Lezione Modello per la valorizzazione del patrimonio culturale periferico a.a. 2012/13

Documenti analoghi
Lezione Modello per la valorizzazione del patrimonio culturale periferico a.a. 2011/12

INDICE. Prefazione... Pag. XIII CAPITOLO 1 LA PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA: UN INQUADRAMENTO

ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER I DIRIGENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE INTERMEDIA DI BENI DI CONSUMO NON ALIMENTARI

I TURISMI IL MANAGEMENT DELLA FILIERA

Corso di: Economia e Gestione delle Imprese Turistiche a.a. 2011/12

Lezione 1. Il sistema di pianificazione e controllo

Università degli Studi di Bergamo. Corsi di Rivalidazione dei Certificati di Formazione Manageriale I.Re.F. Scuola di Direzione in Sanità

LE POLITICHE DI SVILUPPO LOCALE. Dalle politiche di sviluppo topdown alle politiche di sviluppo bottom-up Dalla programmazione negoziata ai PIT/PISL

MUST SCIENZA è CULTURA

SCHEDA IDEA DI PROGETTO

MUST SCIENZA è CULTURA

LA COLLABORAZIONE CHE

SISTEMA PER L OFFERTA TURISTICO-CULTURALE INTEGRATA DELLA PROVINCIA DI LUCCA

Organismo paritetico sulla formazione. La cornice di riferimento: la realizzazione del Piano d Impresa e le linee guida

Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia

La pianificazione strategica per lo sviluppo dei territori

Alternanza Scuola Lavoro Pratiche, modelli organizzativi, strumenti per uno sviluppo armonico con il territorio

Visioni per Vercelli 2020

Economia sociale e crescita condivisa L esperienza di Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo

REGIONE PUGLIA. Area Politiche per l Ambiente, le Reti e la Qualità Urbana SERVIZIO ATTIVITA ESTRATTIVE PROGETTO ESECUTIVO

CAPITOLO 6. Progettazione organizzativa per l ambiente internazionale

Lezione Project Work a.a. 2011/12

Marketing delle imprese turistiche Lezione 1 prof. Simoni michele.simoni@uniparthenope.it Ricevimento: venerdì ore 12:00 via Acton

e la formazione delle nuove figure professionali

Corso di Economia e Gestione delle Imprese. Corso di Economia e Gestione delle Imprese

FORUM HR 2016 BANCHE E RISORSE UMANE

Essere competitivi in Europa. Progettazione, modellizzazione e start-up di Servizi Europa d Area Vasta (SEAV) nei contesti lombardi.

CORSO DI ECONOMIA E AMMINISTRAZIONE AZIENDALE ORGANIZZAZIONE E PERSONALE

Sviluppare il capitale umano

ASSEMBLEA DEGLI ASSOCIATI

Progetto Co.R.E.M. sottoprogetto B. Ampliamento rete di di siti e spazi protetti e/o sensibili

Bando Distretti dell Attrattività

STEFANO ROLANDO ECONOMIA E GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE NELLE ORGANIZZAZIONI COMPLESSE

Masterplan Valle di Blenio: dallo studio all applicazione

Lezione Le dimensioni di prodotto e di processo nella valorizzazione del patrimonio culturale periferico a.a. 2008/09

PIANO DI VALUTAZIONE DEL POR FESR EMILIA ROMAGNA Proposta per l'approvazione del Comitato di Sorveglianza, 28 gennaio 2016

SCHEDA DI SINTESI DELLE LINEE STRATEGICHE E DELLA RELATIVA DOTAZIONE FINANZIARIA

SOTTO LA VOCE Progetti 2003 presentati in Regione Lombardia TROVEREMO I TITOLI DI DUE PROGETTI : PROGETTO LINK

08/03/2006. Franco Febbraro Presidente della Rete Territoriale

Servizio Civile - bando ordinario 2017 Progetti di servizio civile nazionale

Gli esperti Ismu. Mariagrazia Santagati. Progetto Interculture - Fondazione Cariplo

Executive Master in Management delle Amministrazioni Pubbliche. Roma, 11 luglio 2012

L adozione di un Processo di Social Procurement a supporto di una nuova Strategia di Sourcing

Lezione Strumenti per la valorizzazione del patrimonio culturale periferico a.a. 2008/09

Agenda Urbana per le Marche

Conoscenza, Imprenditorialità, Reti

Lavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova

Protocollo d intesa tra

Corsi di Rivalidazione dei Certificati di Formazione Manageriale Eupolis Lombardia Scuola di Direzione in Sanità

Linee Guida per l inserimento lavorativo delle persone con disturbo psichico

Webinar. Una ipotesi di Piano di sviluppo culturale: la segmentazione della domanda dei visitatori

GOVERNO O GOVERNANCE PER LE POLITICHE SOCIALI? Opportunità e fatiche della programmazione partecipata

sottoscrizione del protocollo Terni 21 maggio 2014

Il decentramento delle competenze in materia di governo del territorio

La valorizzazione della ricerca a Ca Foscari Strumenti ed opportunità VladiFinotto

INTRAPRENDERE UN PERCORSO PER DIVENTARE UNA DESTINAZIONE TURISTICA ACCESSIBILE

IL COORDINAMENTO DEI SITI UNESCO

L università a misura d impresa POLITECNICO INNOVAZIONE

L'Expo 2015: una sfida per Milano e per l Italia

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO TRA CULTURA E INNOVAZIONE: PRIMI RISULTATI E PROGETTI PILOTA IRENE BALDRIGA

CONSORZIO PAN.

