Gioco-Sport Orienteering Scuola Diego Fabbri Nell ambito del progetto Classi in movimento, in questo anno scolastico con gli alunni delle classi terze, quarte e quinte è stato organizzato un percorso didattico di Orienteering. Le attività, programmate allo scopo di sviluppare nei bambini la capacità di leggere le mappe e di orientarsi nel territorio, è parte integrante del progetto di Educazione Stradale di plesso e di Circolo In cammino da casa a scuola. Si tratta di un progetto di Educazione Stradale in senso lato, che fa propri tutti gli obiettivi fondamentali del P.O.F. e rientra nell ambito dell Educazione Ambientale, coinvolgendo tutti i campi del sapere disciplinare. In tale contesto l Educazione Stradale costituisce un aspetto significativo della Convivenza Civile e concorre alla formazione armonica e integrale della persona, promovendo l autonomia, il benessere fisico e psicologico, la sicurezza e la qualità delle relazioni sociali.
Anno scolastico 2007/08 Abbiamo presentato 3 proposte oltre alla festa finale al Parco Urbano di Forlì Prima lezione Orientamento della carta e del corpo In orienteering la carta non ha più la necessità di essere tenuta con il N rivolto in alto. La cartina da orientamento e muta, per cui è notevolmente più comodo e immediato orientarla secondo il senso di marcia, in questo modo infatti ciò che sulla carta sarà a destra,rispetto per esempio ad un edificio, lo sarà anche nella realtà. Orientare il corpo significa invece volgere il proprio fronte nella direzione di marcia. Ciò corrisponde ad avere la linea del percorso perpendicolarmente a sé o, in modo figurato,che esce dalla pancia. Un automatismo che dovrà essere appreso e stabilizzato sarà quello per cui ad un cambio di direzione corrisponda una rotazione della carta in senso opposto alla rotazione del corpo (in realtà e l allievo che ruota attorno alla carta).
1. Orientamento su una linea Tracciare a terra sulla palestra un percorso con le corde e riprodurre questo percorso su un foglio di carta. Fare delle fotocopie e invitare i ragazzi ad eseguire il percorso con il foglio piegato (impugnando con il pollice)e orientato. Man mano che procedono lungo la linea tracciata a terra dovranno spostare il pollice, proporzionalmente allo spostamento, e ad ogni angolo ruotare il corpo e la carta come precedentemente si sarà spiegato loro Percorso disegnato sul foglio
Percorso tracciato con corde sulla palestra. Variante-Colora lo spicchio Ad ogni angolo della spezzata mettere un cartoncino con uno spicchio colorato delle dimensioni di ¼ di un quadrato, si consegna una fotocopia ai ragazzi che a loro volta eseguiranno il percorso colorando lo spicchio corrispondente Foglio con tracciato disegnato e spicchio colorato
Ragazze durante il percorso. Ragazzo che colora lo spicchio sulla cartina
Seconda lezione Staffetta della parola Disporre in ordine sparso, 21 cerchi dentro ogni cerchio posare una serie di foglietti riportanti una lettera dell alfabeto. Riprodurre delle cartine con la disposizione dei cerchi e delle lettere. Dopo aver formato le squadre chiedere loro di formare una parola con un certo numero di lettere. Ogni squadra si consulta e dopo aver trovato una parola con il numero di lettere richiesto manda i primo frazionista a cercare la prima lettera, poi partirà il secondo frazionista e così via fino a che non saranno state trovate tutte le lettere. Come testimone i ragazzi si possono passare la cartina oppure questa può essere tenuta fissa Terza lezione Percorso Classico(sequenza obbligata) E la formula più classica con cui viene disputata la maggior parte delle gare di orientamento. Si prepara sulla carta madre(piantina della zona esterna la scuola) il percorso in particolare noi abbiamo costruito 6 percorsi con partenze e arrivi diversi. Ogni squadra dopo la partenza in simultanea deve completare il percorso passando per tutti i punti(9 punti) nella successione stabilita e indicata nella cartina. Ad ogni lanterna devono punzonare il cartellino di controllo(testimone) nella casella corrispondente (es.il punto 1 nella casella 1 il punto 2 nella casella 2 e così via). Eventuali errori, che in una gara ufficiale comportano la squalifica, verranno qui sanzionati con una penalizzazione in termini di tempo.
Quarta lezione Percorso parco urbano Forlì Si preparano sulla cartina madre del parco urbano un percorso con le lanterne ed ogni bambino al momento del via deve passare per tutti i punti nella successione stabilita e indicata nella cartina Esempio di percorso del Parco urbano
Punto di partenza Cartina con percorso e foglietto dove punzonare i vari punti di arrivo