IL PROGETTO E IL PROJECT BASED LEARNING NELLA SCUOLA ITALIANA: PROSPETTIVE E CRITICITÀ

Documenti analoghi
Metodologie di insegnamento e strategie di apprendimento per competenze. Emilia Aulicino Potenza 21 gennaio 2011

ATELIER CREATIVI ROBOTICA EDUCATIVA-CODING E PROPOSTE FORMATIVE

SEZIONE C: LE UNITA' FORMATIVE

Indicazioni metodologiche per la progettazione ed erogazione dei corsi

Soggetto Qualificato dal MIUR per la formazione del personale della Scuola ai sensi della direttiva n. 170/2016

Verso un nuovo modello di educazione: il progetto 0-6 Perugia, Palazzo Gallenga luglio 2018

Piano Sicurezza PMI. Sistema di Monitoraggio

Piano Sicurezza PMI. Sistema di Monitoraggio

Corso di SPECIALIZZAZIONE METODOLOGIE E STRATEGIE PER L INSEGNAMENTO SCOLASTICO

OBIETTIVI B e D. (Questionario rivolto ai corsisti)

CORSO IN METODOLOGIA CLIL - TEDESCO - SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO

TFA Siena Area Trasversale

SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (V.O.) Metodologia Didattica per la Scuola Primaria* - A.A. 2013/2014 Prof.ssa G. Compagno SCHEDA DI TRASPARENZA

PIANO DI FORMAZIONE RETE DI SCOPO SCUOLE DI ERCOLANO A.S. 2016/17 ABSTRACT OBIETTIVO DESTINATARI AREA TEMATICA

LA NOSTRA SCUOLA DEI BALOCCHI:

OLTRE LE DISCIPLINE PER IL CURRICOLO COMPETENTE. Ornella Castellano 29/09/2016

Circolare n. 210 R Verona, 2 3 / 0 1 / All'attenzione DOCENTI. E p.c. ATA

Diletta Priami, Paola Ferri, Vanessa Vivoli. 20 novembre dai risultati della ricerca-azione

Gli strumenti Unioncamere per l Orientamento. Licia Cianfriglia Vicepresidente ANP

Piano di Miglioramento (PDM)

GRAFICI QUESTIONARIO BISOGNI FORMATIVI DOCENTI A.S.2018/2019. Questionario Bisogni Formativi Docenti (per l a.s. 2019/2020)

Corso di SPECIALIZZAZIONE METODOLOGIE E STRATEGIE PER L INSEGNAMENTO INFANTILE

Titolo del progetto. IL LABORATORIO DEL SAPERE SCIENTIFICO Proposte per l innovazione della didattica della fisica a Trieste

Competenze, progetti didattici e curricolo. Segnalibri per una lettura di Castoldi, Progettare per competenze

LIS: Lingua Italiana dei Segni per l inclusione sociale

BANDO DI SELEZIONE PER L AMMISSIONE AL CONTAMINATION LAB DELL UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE 1 EDIZIONE (2 SEMESTRE A.A.

Nuove metodologie didattiche: ambienti di apprendimento efficaci

CORSO DI PREPARAZIONE CONCORSO STRAORDINARIO INFANZIA & PRIMARIA Programma Corso Inizio attività didattiche seconda metà di settembre

U.F. 6 Tecniche e strumenti per la peer observation of teaching DESTINATARI: docenti della scuola dell infanzia, primaria, I grado e II grado

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI

Buone pratiche nelle didattiche disciplinari

GRAFICI QUESTIONARIO BISOGNI FORMATIVI DOCENTI A.S.2017/2018. Questionario Bisogni Formativi Docenti a.s. 2017/2018

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO PROGRAMMA DI FORMAZIONE

Syllabus Descrizione del corso

Scuola Polo per la Formazione di Ambito Pisa Rete Tre Valli. I.T.C.G. E. Fermi

RICERCA-AZIONE a.s. 2016/2017

PIANO di FORMAZIONE DEI DOCENTI Approvato dal CTS il

Scuola-Città Pestalozzi

Laboratorio di Robotica Educativa

UNITÀ FORMATIVA ASCOLTO E COLLABORAZIONE

LA VALUTAZIONE IN EDUCAZIONE FISICA

LICEO DE SANCTIS - GALILEI. PROGETTAZIONE CURRICOLARE COORDINATA Del Consiglio di Classe

Ai Docenti a Tempo Indeterminato SEDE All Albo del Sito Web. P r e m e s s a

Piano nazionale di formazione degli insegnanti nelle Tecnologie dell Informazione e della Comunicazione. Modulo 10: FORMAZIONE IN RETE

European Center of Education

Didattica orientativa. Prof.ssa Floriana Falcinelli Facoltà di Scienze della Formazione Università degli Studi di Perugia