Le risorse finanziarie per le start-up

Possibilità di adeguamento rete stradale di 1 e 2 livello Capillare infrastrutturazione viaria del territorio POTENZIALITA

PROTOCOLLO DI INTESA fra la Città di Pinerolo e l Ufficio scolastico provinciale di Torino

POR CALABRIA FESR FSE CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI

Veneto BarCamp Refrontolo (TV) 20 sett. 2014

Un sistema a rete come soluzione per il recupero dei RAEE

Verona, 20 ottobre 2006

Contenuti dei Piani Integrati di Sviluppo Territoriale e Urbano (PISU e PIST)

Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020

PIANO ESECUTIVO DI FORMAZIONE

Nuove strategie e nuovi mezzi per la comunicazione politica come fattore di democrazia

I contratti di fiume L esperienza lombarda

Realizzato con il contributo della

PROGETTO OPEN HUB Laboratori internazionali interuniversitari di innovazione sociale Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale

ZETAFORM Servizi di formazione, orientamento e consulenza. presentazione aziendale

Mobilità, innovazione e competizione: un approccio di sistema

ANALISI E MAPPATURA DEL TERRITORIO: PRINCIPALI RISULTATI

CATALOGO DI HEVA MANAGEMENT ACCREDITATO DA FONDAZIONE IDI

STRATEGIE E POLITICHE DI MARKETING. CAPITOLO IX Le fusioni e le acquisizioni

Lezione 3 e 4: Concetti Chiave: servizi turistici, prodotto turistico, configurazioni dei sistemi di offerta turistica a.a.

Prof.ssa Cinzia DESSI. Economia e Organizzazione Aziendale. Il Programma. Industriali A.A. A.A primo primo semestre

Indicatori condivisi per monitorare le politiche per la mobilità sostenibile: il progetto OS.I.MO.S.

DIALOGO E CONSENSO. Gestione delle relazioni con i cittadini in una Pubblica Amministrazione moderna ed efficiente

Aziende e start up con sede legale/operativa nella Regione Lazio ad alto contenuto tecnologico.

Lezione 1: Concetti Chiave di Economia e Gestione delle Imprese Turistiche a.a. 2011/12

Corso Controllo strategico e misurazione delle performance in sanità

Come sviluppare un progetto d impresa. Presentato da: dr.ssa Patrizia Andreani

TURISMO E PROMOZIONE NELLE ALPI

I SISTEMI AMBIENTALI E CULTURALI

Il sistema di reporting per gli organi di vertice delle compagnie assicurative: gli effetti di Solvency 2 e Regolamento 20 sulla governance

La strategia organizzativa. La visione interna della ricerca del vantaggio competitivo

Necessario creare uno strumento!

FRANCIACORTA TERRE CULTURE E VINI

MASTER universitario di II livello in FUNZIONI DIRETTIVE e GESTIONE dei SERVIZI SANITARI. Programma generale

un libro è un libro un libro non è un libro.

Autonomia e decisioni nella pratica clinica: ripensare alle competenze partendo dalla complessità assistenziale.

VARESE FOR EXPO maggio 2013

VI Congresso CONPAVIPER. Le reti d impresa (F. Curcio)

Fare impresa nel turismo. a cura di Prof. Matteo Caroli mcaroli@luiss.it

Transcript:

Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Lettere e Filosofia Lezione Modello per la valorizzazione del patrimonio culturale periferico a.a. 2012/13 Prof.ssa Claudia M. Golinelli

Requisiti modello di governance valorizzazione patrimonio culturale o Elevato leverage economie di scala e di varietà attinenti ai processi di gestione delle strutture o Agevolare le dinamiche collaborative o Apertura verso gli altri attori del sistema turistico o Capacità di evolvere

Articolazione Modello di Governance Meccanismi di sviluppo di aggregazioni territoriali a geometria variabile Modelli di accentramento/decentramento delle attività gestionali del patrimonio culturale Sistema turistico-territoriale Sistema culturale 3 2 Nuove formule strategiche Strutture museali 1

Adesione al modello di governance (1/2) Vantaggi: o Costi o Produzione/Erogazione dei servizi (economie di scala/varietà) o Ricavi o Maggiore visibilità = incremento pubblico o Rinvio reciproco visitatori = incremento pubblico o Accesso (apprendimento) nuove conoscenze/ competenze o Ampliamento ventaglio competenze o Riduzione costi/tempi accesso a nuove competenze o Ampliamento Portafoglio Prodotti

