VILLA SILVESTRI - RIVALDI

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I.S.M.A. Istituti di Santa Maria in Aquiro VILLA SILVESTRI - RIVALDI Via del Colosseo - Roma Luglio 2015

Villa Silvestri - Rivaldi, Roma 1. Localizzazione Villa Silvestri - Rivaldi è situata nel cuore di Roma tra Via del Colosseo e via dei Fori Imperiali, sulla collina della Velia che univa il Palatino all'esquilino. Posta ad un livello superiore rispetto a via dei Fori Imperiali e il Colosseo (circa 10 metri), di fronte la Basilica di Massenzio, gode di una vista particolarmente suggestiva che non ha eguali. Altare della Patria Torre dei Conti Campidoglio Foro della Pace 1 Municipio Basilica di Massenzio Colosseo AREA DEI FORI IMPERIALI Scalinata di Benedetto Cederna (1927) Basilica di Massenzio 2

2. Inquadramento catastale Riferimenti Comune di Roma Via del Colosseo 45, 59 e 60 e via del Tempio della Pace n. 17D, 18, 18A, 19. Catasto NCT: fg. 500 p.lle 97, 98, 99, 100, 101, 102, 103, 104, 105, 106, 107, 108, 109, 110. Superficie totale = 6.953 mq NCEU fg. 500 p.lle 97, 98, 99, 100 sub da 1 a 7 Cat. B/1, C/2, A/4 fg 500 p.lle 101, 102, 103, 104, 105, 106, 107, 108 sub 501. Cat. A/2 Proprietà ISTITUTIDIS.MARIAINAQUIROconsedeinROMA LEGENDA Complesso di Villa Silvestri - Rivaldi Palazzo Rivaldi Villino Silvestri (porzione utilizzata dalla proprietà) Vista aerea di Villa Silvestri -Rivaldi Stralcio estratto mappa catastale 3

3. Inquadramento storico Il complesso di Villa Silvestri Rivaldi si estende con continuità per oltre un ettaro tra via dei fori Imperiali, via del Tempio della Pace e via del Colosseo. Eretto a partire dal quarto decennio del 500, è costituita dal corpo di fabbrica più antico che si sviluppa su via del Colosseo e via del Tempio della Pace a cui si aggiunsero presto gli altri nuclei. Il primo fabbricato compare nella pianta del Bufalini (1551) e nella veduta del Tempesta (1593) ma già nella rappresentazione del Maggi (1625) compare ampliato. Il palazzo, nato come residenza di Eurialo Silvestri, gentiluomo di Camera di Papa Paolo III Farnese, e realizzato su progetto di Sangallo il Giovane tra il 1534 e il 1547, fu successivamente ampliato allo spazio dei giardini, ricchi di sculture antiche, sino al livello delle coperture della Basilica di Massenzio con un giardino pensile a cui si poteva accedere dal Palazzo percorrendo l antica scala a chiocciola ancora in uso. Alla morte di Eurialo Silvestri (1567), gli eredi cedettero la Villa al Cardinale Ottavio Alessandro de Medici, il futuro Papa Leone XI. Secondo il Baglione (1642), il giardino venne allestito in questa fase secondo il progetto di Iacopo del Duca e, successivamente, completato da Giovanni Vasanzio. Nel 1574 fu compilato il primo inventario delle statue antiche di Alessandro de Medici presenti a palazzo. Dal 1591 al 1662 la Villa passò in proprietà più volte, oltre agli eredi del Silvestri. Nel 1662 fu venduta per essere destinata a sede del Conservatorio, detto del Padre Caravita, poi delle Mendicanti del S.S. Sacramento. In occasione di tale cambio di destinazione d uso ad ente benefico, il Palazzo acquisì la denominazione di Rivaldi dal Monsignore che impegnò risorse proprie per l acquisto e subì una serie di modifiche architettoniche e delle decorazioni interne, alcune delle quali fatte risalire alle mani del Salviati e di Taddeo Zuccari, progressivamente occultate e danneggiate fino ad essere coperte, in alcune sale, con nuovi apparati decorativi riconducibili al XIX secolo. I rinvenimenti delle preesistenze archeologiche nell area sono numerosi a partire dal 1596 quando Don Marzio Colonna ebbe il permesso di scavare nel giardino per reperire altre statue ed arricchire la collezione conservata nella villa. Intorno al 1664, quando il Palazzo era già sede del Conservatorio delle Mendicanti, avvennero altri ritrovamenti che sembravano del tempo di Tito ed altri furono effettuati tra il 1776 ed il 1777. Nel 1780 venne aperto uno scavo per ordine di Pio VI che restituì materiali pregevolissimi. Nel 1931-1932 l intera collina di Velia fu sbancata per la realizzazione di via dei Fori Imperiali ma il lavoro non ebbe un carattere archeologico In quell occasione, nell area compresa tra la Basilica di Massenzio ed il Pio Istituto Rivaldi, venne completamente esposto, ed immediatamente distrutto, un grandioso complesso di carattere abitativo risalente al I secolo d.c. rimasto in uso fino alla tarda antichità (IV V sec. D.C.). E interessante rilevare che la Villa Silvestri Rivaldi fu costruita con analoga articolazione sulle preesistenze archeologiche anche con riusi della domus andati perduti nei lavori di costruzione di via dei Fori Imperiali. Oggi la Villa include, al piano terra, seminterrato e nel cortile, consistenti strutture in opera laterizia riferibili probabilmente alla media età imperiale. Pianta piano terra di Palazzo Rivaldi 4

