Centro Missionario Diocesano - Trento I.R. Dalla guerra alla vita. Un luogo di morte torna a dare speranza. Progetto Anno Pastorale 2009/2010
DALL ALLA A GUERRA ALLA A VITA UN LUOGO DI MORTE TORNA A DARE SPERANZA recupero di un ospedale requisito da 50 anni per scopi militari è il progetto pastorale pensato dal CMD per l anno 2009-2010 A IL SENSO DI UN PROGET ROGETTO TO PER L A ANNO PASTORALE Ogni anno fra le tante richieste che riceve dai missionari il CMD individua un intervento che pone all attenzione di tutti, singoli, gruppi, comunità come: - occasione per informarsi e riflettere su un problema o una situazione specifica dell uomo d oggi; - opportunità offerta ai gruppi e alle comunità di vivere un esperienza di diocesanità, collaborando tutti a un iniziativa comune di animazione e solidarietà.
GARANTIRE A TUTTI IL DIRITTO ALLA SALUTE Ogni individuo ha diritto alle cure mediche e ai servizi sociali necessari. La maternità e l infanzia hanno diritto a speciali cure e assistenza. Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (Articolo 25, 1948)... LA SAL ALUTE NEGLI OBIET BIETTIVI TIVI DEL MILLENNIO ILLENNIO... Nel settembre del 2000 191 Stati membri dell ONU siglavano la solenne Dichiarazione del Millennio, con la quale si impegnavano a raggiungere 8 Obiettivi di Sviluppo entro l anno 2015. Ben tre degli otto obiettivi riguardano il settore della salute: - ridurre di 2/3 i tassi di mortalità infantile tra i bambini - ridurre di ¾ il numero delle donne che muoiono per via di complicazioni durante la gravidanza e il parto - arrestare e cominciare a eliminare il diffondersi dell HIV/AIDS, della malaria e delle altre principali malattie infettive. A soli sei anni dalla scadenza non si può che constatare, molto amaramente, che questi e altri obiettivi non saranno raggiunti. Le periodiche promesse di aiuto da parte dei Paesi più ricchi sono state spesso disattese.... CI SONO TUT UTTAVIA NUOVI SEGNI DI SPERANZA PERANZA... In questi ultimi anni sono stati fatti enormi progressi in alcune parti dell Africa. Vi è molta più gente che riesce a convivere con l HIV/ Aids in modo produttivo e a ottenere le medicine che occorrono. Ho appena visitato una clinica meravigliosa, un ospedale specializzato nella salute materna. Ma ancora troppi Africani muoiono di malattie che non dovrebbero ucciderli. Quando dei bambini muoiono per una puntura d insetto e delle madri muoiono di parto, ci rendiamo conto che restano molte cose ancora da fare. Barak Obama al Parlamento del Ghana (Accra 11 luglio 2009)
A C A CHI È AFFID FFIDATO QUESTO PROGET ROGETTO TO? I SUOR MARIA CI AIUT IUTA A CAPIRE APIRE IL CONTESTO SOCIALE Suor Maria Amabile Martinelli. Missionaria Comboniana, di Calceranica, laureata in medicina con la specializzazione in medicina tropicale ha operato in Uganda, Etiopia, Tchad, dedicandosi in modo particolare alla chirurgia. Dopo un periodo a Roma, durante il quale ha coordinato una ricerca sulle attività dei Religiosi/e nella lotta all HIV e AIDS, è stata inviata in Sudan, a Wau, con il compito di coordinare la riapertura di una scuola per la formazione di Infermieri professionali (chiusa durante la lunga guerra) e di aiutare la Diocesi a ristrutturare e rimettere in funzione un Ospedale, che servirà anche per il tirocinio pratico degli studenti infermieri. La città di Wau, capitale del Bahr el Gazai, Sud Sudan, ospita una popolazione calcolata sui 300.000 abitanti, formata dalla coesistenza di diverse etnie confluite in tale luogo nel corso degli anni per ragioni di sicurezza. É una città in continua espansione per il rientro delle famiglie di sfollati per la guerra. Dall indipendenza, nel 56, il Paese ha conosciuto soltanto 10 anni di relativa pace, dagli accordi di Addis Abeba nel 72 fino al 1983. Questa seconda, lunga guerra civile, durata 21 anni e conclusa nel 2005 con la firma degli accordi di pace tra Nord e Sud, è stata particolarmente sanguinosa nella città e dintorni, mietendo molte vittime tra i civili, impedendo ovviamente uno sviluppo della regione e distruggendo quelle poche infrastrutture esistenti. Ora, da alcuni mesi si assiste ad una certa ripresa e ricostruzione, ma con molte lentezze e interruzioni. Sono ancora molto numerose le famiglie ridotte ad uno stato di povertà estrema, senza una dimora propria, e vanno crescendo i bambini di strada, con i problemi conseguenti.
