A cura di Edoardo Mizzon Area Accertamento Persone Fisiche ed Enti non Commerciali Direzione Provinciale I di Torino

Documenti analoghi
La costituzione e la gestione delle associazioni e delle società sportive dilettantistiche, gli organi sociali e le responsabilità

Incontro del 12 settembre 2012

GUIDA AGLI ADEMPIMENTI FISCALI E TRIBUTARI DELLE SOCIETA ED ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE. 23/12/10 Pag. 1

GLI ACCERTAMENTI FISCALI NELLO SPORT DILETTANTISTICO INQUADRAMENTO NORMATIVO DEL SETTORE, RILIEVI E ANALISI DEI CASI SPECIFICI

REGIME FORFETTARIO ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTATISTICHE

ASSOCIAZIONI PRO LOCO PRO LOCO

Il non profit e gli psicologi:

Associazioni senza scopo di lucro: attività commerciale e normativa fiscale

ATTIVITA ISTITUZIONALI E ATTIVITA COMMERCIALI

I REQUISITI PER BENEFICIARE DELLE AGEVOLAZIONI FISCALI

05 0 / 5 11/ PROGETTO REALIZZATO DA IN COLLABORAZIONE CON

7 OTTOBRE GLI STATUTI DEGLI ORGANISMI DEL TERZO SETTORE Avv. Rachele Settesoldi Lucca

L Associazione Sportiva Dilettantistica

SOMMARIO 1. L ORDINAMENTO SPORTIVO

I PROFILI GIURIDICI E FISCALI DELLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE. Dr. Cesare Mattei

Dott. Patrizia Sideri

LEGGE 16 Dicembre 1991 n. 398

L IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETÀ (IRES)

Agenda. Presupposti di un associazione GLI ENTI NON COMMERCIALI E LE A.S.D. ASPETTI FISCALI E CIVILISTICI LE VERIFICHE FISCALI

LA FISCALITA DELLE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE

ASPETTI CIVILISTICI E FISCALI DEGLI ENTI ASSOCIATIVI. A cura di: Dott. Sebastiano Deias Rag. Maria Rita Meloni

Differenze tra associato e tesserato

1. Contratto di locazione per immobili utilizzati dagli enti non commerciali

1. Modello Modello Unico ENC 3. IRAP. 1. Modello 770

Aspetti relativi alla costituzione e gestione di una A.S.D.

LA NUOVA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA (DAL 2017) REQUISITI PER LA TENUTA DELLA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA

Indice. Capitolo I Associazioni riconosciute. Noticine a margine...19

Articolo 111 D.P.R. 917/86 Enti di tipo associativo

GLI ACCERTAMENTI FISCALI NELLO SPORT DILETTANTISTICO INQUADRAMENTO NORMATIVO DEL SETTORE, RILIEVI E ANALISI DEI CASI SPECIFICI

Provincia di Bologna Ufficio Terzo Settore

Inquadramento dell assetto tributario dell associazione di promozione sociale iscritta al registro ai sensi della L. 383/00.

GUIDA ALLE SOCIETÀ E ASSOCIAZIONI SPORTIVE

Il punto su sport dilettantistico e fisco

Anno 2010 N. RF151. La Nuova Redazione Fiscale UNICO DELLE ASSOCIAZIONI E SOCIETA SPORTIVE L. 398/1991; ART. 90 L. 289/2002; ART.

REGIME DI CASSA PER LE IMPRESE MINORI, ACE, ASSEGNAZIONI E ALTRE NOVITA PER LE IMPRESE. Dott. Gianluca Odetto

Scadenzario Fiscale. Aprile 2016 Pag. 1

Enti non commerciali: attività istituzionale e attività commerciale

Università La Sapienza di Roma

IL REGIME FISCALE AGEVOLATO DELLA LEGGE 398/1991

TUIR - Testo Unico delle Imposte sui Redditi Art. 73 Titolo II, Capo III

PROMEMORIA PER LE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE

Quadro C: redditi di lavoro dipendente. a cura di Fabio Garrini

100 QUESITI IN MATERIA DI SPORT DILETTANTISTICO

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI GENOVA - 13/10/2015 PROVA PRATICA PER PRATICANTI DOTTORI COMMERCIALISTI

Il duplice ruolo del Dottore Commercialista nel. processo di Revisione (ex dlgs 02/08/2002. n.220) delle società cooperative.

