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Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto di Istruzione Superiore Leonardo da Vinci - Ripamonti via Belvedere, 18 22100 Como - tel. 031 520745 - fax 031 507194 sito web: http://www.ripamonticomo.it Anno scolastico 2014-2015 Collegio dei docenti del 11 novembre 2014 - Verbale n 4 L anno duemilaquattordici il giorno undici del mese di novembre alle ore 15,15 nella biblioteca dell IIS Leonardo da Vinci-Ripamonti di Como si è riunito il Collegio dei docenti per la trattazione del seguente ordine del giorno: 1. Approvazione verbale seduta precedente 2. Comunicazioni del Dirigente 3. Orientamento e Riorientamento 4. Programmazione didattica dei BES 5. Delibera nuovi progetti POF e certificazione ECDL 6. Approvazione griglia di valutazione classi quinte 7. Delibera criteri ammissione alla classe successiva 8. Definizione interventi di recupero 9. Analisi restituzione prove Invalsi 10. Delibera incarico coordinamento gestione progetto Garanzia Giovani 11. Delibera adesione accordo di rete tra CPIA e Istituti secondari di 2 grado delle province di Como con corsi serali per adulti 12. Delibera partecipazione alla rete per la formazione insegnanti Generazione Web Lombardia aa. ss. 14/15-15/16 13. Delibera accordo di rete per la progettazione e realizzazione di attività progettuali volte al contrasto della dispersione scolastica 14. Delibera viaggi di istruzione 15. Varie ed eventuali. Primo punto all odg.: approvazione verbale seduta precedente Delibera n 1 - È approvato nelle delibere con 10 astenuti il verbale della seduta precedente. Secondo punto all odg.: comunicazione del dirigente Comunicazioni del dirigente al collegio dei docenti riguardo la puntualità dei docenti nell entrata a scuola, la sorveglianza degli alunni durante le pause di ricreazione, l attivazione del registro elettronico offline e la consultazione online del piano la buona scuola. Terzo punto all odg.: Orientamento e riorientamento La prof.ssa Maimone comunica le date degli Open Day, già pubblicate sul sito della scuola, e le attività di riorientamento da attivare contro la dispersone scolastica. A tale proposito sarà chiesto ai coordinatori delle classe prime e seconde di segnalare, col supporto di tutti i componenti del consiglio di classe, tramite un modulo predisposto, gli studenti che si trovano in situazioni di disagio, per cercare, anche con l aiuto di esperti, di motivarli allo studio. Quarto punto all odg.: Programmazione didattica dei BES La prof.ssa Di Martino comunica al collegio che per favorire l inclusione degli alunni BES è necessario progettare forme didattiche che prevedano l uso di tecniche e metodologie coinvolgenti (ad esempio peer tutoring; role play, metodo Jigsaw, mappe concettuali, didattica laboratoriale). Il lavoro di gruppo è quello che più di altri favorisce l inclusione. Volendo ottenere l'evoluzione del gruppo è fondamentale che ogni membro collabori attivamente in ogni fase.

Al fine di agevolare i docenti di ciascun consiglio di classe, la commissione didattica ha deciso di individuare, per classi parallele, dei moduli interdisciplinari da proporre agli studenti nel corso dell anno scolastico. Quinto punto all odg.: Delibera nuovi progetti POF e certificazione ECDL Il prof. Torre comunica che sono stati consegnati quattro nuovi progetti da inserire nell offerta formativa, un corso in orario extrascolastico per una classe quarta di servizi di manutenzione e assistenza tecnica, finalizzato alla preparazione agli esami per il conseguimento del patentino di frigorista, un supporto didattico (in orario pomeridiano) ad alunni con DSA nelle discipline: Matematica,Inglese e Italiano, progettazione e realizzazione di azioni finalizzate al successo formativo degli alunni con DSA il servizio di Istruzione domiciliare, come previsto nella circolare MIUR del 2 settembre 2014, sugli interventi formativi a domicilio per gli alunni colpiti da gravi patologie o impediti a frequentare la scuola per un periodo di almeno trenta giorni. Il prof. Catallo chiede al collegio di introdurre nell offerta formativa il conseguimento della certificazione ECDL mediante una riconfigurazione ad hoc della programmazione didattica della disciplina TIC per tutte le sezioni del biennio Professionale e per il primo anno del corso Tecnico, fermo restante tutti gli altri obiettivi formativi tipici standard. Il corso Professionale prevede nel piano di studi del primo anno