ICT 2015 - Information and Communication Tecnologies (H2020-ICT-2015) Tecnologie dell informazione e della comunicazione (TIC - ICT) Nell ambito del pilastro Leadership Industriale del programma HORIZON 2020 è stato aperto il bando 2015 per il settore TIC (bando H2020-ICT-2015). Budget complessivo: 561 milioni di euro Leadership in enabling and industrial technologies i. Information and Communication Technologies H2020-ICT 2015 Future Internet Negli ultimi 30 anni, Internet è diventato una grande infrastruttura per la crescita, la creazione di posti di lavoro e per il progresso sociale. Internet deve continuare a promuovere e sostenere lo sviluppo e accogliere tutti i diversi usi per i quali non è stato inizialmente previsto. L'obiettivo è quindi quello di affrontare gli aspetti tecnici e di uso più critici per adarlo a sostenere le enormi aspettative future della società in generale. I temi dell'internet del futuro saranno quindi: i) affrontare i limiti di un Internet non progettato per supportare la grande serie di requisiti imposti da un utilizzo sempre più diversificato; ii) sostenere l'avvento dei più efficienti modelli computazionali e di gestione dei dati in risposta alle sfide poste da una maggiore dispositivo / connettività, oggetti e dati di applicazioni intensivi; iii) sfruttare Internet per promuovere usi innovativi di valore sociale ed economico anche beneficiare delle funzionalità geospaziali di Internet futuro. La strategia si basa su una serie complementare di tecnologia push - azioni di utilizzo estraibili. Il punto di vista tecnologico si rivolge in primo luogo ai limiti delle reti di comunicazione e delle infrastrutture di cloud computing e dei servizi che si spostano verso un mondo iperconnesso con centinaia di miliardi di dispositivi alimentati dai servizi ambientali e pervasivi. La prospettiva di utilizzo è supportata dai primi banchi di prova per disponibilità di sperimentazioni e validazione della ricerca (FIRE +) e usi collaborativi sociali e imprenditoriali innovativi con gli utenti nel controllo e nello sfruttando delle tecnologie avanzate. Questo è completato con le azioni nei confronti degli imprenditori di Internet per sfruttare le opportunità di business a valle. - Bando ICT 10 2015: Collective Awareness Platforms for Sustainability and Social Innovation (Piattaforme consapevolezza collettiva per la sostenibilità e l'innovazione sociale). - SCAD. 14/04/2015 Budget: a) 24 + b) 4 + c) 7 + d) 1 Million Sfida specifica: La sfida è quella di sfruttare la potenza collaborativa di reti ICT (reti di persone, di conoscenze, di sensori) per creare consapevolezza collettiva e individuale sui molteplici minacce di sostenibilità che la nostra società si trova ad affrontare oggi a livello sociale, ambientale e politico. L'intelligenza collettiva risultante porterà a processi decisionali più consapevoli e responsabilizzare i cittadini, attraverso la partecipazione e l'interazione, ad adottare comportamenti e stili di vita individuali e collettivi più sostenibili.
La sfida prevede la distribuzione a grandi scale di piattaforme sociali digitali per gruppi multidisciplinari di sviluppo di soluzioni innovative alle sfide della società. Ambiti: a. Progetti pilota per la presa di coscienza collettiva, di bottom-up, con paradigmi di innovazione partecipativa. Le proposte sono tenute a sviluppare e testare soluzioni pilota per definire in modo chiaro le sfide della sostenibilità sfruttando effetti di rete, facendo leva su combinazioni innovative di social network distribuiti, reti di sensori e reti di conoscenze co-creazione. Tali esperimenti scalabili e prototipi dovrebbero acquisire prove e una migliore comprensione dei processi sulla consapevolezza collettiva. Questi progetti pilota dovrebbero essere messi in pratica sui recenti sviluppi in open data, open source, social networking distribuiti e open hardware. I progetti devono cogliere appieno il potenziale delle comunicazioni mobili esistenti, l'integrazione di reti e collaborazione online e possono fare uso di dispositivi di rilevamento mobili integrati innovativi per creare la consapevolezza collettiva di rischi e opportunità. Possono essere contemplate soluzioni pioniere di crowdsourcing / crowdfunding e nuovi meccanismi per l'innovazione sociale il cui rendimento atteso va oltre il PIL e gli indicatori di successo tradizionale. I progetti devono essere guidati dall utente, coinvolgendo le comunità esistenti di persone e, eventualmente, affrontare una combinazione di aree di sostenibilità. I partecipanti devono includere non solo l'industria e il mondo accademico, ma anche le comunità locali, attivisti di base, gli hacker, imprenditori sociali, gli studenti, i cittadini, le industrie creative e le organizzazioni della società civile. I consorzi dovrebbero essere