuole vincitrici contest SCOPRINATURA Report

AREA MARINA PROTETTA ISOLE EGADI

COMUNE DI FOGGIA ENTE GESTORE PARCO NATURALE REGIONALE BOSCO INCORONATA Via Gramsci, Foggia

La RRN per favorire la complementarietà tra policy comunitarie: idee per il post Life del progetto HelpSoil

L ecologia nell era dei cambiamenti globali: il ruolo dell ecotossicologia

PERCORSO FORMATIVO DOCENTI

Progetto Life+ Gypsum

Transcript:

LIFE NAT/14/IT/000544 PonDeRat Ripristino dell ecosistema delle isole Pontine tramite la rimozione di ratti e altre specie invasive

LIFE NAT/14/IT/000544 BENEFICIARIO COORDINATORE Regione Lazio ARP BENEFICIARI ASSOCIATI ISPRA Nemo srl Dipartimento Biologia Ambientale UniRoma1 Riserva Statale Isole Ventotene e S. Stefano Budget: 1.788.216 Cofinanziamento UE: 1.072.930 (60%)

Supporto al progetto: Parco Nazionale del Circeo Comune di Ponza Ufficio Circondariale Marittimo Ponza

Cosa facciamo oggi? Raccontiamo il progetto Chi, cosa, come, dove, quando Commenti, domande, idee, proposte, dubbi, perplessità

Cominciamo da cosa non faremo Non siamo venuti per: fare un nuovo parco mettere nuovi vincoli fare le cose di nascosto controllare il territorio e tutto quello che non diremo oggi

Un progetto ponderat-o Il punto di partenza è un lavoro pubblicato nel 2010, dove si individuano le isole a priorità di intervento per l eradicazione dei ratti Tra di esse, Zannone,, S. Stefano e Palmarola Ventotene importante ma ad alto rischio di reinvasione

Esito degli oltre 200 progetti Life Natura e Biodiversità presentati nel 2014 19% promossi bocciati 81%

Cosa è previsto nel progetto? 1 - eradicazione e controllo di specie animali aliene (ratti, capre) al fine di ripristinare le comunità e gli habitat naturali (6220*, 3170*, 5320, 5330, 1240) e/o migliorare il successo riproduttivo di uccelli marini 2 - recinzione di un area chiave a Zannone per escludere i mufloni e favorire il recupero della lecceta (habitat 9340) 3 - eradicazione di piante esotiche invasive (Carpobrotus spp.) su Palmarola, Santo Stefano e Ventotene 4 - messa in atto di un vasto sistema di biosicurezza per impedire la reinvasione delle isole da parte dei ratti

Chi vogliamo difendere? Le berte sono uccelli pelagici, vivono in mare Nidificano sulle isole Non sono in grado di difendersi dalla predazione dei ratti Nelle isole pontine ci sono importanti colonie Berta maggiore Berta minore Uccello delle tempeste?

Habitat bersaglio 1) 6220* Percorsi substeppici di graminacee e piante annue dei Thero- Brachypodietea 2) 3170* Stagni temporanei mediterranei 3) 5320 Formazioni basse di euforbie vicino alle scogliere 4) 5330 Arbusteti termo-mediterranei mediterranei e pre-desertici 5) 1240 Scogliere con vegetazione delle coste mediterranee con Limonium spp. endemici

Due parole chiave: 1 - eradicazione 2 - biosicurezza

Benefici per la berta maggiore Nessun intervento 1 Controllo locale Eradicazione successo riproduttivo 0.8 0.6 0.4 0.2 0 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Zannone

Biosicurezza, ovvero. fronteggiare la reinvasione I ratti possono tornare sulle isole portati da imbarcazioni oppure a nuoto Nome inglese: Black rat, Roof rat Le misure di profillassi verranno attuate: sull isola di partenza sull isola di arrivo sulle imbarcazioni e. SHIP RAT! La Scola Pianosa: 242 m!

C1 Eradicazione di R. rattus dalle isole Palmarola, Santo Stefano e Ventotene Responsabile: ARP 2015 2016 2017 2018 2019 2020 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1

C4 Attivazione misure di biosicurezza Tutte le isole Responsabile: Arp

Una domanda frequente (FAQ): possibile che nel 2015 l unico modo per eliminare i ratti sia quello di usare il veleno?

Palmarola: fuori tutti! 1 - eradicazione dei ratti 2 - rimozione delle capre sulla terraferma 3 - eradicazione piante aliene invasive

A Zannone giochiamo in difesa L isola è già libera dai ratti 1) misure di prevenzione contro la reinvasione 2) recinzione della lecceta per difenderla dai mufloni

Ventotene e S. Stefano 1 - eradicazione dei ratti 2 - eradicazione di piante esotiche invasive (Carpobrotus spp.) Ventotene sarà la prima isola del Mediterraneo con un centro abitato libero dai ratti (750 abitanti d inverno )

Ponza: solo misure di biosicurezza Saranno liberati dai ratti i due imbarchi dell isola: - tutto l abitato di Ponza - Le Forna (Cala Feola)

Che benefici per la cittadinanza? Riduzione del rischio di malattie Riduzione complessiva dell uso di rodenticidi Riduzione/eliminazione del problema dei ratti Miglioramento dell immagine turistica delle isole Attività di educazione nelle scuole Il progetto potrà portare ad ulteriori sviluppi (eradicazione dei ratti da Ponza?)