Regimi contabili e fiscali delle associazioni sportive dilettantistiche ed altri enti senza scopo di lucro

Fiscalità del contratto di rete

INDICE. Premessa... pag. 9 CAPITOLO PRIMO REDDITI DI LAVORO AUTONOMO

IL COMPORTAMENTO FISCALE DEGLI ENTI NON PROFIT

TITOLO I IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE. CAPO I Disposizioni generali

SEZIONE II Disposizioni riguardanti le organizzazioni non lucrative di utilità sociale. Art. 10 Organizzazioni non lucrative di utilità sociale

INDICE. Parte prima di Luigi Scappini, Francesco Facchini, Maria Giulia Facchini

INDICE GENERALE. Appendice

ASSOCAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE

22/12/2016. NOVITA per le Partite IVA 2016 OPPORTUNITA E STRUMENTI. Il quadro al 1 Gennaio FORFAIT: Sintesi NOVITÀ 2016

FISM Federazione Italiana Scuole Materne

NOVITA IN MATERIA DI IRAP. 10 marzo 2009 Dott. Rag. Vito Dulcamare

TESTO UNICO DELLE IMPOSTE SUI REDDITI

L IRAP NEGLI ENTI LOCALI

San Marino, IGR: cosa cambia per le persone fisiche

BILANCIO D'ESERCIZIO DAL PUNTO DI VISTA FISCALE. Valori contabili ,00. Totale componenti positivi , ,65

A chi potrei donare?

INTRODUZIONE ALLA PARTITA IVA E ADEMPIMENTI FISCALI

LE OPERAZIONI STRAORDINARIE

02 febbraio Dott. Guido Bocchietti

LE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE

REGIONE LAZIO ASSESSORATO POLITICHE SOCIALI DIREZIONE SERVIZI SOCIALI AREA 7 TERZO SETTORE GESTIONE ALBI E REGISTRI

L IRAP. Relatore: dott. Francesco Barone

Modello EAS. Art. 30 DL 29/11/2008 n.185 convertito con L. 28/01/2009 n.2 Circolare 09/04/2009 n.12 Circolare 29/10/2009 n.45/e

SCADENZIARIO TRIBUTARIO Memorandum Gennaio 2010

Diritto Tributario. F. Tesauro, Istituzioni di diritto tributario. Vol. 2: Parte speciale, Roma, Utet, 2012;

OPERAZIONI STRAORDINARIE

L ACE e le modifiche all IRAP

SEZIONI TSN GIURISPRUDENZA SU CONTENZIOSO TRIBUTARIO

Modello UNICO Alcuni quadri rilevanti

Legislazione sportiva

B R B G D E 4 7 M 1 4 M K. 21 VENETO Dichiarazione BRBGDE47M14M048K BARBON EGIDIO VILLORBA TV M048 VIA GUIZZE N TIPO DI DICHIARAZIONE

D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 (1). Approvazione del testo unico delle imposte sui redditi (2) (3) (4) [108] Reddito complessivo.

La Spending Review e la 383 Legge di Promozione Sociale. Paola Bit, ufficio comunicazione Unpli Veneto

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

COMUNE DI SPILAMBERTO REGOLAMENTO DELL ALBO DELLE FORME ASSOCIATIVE DEL COMUNE DI SPILAMBERTO

pag Il fallimento delle societa` e associazioni sportive Il fallimento delle societa` e cooperative sportive dilettantistiche...

Indice PARTE PRIMA L ASSEGNAZIONE DEI BENI AI SOCI 1. ASSEGNAZIONE DEI BENI AI SOCI E RIDUZIONE DEL PATRIMONIO NETTO DELLA SOCIETÀ...

Direzione Regionale della Puglia. La nuova IRAP. Settore Servizi e Consulenza Ufficio Fiscalità delle imprese e Finanziaria

Voce Conto economico VA = variazioni in aumento VD = variazioni in diminuzione. VA adeguamento studi/parametri VA assegnazione beni merce ai soci

CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA E LIQUIDAZIONI IVA TRIMESTRALI 2017

SCADENZIARIO FISCALE PER IL MESE DI. Novembre 2015

Fabio Sartori Dottore commercialista

Dentro la Notizia. 21 Settembre 2012

I venerdì dell Avvocatura 2015/2016

INDICE. Sezione Prima - Aspetti generali. Sezione Seconda - Regime IVA per le agenzie di viaggio

SCADENZE DEL MESE DI LUGLIO 2015

Circolare N. 179 del 23 Dicembre 2016

UNICO Enti non commerciali ed equiparati. Soggetti obbligati alla compilazione

Circolare N. 180 del 23 Settembre 2016

Atto Costitutivo e Statuto Associazione Sportiva Dilettantistica

ASSOCIAZIONI e SOCIETÀ SPORTIVE DILETTANTISTICHE REGIME FISCALE

Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 aprile 2013 al 15 maggio 2013, con il commento dei termini di prossima scadenza.

