Med Business & Trade Indicators. Italy East Med

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Med Business & Trade Indicators Italy East Med Giugno 2012

Med Business & Trade Indicators è una pubblicazione realizzata da SRM-Studi e Ricerche per il Mezzogiorno autori: Luca FORTE, Dario RUGGIERO editing e progetto grafico: Marina RIPOLI Pubblicazione completata con dati al 13 Aprile 2012. Disponibile su www.srm-med.com/med-business-trade-indicators

Indice 1. Inquadramento dell Italia nel Mediterraneo Orientale in rapporto ai suoi principali competitor europei 1.1 Il trend 2001-2011 1 1.2 La dinamica trimestrale 5 2. Il posizionamento commerciale del Mezzogiorno nel Mediterraneo Orientale in rapporto alle altre macroregioni italiane 2.1 Il trend 2001-2011 7 2.2 L interscambio del 2011: alcuni dati regionali 10 2.3 I principali settori 11 2.4 La dinamica trimestrale 14 1 7 3. Il Trade Per Capita (TPC): il posizionamento di Italia, Germania e Mezzogiorno nei rapporti commerciali con i Paesi dell Area Eastern Med 16 Nota Metodologica 18

1. Inquadramento dell Italia nel Mediterraneo Orientale in rapporto ai suoi principali competitor europei 1.1 Il trend 2001-2011 I Paesi localizzati sulla sponda orientale del Mediterraneo (Eastern Med 1 ) rappresentano un area di crescente importanza nei rapporti commerciali dell Europa; l interscambio totale (import + export) con l area Eastern Med evidenzia fra il 2001 e il 2010 una dinamica di crescita per tutti i principali Paesi europei (Italia, Francia, Spagna, Regno Unito, Germania), con la sola comune flessione nel 2009. In particolare, per quanto riguarda l Italia, tra il 2001 e il 2010 l interscambio commerciale con i Paesi dell Eastern Med è aumentato del 61%, passando da 12,1 miliardi di euro a 19,5 miliardi, e ha toccato la cifra di 22,2 miliardi di euro nel 2011, con una crescita del 13,7% (cfr. Grafico 1); in particolare, nel corso del 2011 sono aumentate le relazioni commerciali dell Italia con la Turchia (da 13,2 a 15,6 miliardi; +18,3%) il primo Paese, tra i 13 dell Area Med, per valore dell interscambio commerciale con l Italia; minori in termini assoluti, ma comunque interessanti, gli incrementi registrati nell interscambio con Israele (da 3 a 3,4 miliardi; +13%) e Libano (da 1,1 a 1,4 miliardi; +28,2%); calano per un valore di circa mezzo miliardo di euro gli scambi con la Siria (-19%). Anche per gli altri 4 Paesi europei analizzati l incremento dell interscambio commerciale con l area Eastern Med nel 2011 è stato notevole, in particolare per la Germania (+18,1% rispetto al 2010), al primo posto tra i 5 paesi europei esaminati, seguita dall Italia. Le proiezioni al 2013, in uno scenario intermedio, registrano una crescita dell interscambio totale italiano con l area Eastern Med fino a 25,4 miliardi; anche gli altri Paesi registreranno un incremento dei propri scambi commerciali con l Area (cfr. Grafico 1). Grafico 1 Interscambio totale con l area Eastern Med I principali Paesi europei 2001-2013* (Miliardi di euro) bn 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 Expected values 41,7 37,5 22,2 25,4 19,2 18,4 15,8 12,1 16,8 11,9 9,1 14,8 8,9 10,1 4,3 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 ITALY FRANCE SPAIN UNITED KINGDOM GERMANY * Stime per il 2012 ed il 2013. Fonte: elaborazioni SRM su dati Eurostat 1 L area Eastern Med comprende: Israele, Libano, Siria e Turchia. 1

