Trump spaventa il dollaro

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1 Trump spaventa il dollaro 7 NOVEMBRE 2016 La scorsa settimana è stata caratterizzata dalla debolezza del dollaro, a causa principalmente della crescita di consensi a favori di Trump. Una eventuale vittoria del magnate vieni, infatti, vista dal mercato come potenzialmente pericolosa per il dollaro, in quanto le proposte avanzate durante la campagna elettorale vanno nella direzione di un indebolimento del biglietto verde. Il movimento sta parzialmente rientrando questa mattina dopo che nel fine settimana è giunta la notizia che l FBI non incriminerà la Clinton per lo scandalo -gate. Il cambio EurUsd è così risalito sopra quota 1,11 per poi ritornare temporaneamente sotto questo livello questa mattina. In tale contesto, la sterlina è riuscita a recuperare terreno in maniere significativa (cambio EurGbp sceso sotto quota 0,90) grazie soprattutto alla sentenza dell Alta corte che ha affermato la necessità che la May chieda il via libera del Parlamento, prima di procedere all attivazione della Brexit. A favorire la valute britannica ha contribuito anche l atteggiamento meno accomodante emerso dalla riunione BoE. Andamento misto per le valute emergenti, con un deciso deprezzamento per il peso messicano (rientrato questa mattina) favorito dal rialzo del consenso di Trump. In deprezzamento anche la lira turca, su nuovi minimi storici verso dollaro, dopo che la decisione del Presidente Erdogan di arrestare alcuni esponenti dell opposizioni curda. In apprezzamento, invece, le altre valute dell Est Europa favorite dal recupero dell euro. Secondo la CFTC, la scorsa settimana gli operatori hanno continuato ad aumentare, anche se in misura marginale, le posizioni speculative rialziste sul future sul Dollar Index. Guardando al posizionamento sulle singole valute, gli speculatori hanno aumentato le posizioni nette corte di euro vs dollaro e ridotto leggermente le analoghe sulla sterlina. Continuano a crescere invece le posizioni che puntano ad un deprezzamento del franco svizzero. Variazione Euro contro valute da inizio anno / -12,2% /BRL -16,9% /RUB -9,8% /ZAR -10,4% /CHF -0,7% /AUD -2,9% /NZD -4,4% /$ 2,3% /SEK 8,4% /CNY 6,6% /TRY 10,9% / 20,6%, elaborazione MPSCS Market Strategy -20% -15% -10% -5% 0% 5% 10% 15% 20% 25%

2 EURO - DOLLARO Settimana all insegna di un deciso rialzo del cambio euro/dollaro, che si è spinto sopra quota 1,11 in un contesto di debolezza generalizzata per il biglietto verde. Il movimento di rialzo è stato prevalentemente guidato dalla crescita di consensi durante la settimana a favore di Trump. Sul fronte macro, segnali positivi per l economia USA sono giunti dal dato preliminare del PIL del terzo trimestre, 2,9% t/t annualizzato dall 1,4% del trimestre precedente. I dati della CFTC segnalano un aumento dell 11% circa delle posizioni speculative che puntano ad un deprezzamento dell euro vs dollaro. Si tratta dell ammontare maggiore da inizio anno. 1,3 1,25 1,2 1,15 1,1 1,05 1,11 +1,6% 2,29% 1 EURO YEN 114,68-0,49% -12,20% Settimana di tendenziale apprezzamento per lo yen, che si è mantenuto stabile verso euro, mentre ha guadagnato terreno nei confronti del biglietto verde. La BoJ, nella riunione di novembre, ha confermato l attuale politica monetaria. Il governatore Kuroda ha segnalato che il target d inflazione del 2% verrà probabilmente raggiunto non prima del Riguardo alla crescita, l Istituto si aspetta per il 2017 un rialzo del PIL dell 1,3% anche se permangono i rischi al ribasso. Secondo i dati della CFTC, gli speculatori hanno ridotto del 3% circa le posizioni a favore dello yen vs dollaro