CORSO BASE IL CALCOLO DELLE IMPOSTE NELLE SOCIETÀ DI CAPITALI

INDICE SOMMARIO. Introduzione... Pag.

Transcript:

Le imposte dirette negli enti sportivi dilettantistici Torino, 18 maggio 2011 A cura di Edoardo Mizzon Area Accertamento Persone Fisiche ed Enti non Commerciali Direzione Provinciale I di Torino 1

Tema dell intervento: Introduzione (1) Associazioni sportive dilettantistiche: - IRES - IRAP Società sportive dilettantistiche: - Principali differenze con le A.S.D. in materia di II.DD. 2

Domande frequenti: IRES NELLE A.S.D. (1) - Cosa viene tassato ai fini IRES? - Come si determina la base imponibile? - Quando vige l obbligo di presentazione del Modello UNICO ENC? - Tutti lo devono presentare? - Quali Quadri è necessario compilare? - Cos è l attività istituzionale? - 3

IRES NELLE A.S.D. (2) La prima operazione, annualmente, è delimitare il perimetro dell attività svolta, fare una valutazione dei cespiti, controllare il rispetto formale degli adempimenti previsti, Ma soprattutto verificare che vi siano redditi, ovunque prodotti e quale ne sia la destinazione (esclusi esenti o imp. sost.) di tipo: Fondiari (fabbricati e\o terreni) Quadri RA e RB Di capitale Quadro RL, RM, Di impresa Quadro RF / RG (obbligo di contabilità separata) Diversi (plusvalenze, corrispettivi, indennità, ecc) Quadro RL 4

IRES NELLE A.S.D. (3) Ad esempio: L associazione ha una nuova sede e la vecchia sede, ormai libera e non più utilizzata ai fini dell ente, viene affittata ad un soggetto terzo che vi svolge un attività di riparazione di autovetture. Il canone percepito dall associazione, salvo diversa destinazione dell immobile, costituisce un reddito da fabbricati e pertanto è necessario compilare il Quadro RB e presentare il Mod. UNICO. 5

IRES NELLE A.S.D. (3) MA PARTICOLARE ATTENZIONE DEVE ESSERE POSTA DOMANDA: ALLA QUALE ATTIVITA O QUALI ATTIVITA SONO STATE SVOLTE NELL ANNO? Si svolge: Solo attività istituzionale? In prevalenza attività istituzionale e in parte attività commerciale? Soprattutto attività commerciale? 6

IRES NELLE A.S.D. (5) Prima di ogni dichiarazione dei redditi è necessario fare una valutazione. La norma inquadra le A.S.D. all interno della lettera c), c.1, art. 73, TUIR, prevedendo che: sono soggetti all IRES: - gli enti pubblici e privati diversi dalle società, nonché i trust, residenti nel territorio dello stato,che non hanno per oggetto esclusivo o principale l esercizio di attività commerciali (definizione di E.N.C.) 7

IRES NELLE A.S.D. (6) L oggetto esclusivo o principale è determinato in base a: - Legge - atto costitutivo o statuto - in mancanza, in base all attività effettivamente esercitata Per oggetto principale si intende l attività essenziale per realizzare direttamente gli scopi primari indicati dalla legge, dall atto costitutivo o dallo statuto 8

IRES NELLE A.S.D. (7) OGGETTO ESCLUSIVO O PRINCIPALE DI UNA A.S.D.: PUNTO DI RIFERIMENTO E IL C.O.N.I. Definizione di attività sportive: elemento essenziale della formazione fisica e morale dell'individuo e parte integrante dell'educazione e della cultura nazionale Fonte: Art.2, Nuovo Statuto del Comitato Olimpico Nazionale Italiano - Adottato dal Consiglio Nazionale del CONI Il 26 febbraio 2008 9

IRES NELLE A.S.D. (8) PROPRIO PERCHE LO SPORT E CONSIDERATO UN BENE MERITEVOLE (oltre alla salute, educazione, ecc.) SONO PREVISTE DELLE AGEVOLAZIONI DI CARATTERE - FISCALE - CONTABILE - AMMINISTRATIVO 10

IRES NELLE A.S.D. (9) LE AGEVOLAZIONI SONO SUBORDINATE AL RISPETTO FORMALE E SOSTANZIALE DELLE NORME IN MATERIA DI A.S.D. Alla precedente domanda QUALE ATTIVITA E STATA SVOLTA? è necessario rispondere ESCLUSIVAMENTE O PREVALENTEMENTE ATTIVITA ISTITUZIONALE che per una A.S.D. è in primo luogo PROMUOVERE E PRATICARE LO SPORT 11