Se in termini assoluti la Germania vanta un flusso maggiore di scambi commerciali con l Eastern Med rispetto all Italia, l incidenza dell Area sul totale del commercio estero è maggiore per l Italia (2,9%, in crescita rispetto al 2,8% del 2010). Per la Germania e gli altri Paesi europei analizzati il peso dell area Eastern Med è minore (cfr. Grafico 2); tra il 2001 ed il 2011 tale incidenza ha registrato un incremento di 0,6 punti percentuali per l Italia e di 0,5 punti per la Germania. Grafico 2 Interscambio totale: peso (%) del commercio estero con l area Eastern Med sul totale del commercio estero (2001-2011) I principali Paesi europei 3,0 2,5 2,0 1,5 1,0 2,3 1,6 1,4 1,3 1,3 2,8 2,9 2,5 2,1 2,1 1,9 1,8 1,8 1,8 1,9 1,6 1,7 1,7 1,7 1,5 0,5 0,0 2001 2006 2010 2011 ITALY FRANCE SPAIN UNITED KINGDOM GERMANY ITALY Fonte: elaborazioni SRM su dati Eurostat Scendendo nel dettaglio, la Turchia è il Paese, tra quelli localizzati nella parte orientale del Mediterraneo, che registra la maggiore intensità degli scambi con l Italia: essa incide per il 70,3% sull interscambio totale italiano con l area Eastern Med nel 2011 (cfr. Tabella 1); seguono Israele (15,2%) e, distanziati, Siria (8,4%) e Libano (6,1%). Fatta eccezione per il Regno Unito, la Turchia incide per una percentuale ancora maggiore sull interscambio con l Eastern Med: il 75% per Spagna e Francia e addirittura l 82% per la Germania. Anche per gli altri Paesi europei Israele è il secondo partner di riferimento in termini di interscambio commerciale, arrivando ad incidere per quasi il 28% sulle relazioni commerciali del Regno Unito con l area Eastern Med. Tabella 1 Interscambio totale: peso (%) di ciascun Paese sul totale dell interscambio con l area Eastern Med - dati al 2011 Israel (%) Lebanon (%) Syrian Arab Republic (%) Turkey (%) Area Eastern Med ( bn) Italy 15,2 6,1 8,4 70,3 22,2 France 13,4 7,4 4,2 75,0 15,8 Spain 18,2 3,1 3,4 75,3 10,1 Germany 12,7 2,0 3,7 81,6 37,5 United Kingdaom 27,8 3,5 0,7 68,0 14,8 Fonte: elaborazioni SRM su dati Eurostat Negli scambi commerciali tra l Italia e i Paesi dell area Eastern Med, la componente energetica incide per il 16,8% (in lieve calo rispetto al 17,1% del 2010). In Francia, al secondo posto per incidenza dei prodotti energetici sull interscambio con l area Eastern Med, la percentuale è del 7,1% nel 2011; più bassa l incidenza dei prodotti energetici per gli altri Paesi europei monitorati. 2

Grafico 3 Peso (%) dell interscambio di prodotti energetici sull interscambio totale con l area Eastern Med (2010 and 2011) I principali Paesi europei (2010 e 2011) 20 15 17,1 16,8 10 5 0 7,1 2010 2011 5,1 5,8 4,5 3,7 2,3 0,6 0,4 Italy France Spain United Kingdom Germany 2010 2011 Fonte: elaborazioni SRM su dati Eurostat Anche escludendo i prodotti energetici, l interscambio commerciale con l area Eastern Med è aumentato fra il 2001 ed il 2010 per tutti i Paesi europei analizzati. In particolare, per l Italia esso è risultato pari a 16,2 miliardi di euro nel 2010 (+54,1% rispetto al 2001); la Spagna è il Paese che ha registrato l incremento maggiore nel corso del decennio (l interscambio al 2010 con l area Eastern Med è stato di 8,5 miliardi, più che raddoppiato rispetto al 2001); intensa anche la crescita dell interscambio della Germania (+71,3% tra il 2001 ed il 2010). Nel 2011 si è registrato un ulteriore aumento dell interscambio italiano non energetico con l Eastern Med (+14,1% sul 2010), per un valore che si attesta a 18,5 miliardi di euro, al secondo posto dopo la Germania tra i 5 Paesi europei presi in esame; cresce, in particolare, l interscambio con la Turchia (14 miliardi di euro nel 2011; +14,9% sul 2010); aumentano anche gli scambi commerciali con Israele (a circa 3 miliardi di euro; +14,3%) e, in maniera meno intensa, con Siria e Libano. Per quanto riguarda gli altri Paesi europei monitorati, la Germania ha registrato l incremento maggiore nel 2011 (+19,8%), rafforzando ulteriormente la propria leadership negli scambi commerciali con l Eastern Med; in sensibile crescita anche l interscambio del Regno Unito nel 2011 (14,7 miliardi di euro, pari a +17,8% sul 2010). Meno intensa la crescita registrata da Spagna (+13% sul 2010) e Francia (+5,4% sul 2010). Le previsioni al 2013 vedono una crescita ulteriore degli scambi per tutti i Paesi europei analizzati (cfr. Grafico 4). Grafico 4 - Interscambio totale, al netto dei prodotti energetici, con l area Eastern Med - I principali Paesi europei -2001-2013* (Miliardi di euro) 45 40 35 30 25 20 15 10 bn 5 0 17,9 10,5 8,4 8,8 3,9 * Stime per il 2012 ed il 2013. Fonte: elaborazioni SRM su dati Eurostat 18,5 14,7 14,7 36,6 9,6 Expected values 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 ITALY FRANCE SPAIN UNITED KINGDOM GERMANY 41,2 21,1 17,2 17,0 11,4 3