PRESENTAZIONE del PROGETTO/Scheda di valutazione

COOPERAT IVE LEARNING. Grosseto febbraio marzo 04

Verona, 2 7 / 1 2 /

Anno di prova e relazione finale

Ancona 21 novembre 2011 Pesaro 22 novembre a cura di : Raffaela Maggi e Susanna Testa

slide su

Offerta Formativa. La Norma ISO 9001:2000. Principi, contenuti, applicazioni ed evidenze oggettive

DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE, PSICOLOGIA, COMUNICAZIONE Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria

allievo insegnante Oggetto culturale

Organismo Regionale per la Formazione in Sanità. Evento Formativo. Sviluppo delle competenze nel campo della formazione. La formazione dei formatori

Ambienti di apprendimento per la formazione continua

Corso Esperienziale in PROBLEM SOLVING STRATEGICO per il PROJECT MANAGMENT in AREA SANITARIA

SCHEDA DI PROGETTO. Progetto: curricolare x extracurricolare altro. 1. Denominazione Progetto Conto su di te

QUESTIONARIO PERSONALE DOCENTE

Curricolo verticale d'istituto e co-progettazione: integrazione tra le competenze dell'esperto e le esigenze della scuola

Didattica di Laboratorio. D.ssa Matilde Loddo

Didattica per competenze e per progetti

Azioni coerenti con il Piano Nazionale Scuola Digitale. Premessa

Ai docenti Albo on line DSGA IL DIRIGENTE SCOLASTICO

PTOF FORMAZIONE

Criteri per la valorizzazione del merito dei docenti

L insegnamento e l apprendimento del diritto

Questionario di auto valutazione

Il profilo professionale del docente nella scuola dell autonomia

L alternanza scuola lavoro come metodologia didattica. ITI Cannizzaro Catania Catania Aprile. Prof.ssa Angela Percolla

La didattica per competenze, costruzione di moduli interdisciplinari

Dall istruzione al mondo del lavoro: strumenti, esperienze, prospettive, opportunità

Destinatari: Alunni delle classi quinte della scuola Primaria. Disciplina coinvolta: LINGUA INGLESE. - Potenziamento delle competenze linguistiche.

Destinatari. Docenti della scuola secondaria di I GRADO (italiano e lingue moderne) e II GRADO (italiano, lingue moderne e lingue classiche)

Dai PSP ai Curricoli di Istituto alle Unità di lavoro. AREA DI APPRENDIMENTO: ITALIANO Coord. Elvira Zuin

SERVICE LEARNING UNA PROPOSTA PEDAGOGICA

SCHEDA DISCIPLINARE. Area Disciplinare : Linguistico-Storico-Filosofica

01 MODULO INTRODUTTIVO

VALORIZZAZIONE DEL MERITO. CRITERI BONUS - Art.1, comma 129, punto 3, lett.a), b) e c).

Learning by doing - Didattica laboratoriale - nuova maieutica?

Il progetto MIUR-MLPS-ISFOL per la valutazione della qualità degli interventi formativi. Roma, 06 giugno Franca Fiacco

Pianificazione Urbanistica. Introduzione al Corso. Prof. Ignazio Vinci. Corso di Pianificazione Urbanistica INTRODUZIONE

CLIL: syllabus di competenze del docente per la scuola primaria. Graziano Serragiotto Università Ca Foscari di Venezia

Principi e metodologie di didattica inclusiva

TABELLA 1 Istituto Comprensivo di Pisogne Insegnanti di Sostegno

LICEO ARTISTICO I.S.I.S.S. «DE LUCA»

PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Area 2015/ / Risultati scolastici 5 6

A.A Corso di studio SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (a.a ) Curriculum / Crediti formativi 9

I CRITERI per la valorizzazione dei docenti e l accesso al fondo di cui ai commi 126, 127 e 128 dell art. 11 della Legge 107/2015. Abilità/Competenze

I.C. GUSSAGO VERIFICA PIANO DI MIGLIORAMENTO

Unità di Apprendimento (UdA): indicazioni pratiche per la progettazione, la costruzione e la valutazione

Università degli Studi di Verona Percorso Abilitante Speciale

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di GALLIERA VENETA Via Leopardi, Galliera Veneta (PD) PIANO DI MIGLIORAMENTO Triennio

CFIScuola- Via Maverna, Ferrara C.F. e P.IVA Tel

PROMUOVERE LA VALUTAZIONE - Proposta modulare di ricerca/(form)azione sui processi valutativi Progetto e conduzione di Mario Castoldi

European Center of Education

DALL APPRENDIMENTO ALL INSEGNAMENTO E RITORNO. Convegno ROTARY e ANCI Pavia, 21 febbraio 2015

impariascuola percorsi di sensibilizzazione alla parità di genere nelle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado

Transcript:

Mario Rotta, Lidia Faraldi, Raffaele Nardella, Eeva-Liisa Pettinari IL PROGETTO DID@TIC E IL PROJECT BASED LEARNING NELLA SCUOLA ITALIANA: PROSPETTIVE E CRITICITÀ

Il Problem Based Learning è un insieme di strategie didattiche centrate sullo studente e fondate sulla soluzione guidata di problemi reali (approccio problem solving).

