Pesco. Albicocco. Susino. Ciliegio. Pero. Agricoltura oggi

Documenti analoghi
RIPRODUZIONE DELLE PIANTE

CORSO DI BIOLOGIA, ANATOMIA E MORFOLOGIA DEI VEGETALI Dr. Nicola Olivieri

MIELE MULTIFLORA PRODOTTO PRIMA DELLA ROBINIA: quali le principali specie interessate?

Corso di Ortofrutticoltura la qualità dei prodotti ortofrutticoli dalla raccolta al consumo

Il fiore delle angiosperme

Costituiscono il gruppo di piante più numeroso, con portamento sia erbaceo che arboreo. Per l enorme varietà di forme assunte sono riuscite ad

ESPERIENZE DI IMPOLLINAZIONE IN VALSUGANA

Un'ape coperta di polline su un fiore. Esistono due tipi principali di impollinazione:

Le angiosperme si dividono in due classi (monocotiledoni e dicotiledoni) a seconda che dall'embrione si sviluppino uno o due cotiledoni: le prime

IL FIORE è quella porzione della pianta (sporofito) deputata alla formazione delle spore (micro e megaspore) che alla loro volta producono i gameti

Le Angiosperme. Apomorfie (caratteri innovativi): Fiore. Microsporofilli differenziati in stami. Megasporofilli differenziati in carpelli

Breve corso di botanica generale Massimo Giubilei

RADICE. Colletto. Mostra. Radice primaria (con o senza radici secondarie) Fittone, fascicolate, avventizie, tabulari, pnematofori, trampolo

Il fiore è un germoglio ad accrescimento definito che porta gli antofilli (foglie )

L'albero era sino a ieri nudo; nudo nel tronco, nei rami qua e là contorti dall'aspro battere del vento.

RIPRODUZIONE DELLE ANGIOSPERME (piante con fiore)

FIORI A SIMMETRIA RAGGIATA: ATTINOMORFI

LABORATORIO di BOTANICA

fiore perfetto (o completo o ermafrodita)

Rivista di Agraria.org Rivista online di agricoltura, zootecnia, ambiente

LE PARTI DELLA PIANTA

Angiosperme ( magnoliophyta)

Classe 4^ S. Michele Anno scolastico

Angiosperme (Magnoliofite) 1

Scegli per ciascuna risposta l'alternativa corretta

MANYBETA MANYTOP MANYGROW

ORTAGGI con un introduzione alla classificazione botanica e alla domesticazione delle piante Mele (conclusione) Pere

Le angiosperme: le piante con fiori

fiore delle Angiosperme:

La riproduzione nelle piante. Lezioni d'autore

Le Angiosperme (Anthophyta)

BUONE PRATICHE AGRICOLE E SALVAGUARDIA DELLE API BARI 29 GENNAIO 2019

Appunti di Botanica. Caratteristiche della Foglia. Caratteristiche del Fiore. Vocabolario

Le piante

ANGIOSPERME. Famiglie di interesse agrario più significative Ranunculaceae

CORSO DI FRUTTICOLTURA

E COME FACCIAMO A DISTINGUERE UNA VERDURA DALL ALTRA? E SOPRATTUTTO COSA E UN FRUTTO?

esocarpo Ovario --- frutto (pericarpo) mesocarpo endocarpo Ovulo-- seme

GLOSSARIO BOTANICO. realizzato da Valerio Bozza

TIPI RIPRODUZIONE. Sessuata o gamica formazione di un nuovo individuo dall'unione di due cellule sessuali (gameti)

Il ricettacolo (o talamo) è l organo su cui s'inseriscono, in genere in modo verticillato, i vari elementi del fiore.

Mazzon Giacomo. ll FRUTTO

23 luglio. 9 luglio. 27 settembre. 27 agosto. 6 agosto

RIPRODUZIONE DELLE ANGIOSPERME (piante con fiore)

L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico.

Domande di botanica sistematica

Le Angiosperme, piante a seme protetto, presentano due nuove strutture che le distinguono dalle altre piante: il fiore e il frutto.

Biologia fiorale del noce

Anthophyta (Angiosperme)

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe V Produzioni vegetali GAT

Morfologia delle piante

Cenni sulle principali operazioni di potatura di alcune piante da frutto. 1 febbraio 2014

Anno Accademico PRODUZIONI VEGETALI PER LE FILIERE AGROALIMENTARI. Piero Fiorino, Elettra Marone

Affidabilità al servizio della protezione delle pomacee

Progetto "FRUITGAS" L'ENERGIA DAL FRUTTETO: esempio di filiera per la produzione di energia rinnovabile da residui di potatura dei frutteti

Dalla natura il fungicida per la difesa di frutta, vite ed orticole da marciumi, muffe e batteriosi

BOLLETTINO DI DIFESA INTEGRATA DRUPACEE n 1 del 07 MARZO 2019

CORSO APICOLTURA 2014

Fossili: tracce dal passato. Museo universitario di Chieti

Il ricettacolo (o talamo) è l organo su cui s'inseriscono, in genere in modo verticillato, i vari elementi del fiore.