Invece, cos è un attività commerciale? Esercizio Professionale Abituale Anche non esclusivo IRES NELLE A.S.D. (10) Art. 2195 C.C. (industria, intermediazione, trasporto, banca, assicurazione, ausiliarie) Art.32 TUIR (agricole eccedenti date dimensioni) Organizzato per altre prestazioni di servizi ( salvo siano rese in conformità alle finalità istituzionali dell ente, senza specifica organizzazione e verso pagamento di corrispettivi non eccedenti i costi di diretta imputazione) 12

IRES NELLE A.S.D. (11) Attività che hanno natura commerciale per presunzione di legge e danno luogo a reddito d impresa imponibile ai fini IRES: Gestione di spacci aziendali e di mense Organizzazioni di viaggi e soggiorni turistici Gestione di fiere ed esposizioni di carattere commerciale Pubblicità commerciale Telecomunicazioni e radiodiffusioni circolari Cessioni di beni nuovi prodotti per la vendita Somministrazione pasti Erogazioni di acqua, gas, energia elettrica e vapore Prestazioni alberghiere, di alloggio, di trasporto e di deposito Prestazioni di servizi portuali e aeroportuali 13

Attenzione IRES NELLE A.S.D. (12) Gli enti non commerciali si caratterizzano per non avere quale oggetto esclusivo o principale lo svolgimento di un attività di natura commerciale, che non determina reddito d impresa. Nessun rilievo assume, invece, ai fini della qualificazione dell ente non commerciale la natura (pubblica o privata) del soggetto, la rilevanza sociale delle finalità perseguite, l assenza del fine di lucro o la destinazione dei risultati di gestione. 14

IRES NELLE A.S.D. (13) Le agevolazioni per le A.S.D. sono subordinate al rispetto di: TUIR e DPR 633/1972 non avere per oggetto esclusivo o principale l esercizio di attività commerciali; inserimento delle seguenti clausole in atto costitutivo o statuto (atto pubblico, scrittura privata autenticata o registrata): a) Divieto di distribuzione anche indiretta di utili b) Obbligo di devoluzione del patrimonio per scioglimento c) Uniformità/democraticità della struttura e del rapporto associativo d) Obbligo di redazione del rendiconto economico e finanziario e) Libera eleggibilità degli organi e principio del voto singolo f) Intrasmissibilità della quota associativa 15

IRES NELLE A.S.D. (14) TUIR, DPR 633/1972 e DPR 600/1973 Tenuta della contabilità separata per l attività commerciale eventualmente esercitata Redazioni di rendiconti economico finanziari Conservazione della relativa documentazione L. 133/1999 Tracciabilità pagamenti e versamenti maggiori di 516,46 attraverso: c/c bancari o postali intestati all A.S.D. carte di credito e bancomat 16

IRES NELLE A.S.D. (15) L. 289/2002 Art. 90 Costituzione con atto scritto con finalità sportiva e sede legale. Nello statuto devono essere espressamente previsti: a) Denominazione; b) Oggetto sociale con riferimento all'organizzazione di attività sportive dilettantistiche, compresa l'attività didattica; c) Attribuzione della rappresentanza legale dell'associazione; d) Previsione dell assenza di fini di lucro e del divieto di distribuzione anche indiretta fra i soci dei proventi delle attività; e) Ordinamento interno ispirato a principi di democrazia e di uguaglianza e libera eleggibilità alle cariche; f) Obbligo di redazione di rendiconti economico-finanziari, nonché le modalità di approvazione degli stessi da parte degli organi statutari; g) Modalità di scioglimento dell'associazione; h) Obbligo di devoluzione ai fini sportivi del patrimonio in caso di scioglimento delle società e delle associazioni; Limiti alle cariche degli amministratori 17

IRES NELLE A.S.D. (16) D.L. 136/2004 Riconoscimento ai fini sportivi rilasciato dal C.O.N.I. D.L. 185/2008 Trasmissione in via telematica di dati e notizie rilevanti ai fini fiscali Mod. EAS Verificare possesso dei requisiti per: - Esenzione - Trasmissione in forma ridotta 18

IRES NELLE A.S.D. (17) SONO PREVISTI 3 DIVERSI REGIMI PER LE A.S.D. PER LA DETERMINAZIONE DEL REDDITO D IMPRESA: 1) REGIME ORDINARIO REDDITO D IMPRESA 2) REGIME FORFETTARIO EX ART.145, TUIR 3) REGIME FORFETTARIO EX L.398/1991 19