di natura multidisciplinare: è necessaria la partecipazione di almeno due soggetti da domini differenti rispetto alle tecnologie ICT (ad esempio scienze sociali, psicologia, economia, arte, etc.). Data la loro natura di progetto pilota, le proposte dovrebbero essere piuttosto compatte e piccole, anche se i progetti tra cui lo sviluppo tecnologico e / o integrazione possono richiedere maggiori investimenti. b. La ricerca multidisciplinare sulle piattaforme della consapevolezza collettiva (Internet Science) Proposte di ricerca e sviluppo multidisciplinari forniranno una migliore comprensione degli ostacoli e delle opportunità che sono fondamentali per lo sviluppo di piattaforme di sensibilizzazione collettiva. Le aree di ricerca comprendono, ma non sono limitati alle motivazioni e agli incentivi per la collaborazione online, l'impatto della consapevolezza estesa e la pressione dei pari nella guida verso comportamenti più sostenibili, la definizione di meccanismi di reputazione on-line, e facilitando la politica e gli sviluppi tecnologici di indirizzamento di identità, l'anonimato, l'etica, (user-centric) conservazione della privacy, il monitoraggio della neutralità della rete, l'accesso non discriminatorio, la governance collettiva (compresa la governance di Internet), nuovi modelli economici e di creazione di valore al di là del PIL, requisiti di qualità per la conoscenza generati dagli utenti, la visualizzazione delle interazioni sociali e le tendenze. L'attenzione deve essere prestata anche su come gestire comunità online in modi intelligenti, al fine di estrarre una "saggezza delle folle", che tenga adeguatamente conto della conoscibilità individuale in settori specifici. I consorzi devono comprendere almeno due soggetti da domini differenti rispetto alle tecnologie ICT. c. Piattaforme Sociali - Digitale (DSP) Piattaforme digitali sociali faciliteranno la trasposizione di soluzioni sociali esistenti o emergenti, partecipative e inclusive a scale transnazionali più grandi attraverso: coinvolgimento di ulteriori parti interessate finora escluse dal processo di innovazione (l'eliminazione delle barriere per gli utenti a rischio di esclusione e per coloro che si considerano
inadeguato per la partecipazione), creazione di incentivi concreti per la cooperazione tra paesi e tra domini, sensibilizzazione, a livello della società, politici e tecnologici, circa l'efficacia e le migliori pratiche di tali soluzioni. Essi possono costruire su reti multi-stakeholder e comunità stabilite ed aperte, come ad esempio i partenariati europei per l'innovazione, e applicare un ambiente cooperativo adeguato per sostenere l espansione e la governance delle TIC, accelerando la creazione di conoscenza e innovazione. Il lavoro dovrebbe affrontare attività di innovazione bottom up. Le proposte devono affrontare i fattori critici per il successo dell'innovazione sociale basato sulla domanda, inclusi i nuovi modelli di business collaborativi tra le discipline e confini stabiliti. I risultati dovrebbero essere trasferibili e scalabili ad altre comunità in diversi domini e sfide sociali. d. Coordinare progetti pilota e le attività di ricerca in CAP L'obiettivo è quello di sostenere e coordinare le attività sperimentali e scientifici in questo campo, per confrontare gli approcci e distillare le migliori pratiche, coinvolgendo le parti interessate e networking di una ricca varietà di campi di applicazione e discipline, e colmare i progetti reali di piattaforme sociali digitali guidati dalle comunità del mondo (ad esempio Internet Science). Tipologie di intervento: a. Ricerca e innovazione Azioni - La Commissione ritiene che le proposte che richiedono un contributo dell'ue tra 0,5 milioni e 2 milioni di euro consentirebbero di affrontare in modo appropriato questo problema specifico. Tuttavia, questo non preclude la presentazione e la selezione di proposte che richiedono altri importi. b. Ricerca e innovazione - si prevedono proposte che richiedono un piccolo contributo c. Ricerca e innovazione - si prevedono proposte che richiedono un piccolo contributo d. Coordinamento e supporto Azioni H2020-ICT 2015 Content technologies and information management (Tecnologie dei contenuti e gestione delle informazioni) I settori culturali e creativi rappresentano il 3,3% del PIL e danno lavoro a 6,7 milioni di persone (3% dell'occupazione totale) nell'ue. Inoltre, in tutto il mondo della tecnologia e dei servizi di dati Big sono attesi in crescita da 2,4 miliardi di euro nel 2010 a 12,7 miliardi di euro nel 2015. La sfida è quella di rafforzare la posizione dell'europa come fornitore di prodotti multilingue e servizi innovativi basati su contenuti digitali e dei dati, l indirizzamento ben identificato delle esigenze dell'industria e del mercato. Le attività di ricerca e