Organi epigei. Colletto Organi ipogei Apparato radicale

PERCORSO DIDATTICO SUL FRUTTO

Scegli per ciascuna risposta l'alternativa corretta

Risposta quanti qualitativa di alcune varietà di drupacee ai bioinduttori REVERSE e REGORTEK.

embriogenesi L ovulo nel suo insieme si trasforma in seme

BOLLETTINO DI DIFESA INTEGRATA DRUPACEE n 2 del 14 MARZO 2019

Esprime il costo sostenuto dall impresa per ottenere la produzione frutticola, escludendo tutte le spese riguardanti la struttura aziendale.

COSTI DI PRODUZIONE COSTI DI PRODUZIONE

NOVEMBRE 2010 ESPERIENZA DI SCUOLA ALL'APERTO NELLA SCUOLETTA DI SERINO A CURA DELL'INS. AMATO GIUSEPPE CLASSE IV DD STAGLIENO GENOVA

avere delle informazioni aggiuntive sulle condizioni ecologiche della pianta

PIANTE E FUNGHI.

Le piante. Mondadori Education 1

Distribuzione Una famiglia arcaica Caratteri distintivi Le foglie

STAMI + PISTILLO SEPALI + PETALI

3. La riproduzione e l evoluzione

Decisione generale concernente l autorizzazione di un prodotto fitosanitario in casi particolari

"RICONOSCIMENTO E USO DELLE ERBE OFFICINALI" 2007 Carlo Zucca

Le piante. Sulla terra esistono vari tipi di piante: legnose ed erbacee a seconda delle dimensioni e della forma del fusto.

Orchidaceae ermafroditi, zigomorfi, e resupinati 6 tepali labello gimnostemio o ginostemio pollinii retinacolo

Il ricettacolo (o talamo) è l organo su cui s'inseriscono, in genere in modo verticillato, i vari elementi del fiore.

L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico.

CONDIZIONI SPECIALI FRUTTA GRANDINE

Laboratori. Gli Alberi. Primavera 2017

Gli eventi caratteristici della meiosi sono:

REGIONE PUGLIA ASSESSORATO RISORSE AGROALIMENTARI LE POLITICHE REGIONALI A SOSTEGNO DELLE COLTURE PROTEICHE GRAVINA IN PUGLIA 4 GIUGNO

Insegnamento: (Produzioni Frutticole di Qualità 3 CFU)

E la maggiore famiglia di Angiosperme non solo per numero di specie e generi, ma anche per il numero di individui formanti grandi associazioni:

FAGACEAE. Foglie e frutto di farnia (Quercus robur)

SCUOLA MEDIA STATALE F. LIPPI A.S. 2011/2012 PERCORSO EFFETTUATO IN I MEDIA

Facoltà di Agraria Corso di Botanica sistematica CdL di Scienze e Tecnologie Agrarie A.A. 2007/2008. Angiosperme (Magnoliofite) 2

LO SVILUPPO DEL FIORE

AVVERTIMENTO FRUTTICOLO n. 5 del 09 APRILE 2008

COMUNITA MONTANA SERVIZIO STATISTICA. Provincia di Bologna VALLE DEL SAMOGGIA

TECNICHE DI ALLEVAMENTO E DI POTATURA. Pergine

La genetica è la scienza dell ereditarietà: Studia la trasmissione delle caratteristiche ereditarie, che distinguono gli individui tra di loro

RICERCA APISTICA GLI APICOLTORI ITALIANI E IL SERVIZIO DI IMPOLLINAZIONE Laura Bortolotti

CONDIZIONI SPECIALI FRUTTA

Piante superiori (fanerogame o spermatofite)

Arbusto sarmentoso a foglia caduca. Alterne sul fusto, sono imparipennate, con 5-7 o 9 foglioline ovali od ovali ellittiche

Transcript:

Agricoltura oggi Pesco Susino Albicocco 117 FRUTTETI IN FIORE A primavera la natura celebra uno dei suoi momenti più esaltanti con la fioritura dei frutteti delle pomacee e delle drupacee. Renzo Angelini Pero Ciliegio