1) Regime Ordinario Reddito d Impresa: IRES NELLE A.S.D. (18) determinazione analitica del reddito (Ricavi Costi) contabilità separata in regime semplificato/ordinario (dipende dagli importi inferiori/superiori a 400.000,00 annui per prestazioni di servizi ed 700.000,00 annui per altre attività) Particolare attenzione per: - Costi deducibili art.109, TUIR - Costi promiscui art.144, c.4, TUIR 20

2) Regime forfettario ex art.145, TUIR Requisito: regime di contabilità semplificata Durata minima: 3 anni, nel rispetto dei requisiti IRES NELLE A.S.D. (19) Si applicano i seguenti coefficienti al totale dei ricavi commerciali, a cui sommare le plusvalenze, le sopravvenienze, i dividendi, gli interessi ed i proventi immobiliari: PRESTAZIONI DI SERVIZI Fino a 15.493,71 coefficiente 15% Da 15.493,71 a 309.874,14 coefficiente 25% ALTRE ATTIVITÀ Fino a 25.822,84 coefficiente 10% Da 25.822,84 a 516.456,90 coefficiente 15% ATTIVITÀ MISTE: verificare la prevalenza se vi è distinta annotazione altrimenti si considerano prevalenti le attività di servizi 21

IRES NELLE A.S.D. (20) 3) Regime ex Legge 398/1991 Requisito: ricavi commerciali esercizio precedente non > a 250.000) Durata minima 5 anni, nel rispetto dei requisiti Opzione da comunicare a SIAE e Agenzia delle Entrate (in assenza è prevista una sanzione da 258,23 a 2.065,83) Determinazione forfettaria del reddito d impresa con coefficiente del 3% da applicare ai ricavi da attività commerciale, più le plusvalenze patrimoniali Esonero dalla tenuta delle scritture contabili, nel rispetto delle norme sul rendiconto e sulla conservazione della documentazione contabile e fiscale 22

IRAP nelle A.S.D. (1) IRAP: Quadro IE enti non commerciali: Sez I: Attività non commerciale Sez II: Attività commerciale Sez III: Soggetti in regime forfettario Particolare attenzione per: - Costo del lavoro promiscuo: ripartizione in base al rapporto entrate commerciali su entrate totali - Indennità, rimborsi, premi e compensi per attività sportive dilettantistiche - Deduzioni 23

IRAP nelle A.S.D. (2) IRAP: Sez I: Attività non commerciale Sistema retributivo: la base imponibile è determinata in base alla somma di: - Retribuzioni personale dipendente; - Redditi assimilati al lavoro dipendente; - Compensi per collaborazioni - Compensi per lavoro autonomo non abituale 24

IRAP nelle A.S.D. (3) IRAP: Sez II: Attività commerciale La base imponibile viene determinata con le modalità delle imprese commerciali, in base ai dati della contabilità semplificata o ordinaria: - Valore della produzione meno - Costi della produzione deducibili (rif. Art.2425, C.C.) 25

IRAP: Sez III: Soggetti in regime forfettario IRAP nelle A.S.D. (4) La base imponibile è data dalla somma di: - Reddito d impresa determinato forfettariamente; - Retribuzioni, compensi altre somme; - Interessi passivi 26

IRES nelle SOCIETA.S.D. (1) DIFFERENZE RISPETTO ALLE A.S.D.: - Forma: soc. di capitali senza scopo di lucro o di cooperativa a mutualità prevalente - Obblighi amministrativi e contabili: - Costituzione solo con atto pubblico - Libri sociali (Codice Civile) - Partecipazione al voto secondo la partecipazione al capitale sociale (escluse società cooperative con criterio voto pro capite) - Contabilità ordinaria - Bilancio civilistico (S.P., C.E., Nota int.) - Modello UNICO SC NB: valutare la differenza nei costi di gestione 27

IRES nelle SOCIETA.S.D. (2) PARTICOLARE ATTENZIONE Divieto di distribuzione di utili: devono essere impiegati nell esercizio delle finalità della società sportiva dilettantistica 28

IRES nelle SOCIETA.S.D. (3) Regimi per la determinazione del reddito d impresa: -Ordinario per le società di capitali (da qualsiasi fonte provenga è considerato reddito d impresa) NB: malgrado l assenza di scopo di lucro, sono per natura dei soggetti commerciali -Forfettario ex Legge 398/1991: NB: da integrare con gli adempimenti civilistici previsti per le società di capitali 29

IRAP nelle SOCIETA.S.D. (1) Per le società si utilizza il Quadro IC - società di capitali (invece che IE enti non commerciali) Regimi: - Ordinario Sezione I (società di capitali, art.5, DLgs.446/1997) - Forfettario Sezione V (enti non commerciali in regime forfettario) 30