L incidenza dell area Eastern Med sul totale dell interscambio commerciale non energetico italiano è stata del 2,7% nel 2011, il valore più alto tra i 5 Paesi europei esaminati; al secondo posto (per importanza dell Eastern Med come partner commerciale per lo scambio di prodotti non energetici) c è la Spagna (2,3%) seguita da Regno Unito e Germania. Tra il 2001 ed il 2011 il peso dell Area nell interscambio non energetico italiano è progressivamente aumentato portandosi da 2,1% nel 2001 al 2,7% (cfr. Grafico 5). Grafico 5 Interscambio totale, al netto dei prodotti energetici: peso (%) del commercio estero con l area Eastern Med sul totale del commercio estero (2001-2011) I principali Paesi europei 3,0 2,7 2,6 2,5 2,4 2,3 2,3 2,1 2,1 2,0 1,8 1,9 2,0 2,0 1,7 1,8 1,9 1,6 1,7 1,4 1,5 1,5 1,4 1,2 1,0 0,5 0,0 2001 2006 2010 2011 ITALY FRANCE SPAIN UNITED KINGDOM GERMANY ITALY Fonte: elaborazioni SRM su dati Eurostat Con riferimento ai prodotti energetici, nel corso del periodo 2001-2011 l interscambio dell Italia con i Paesi dell area Eastern Med è più che raddoppiato, passando da 1,6 a 3,7 miliardi di euro; tale andamento è il risultato di una crescita degli scambi piuttosto costante fino al 2008, seguita da una forte variabilità nei tre anni successivi, dovuta in gran parte alla elevata volatilità del prezzo del petrolio. La contrazione registrata nel 2009 ha riportato il valore degli scambi ai livelli del 2001 (1,6 miliardi di euro), mentre la crescita vigorosa del 2010 e del 2011 è dovuta al forte incremento del prezzo del petrolio (da 61 $ al barile nel 2009 a 79 $ nel 2010 e 111 $ nel 2011). L interscambio energetico dell Italia con l area Eastern Med è superiore all interscambio degli altri 4 Paesi europei analizzati messi insieme (cfr. Grafico 6). Grafico 6 Interscambio di prodotti energetici con l area Eastern Med I principali Paesi europei 2001-2011 (Miliardi di euro) bn 4,0 3,5 3,7 3,0 2,5 2,0 1,5 1,0 0,5 0,0 1,6 1,4 1,1 0,7 0,9 0,4 0,6 0,2 0,1 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 ITALY FRANCE SPAIN UNITED KINGDOM GERMANY Fonte: elaborazioni SRM su dati Eurostat 4

Nel 2011 l Eastern Med ha inciso per il 3,9% sull interscambio di prodotti energetici dell Italia, valore di gran lunga superiore a quello degli altri Paesi europei considerati nell analisi. Tra il 2001 ed il 2011 la quota ha subito un andamento altalenante per l Italia, toccando un minimo di 2,5% nel 2009 per riportarsi successivamente su valori in linea con quelli del 2001. A differenza dell Italia, gli altri Paesi europei monitorati hanno registrato un progressivo calo dell incidenza dell Eastern Med nel proprio interscambio di prodotti energetici; in Germania, in particolare, tale quota si è ridotta dal 2,6% del 2001 all 1% del 2010 e allo 0,7% nel 2011 (cfr. Grafico 7). Grafico 7 Interscambio di prodotti energetici: peso (%) del commercio estero con l area Eastern Med sul totale del commercio estero (2001-2011) I principali Paesi europei 5,0 4,5 4,0 3,5 3,0 2,5 2,0 1,5 1,0 0,5 0,0 4,2 2,6 Fonte: elaborazioni SRM su dati Eurostat 3,1 1,8 1,5 1,3 1,1 1,0 1,2 1,0 0,7 0,9 0,7 0,7 0,5 0,6 0,1 0,1 2001 2006 2010 2011 ITALY FRANCE SPAIN UNITED KINGDOM GERMANY ITALY 4,0 3,9 1.2 La dinamica trimestrale Tornando al totale degli scambi commerciali con i Paesi compresi nell area Eastern Med, nel periodo ottobredicembre 2011 l interscambio tra l Italia e l area Eastern Med è stato di 5,2 miliardi di euro, valore in calo del 5% rispetto al periodo ottobre-dicembre 2010. L interscambio della Germania è stato di 8,8 miliardi di euro negli ultimi 3 mesi del 2011, con una riduzione rispetto allo stesso periodo del 2010 del 3%. L analisi delle variazioni tendenziali dell interscambio commerciale con l area Eastern Med nel periodo che va dal I trimestre del 2009 al IV trimestre del 2011 evidenzia tre fasi distinte sia per l Italia che per la Germania ed un andamento molto simile per i due Paesi. Nel corso del 2009, l anno peggiore della crisi internazionale, l interscambio con l Eastern Med è stato in tutti i trimestri inferiore a quello registrato nel corrispondente trimestre dell anno precedente; nel 2010, quando si è registrata una ripresa del commercio mondiale, l interscambio trimestrale è tornato a crescere, con variazioni tendenziali sempre positive e un picco per l Italia del +38,5% nel I trimestre 2010; con riferimento ai primi tre trimestri del 2011, sia per l Italia che per la Germania, le variazioni sull analogo trimestre dell anno precedente sono rimaste positive, anche se in progressivo calo. Nel quarto trimestre del 2011 tale variazione torna ad essere negativa per entrambi i Paesi (cfr. Grafico 8). 5