due ore settimanali di TIC in cui saranno sviluppati i seguenti moduli necessari per raggiungere la certificazione ECDL BASE: 1.Computer Essentials, 2.Online Essentials, 3.Word Processing, 4.Spreadsheets. Il piano di studi del secondo anno prevede ancora due ore settimanali di TIC in cui saranno sviluppati i restanti tre moduli necessari per raggiungere la certificazione ECDL FULL : 5.IT Security, 6.Presentation, 7.Online Collaboration. Il corso ad indirizzo Tecnico prevede nel piano di studi tre ore settimanali di TIC solo al primo anno per cui l obiettivo è il raggiungimento della certificazione ECDL BASE. Il dirigente chiede al collegio di deliberare Delibera n 2 - Sono approvati all unanimità e inseriti nel piano dell offerta formativa 14-15 i progetti sopraelencati dai proff. Torre e Catallo. Sesto punto all odg.: Approvazione griglia di valutazione classi quinte Delibera n 3 E approvata all unanimità, e pubblicata nel sito della scuola, la griglia di valutazione delle classi quinte dei corsi di istruzione professionale statale. Settimo punto all odg.: Delibera criteri ammissione alla classe successiva Per l omogeneità delle decisioni dei Consigli di Classe nello svolgimento degli scrutini finali sono proposti al Collegio dei Docenti i criteri di seguito elencati. Verificato il limite minimo di frequenza degli alunni, ai fini della validità dell anno scolastico, come indicato dal D.P.R. n.122 del 22-6-09 art.14 comma 7, il docente della disciplina propone il voto in base ad un giudizio motivato desunto dagli esiti di un congruo numero di prove effettuate durante il pentamestre e sulla base di una valutazione complessiva dell impegno, interesse e partecipazione dimostrati dall allievo nell intero percorso formativo. La proposta di voto tiene altresì conto delle valutazioni espresse in sede di scrutinio intermedio e dell esito delle verifiche riguardanti gli interventi di recupero effettuati durante l anno scolastico in modo tale che la valutazione finale risulti un processo continuo e coerente di accertamento e riconoscimento dell andamento degli studi. Classi ad ordinamento statale: Ottengono la promozione alla classe successiva gli studenti che in sede di scrutinio finale conseguono un voto di comportamento non inferiore a sei decimi e una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina. Classi 1 e 2 e (IP e IT) Si sospende il giudizio di ammissione alla classe successiva per gli alunni che non riportano più di 3 discipline insufficienti non tutte gravi.

Per gli stessi il Consiglio di Classe procede ad una valutazione della possibilità dell alunno di raggiungere gli obiettivi formativi e di contenuto delle discipline interessate entro l inizio dell anno scolastico successivo. Sulla base di tale analisi propone per ogni materia insufficiente, una delle seguenti alternative: - frequenza a corsi di recupero (compatibilmente con le risorse finanziarie). - studio personale svolto autonomamente. Classi 3 e (IP IT) e 4 e IP Si sospende il giudizio di ammissione alla classe successiva per gli alunni che non riportano più di 3 discipline insufficienti non tutte gravi. Per gli stessi il Consiglio di Classe procede ad una valutazione della possibilità dell alunno di raggiungere gli obiettivi formativi e di contenuto delle discipline interessate entro l inizio dell anno scolastico successivo. Sulla base di tale analisi propone per ogni materia insufficiente, una delle seguenti alternative: - frequenza a corsi di recupero (compatibilmente con le risorse finanziarie) - studio personale svolto autonomamente. Non è possibile, in ogni caso, sospendere il giudizio di ammissione se le insufficienze riguardano tutte le materie professionali. Classi 5 a Sono ammessi agli esami di Stato gli alunni che riportano nello scrutinio finale un voto di comportamento non inferiore a sei decimi e una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l attribuzione di un unico voto. (articolo 6, comma 1, D.P.R. 22 giugno 2009, n.122) Classi ad ordinamento regionale: Classi 1 a il C.d.C. delibera l ammissione all anno scolastico successivo in presenza di esiti raggiunti nell area professionale e parzialmente raggiunti in un altra area. Classi 2 a il C.d.C. delibera l ammissione all anno scolastico successivo in presenza di esiti raggiunti in area professionale e almeno in un altra area. Classi 3 e e 4 e Sono ammessi agli esami di qualifica e di diploma professionale gli alunni che raggiungono gli esiti previsti