innovazione in questa sfida forniranno professionisti e cittadini con nuovi strumenti per modellare, analizzare e visualizzare grandi quantità di dati da cui estrarre più valore, a fare un uso intelligente dei dati provenienti da fonti diverse e di creare, accedere, sfruttare e riutilizzare tutte le forme di contenuti digitali in qualsiasi lingua e con qualsiasi dispositivo. ICT 19 2015: Technologies for creative industries, social media and convergence (Tecnologie per le industrie creative, social media e la convergenza) - SCAD. 14/04/2015 Budget: a) 18 + b) 20 + c) 2 Million Sfida specifica: La domanda di contenuti di alta qualità e le richieste di nuove esperienze da parte dell utente sono in crescita. Allo stesso tempo, grazie all'adozione della tecnologia onnipresente, l'uso diffuso di dispositivi mobili, a banda larga e la penetrazione di Internet stanno aumentando il consumo di contenuti ovunque, in qualsiasi momento e su qualsiasi dispositivo. Di conseguenza, gli
sviluppi legati alla creazione di contenuti, l'accesso, il recupero e l'interazione offrono una serie di opportunità e sfide, anche per le industrie creative e dei media. Al fine di tenere il passo con le tendenze e restare competitive, le industrie hanno bisogno di esplorare nuovi modi di creare e accedere ai contenuti. L'opportunità di creare nuove forme di contenuti e di coinvolgimento degli utenti potrebbe essere trasformativa di molte imprese nelle industrie creative e dei media. Campo di applicazione: L'obiettivo è la ricerca, lo sviluppo e lo sfruttamento di tecnologie nuove o emergenti (ad esempio in 3D e le tecnologie di realtà aumentata) per la creazione di contenuti digitali a supporto delle industrie creative e dei media e per sbloccare le informazioni e i media complessi e interagire con loro. Azioni: a. Ricerca e innovazione La ricerca di nuove tecnologie e di strumenti per sostenere le industrie nel processo creativo dal concepimento dell'idea alla loro produzione. Gli strumenti proposti dovrebbero esplorare le potenzialità della tecnologia per migliorare il processo creativo umano dell espressione di idee per sperimentare soluzioni. Ove possibile, la collaborazione e l'interazione dell'utente/comunità dovrebbe essere perfezionato sulla base di ricerche che hanno portato a una più profonda comprensione delle dinamiche dei processi di co-creazione. Gli strumenti devono essere redditizi, intuitivi, e dimostrati in ambienti reali rilevanti per le industrie creative (come la pubblicità, architettura, arte, design, moda, film, musica, editoria, videogiochi, TV e radio). b. azioni di innovazione Dimostrazione della fattibilità di nuove tecnologie e la convalida di soluzioni innovative attraverso dimostrazioni su larga scala, i progetti pilota o le prove di casi d'uso, in modo da garantire la distribuzione sostenibile che faciliti la convergenza e l'integrazione tra broadcasting, servizi basati su Internet a banda larga, audio-video e social media. Multimodale e approcci multidisciplinari per la ricerca di tecnologie che rispondono alle nuove esigenze dal lato dei contenuti (3D, generati dagli utenti, i media in tempo reale, social media...) e dal contesto utente (context-centric, semantico, comunità rilevanti feed-back,...). Questo include anche nuove forme di ambienti sperimentali (coinvolgente, circostante, multisensoriali e interattivi, in qualsiasi dispositivo, sempre connesso). c. Coordinamento e supporto Azioni sulla convergenza e Social Media facilitare la ricerca e la politica di cambio in Convergenza e Social Media: aumento della consapevolezza dei più recenti sviluppi tecnologici e risultati della ricerca tra gli attori della politica e una maggiore consapevolezza delle politiche attuali e future e quadro normativo tra i ricercatori. programmi di sostegno di R & S / attività, la diffusione dei risultati e di organizzazione di eventi scientifici e / o politiche in Convergenza e Social Media. Analisi e sviluppo di programmi di ricerca e tabelle di marcia, le iniziative pre-normazione e il coordinamento delle parti interessate in Convergenza e Social Media. Tipologie di intervento: a. Ricerca e innovazione - si prevedono proposte che richiedono un piccolo contributo b. Azioni di innovazione - ci si aspetta proposte che richiedono un piccolo contributo c. Coordinamento e supporto Azioni ICT 20 2015: Technologies for better human learning and teaching (Tecnologie per migliorare l'apprendimento e l'insegnamento umano) - SCAD. 14/04/2015 Budget: a) 9 + b) 5 + c) 27 + d) 9 Million Sfida specifica: lo sviluppo e l'integrazione delle tecnologie digitali adatte all apprendimento sono fondamentali per stimolare il mercato e l'innovazione in tecnologie educative. Ciò richiede un