L LE FINALITÀ E LE CARA ARATTERISTICHE TERISTICHE DEL PROGET ROGETTO TO La Diocesi di Wau ha recentemente riottenuto la proprietà di un ospedale della capacità di circa 90 posti letto, che era stato requisito dall esercito in tempo di guerra. Le condizioni degli stabili sono largamente decrepite per l assoluta mancanza di manutenzione e necessitano di interventi importanti di ristrutturazione da effettuarsi al più presto per sopperire ai bisogni di una popolazione numerosa e in continua crescita, che in caso di malattia è costretta a rivolgersi a costose cliniche private che la maggior parte di essa non può permettersi. I più poveri sono, naturalmente, esclusi e costretti perciò a rivolgersi a praticoni più che a professionisti. In città esiste un Ospedale Civile pubblico, però il servizio è gravemente carente, per mancanza di personale adeguatamente formato e motivato, per il degrado delle strutture e dei materiali e per la mancanza di medicinali. La popolazione del Sud Sudan è tra le più giovani nel mondo, con un alto grado di fertilità (6.7) ma con una copertura sanitaria molto scarsa. Si calcola (statistiche nazionali) che solo il 5% di tutte le nascite sia assistito da personale in qualche modo formato e la diretta conseguenza di questa situazione è che l indice di mortalità materna è di 1700 morti per 100.000 parti. Wau non fa eccezione a questa situazione.
...LE FASI ASI ASI DEL PROGETTO Il progetto prevede una prima fase, rapida, di rifacimento del dipartimento per i pazienti che non necessitano di ricovero, con la creazione di un dispensario per il trattamento delle malattie più comuni, una unità materno/infantile di prevenzione dei problemi legati al parto e ai primi anni di vita, riabilitazione nutrizionale ed educazione sanitaria, laboratorio e farmacia, con attenzione prioritaria per i più poveri. La seconda fase prevede la ristrutturazione della parte di ricovero, con reparti di medicina, pediatria, chirurgia e maternità, sala operatoria e servizi annessi per creare un ospedale completo della capacità di 90-100 posti-letto. Questo Ospedale sarà anche la struttura sanitaria di riferimento per il tirocinio pratico degli studenti infermieri, favorendo lo sviluppo di una sanità locale automona. I C I COSTI DEL PROGETTO La ristrutturazione dell ospedale ha un costo molto elevato (circa 1,5 milioni di Euro) per il quale si è richiesto anche l intervento dell Ente pubblico. Come Centro Missionario vogliamo sostenere alcune spese per l acquisto di arredi e apparecchiature sanitariedel costo di: sedie a rotelle letti da parto letti, comodini, materassi armadi apparecchio per ecografia sterilizzatrici ad aria 90 E ciascuna 1.400 E ciascuno 180 E ciascuno 170 E ciascuno 3.800 E 300 E ciascuna Siamo consapevoli che questi nostri obiettivi sono limitati rispetto all intero costo dell opera, ma siamo anche convinti che dai piccoli gesti di attenzione e solidarietà possa nascere un mondo più giusto e sano per tutti.
S U D A N Migranti e rifugiati Il conflitto in Darfur ha lasciato quasi due milioni di sfollati che vivono in campi di raccolta, totalmente dipendenti dagli aiuti internazionali. Attualmente il Sudan è una repubblica presidenziale retta però da una giunta militare. Alcuni dati (fonte: rapporto UNDP 2007-8) Sudan Italia ISU (indice sviluppo umano) 0.526 0.941 Aspettativa di vita 57.4 80.3 anni Alfabetizzazione 60.9% * 98,4% Reddito pro-capite 2.083$ 28.529$ Mortalità infantile (0-5 anni) 90 4 Il nome deriva dall arabo Bilâd al- Sûdân, che vuol dire Paese dei Neri, poiché gli arabi così chiamavano i territori confinanti col Sahara meridionale, le cui popolazioni erano appunto di colore. Minori La guerra civile nel sud del Sudan, finita nel 2005, e più di recente il conflitto scoppiato nel 2003 nel Darfur occidentale hanno deteriorate drasticamente le condizioni di vita dei bambini sudanesi. In termini di superficie è il più grande stato del continente africano. L Islam è religione di stato: è professato dal 70% della popolazione. Il 25% professa religioni tradizionali africane ( animistiche ) mentre il restante 5% professa il cristianesimo.
Centro Missionario Diocesano - Trento Dalla guerra alla vita. Un luogo di morte torna a dare speranza Progetto Anno Pastorale 2009/2010 SE VUOI CONTRIBUIRE puoi versare la tua offerta direttamente al Centro Missionario Diocesano Via S. Giovanni Bosco, 7 38122 Trento oppure tramite - conto corrente postale n. 13870381 - Cassa Rurale Valle dei Laghi - Sarche IBAN: IT56 A081 3234 4420 0012 0300 338 Intestare a: Opera Diocesana Pastorale Missionaria Per chi usufruisce della DETRAZIONE IRPEF: - conto corrente postale n. 30663371 - Cassa Rurale Valle dei Laghi - Sarche IBAN: IT98 C081 3234 4420 0012 0311 172 Intestate a: Opera Diocesana Pastorale Missionaria - sezione ONLUS SPECIFICARE SEMPRE LA CAUSALE: DALLA GUERRA ALLA VITA