3 EURO - STERLINA PREZZO 0,889-1,16% 20,56% Settimana in forte recupero per la sterlina, con il cambio EurGbp tornato sotto quota 0,90, mentre il cross vs dollaro è risalito fin sopra area 1,25. La valuta britannica ha beneficiato principalmente di due fattori: 1) l Alta Corte ha sentenziato la necessità che la May chieda il via libera del Parlamento, prima di procedere all attivazione della Brexit. La May ha annunciato ricorso presso la Corte Suprema che si esprimerà a gennaio; 2) La BoE dal suo ha rialzato le stime di crescita e soprattutto di inflazione, aggiungendo che la politica monetaria potrebbe agire in entrambe le direzioni, non solo quindi in maniera espansiva. Sul fronte speculatori, i dati della CFTC mostrano che gli operatori hanno leggermente ridotto (1%) le posizioni nette corte di sterlina verso dollaro. 0,89 0,86 0,83 0,8 0,77 0,74 0,71 0,68 EUR CHF 1,08-0,69% Var ,72% Settimana positiva per il franco svizzero, che si è apprezzato sia vs dollaro che nei confronti dell euro, con il cambio EurChf sceso sotto quota 1,08 in prossimità dei minimi dell anno. In particolare, il cross martedì ha registrato il calo giornaliero più marcato da quattro mesi e mezzo, giorno in cui un sondaggio del Washington Post segnalava un margine dell 1% a favore di Trump. Il governatore della Banca centrale (SNB), Jordan, ha fatto di nuovo riferimento all eccessiva forza del franco ritenendo la valuta domestica altamente sopravvalutata. Pertanto, l Istituto sembrerebbe intenzionato a continuare a mettere un freno ad un eccessivo ribasso del cambio EurChf, la cui area attuale (1,08 circa) rappresenta un importante supporto. Secondo la CFTC, gli speculatori hanno aumentato le posizioni nette corte sul franco vs dollaro con l ammontare complessivo salito al massimo da un anno. 1,25 1,2 1,15 1,1 1,05 1 0,95

4 EUR - AUD Settimana mista per il dollaro australiano, che si è apprezzata nei confronti del dollaro USA, ma ha segnato un deprezzamento nei confronti della valuta unica. La banca centrale australiana (RBA) ha confermato la sua politica monetaria, lasciando i tassi di interesse fermi all 1,5%, come da attese. Secondo la CFTC, gli speculatori hanno aumentato (28% circa), per la sesta settimana consecutiva, le posizioni nette lunghe del dollaro australiano vs quello USA. 1,65 1,6 1,55 1,5 1,45 1,4 1,45 +0,42% -2,87% 1,35 EUR ZAR Settimana positiva per il rand sudafricano che si è apprezzato sia vs euro che nei confronti del biglietto verde, risultando una delle migliori valute della settimana. Nella scorsa settimana sono cadute le accuse nei confronti del ministro delle Finanze, Pravin Gordan, accusato di aver agito illegalmente approvando una liquidazione di circa $ in occasione del prepensionamento di un dirigente dell agenzia. A favorire all apprezzamento del rand, anche la performance positiva delle quotazioni aurifere. 19,5 18,5 17,5 16,5 15,5 14,5 15,07-0,38% -10,4% 13,5 12,5 EUR CNY 7,51 +1,21% Var ,56% Lo yuan riesce a guadagnare terreno nei confronti del dollaro, chiudendo la settimana in lieve apprezzamento. Tuttavia, la penalizzazione dello yuan si è manifestata nei confronti dell euro, verso il quale lo yuan ha chiuso la settimana in marcato deprezzamento. Sul fronte macro, accelera la crescita dell attività manifatturiera nel mese di ottobre, che conferma il forte rimbalzo registrato a settembre con il ritmo di crescita più veloce in oltre due anni. L'indice Pmi Caixin è salito a 51,2 da 50,1 di settembre, registrando il livello più alto dal luglio ,8 7,3 6,8 6,3