4. Inquadramento urbanistico Piano Regolatore Generale (del. C.C. n.18/2008) Sistema Insediativo, Citta Storica Edifici e complessi speciali Centro Archeologico Monumentale (CAM) Art. 37 comma 1. Il Centro archeologico monumentale è costituto dal complesso di elementi architettonici e urbani che, per il proprio valore storico, archeologico, monumentale e ambientale, nonché per la qualità ed il carattere delle stratificazioni delle reciproche relazioni a cui hanno dato luogo, assumono valore fondante della forma urbana di Roma; la zona si impernia sul sistema dei fori e dei Colli relativi all antico insediamento e si estende fino al Tevere, al Circo Massimo e alle Terme di Caracalla. Art. 37 comma 2. Oltre agli interventi di categoria MO, MS, RC, sono ammessi gli interventi RE1 e DR1, nonché ogni intervento necessario per il rinvenimento, la conservazione e la valorizzazione dei beni archeologici. Art. 37 comma 3. Prescrizioni particolari: gli interventi sui beni archeologici e di valorizzazione degli spazi pubblici, sono promossi e coordinati dal Progetto Fori Ambito di Programmazione Strategica Parco dei Fori e dell Appia Antica ; gli interventi di valorizzazione degli spazi pubblici, oltre a garantire la fruizione pedonale, devono mantenere i caratteri storicamente consolidati utilizzando tecniche e materiali tradizionali, elementi di arredo urbano, segnaletica, ecc, la cui scelta è subordinata alla redazione di progetti unitari degli spazi aperti adeguiti alla identità storico architettonica di ciascun luogo. Sistemi e Regole 1:5.000 Tav. 2.05 - foglio 17-I Città Storica Edifici e complessi speciali - CAM Centro Archeologico Monumentale 5