Grafico 8 Interscambio totale con l area Eastern Med: confronto tra Italia e Germania (I trim. 2009 IV trim. 2011) variazione percentuale su corrispondente trimestre dell anno precedente 50% 40% 30% 20% 10% 0% -10% -20% -30% -40% Italy quarterly average trade in 2011 = 5,6 bn 2011 trade = 22,2 bn Germany quarterly average trade in 2011 = 9,4 bn 2011 trade = 37,5 bn -50% I 2009 II 2009 III 2009 IV 2009 I 2010 II 2010 III 2010 IV 2010 I 2011 II 2011 III 2011 IV 2011 Italy Germany Fonte: elaborazioni SRM su dati Eurostat Escludendo i prodotti energetici, l interscambio dell Italia con l area Eastern Med nel corso del IV trimestre 2011 è stato pari a 4,5 miliardi di euro, in aumento del 2,9% rispetto allo stesso periodo del 2010; pari a quasi il doppio l interscambio non energetico della Germania con l Eastern Med tra ottobre e dicembre 2011 (8,7 miliardi di euro), in crescita dell 1% sul medesimo periodo del 2010. L esame del periodo che va dal I trimestre del 2009 al IV trimestre del 2011 evidenzia anche in questo caso un andamento simile per i due Paesi fino alla metà del 2010; successivamente, l andamento dell interscambio tedesco è risultato costantemente migliore rispetto a quello dell Italia (cfr. Grafico 9). Grafico 9 Interscambio totale, al netto di prodotti energetici, con l area Eastern Med: confronto tra Italia e Germania (I trim. 2009 IV trim. 2011) variazione percentuale su corrispondente trimestre dell anno precedente 50% 40% 30% 20% 10% Italy quarterly average trade in 2011 = 4,6 bn 2011 trade = 18,5 bn Germany quarterly average trade in 2011 = 9,2 bn 2011 trade = 36,6 bn 0% -10% -20% -30% -40% I 2009 II 2009 III 2009 IV 2009 I 2010 II 2010 III 2010 IV 2010 I 2011 II 2011 III 2011 IV 2011 Italy Germany Fonte: elaborazioni SRM su dati Eurosta 6

2. Il posizionamento economico del Mezzogiorno nel Mediterraneo Orientale in rapporto alle altre macroregioni italiane 2.1 Il trend 2001-2011 L interscambio commerciale del Mezzogiorno con l area Eastern Med è stato pari a 4,5 miliardi di euro nel 2011, un valore più che doppio rispetto al 2001 (2,2 miliardi di euro), la crescita più elevata tra le macroregioni italiane. Il Nord-Ovest è la macroarea con il valore più alto degli scambi commerciali con i Paesi dell Eastern Med (9,6 miliardi di euro nel 2011), seguito dal Nord-Est (5,1 miliardi di euro) e dal Mezzogiorno. Tra il 2010 e il 2011 tutte le macroregioni italiane hanno registrato tassi di crescita dell interscambio totale con l Area superiori al 10% (cfr. Grafico 10). Grafico 10 Interscambio totale con l area Eastern Med Le macroregioni italiane 2001-2011 (Miliardi di euro) 10 9 9,6 8 7 6 5 4 3 2 5,1 4,5 3,0 1 0 0,1 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 North Western Italy North Eastern Italy Central Italy Southern Italy No specified regions Nel 2011 l incidenza dell area Eastern Med sul totale dell interscambio commerciale con l estero del Mezzogiorno è stata del 4,4%, stabile rispetto al 2010 e ben al di sopra del valore registrato dalle altre macroregioni (il Nord-Ovest è secondo con una percentuale di circa il 3%). Tra il 2001 ed il 2011, pur con un andamento non lineare, l incidenza dell area Eastern Med per il Mezzogiorno è aumentata di un punto percentuale, dal 3,4% al 4,4%. Nelle altre macroregioni l incremento è stato meno pronunciato (cfr. Grafico 11). 7

Grafico 11 Interscambio totale: peso (%) del commercio estero con l area Eastern Med sul totale del commercio estero (2001-2011) Le macroregioni italiane 5,0 4,5 4,0 3,5 3,0 2,5 2,0 1,5 1,0 0,5 0,0 3,4 2,5 2,3 2,3 2,2 2,2 1,8 Nell ambito degli scambi commerciali con i Paesi dell area Eastern Med, la componente energetica ha un peso molto rilevante soprattutto per il Mezzogiorno e per l Italia Centrale. Seppur in contrazione, infatti, l incidenza degli scambi di prodotti energetici sul totale è del 52,6% nel Mezzogiorno (dal 54,6% del 2010) e del 23,3% nell Italia Centrale (in aumento dal 15,7% del 2010); nel Nord-Ovest il peso dei prodotti energetici sul totale dell interscambio con l Eastern Med è del 5,8% (in calo rispetto al 2010), mentre nel Nord-Est è del 2% (cfr. Grafico 12). Grafico 12 - Peso (%) dell interscambio di prodotti energetici sull interscambio totale con l area Eastern Med Le macroregioni italiane (2010 e 2011) 4,1 4,4 4,4 3,0 3,1 2,3 2,5 2,3 2,3 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 North Western Italy North Eastern Italy Central Italy Southern Italy Southern Italy 60 50 40 54,6 52,6 30 20 10 0 23,3 2010 2011 15,7 8,3 5,8 0,8 2,0 Southern Italy North Western Italy North Eastern Italy Central Italy 2010 2011 Escludendo i prodotti energetici, il valore dell interscambio dell Italia meridionale con l area Eastern Med nel 2011 scende a meno della metà (2,2 miliardi di euro), in crescita di circa il 74% rispetto al 2001. Il Nord-Ovest con 9 miliardi di euro (in crescita del 79,8% rispetto al 2001) è la macroregione che realizza il maggior interscambio commerciale non energetico con l area Eastern Med; seguono il Nord-Est (5 miliardi; più che raddoppiato rispetto al 2001) ed il Centro (2,3 miliardi; +23%). Tutte le macroregioni italiane hanno registrato un incremento degli scambi commerciali non energetici con l Area Med tra il 2010 ed il 2011 (cfr. Grafico 13). 8

