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Forti vendite sugli emergenti 8 giugno 2015 La scorsa settimana è stata caratterizzata da una ripresa della fase di apprezzamento dell euro che ha guadagnato terreno nei confronti di tutte le valute. A favorire gli acquisti è stato il segnale di recupero giunto dall inflazione ed il rialzo dei tassi governativi che si è registrato di conseguenza. Nel complesso il dollaro si è rafforzato verso le altre valute, con il movimento che è risultato piuttosto marcato nella seduta di venerdì, dopo i dati sul mercato del lavoro. Il buon ritmo di crescita sia dei nuovi occupati, sia dei nuovi salari, ha infatti riacceso le attese per un rialzo della Fed nella riunione di settembre. Debole lo yen, su nuovi minimi da 13 anni vs dollaro. Il comparto più penalizzato è stato quello emergente con le vendite che hanno colpito principalmente rublo e rand sudafricano. Sulla prima valuta hanno pesato soprattutto il calo del greggio ed una ripresa degli scontri armati in Ucraina. In controtendenza si sono mosse le altre valute dell est Europa che hanno tendenzialmente seguito l andamento dell euro. Da segnalare oggi il forte deprezzamento della lira dopo la sconfitta del partito del presidente turco Erdogan che per la prima volta dal 2002 non è riuscito ad ottenere la maggioranza assoluta. Diventa pertanto problematica la formazione di un nuovo governo, con la possibilità ventilata da alcuni esponenti del partito di Erdogan di andare nuovamente al voto. Variazione Euro contro valute da inizio anno, elaborazione MPSCS Market Strategy /CHF -13.04% /RUB -13.29% /$ -8.05% /CNY -8.16% / -6.21% /SEK -0.99% /AUD -1.54% / -3.70% /NZD 1.61% /ZAR 0.11% /TRY 5.18% /BRL 9.19% -16% -14% -12% -10% -8% -6% -4% -2% 0% 2% 4% 6% 8% 10% 12% Sul tema speculatori, secondo i dati della CFTC, le posizioni rialziste sul dollaro tramite i future sul Dollar Index sono salite del 14%, con un forte incremento delle posizioni corte su dollaro australiano e yen. (*) Dollar Index: indice che rappresenta l andamento del Dollaro Usa verso la media ponderata di un paniere delle seguenti valute in ordine di peso: 1) euro; 2) yen; 3) sterlina; 4) dollaro canadese; 5) corona svedese; 6) franco svizzero. Al momento l euro presenta un peso di circa il 57%. Un aumento del valore del Dollar Index sta ad indicare un apprezzamento del dollaro Usa vs. il basket di valute citato.

Euro - Dollaro Settimana ancora di apprezzamento per l euro verso tutte le valute, risultando la migliore valuta a livello mondiale. Il movimento si è però ridimensionato dopo i positivi dati sul mercato del lavoro Usa. Il movimento di rialzo è da imputare principalmente a due fattori: 1) aumento inatteso dell inflazione dell Area nel mese di maggio; 2) forte rialzo dei tassi governativi soprattutto nella parte a lungo termine. Il dato preliminare sull inflazione di maggio ha visto infatti una crescita dei prezzi dello 0,3%, la prima lettura positiva da inizio anno. In rialzo anche la componente core (0,9% da 0,6%). In settimana ci è stata anche la riunione della BCE, in cui Draghi ha dichiarato che il QE sta funzionando e che l istituto non ha intenzione di cambiare l attuale politica economica; se necessario è pronto a rivedere al rialzo il piano di acquisti. Negli Usa a maggio sono stati creati 280.000 nuovi posti di lavoro con un tasso di disoccupazione che è leggermente salito al 5,5% dal 5,4% precedente. Secondo la CFTC, gli speculatori la scorsa settimana hanno lievemente ridotto (+3%), le posizioni che puntano ad un deprezzamento dell euro vs dollaro. 1,112 1.4 1.3 1.2 1.1 +1,39% -8,05% 1 Euro - Yen 139,65 +2,54% -3,70% Settimana di debolezza per lo yen che ha perso terreno verso quasi tutte le principali valute sviluppate. Il cross vs dollaro ha così raggiunto nuovi massimi dal 2002 sopra quota 125 Il membro della BoJ, Harada, ha dichiarato che uno yen debole è tendenzialmente positivo per l economia giapponese. Sull inflazione, Harada ha sottolineato il rischio che il target del 2% non venga raggiunto nella prima parte del 2016. Secondo la CFTC, gli speculatori, per la seconda settimana consecutiva, hanno fortemente aumentato le posizioni che puntano ad un deprezzamento dello yen vs dollaro. 150 145 140 135 130 125