dall ordinamento regionale. Proposta di variazione del peso in % dei voti di comportamento, della media dei voti e della prova certificata per la definizione del voto finale di ogni studente Primo e secondo anno: COMPORTAMENTO MEDIA VOTI PROVA CERTIFICATA 10% 45% 45% Terzo e quarto anno: COMPORTAMENTO MEDIA VOTI PROVA CERTIFICATA 15% 40% 45% Criteri di attribuzione del credito scolastico Per assegnare il punteggio più alto all interno della banda di oscillazione definita dalla normativa, il Consiglio di Classe, nel rispetto delle disposizioni di legge, tiene conto degli indicatori, dei parametri e delle modalità di seguito proposti: se il voto di condotta è non inferiore a 8/10 1. la media dei voti: uguale o superiore allo 0,50 2. attività complementari e integrative svolte con impegno continuativo e in modo apprezzabile:

- Certificazioni linguistiche (conseguite nell ambito della proposta del POF), Impresa Formativa Simulata - Partecipazione agli organi collegiali - Partecipazione non sporadica alle diverse attività organizzate dall Istituto. 3. La partecipazione con interesse e profitto (buono/ottimo) nell IRC o nell Attività alternativa 4. Il Credito formativo (attività svolte dallo studente, al di fuori della scuola di appartenenza, secondo l art.1 DM 49/2000, solo se comportano un impegno significativo e continuativo, dimostrato da una documentazione pertinente e dettagliata che ne attesti tempi, durata e modalità e che sia accompagnata da un giudizio positivo di merito): - volontariato con percorso di formazione e impegno continuativo - sport agonistico; - studio e pratica di uno strumento musicale; - attività lavorative solo se pertinenti all indirizzo di studio; - altre certificazioni (informatiche, linguistiche e di carattere professionale) In casi di sospensione e di definitiva ammissione alla classe successiva il Consiglio di Classe, anche in presenza delle condizioni precedenti, non assegna il punteggio superiore della fascia. La documentazione dovrà essere consegnata entro il 30 aprile. Delibera n 4 Il collegio approva a maggioranza i criteri di ammissione alla classe successiva. Ottavo punto all odg.: Definizione interventi di recupero Sono definiti i seguenti interventi di recupero per l a.s. 14-15: al termine del trimestre (tenendo presente le indicazioni dell art.6 O.M. 92/07: le istituzioni scolastiche hanno l obbligo di attivare gli interventi di recupero e, nell ambito della propria autonomia, individuano le discipline e/o le aree disciplinari che necessitano degli interventi. Esse determinano altresì le modalità di organizzazione e realizzazione precisandone tempi, durata, modelli didattico metodologici, forme di verifica dei risultati conseguiti dagli studenti, criteri di valutazione, nonché modalità di comunicazione alle famiglie.), recupero in itinere di due settimane con verifica finale e valorizzazione delle eccellenze, da formalizzare sul registro sia di classe che personale; Incarico alla commissione didattica per individuare le modalità di realizzazione di eventuali corsi di recupero e/o sportello Help Nono punto all odg.: Analisi restituzione prove Invalsi Il prof. Alessi comunica che i dati restituiti dall Invalsi riguardano fondamentalmente tre aspetti: - l'andamento complessivo dei livelli di apprendimento degli studenti della scuola rispetto alla media dell'italia, dell'area geografica e della regione di appartenenza; - l'andamento delle singole classi nelle prove di italiano e di matematica nel loro complesso; - l'andamento della singola classe e del singolo studente analizzato nel dettaglio di ogni singola prova. La lettura e l'interpretazione delle tavole e dei grafici possono essere quindi sia un utile strumento di diagnosi per migliorare l'offerta formativa all'interno della scuola, sia un mezzo per individuare aree di eccellenza e aree di criticità al fine di potenziare e migliorare l'azione didattica. Molti dati sono restituiti, opportunamente aggregati, sotto forma sia di tabelle che di grafici. Le due rappresentazioni si completano e concorrono a descrivere i risultati conseguiti dalla scuola e dalle singole classi. Se, infatti, le tavole offrono una rappresentazione sistematica dei dati e facilitano la lettura della singola informazione, i grafici hanno il pregio di rappresentare in modo sintetico i dati e di metterli a confronto in modo diretto, consentendo così una percezione globale e immediata degli esiti conseguiti dalla scuola e dalle classi.