Grafico 13 Interscambio totale, al netto dei prodotti energetici, con l area Eastern Med Le macroregioni italiane 2001-2011 (Miliardi di euro) 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0 0,1 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 9,0 5,0 2,3 2,2 North Western Italy North Eastern Italy Central Italy Southern Italy No specified regions Nel 2011 l incidenza dell Eastern Med sul totale dell interscambio estero di prodotti non energetici dell Italia meridionale è stata del 3,5%, in aumento rispetto al 2010 (3,2%), una percentuale superiore rispetto ai valori registrati dalle altre macroregioni italiane (al secondo posto il Nord-Ovest con il 3%). Tale incidenza per il Mezzogiorno è cresciuta quasi di un punto percentuale tra il 2001 (2,7%) ed il 2011 (3,5%); anche per le altre macroregioni (ad eccezione dell Italia centrale) la quota dell Eastern Med sul totale degli scambi commerciali non energetici con l estero è aumentata nel periodo 2001-2011: per il Nord-Ovest è passata dal 2,2 a 3,0% e dall 1,7 al 2,5% per il Nord-Est (cfr. Grafico 14). Grafico 14 Interscambio totale, al netto dei prodotti energetici: peso (%) del commercio estero con l area Eastern Med sul totale del commercio estero (2001-2011) Le macroregioni italiane 4,0 3,5 3,0 2,5 2,0 1,5 1,0 0,5 3,4 3,2 2,7 2,9 2,6 2,2 2,3 2,4 2,2 2,1 2,2 1,7 3,5 3,0 2,5 2,0 0,0 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 North Western Italy North Eastern Italy Central Italy Southern Italy Southern Italy 9

2.2 L interscambio del 2011: alcuni dati regionali L interscambio totale dell Italia con l area Eastern Med nel 2011 è risultato pari a 22,2 miliardi di euro, di cui il 20,5% riguarda il Mezzogiorno (4,5 miliardi di euro) e il 43,2% il Nord-Ovest, prima fra le macroregioni italiane. Tra le regioni meridionali, in testa troviamo la Sicilia (con un incidenza dell 8,8% sul totale nazionale) seguita dalla Campania (3,6%), dalla Sardegna e dalla Puglia (cfr. Grafico 15). Grafico 15 Interscambio totale dell Italia con l area Eastern Med (2011) quote regionali Italy = 22,2 bn Other southern regions Southern Italy = 20,5% 2,3% No specified regions Campania 3,6% 0,3% Puglia 2,6% Central Italy Sicilia 8,8% 13,3% Sardegna 3,2% North Eastern Italy 22,8% North Western Italy 43,2% L interscambio totale, al netto dei prodotti energetici, dell Italia con l area Eastern Med è risultato pari a 18,5 miliardi di euro nel 2011, di cui l 11,7% riguarda il Mezzogiorno (2,2 miliardi di euro), il 48,9% il Nord-Ovest, il 26,8% il Nord-Est ed il 12,3% il Centro. Tra le regioni meridionali, in testa troviamo la Campania (con un incidenza del 4,1% sul totale nazionale) seguita dalla Puglia (3,5%) e dalla Sicilia (1,6%; da osservare come, eliminando dal totale i prodotti di natura energetica, il peso della Sicilia sul totale dell interscambio italiano cali fortemente - cfr. Grafico 16). Grafico 16 Interscambio totale, al netto dei prodotti energetici, dell Italia con l area Eastern Med (2011) quote regionali Italy = 18,5 bn Southern Italy = 11,7% Other southern regions Campania 4,1% 2,8% No specified regions 0,3% Central Italy 12,3% Puglia 3,2% Sicilia 1,6% North Eastern Italy 26,8% North Western Italy 48,9% 10