Euro cambio - Sterlina Euro/Sterlin 0,728 +1,36% -6,21% Settimana debole per la sterlina che ha perso terreno sia vs dollaro sia euro. A pesare sul cambio è stato il dato relativo a PMI servizi di maggio che è sceso a 56,2 dal 59,5, alimentando i timori di un rallentamento nella seconda parte dell anno. 0.85 0.82 La BoE, nella consueta riunione mensile, non ha apportato alcuna modifica alla propria politica monetaria, mantenendo il tasso di riferimento allo 0,5%. 0.79 0.76 Secondo la CFTC, gli speculatori hanno mantenuto invariate le posizioni nette corte sulla sterlina vs dollaro. 0.73 0.7 Eur - Chf 1,045 +1,16% -13,04% Settimana caratterizzata da un deprezzamento del franco svizzero verso la valuta unica. Negli ultimi giorni il cross eur/chf ha raggiunto anche quota 1,057, livelli che non venivano più toccati da marzo. 1.25 1.2 1.15 Il dato sul PMI manifatturiero del mese di maggio si è attestato a 49,4, in crescita e migliore delle attese, ma sotto i 50 punti per il quinto mese consecutivo. 1.1 1.05 1 Secondo la CFTC, gli speculatori hanno mantenuto invariate le posizioni nette lunghe vs dollaro. 0.95

Eur - Aud 1,459 +1,77% -1,54% Settimana caratterizzata da un indebolimento della valuta australiana con il cambio EurAud che è tornato ad oscillare sopra l 1,46 per la prima volta da fine febbraio. In occasione della riunione del 2 giugno la RBA ha deciso di mantenere il tasso di riferimento al 2%, assumendo difatti un atteggiamento accomodante dopo il taglio avvenuto il mese scorso. Scorrendo lo statement della riunione è possibile leggervi come l economia australiana stia continuando a crescere, ma al di sotto del potenziale di lungo termine. Segnali positivi provengono dalle esportazioni e dai consumi interni, mentre prosegue la debolezza degli investimenti. 1.6 1.55 1.5 1.45 1.4 Positiva la lettura del Pil t/t del primo trimestre, in crescita allo 0,9% con un apporto sostanziale dato dalle scorte e dalle esportazioni. 1.35 I dati della CFTC sottolineano come gli speculatori dopo quattro settimane di posizionamento rialzista su dollaro australiano vs l omonimo statunitense, abbiano invertito le posizioni tornando a scommettere su un ribasso dell AudUsd. Eur - Zar 13,99 +4,94% +0,11% In settimana il rand sudafricano si è deprezzato notevolmente, con il cross vs dollaro su nuovi massimi dal 2002. Kganyago, Governatore della Banca centrale (SARB), ha confermato come l Istituto si prepari ad aumentare i tassi d interesse date le aspettative sull inflazione. Kgnanyago ha poi aggiunto come il recupero del petrolio accresca ancor di più le aspettative di rialzo dell inflazione, ponendo un vero e proprio rischio per il ritmo di crescita dell economia. 15.5 15 14.5 14 13.5 13 12.5

Eur - Cny 6,897 +1,5% -8,16% Settimana di deprezzamento per lo yuan verso tutte le principali valute sviluppate Invariato invece l andamento verso dollaro. 9 8.5 Sul lato macro da segnalare il dato relativo alla bilancia commerciale di maggio, con un avanzo di circa 60Mld$ determinato però soprattutto da un calo delle importazioni. Le esportazioni arretrano del 2,5% annuale, mentre l import crolla del 17,6%, molto più dell attese. 8 7.5 7 6.5 6 Legenda abbreviazioni AUD Dollaro australiano NZD Dollaro SEK Corona svedese neozelandese BRL Real brasiliano RUB Rublo russo Sterlina CHF Franco svizzero TRY Lira turca Yen giapponese CNY Yuan cinese ZAR Rand sudafricano $ Dollaro Usa NOTA: le variazioni settimanali sono riferite al periodo 1 5 giugno 2015.

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