Adesione al modello di governance (2/2) Criticità: o Dimensione politica o Asimmetria di poteri/benefici = conflitti sull allocazione del personale/spazi/oneri e benefici comuni o Costi di gestione relazioni o Costi di coordinamento/controllo o Costi di gestione dei conflitti o Trade off tra vantaggi da accentramento/costi di gestione relazioni (soprattutto nel caso di reti centrate)

Definizione modello di governance 1. Definizione nuove formule strategiche in grado di massimizzare il potenziale di valore delle strutture 2. Definizione soluzioni alternative di modelli per gestire il patrimonio culturale in maniera sistemica (accentramento/decentramento) 3. Identificazione meccanismi di apertura del modello di governance 3 2 1

Definizione nuove formule strategiche Principi per esplicitare il potenziale di valore: o Contestualizzazione o Complementarietà o Capillarità Formule strategiche: o museo-risarcimento o museo-rete o museo-piazza o museo-itineraria

Museo-Risarcimento Compito del museo: o Risarcire gli oggetti dei loro nessi strappati con i luoghi di provenienza e dei valori e dei significati oscurati all atto della musealizzazione: o Riscoprire funzione economica o Riscoprire significati (artistici/sociali) autentici/ originari o Riscoprire significati assunti nel tempo o Principio prevalente: contestualizzazione Racconto che continua fuori Es. Archeologia di un percorso urbano a Cesena

Museo-Rete Caratteristiche musei: o Patrimoni complementari frazionati tra più strutture: o Messa in rete come condizione per fruizione consapevole dell intero patrimonio o Esigenza di pianificare ed implementare accessibilità intellettuale e fisica ai musei vicini e complementari: o Progettare/Presentare i percorsi/rete o Promuovere la visita agli altri nodi o Card o Principio prevalente: complementarietà Musei come tessere/parole dello stesso mosaico/ racconto Es. Rete Musei della provincia di Ravenna

Museo-Itineraria Compiti musei: o Musei come capisaldi per lo sviluppo di itinerari culturali su piccola scala o Residenti e turisti o Declinazione specifica museo-rete o Card o Principio prevalente: capillarità Musei come tappe di un itinerario nella cultura di un territorio

Museo-Piazza Caratteristiche museo: o Museo come vetrina dell intero tessuto culturale locale = punto di partenza (cardine) per conoscere la destinazione o Luogo di sosta e di permanenza più che di visita o Ambienti e servizi di sosta : o Incontri o Attività socio-culturali liberamente accessibili o Opportunità di collegamento con produzioni locali o Principio prevalente: capillarità Museo come incipit del racconto Es. Museo del territorio di Alberobello

Vantaggi formule a rete o Raggiungere target audience più consistenti o Manutenzione sistematica intero patrimonio culturale o Raccogliere e fornire dati/informazioni agli organi preposti per la tutela delle opere o Raccogliere e fornire dati/informazioni ai governi locali per le politiche di sviluppo o Indurre attività costruite su ambiti territoriali vasti e non limitati a singole strutture

Governo del sistema-patrimonio culturale

Governo del sistema-patrimonio culturale

Governo del sistema-patrimonio culturale: Centro Servizi Requisiti minimi: o Ampliabile nel tempo (start-up, sviluppo, consolidamento) o Assetto di governo: modello associativo stabile nel tempo o Creare valore per tutti gli stakeholders Attività: o Insourcing o Networking (interno/esterno): partnership o Procurement (outsourcing) Criteri di scelta: o Temporale (start up, sviluppo, consolidamento) o Modalità di contribuzione ai costi (logica contributiva/opzionale) o Valore creato dal singolo servizio (autonomia decisionale strutture, criticità servizio per singole strutture, disponibilità risorse autonome)

Governo del sistema-patrimonio culturale: Aggregazione Spontanea Logica progettuale. Fasi progetto: o Generazione idea progettuale o Condivisione idea tra più attori o Predisposizione meccanismi di collaborazione per realizzazione congiunta iniziativa o Realizzazione progetto o Eventuale follow up

Meccanismi di apertura Dimensioni determinanti le reti di attori: o natura delle spinte alla costruzione della rete o forma che il sistema può assumere o tipologia di meccanismi di coordinamento impiegato Tipologie di reti: o Reti volontarie o Reti non volontarie Natura spinta costruzione o Reti centrate (o asimmetriche) o Reti paritetiche (o non centrate) o Legami informali o Task forces e gruppi temporanei o Team e comitati o Manager integratore o Unità organizzative di integrazione o Consorzi, cooperative, fondazioni, associazioni, ecc.

Meccanismi di apertura: Linee guida o Adozione approccio sistemico alla gestione delle strutture museali o Definizione di politiche di intervento atte a innescare meccanismi collaborativi tra gli attori del sistema turistico-territoriale per la creazione di valore socioeconomico (top-down / bottom-up) o Utilizzo della strategia del tematismo quale leva progettuale prominente