L interscambio di prodotti energetici dell Italia con l area Eastern Med è risultato pari a 3,7 miliardi di euro nel 2011; una quota elevata (64%, pari a 2,4 miliardi di euro) è riferibile al Mezzogiorno, al primo posto tra le macroregioni italiane. Tra le regioni meridionali in testa troviamo la Sicilia (con un incidenza del 44,4% sul totale nazionale), seguita dalla Sardegna (17,0%); le altre regioni meridionali coprono il 2,6% dell interscambio energetico nazionale (cfr. Grafico 17). Grafico 17 Interscambio di prodotti energetici dell Italia con l area Eastern Med (2011) quote regionali Italy = 3,7 bn Other southern Southern Italy = 64,0% No specified regions regions 0,0% 2,6% Central Italy 18,4% North Eastern Italy 2,7% Sicilia 44,4% North Western Italy 14,8% Sardegna 17,0% 2.3 I principali settori Nel 2011, il Mezzogiorno ha scambiato circa 2 miliardi di euro di prodotti manifatturieri (esclusi quelli di natura energetica coke e prodotti petroliferi raffinati) con i Paesi dell area Eastern Med; il settore dei mezzi di trasporto risulta essere il primo settore per valore dell interscambio, seguito dall industria metallurgica e dei prodotti in metallo e dal comparto chimico. Nel complesso i tre settori coprono circa il 59% dell interscambio di prodotti manifatturieri (esclusi quelli energetici) con l area Eastern Med (cfr. Tabella 2). Tabella 2 I principali settori manifatturieri di interscambio tra Mezzogiorno e area Eastern Med (2011) Confronto con le altre macroregioni italiane Southern Italy m share of tot North Western Italy North Eastern Italy Central Italy No specified regions m m m m m Italy share of tot Transport equipment 464,1 22,7% 1.741,5 291,2 315,6 3,3 2.815,7 15,8% Basic metals and fabricated metal products, except machinery and equipment Chemicals and chemical products Total manifactured goods (excluding energy products) 414,6 20,3% 1.298,2 646,0 259,5 5,1 2.623,4 14,7% 332,1 16,2% 1.086,5 377,0 189,2 2,7 1.987,5 11,1% 2.046,2 100,0% 8.772,5 4.794,2 2.185,2 53,0 17.851,1 100,0% 11

L importanza dell area Eastern Med nel commercio estero del Mezzogiorno emerge esaminando l indice di specializzazione geografica, costruito rapportando, per ogni settore, l incidenza dell interscambio meridionale sul totale italiano riferito all area Eastern Med con l incidenza dell interscambio meridionale sul totale italiano riferito al totale del commercio con l estero; per ciascun settore, un valore dell indice di specializzazione geografica maggiore di 1 indica una specializzazione dell interscambio del Mezzogiorno con l Eastern Med. I tre settori esaminati registrano tutti una specializzazione geografica del Mezzogiorno nell interscambio con l Eastern Med; il settore di maggiore specializzazione è quello metallurgico e dei prodotti in metallo per il quali l indice supera il valore di 2 unità ossia la quota di interscambio del Mezzogiorno sul totale italiano con l area Eastern Med rispetto a questo settore è due volte più grande della quota dell interscambio del Mezzogiorno sul totale italiano con riferimento al totale estero (cfr. Grafico 18). Grafico 18 Mezzogiorno: indice di specializzazione geografica 2 dei principali settori manifatturieri (2011)* 2,5 2,0 2,13 1,70 1,5 1,25 1,31 1,0 0,5 0,0 Transport equipment Basic metals and fabricated metal products, except machinery and equipment Chemicals and chemical products Total manifactured goods (excluding energy products) * per ciascun settore, un indice maggiore di 1 segnala una specializzazione dell interscambio meridionale con l area Eastern Med. Scendendo nel dettaglio, per quanto riguarda il settore dei mezzi di trasporto, il totale dell interscambio italiano con l area Eastern Med è stato pari a 2,8 miliardi di euro nel 2011. Il Mezzogiorno esprime il 16,5% di tale interscambio; il Nord nel complesso supera il 70% dell interscambio italiano con l area Eastern Med (la quota maggiore appartiene al Nord-Ovest, 61,9%), mentre il Centro esprime l 11,2% del totale. Tra le regioni meridionali, la Campania è al primo posto (l incidenza sul totale dell interscambio italiano di mezzi di trasporto con l area Eastern Med è del 6,6%); seguono la Basilicata (3,3%) e la Puglia (2,9%), cfr. Grafico 19. Grafico 19 Interscambio del settore dei mezzi di trasporto tra Italia e area Eastern Med (2011) quote regionali Basilicata Other Southern Italy = 2,8 bn 3,3% Regions Southern Italy = 16,5% 3,7% Campania 6,6% No specified regions 0,1% Central Italy 11,2% Puglia 2,9% North Western Italy 61,9% North Eastern Italy 10,3% 2 Per il calcolo dell indice di specializzazione geografico si veda la Nota Metodologica. 12

Per quanto riguardo il settore metallurgico e dei prodotti in metallo, l interscambio italiano con l area Eastern Med è risultato pari a 2,6 miliardi di euro nel 2011; il 15,8% riguarda il Mezzogiorno, il 49,5% il Nord-Ovest, il 24,6% il Nord-Est ed il 9,9% il Centro. Tra le regioni meridionali, in testa troviamo la Puglia (6,0% l incidenza sul totale italiano), seguono la Campania (4,3%) e la Sicilia (3,1%), cfr. Grafico 20. Grafico 20 Interscambio del settore metallurgico tra Italia e area Eastern Med (2011) quote regionali Other Southern Italy = 2,6 bn Puglia Sicilia Southern Italy = 15,8% Regions 6,0% 3,1% 2,5% Campania 4,3% No specified regions 0,2% Central Italy 9,9% North Western Italy 49,5% North Eastern Italy 24,6% Con riferimento al settore chimico, nel 2011 l interscambio italiano con l area Eastern Med è stato di 2 miliardi di euro; la quota del Mezzogiorno è pari al 16,7%, mentre tra le altre macroregioni in testa troviamo il Nord-Ovest con una quota del 54,7%; seguono il Nord-Est (19%) e l Italia Centrale (9,5%). In questo caso la Sicilia vanta una quota piuttosto alta dell interscambio italiano con l area Eastern Med (6,2%), seguita dalla Campania (4,0%) e dalla Puglia (3,0%), cfr. Grafico 21. Grafico 21 Interscambio del settore chimico tra Italia e area Eastern Med (2011) quote regionali Other Southern Italy = 2,0 bn Regions Southern Italy = 16,7% 3,5% Campania 4,0% No specified regions 0,1% Sicilia Puglia6,2% 3,0% Central Italy 9,5% North Western Italy 54,7% North Eastern Italy 19,0% 13