5 Legenda abbreviazioni AUD Dollaro australiano NZD Dollaro neozelandese SEK Corona svedese BRL Real brasiliano RUB Rublo russo Sterlina CHF Franco svizzero TRY Lira turca Yen giapponese CNY Yuan cinese ZAR Rand sudafricano $ Dollaro Usa NOTA: le variazioni settimanali sono riferite al periodo 31 ottobre- 4 novembre 2016 Avvertenze Il presente documento (il Daily o semplicemente il Documento ) è distribuito da MPS Capital Services Banca per l Impresa S.p.A. ( MPS Capital Services ), a mezzo posta e/o in forma elettronica, ai propri clienti, le cui tipologie di classificazione e di presidi applicabili, sono definite nel Regolamento Consob n del 29 ottobre 2007 e successive modifiche ed integrazioni. MPS Capital Services è una società appartenente al Gruppo MPS ed un intermediario autorizzato ai sensi di legge. Il Documento é destinato esclusivamente all utilizzo ed alla consultazione da parte della clientela di MPS Capital Services e viene diffuso per mera finalità informativa ed illustrativa; esso non intende sostituire in alcun modo le autonome e personali valutazioni che i singoli destinatari del Documento sono tenuti a svolgere prima della conclusione di qualsiasi operazione per conto proprio o in qualità di mandatari. Le informazioni e le opinioni contenute nel presente Documento si basano su fonti ritenute affidabili ed elaborate in buona fede, tuttavia né MPS Capital Services né altra società appartenente al Gruppo MPS rilasciano alcuna dichiarazione o garanzia, espressa o implicita, relativamente all accuratezza, completezza e correttezza delle stesse. Le opinioni, previsioni o stime contenute nel presente Documento sono formulate con esclusivo riferimento alla data di redazione dello stesso, e non vi è alcuna garanzia che risultati o qualsiasi altro evento futuro saranno coerenti con le opinioni, previsioni o stime qui contenute. Tutte le opinioni espresse nel presente documento sono soggette a modifica senza preavviso. Qualsiasi riferimento diretto ed indiretto ad emittenti o titoli non é, né deve essere inteso, quale offerta di vendita o acquisto di strumenti finanziari di qualsiasi tipo. MPS Capital Services e nessuna delle società del Gruppo MPS, né alcuno dei loro amministratori, rappresentanti, funzionari, quadri o dipendenti, può essere ritenuta responsabile per eventuali perdite determinate dall utilizzo del presente Documento. MPS Capital Services e le società del Gruppo MPS, gli amministratori e/o rappresentanti e/o le rispettive persone ad essi strettamente legate, possono avere rapporti di natura bancaria e finanziaria con eventuali emittenti qui citati ovvero avere interessi specifici con riferimento a società, strumenti finanziari o operazioni collegate al presente Documento. Per esempio MPS Capital Services e le società del Gruppo MPS possono svolgere attività d investimento e d intermediazione, avere rapporti partecipativi diretti ed indiretti con emittenti qui menzionati e prestare ad essi servizi di consulenza; inoltre, con particolare riferimento agli strumenti finanziari eventualmente citati, esse possono altresì svolgere attività di prestito-titoli, sostenerne la liquidità con attività di market making su mercati regolamentati o sistemi di scambi organizzati. MPS Capital Services potrebbe strutturare titoli ed operazioni con rendimenti collegati a parametri e strumenti finanziari qui menzionati. Si specifica che l elenco dei potenziali conflitti d interesse indicati può non esaurire il complesso dei conflitti stessi. Per quanto non riprodotto nelle presenti Avvertenze, si fa espresso rinvio a quanto riportato nel sito internet ed alle relative condizioni del servizio. Procedendo alla lettura di questo documento, si accettano automaticamente le limitazioni e le avvertenze precedentemente riportate.