Il Project Based Learning è caratterizzato da un focus più specifico sulla progettazione di applicazioni concrete rispetto al problema posto in partenza. Fa riferimento a quei versanti della filosofia costruttivista più attenti al learning by doing (Schank, Papert, Resnick), alle teorie sul coinvolgimento attivo (Kearsley e Shneidermann) e a quelle orientate alla valorizzazione delle intelligenze multiple (Gardner).

Principi costruttivisti (Merrill ) Teorie sull autoefficacia (Bandura ) Principi costruzionisti e attivisti (Papert, Schank ) Alla scuola italiana interessa in modo particolare questo approccio... Problem Based Learning Project Based Learning Teorie sull approccio multiprospettico Sperimentazi oni PBL nella scuola Sistematizzazione dell approccio e raccolta di casi e/o buone pratiche (BIE) Problem Solving (Jonassen ) Sperimentazioni in ambiti specifici Teorie sul coinvolgimento e la motivazione Progetti specifici orientati alla scuola (Microsoft)

Ma il PBL è una strategia didattica valida? Che cosa implica? La ricerca sperimentale ha provato a verificare se si potessero riscontrare differenze nell apprendimento da parte di studenti di corsi PBL rispetto a studenti tradizionali, e in quali condizioni...

Si può affermare che non emergono differenze significative nei risultati ottenuti in classi PBL rispetto a classi tradizionali. Tuttavia evidenze empiriche dimostrano che gli studenti con limitate abilità verbali e comunicative ottengono risultati significativamente migliori in classi PBL. Questo avvalorerebbe l ipotesi che l approccio PBL sia applicabile con successo soprattutto in contesti in cui è importante recuperare studenti in difficoltà.

Altre evidenze dimostrate dalla ricerca: - l approccio PBL in sé non migliora i risultati degli studenti, ma può essere utile sul piano motivazionale e può aiutare ad affrontare rischi di dispersione scolastica o criticità comportamentali. - l approccio PBL può aumentare le capacità critiche degli studenti (critical thinking). - gli studenti di classi PBL sviluppano una maggiore capacità di applicare le conoscenze a situazioni concrete. - l approccio PBL può migliorare la capacità di effettuare ricerche ed esporre i risultati, ma non necessariamente le capacità progettuali.

Va inoltre sottolineato che... - L approccio PBL è più facilmente applicabile in alcuni specifici ambiti disciplinari. - La corretta identificazione e presentazione dei problemi da parte dei docenti emerge in quasi tutti gli studi di caso come una delle criticità primarie. - Una criticità ricorrente è rappresentata dalla difficoltà di predisporre strumenti e procedure di valutazione. - La scuola dovrebbe impostare attività PBL sulla base di una visione sistemica e supportando gli insegnanti nell'assunzione di nuovi ruoli e funzioni.

Did@TIC (2006) ha cercato di disseminare tra gli insegnanti italiani l'approccio PBL attraverso azioni formative e di supporto. La risposta degli oltre 2000 insegnanti che hanno aderito al percorso formativo è stata molto propositiva e ha avuto piena espressione nei Project Work elaborati in modo collaborativo all interno dei forum attivati per l interazione online tra i gruppi/classe sul portale Apprendere In Rete di Microsoft Italia.

Le criticità e le difficoltà evidenziate sono state: la chiarezza nella definizione del problema l originalità dell idea e di elementi motivazionali la chiarezza/significatività nell identificazione degli obiettivi l integrabilità nel curriculum scolastico la coerenza nell'integrazione delle tecnologie nella strategia didattica la qualità e coerenza delle risorse iniziali la descrizione delle procedure la chiarezza e coerenza nella descrizione delle procedure di valutazione

Ulteriori elementi di riflessione emergono dall analisi dei temi proposti dai docenti partecipanti al progetto Did@TIC per la definizione di possibili problemi su cui impostare interventi centrati sulla metodologia PBL: i docenti sono ancora in difficoltà al momento del passaggio tra l identificazione di un tema con valenze didattiche curricolari e l approccio per problemi. Vedi Full Text

In realtà, nell attuazione di Did@TIC si è potuto dimostrare che è possibile implementare un buon progetto PBL anche in ambiti apparentemente meno operazionalizzabili (numerosi i dossier in ambito umanistico, filosofico, delle scienze umane...). Sono state identificate anche delle buone pratiche su come si può impostare un modello esemplare di dossier PBL che tocca temi con ricadute non immediate. Vedi Full Text