2.4 La dinamica trimestrale Per quanto concerne la dinamica più recente, nel periodo ottobre-dicembre 2011 l interscambio totale tra il Mezzogiorno e l Eastern Med è stato di circa 1,1 miliardi di euro, stabile rispetto allo stesso periodo del 2010. Il Centro-Nord ha registrato un interscambio con l Eastern Med pari a circa 4 miliardi di euro nel IV trimestre del 2011, con una riduzione del 6,4% rispetto al periodo ottobre-dicembre 2010. L analisi delle variazioni tendenziali dell interscambio commerciale con l area Eastern Med nel periodo che va dal I trimestre del 2009 al IV trimestre del 2011 evidenzia tre fasi distinte: nel corso del 2009 l interscambio con l Eastern Med ha registrato valori sempre inferiori a quelli del corrispettivo periodo dell anno precedente; nel 2010 invece l interscambio trimestrale ha ripreso a crescere, con variazioni tendenziali sempre positive ed elevate per il Mezzogiorno (intorno al 60%); nel corso del 2011, le variazioni tendenziali, pur rimanendo positive, si riducono in modo progressivo fino ad annullarsi nel IV trimestre 2011. Risulta evidente come la maggiore incidenza della componente petrolifera nell interscambio del Mezzogiorno ne abbia influenzato l andamento lungo tutto il periodo considerato, rendendolo più volatile rispetto a quello registrato dalle regioni centrosettentrionali (cfr. Grafico 22). Grafico 22 Interscambio totale con l area Eastern Med: confronto tra Mezzogiorno e Centro-Nord (I trim. 2009 IV trim. 2011) variazione percentuale su corrispondente trimestre dell anno precedente 100% 80% 60% 40% 20% Southern Italy quarterly average trade in 2011 = 1,1 bn 2011 trade = 4,5 bn North Central Italy quarterly average trade in 2011 = 4,4 bn 2011 trade = 17,6 bn 0% -20% -40% -60% -80% I 2009 II 2009 III 2009 IV 2009 I 2010 II 2010 III 2010 IV 2010 I 2011 II 2011 III 2011 IV 2011 North Central Italy Southern Italy Guardando all interscambio totale al netto dei prodotti energetici, gli scambi commerciali tra Mezzogiorno e Eastern Med nel IV trimestre del 2011 sono risultati pari a 523 milioni di euro, in aumento del 4,3% rispetto allo stesso periodo del 2010; molto più alto il valore del Centro-Nord (quasi 4 miliardi di euro tra ottobre e dicembre 2011), in crescita del 2,4% rispetto al valore registrato nel medesimo periodo del 2010. L analisi dell andamento dell interscambio nel periodo che va dal I trimestre del 2009 al IV trimestre del 2011 evidenzia, anche in questo caso, tre fasi distinte: nel 2009 (ad eccezione del IV trimestre) le variazioni tendenziali sono state negative sia per il Mezzogiorno che per il Centro-Nord; nel corso del 2010 l interscambio commerciale trimestrale con l Eastern Med ha registrato un recupero (con un picco dì +39,5% nel III trimestre per il Mezzogiorno); nel corso del 2011 il tasso di crescita tendenziale per entrambe le macroregioni considerate si è progressivamente ridotto (cfr. Grafico 23). 14

Grafico 23 Interscambio totale, al netto di prodotti energetici, con l area Eastern Med: confronto tra Mezzogiorno e Centro-Nord (I trim. 2009 IV trim. 2011) variazione percentuale su corrispondente trimestre dell anno precedente 80% 60% 40% Southern Italy quarterly average trade in 2011 = 538,6 m 2011 trade = 2,2 bn North Central Italy quarterly average trade in 2011 = 4,1 bn 2011 trade = 16,3 bn 20% 0% -20% -40% I 2009 II 2009 III 2009 IV 2009 I 2010 II 2010 III 2010 IV 2010 I 2011 II 2011 III 2011 IV 2011 North Central Italy Southern Italy 15