approccio guidato dal settore in stretta collaborazione con il mondo accademico, per la definizione dei quadri e dei requisiti di interoperabilità per la costruzione di un ecosistema digitale per l'apprendimento (incluso l'apprendimento informale), che sviluppa e integra strumenti e sistemi applicabili, ad esempio, all apprendimento adattivo, alle tecnologie di cognizione aumentata, all'apprendimento affettivo, microlearning, l'apprendimento basato sul gioco e / o ambienti virtuali / mondi virtuali a situazioni di apprendimento di vita reale. Questa sfida incoraggia inoltre gli appalti pubblici di soluzioni innovative per rispondere alle esigenze dell'ecosistema apprendimento digitale in un migliore utilizzo delle soluzioni educative cloud, la tecnologia mobile, analisi di apprendimento e grandi di dati, e per facilitare l'uso, il riutilizzo e la creazione di materiale didattico e nuovi modi di educare e di imparare in linea. Scopo: Le attività si concentreranno su tecnologie innovative per l'apprendimento, sugli standard di interoperabilità e sull'integrazione delle diverse componenti in ambienti di apprendimento intelligenti. Dovrebbero associare diverse tecnologie (ad esempio mobili, realtà aumentata, tecnologie di interazione naturali) e comporre, riutilizzare e distribuire contenuti e servizi educativi interattivi, con funzionalità di valutazione e feedback. Sulla base dei progressi tecnologici abilitati dalle ricerche finora svolte, attraverso attività di networking, sostenere lo sviluppo delle capacità e sperimentare metodologie e strumenti per ottenere dati guida (compresa la misurazione automatizzata di interazione uomo-sistema), approcci non lineari alle tecnologie di apprendimento e di miglioramento adattivo e artefatti cognitivi (compresi i giocattoli) per un apprendimento umano efficace ed efficiente. Negli atteggiamenti di apprendimento basati sulle TIC devono essere considerate le differenze di genere. a. Azioni di ricerca e innovazione. Sperimentazioni di ricerca su ambienti intelligenti di apprendimento che forniscono agli studenti un apprendimento personalizzato con valutazione adattiva; anche attraverso le tecnologie di interazione multi-modali / multisensoriale e interfacce avanzate. Le attività dovrebbero facilitare i collegamenti e lo sviluppo delle capacità. La ricerca deve essere intrinsecamente multidisciplinare, basate sui principi delle neuroscienze, della pedagogia e di apprendimento delle teorie, della psicologia dell'educazione e dell'intelligenza artificiale. Scenari di applicazione includono l'educazione formale e informale, compreso l'apprendimento sul luogo di lavoro. b. Azioni di ricerca e innovazione. Stabilire una piattaforma tecnologica per fornire un quadro di riferimento e una tabella di marcia per le parti interessate, guidate dall'industria in collaborazione con il mondo accademico, per sviluppare tecnologie innovative per l'apprendimento (soluzioni adattive, analisi di apprendimento, realtà aumentata, mobile learning, etc.), le norme di indirizzo per contenuti interattivi (che copre la sua composizione, riutilizzo e distribuzione) e dei suoi adattamenti in scenari di apprendimento. c. Azioni di innovazione. Sostegno ai progetti pilota di grandi dimensioni (in contesti reali) che sviluppano e integrano strumenti educativi, soluzioni e servizi digitali innovativi per l'apprendimento e l'insegnamento, e sostegno all'impegno di insegnanti, studenti e genitori. Esse dovrebbero mirare a ridurre le attuali restrizioni di tempo e di spazio fisico in apprendimento e di insegnamento. Essi dovrebbero favorire una maggiore connessione tra apprendimento formale, non formale e informale e rimuovere gli ostacoli per un apprendimento onnipresente. I progetti pilota devono collegare tutte le parti interessate sulle tecnologie didattiche. Come parte di scenari di pilotaggio, un target specifico da affrontare sono i bambini e gli adulti con disabilità mentali o fisiche che subiscono l'istruzione generale, l'apprendimento permanente o di formazione professionale. Attività per questi ultimi potrebbero includere lavori sul riconoscimento / validazione delle competenze attraverso applicazioni intelligenti e di business intelligence.
d. Appalti pubblici di dispositivi innovativi e software (PPI). Coordinare lo sviluppo di specifiche comuni e procurare dispositivi innovativi e software per l'applicazione della tecnologia su scenari mediati per l'apprendimento e l'insegnamento in contesti educativi. Tipologie di intervento: a. Ricerca e innovazione - si prevedono proposte che richiedono un piccolo contributo b. Ricerca e innovazione - si prevedono proposte che richiedono un piccolo contributo c. Azioni di innovazione - si prevedono proposte che richiedono un grande contributo d. Appalti pubblici per le azioni innovative soluzioni COFUND - ci si aspetta proposte che richiedono un grande contributo.