4. Inquadramento urbanistico Art. 37 comma 4. Sono ammesse le seguenti destinazioni d uso: a) commerciali; le piccole strutture di vendita e i pubblici esercizi solo se interni e connessi ad attività museali ed espositive (librerie, bar, caffetterie e ristoranti); b) servizi; c) attrezzature collettive solo con SUL inferiore ai 500 mq. La compresenza di diverse funzioni è ammissibile ne rispetto dell identità architettonica, spaziale e strutturale dei corpi di fabbrica costitutivi dell unità o del complesso edilizio. Negli spazi aperti interni non sono ammesse variazioni delle destinazioni d uso di corti, chiostri o giardini di edifici pre-unitari. Parco Archeologico Monumentale dei Fori e dell Appia Antica Art. 6 comma 1. Le destinazioni d uso sono così articolate: c) servizi: pubblici esercizi (bar, ristoranti, pub, locali notturni in genere) servizi alle persone Cu/b (amministrativi, sociali, assistenziali, sanitari, istruzione, culturali, fitness) direzionale privato Cu/b (uffici e studi professionali, servizi alle imprese) sportelli bancari tributari e finanziari Cu/b artigianato di servizio e studi di artista Cu/b sedi della pubblica amministrazione e delle pubbliche istituzioni nazionali estere e sopranazionali Cu/m sedi ed attrezzature universitarie Cu/m attrezzature culturali (esclusi teatri) e religiose Cu/m attrezzature collettive (con SUL fino a 500 mq Cu/m, con SUL oltre i 500 mq Cu/a) (per lo sport, spettacolo, la cultura, ricreative, congressuali) Art. 14. Agli Edifici e Complessi Speciali, si applica quanto previsto all art. 20 della L.R. n. 33/1999 ed intervenire per la trasformazione e valorizzazione dei centri storici con appositi piani d intervento (art. 27 L. n. 457/1978). 6

5. Vincoli e tutela DECRETO DI VINCOLO AI SENSI DELLA L. 1089/39 Il Ministero della Pubblica Istruzione dichiara il 14 dicembre 1949 di interesse storico artistico ai sensi della L. n. 1089/1939 il Palazzo Rivaldi di via del Colosseo 60 con tutte le sue decorazioni interne ed esterne. DECRETO DI VINCOLO AI SENSI DELLA L. 1089/39 In data 22 giugno 1991 il Ministero per i Beni Culturali decreta nuovamente il bene di interesse particolarmente importante ai sensi della L. n. 1089/1939 e lo estende all intero complesso della Villa Silvestri Rivaldi (part,. 96, 97, 98, 99, 100, 101, 102, 103, 104, 105, 106, 107, 108, 109, 110 del foglio 500). DECRETO DI TUTELA VINCOLISTICA PER I BENI ARCHITETTONICI ED AMBIENTALI D.L. 490/99. Asse viario monumentale Piazza Venezia Via dei Fori Imperiali Via Terme di Caracalla Porta Ardeatina e le aree pertinenti. PRG - Tav. 15.3: Ambito di programmazione strategica Parco Archeologico-Monumentale dei Fori e dell Appia Antica-Obiettivi 7

6. Piante Villa Silvestri Rivaldi Palazzo Rivaldi - pianta piano terra scala 1:200 VIA DEL COLOSSEO 8

6. Piante Villa Silvestri Rivaldi Palazzo Rivaldi - pianta piano primo scala 1:200 VIA DEL COLOSSEO 9

6. Piante Villa Silvestri Rivaldi Palazzo Rivaldi - pianta piano secondo scala 1:200 VIA DEL COLOSSEO 10

6. Piante Villa Silvestri Rivaldi Palazzo Rivaldi - pianta piano terzo scala 1:200 VIA DEL COLOSSEO 11

6. Piante Villa Silvestri Rivaldi Palazzo Rivaldi - pianta piano sottotetto scala 1:200 VIA DEL COLOSSEO 12

6. Piante Villa Silvestri Rivaldi Palazzo Rivaldi - pianta piano coperture scala 1:200 VIA DEL COLOSSEO 13

6. Piante Villa Silvestri Rivaldi Palazzo Rivaldi - prospetti Via dei Fori Imperiali Via del Tempio della Pace 17d, 18, 18a, 19 via del Colosseo 41, 43 14

6. Piante Villa Silvestri Rivaldi Via del Colosseo 41, 43 15

7. Riepilogo delle consistenze di Palazzo Rivaldi Anno 2006 PIANO TERRA 770,00 mq Via del Colosseo 59, 60, 61 Via del Tempio della Pace 17d, 18, 19 PRIMO PIANO 1.560,00 mq Via del Colosseo 45 VANO TRA PIANO PRIMO ED AMMEZZATO 92,00 mq PIANO AMMEZZATO 289,00 mq PIANO SECONDO 1.111,00 mq VANO TRA PIANO SECONDO E TERZO 53,00 mq PIANO TERZO 1.247,00 mq PIANO SOTTOTETTO 413,00 mq 5.535,00 mq 16