3. Il Trade Per Capita (TPC): il posizionamento di Italia, Germania e Mezzogiorno nei rapporti commerciali con i Paesi dell area Eastern Med In questa sezione si presenta, per i 4 Paesi dell area Eastern Med, l interscambio commerciale non energetico in termini assoluti e pro-capite (Trade Per Capita - TPC 3 ), mettendo a confronto i valori di Italia, Germania e Mezzogiorno. Al 1 posto tra i quattro Paesi dell area Eastern Med per valore del TPC con l Italia troviamo Israele (392 euro), il Paese tra i 4 dell Eastern Med con il reddito procapite di gran lunga più elevato (circa 30mila euro). Grazie ad una popolazione con standard di vita occidentali, Israele è un Paese che assorbe flussi elevati di esportazioni dall Italia (il saldo commerciale italiano è in attivo per oltre 1 miliardo di euro), ma con potenzialità ancora inespresse; infatti, il TPC della Germania con Israele è molto più alto (625 euro) ad indicare un miglior posizionamento tedesco nei rapporti commerciali con Israele. E interessante osservare la diversa posizione di Italia e Germania nei confronti della Turchia: per entrambi i Paesi la Turchia è al primo posto, tra i Paesi dell Eastern Med, per flussi assoluti di interscambio commerciale, grazie alle dimensioni del Paese (che conta oltre 73 milioni di abitanti) e ad un reddito procapite superiore alla media dell Area e in forte crescita. Tuttavia, il TPC della Germania con la Turchia (414 euro) è pari a più del doppio di quello italiano (190 euro), circostanza che segnala, ancora una volta, il favorevole posizionamento tedesco sui mercati più profittevoli e a maggior crescita. Nel caso della Turchia, oltre che dalla elevata capacità di penetrazione del mercato turco da parte dei prodotti tedeschi (nel 2011 l export ha superato i 20 miliardi di euro), l interscambio della Germania è alimentato anche dalla forte presenza di immigrati turchi nel Paese (oltre 10,5 miliardi le importazioni tedesche dalla Turchia). Al terzo posto per TPC con l Italia troviamo il Libano, anche se i flussi commerciali con questo Paese non sono molto elevati; segue, infine, la Siria che sia per valore totale di interscambio che per TPC presenta valori piuttosto bassi. Situazione analoga per i rapporti commerciali della Germania con questi due Paesi. Grafico 24 Interscambio totale, al netto di prodotti energetici, e Trade Per Capita (TPC) tra Italia e Paesi dell area Eastern Med (2011) 400 350 300 250 200 150 100 50 0 4,6 bn 15,0 13,0 11,0 9,0 7,0 5,0 3,0 1,0-1,0 Billion Per capita foreign trade excluding energy products ( - left scale) Total foreign trade excluding energy products (billion - right scale) Average Eastern Med area foreign trade excluding energy products (right scale) 3 Il TPC è calcolato come valore dell interscambio, al netto dei prodotti energetici, con ciascuno dei 13 Paesi dell Area Med, rapportato alla popolazione residente in ciascun Paese dell Area Med; si veda la Nota Metodologica. 16

Grafico 25 Interscambio totale, al netto di prodotti energetici, e Trade Per Capita (TPC) tra Germania e Paesi dell area Eastern Med (2011) 700 600 500 400 300 200 100 0 9,2 bn 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 Billion Per capita foreign trade excluding energy products ( - left scale) Total foreign trade excluding energy products (billion - right scale) Average Eastern Med area foreign trade excluding energy products (right scale) Per quanto riguarda il Mezzogiorno l analisi del TPC segnala forti similarità con quanto riscontrato nei dati nazionali. Anche per il Mezzogiorno Israele è il Paese che si caratterizza per il più elevato valore di Trade Per Capita (46 euro); segue la Turchia (23 euro) e, a distanza, Libano e Siria che registrano valori di interscambio sia pro capite che assoluti decisamente inferiori. Grafico 26 Interscambio totale, al netto di prodotti energetici, e Trade Per Capita (TPC) tra Mezzogiorno e Paesi dell area Eastern Med (2011) 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 538,6 m 1.700 1.500 1.300 1.100 900 700 500 300 100-100 -300 Million Per capita foreign trade excluding energy products ( - left scale) Total foreign trade excluding energy products (billion - right scale) Average Eastern Med area foreign trade excluding energy products (right scale) 17

Nota Metodologica Suddivisione geografica: Eastern Med: Israel, Lebanon, Syrian Arab Republic, Turkey Definizione di Interscambio: Interscambio Totale: per la prima sezione, comprende la somma dell import e dell export registrati in tutti i settori monitorati secondo la classificazione internazionale SITC (Standard Intyernational Trade Classification) (Fonte: Eurostat); per la seconda sezione, comprende la somma dell import e dell export registrati rispetto al totale dei beni e dei servizi (Fonte: Istat) Interscambio Totale, esclusi i prodotti energetici (o Interscambio non energetico): per la prima sezione, all interscambio totale è stato sottratto l interscambio riferito al settore designato con il codice 3 (Mineral Fuels, Lubricants and related Materials); per la seconda sezione, all interscambio totale è stato sottratto l interscambio relativo ad i seguenti settori : cod. BB05 Carbone (esclusa torba); cod. BB06 Petrolio greggio e gas naturale; cod. CD Coke e prodotti petroliferi raffinati; cod. D Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata Indice di specializzazione geografica del settore, calcolato come: (Interscambio del Mezzogiorno con area Eastern Med per il settore X / Interscambio dell Italia con area Eastern Med per il settore X) / (Interscambio del Mezzogiorno con il Mondo per il settore X / Interscambio dell Italia con il Mondo per il settore X) TPC (Trade Per Capita), calcolato come: (Interscambio non energetico con il Paese X dell area Eastern Med / Popolazione residente nel Paese X dell area Eastern Med) 18

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