Azioni in cui è coinvolto il Dipartimento di Biologia Ambientale (DBA) 2015 2016 2017 2018 2019 2020 AZIONI NOME DELL'AZIONE I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV A. Azioni preparatorie elaborazione di piani di azione o di gestione A.2 Azioni preparatorie sulle specie vegetali invasive e sugli habitat C. Azioni concrete di conservazione C.2 Tutela della foresta di leccio a Zannone C.3 Eradicazione di specie vegetali aliene invasive D. Monitoraggio degli impatti successivi alle azioni (obbligatorio) D.1 Monitoraggio scientifico E. Disseminazione dei risultati alla popolazione (obbligatorio) E.3 Produzione di materiali divulgativi E.4 Networking with other projects E.8 Incontri con popolazione e stakeholders e convegno scientifico E.10 Linee guida per la gestione delle specie vegetali alloctone F. Gestione del progetto e monitoraggio dei suoi progressi (obbligatorio) F.1 Gestione generale del progetto A2 Aggiornamento delle conoscenze su specie vegetali introdotte dall uomo e habitat C2 Recinzione di una parte della foresta di leccio a Zannone C3 Eradicazione del fico degli Ottentotti (Carpobrotus sp.pl.) D1 Monitoraggio scientifico degli habitat e degli effetti delle azioni Life PonDerat 04/12/2015 Ponza Pagina 22

- Specie alloctone specie introdotte dall uomo al di fuori della loro area naturale di distribuzione. Alcune di esse (invasive) rappresentano una delle principali cause di perdita di biodiversità nel mondo e in particolare nelle piccole isole. -Habitat di interesse comunitario (Direttiva Habitat 92/43/CEE) 1240: Scogliere con vegetazione delle coste mediterranee con Limonium spp. endemici; 3170*: Stagni temporanei mediterranei; 5320: Formazioni basse di euforbie vicino alle scogliere; 5330: Arbusteti termo-mediterranei e pre-desertici; 6220*: Percorsi substeppicidi graminacee e piante annue di Thero-Brachypodietea; 9340: Foreste di Quercus ilex e Quercus rotundifolia Life PonDerat 04/12/2015 Ponza Pagina 23

Scopi scientifici del DBA: Aggiornamento delle conoscenze sugli habitat di interesse comunitario e sulle specie introdotte; Monitoraggio degli effetti sugli habitat derivanti da: eradicazione del Carpobrotus(fico degli Ottentotti) eradicazione dei ratti e spostamento di mufloni e capre 2015 2008 Life PonDerat 04/12/2015 Ponza Pagina 24

Azioni: Recinzionedi una parte del bosco di leccio per monitorare nel tempo le differenzenella flora e nella vegetazione tra aree interne (non pascolate) e aree esterne (visitate dai mufloni); Eradicazionedel Carpobrotusper osservare se, e in che modo, si ripristinano le condizioni naturali dopo l eliminazione di una specie invasiva in un habitat. Life PonDerat 04/12/2015 Ponza Pagina 25

Monitoraggio: Svolgere una verifica degli effetti delle azioni sulla composizione floristica e sull estensione dell habitat nel tempo Produrre un manuale per il riconoscimento e la gestione delle specie vegetali invasive con proposte di piante ornamentali autoctone Fioriture mediterranee Visite periodiche in campo Cistus monspelliensis Utilizzo come pianta ornamentale Jacobaea maritima Cistus creticus Lavandula stoechas Life PonDerat 04/12/2015 Ponza Pagina 26

Caprahircus Fra le 100 peggiori specie aliene invasive Isole particolarmente sensibili Impatti: Struttura e composizione delle comunità vegetali Estinzione di alcune specie Diffusione specie vegetali aliene Aumento dell erosione del suolo

Rimozione delle popolazioni recenti di capre tornate allo stato selvatico con alcune eccezioni

LE ATTIVITA A PALMAROLA Sopralluogo e monitoraggio popolazione capre (4-5 gg) Primo monitoraggio berta minore (5-7 gg) Costruzione recinto di cattura e foraggiamento Monitoraggio involo berta minore -primo monitoraggio berta maggiore -monitoraggi ornitologici ed erpetofauna (7-10 gg); monitoraggio invertebrati (5-7 gg) Monitoraggio involo berta maggiore (4-5 giorni) Cattura e traslocazione capre: entro giugno 2017

In conclusione dateve da fa! la conservazione nel Mediterraneo di queste specie e habitat dipende soprattutto dal buon esito di questo tipo di progetti!