A primavera, quando la natura celebra uno dei suoi momenti più esaltanti, la fioritura dei frutteti, in questo caso ci riferiamo alle pomacee (melo e pero) e alle drupacee (albicocco, pesco e susino), si inserisce a pieno titolo, in questa coralità. La varietà dei paesaggi che incontriamo spostandoci dal nord-est al nord-ovest dell Italia e poi percorrerla fino a sud, esprime le diversità non solo naturali delle varie arre geografiche, ma anche dei patrimoni colturali e culturali delle popolazioni, il saper fare, il modo di vivere e di lavorare. L intensità di lavoro dell agricoltore, la fatica quotidiana hanno permesso di modellare la terra, di plasmare le colture, di adeguare le condizioni del clima, orografia, pedologia all esigenza di trarre le produzioni indispensabili per il sostentamento della propria attività. Il frutticoltore si conferma il primo architetto del paesaggio caratterizzandolo per la disposizione degli impianti estensivi ma soprattutto intensivi, secondo una continua collaborazione tra uomo e natura che si traduce nella riproducibilità e nel miglioramento delle produzioni agrarie. In questi paesaggi addomesticati dell uomo si legge la storia degli al- beri da frutto, da sempre considerati nel duplice aspetto di utile e bello. La frutticoltura oggi non si limita a produrre beni primari ma sempre più spesso svolgerà un ruolo fondamentale nella società moderna, passando da agricoltura specializzata ad agricoltura multifunzionale, legata alla produzione di nuovi servizi per la società, come il mantenimento del paesaggio, inteso in senso estetico e di difesa del territorio, e della cultura locale. La fioritura è lo stadio della vita vegetale in cui, per provvedere alla perpetuazione della specie, si producono i fiori, organi sessuati che, a seguito della fecondazione, danno origine ai frutti ed ai semi. La fioritura è incipiente quando i calici, pur essendo ancora chiusi, fanno intravedere fra i sepali il bianco o il colore dei petali della corolla; a seconda delle specie si parla anche di bottoni fiorali, bottoni rosa, bottoni bianchi. I fruttiferi in questione, producendo su infiorescenze, anziché su fiori singoli, la fioritura può interessare parti dell infiorescenza stessa (terminali o superiori, centrali, periferiche ecc.) mentre i rimanenti non lo sono o non lo saranno ancora. La fioritura si dice invece piena quando le corolle sono ben aperte; presentano cioè sepali e petali estesi ed il talamo (stami e pi- 118 119

Stame. Gineceo. Pistillo. Ricettacolo o talamo Sepalo Calice, insieme dei sepali Corolla (insieme dei petali). POMO - Falso frutto carnoso (es. melo, pero, cotogno) formato dall ingrossamento del ricettacolo fiorale, dopo la fecondazione ed avvolge l ovario diviso in cinque logge che contengono i semi (torsolo). Perianzio (calice + corolla) Picciolo o peduncolo Androceo (insieme degli stami). Petalo. DRUPA - Vero frutto carnoso (pesco, albicocco, susino, olivo, ciliegio) con un solo nocciolo che deriva dall ovario e contiene il seme (ovulo fecondato). 120 121

Melo Inizio fioritura. Apertura fiore centrale del corimbo. Piena fioritura. Bottoni rosa. 122 123 Inizio caduta petali.

Pero Mazzetti divaricati. Inizio fioritura. Piena fioritura. Caduta petali. 124 125

Pesco Bottoni rosa. Fiori campanulacei. Fiori rosacei. 126 Caduta petali. 127

Albicocco Bottoni rosa. Fioritura. Caduta petali. 128 Ape bottinatrice su albicocco. 129

Susino Bottoni bianchi. Inizio fioritura. Fioritura. 130 Caduta petali. 131

Ciliegio Piena fioritura. 132 Palloncino bianco. 133 Caduta petali.

stilli) completamente formato e, in genere, evidente. La fioritura viene definita cadente, o sfioritura, quando la maggior parte dei petali sono caduti o stanno cadendo o, trattandosi di infiorescenze, le porzioni di queste che fioriranno per prime, presentano i fiori sprovvisti delle corolle ed il talamo in via di trasformazione in frutto. Ai fini della fecondazione la natura ha voluto stabilire un inscindibile rapporto di collaborazione tra le api e l agricoltura. L intervento dell ape nella fecondazione dei fiori (forma incrociata, cioè la forma preferita dalla natura, contraria alla consanguineità) determina le migliori condizioni quantitative e qualitative della produzione agraria. Il nettare e il polline, sostanze necessarie alla alimentazione delle api, si trovano nei fiori rispettivamente nei nettari del calice e sulle antere degli stami. In alcuni casi il nettare ed il polline sono prodotti in fiori distinti e quindi posti separatamente a disposizione delle api. Drupacee e pomacee sono impollinate esclusivamente o prioritariamente dalle api e questo determina una produzione di frutti di forma più regolare e con maggiore pezzatura. Renzo Angelini Direttore Editoriale 134