Decimo punto all odg.: Delibera incarico coordinamento gestione progetto Garanzia Giovani Il dirigente comunica al collegio che il programma Garanzia Giovani partito in Lombardia il 1 maggio 2014 offre la possibilità ai giovani tra i 15 e i 29 anni, residenti in Italia, cittadini comunitari o stranieri extra UE, regolarmente soggiornanti e non impegnato in un attività lavorativa né inserito in un percorso scolastico o formativo, entro i quattro mesi successivi al conseguimento del titolo di studio, di entrare nel mondo del lavoro; rilevato che i servizi possono essere erogati da operatori pubblici e privati accreditati presso Regione Lombardia, che aiuteranno i giovani a definire quale percorso intraprendere in base alle caratteristiche personali, preso atto che il nostro Istituto è autorizzato a erogare servizi di intermediazione per gli studenti nel programma Garanzia Giovani ai sensi dell art. 6 del D.lgs. 276/2003, secondo le procedure stabilite dal D.M 20 settembre 2011, propone di affidare l incarico di coordinamento per la gestione del progetto alla commissione Alternanza scuola lavoro chiede al collegio di deliberare. Delibera n 5 Il collegio approva all unanimità di affidare l incarico di coordinamento per la gestione del progetto alla commissione Alternanza scuola lavoro Undicesimo punto all odg: Delibera adesione accordo di rete tra CPIA e Istituti secondari di 2 grado delle province di Como con corsi serali per adulti Il dirigente comunica che l accordo di rete è finalizzato alla collaborazione fra le Istituzioni scolastiche che vi aderiscono, per la realizzazione di nuovi assetti didattici e organizzativi dell istruzione per gli adulti anche in ordine ai percorsi di istruzione nelle carceri e per favorire organici raccordi tra i percorsi di primo e di secondo livello. La Rete intende porsi come uno degli strumenti per favorire il rientro in formazione e l acquisizione di un titolo di studio superiore da parte della popolazione adulta nel quadro del diritto alla formazione lungo il corso della vita. A tal scopo la rete promuove la riorganizzazione ed il potenziamento dell'educazione degli adulti, nell'ambito del sistema integrato d istruzione, formazione e lavoro. Al fine di realizzare quanto previsto è istituito il gruppo operativo, composto da due referenti per ogni istituto aderente alla rete. Il riconoscimento dei crediti formativi spetta alla commissione per la definizione del patto formativo individuale ed è costituita dal dirigente del CPIA e da un docente per ogni indirizzo di studio nominato dal dirigente scolastico e da docenti esperti in relazione alla tipologia di utenti e di percorsi L accordo ha valore annuale. L istituzione scolastica CPIA di Como assume il ruolo di capofila della Rete. Delibera n 6 Il collegio approva all unanimità l adesione all accordo di rete tra CPIA e IIS Leonardo da Vinci-Ripamonti Dodicesimo punto all odg: Delibera partecipazione alla rete per la formazione insegnanti Generazione Web Lombardia aa. ss. 14/15-15/16 Il dirigente comunica che la Regione Lombardia ha pubblicato l avviso Formazione insegnanti Generazione Web Lombardia per gli anni scolastici 14/15 e 15/16, a sostegno delle politiche integrate di innovazione tecnologica nella didattica e finalizzato a interventi formativi per il personale docente al fine di diffondere e potenziare le competenze professionali di utilizzo delle strumentazioni e tecnologie digitali. Le domande di candidatura dovranno essere inviate entro il 19 novembre 2014. Ogni rete, composta da un minimo di 10 istituzioni scolastiche e/o formative, deve essere formalizzata con un accordo formale di partenariato (ATS Associazioni Temporanee di Scopo) con l individuazione di un soggetto capofila che svolgerà compiti di organizzazione, direzione, progettazione dei moduli formativi e di rendicontazione dei costi sostenuti. Scuola capofila: ISISS Sant Elia di Cantù con Liceo E. Fermi, Liceo F. Melotti, Da Vinci-Ripamonti, Liceo P. Giovio, IC Cantù 1, 2 e 3, IC Figino Serenza, IC di Mariano. Delibera n 7 Il collegio approva all unanimità l adesione all accordo di rete per la formazione insegnanti Generazione Web Lombardia aa. ss. 14/15-15/16 Tredicesimo punto all odg: Delibera accordo di rete per la progettazione e realizzazione di attività progettuali volte al contrasto della dispersione scolastica

Il dirigente comunica che con DM 87 del 7-2-2014 è stato indetto un bando nazionale per progetti volti a contrastare i fenomeni di dispersione scolastica. L IIS Da Vinci-Ripamonti, l ISISS A. Sant Elia di Cantù, l ISIA Paolo Carcano e l ITIS Magistri Cumacini intendono istituire il collegamento in rete che assume la denominazione Dove se non a scuola, per progettare e realizzare, anche mediante istituzione di laboratori, azioni volte al contrasto della dispersione scolastica. Tali azioni potranno consistere in attività: didattiche, di ricerca sperimentazione e sviluppo, di amministrazione e contabilità, di organizzazione, di altre attività coerenti con le finalità istituzionali e di ogni attività strumentale alle precedenti. L accordo scadrà il 30-06-2015 e l ISISS A. Sant Elia di Cantù è scuola capofila Delibera n 8 Il collegio approva all unanimità l adesione all accordo di rete per la progettazione e realizzazione di attività progettuali volte al contrasto della dispersione scolastica Quattordicesimo punto all odg: Delibera viaggi di istruzione Il prof. Maci propone al collegio i seguenti viaggi di istruzione: Per tutte le classi: visita di un giorno a EXPO 2015 (maggio 2015) Classi quarte e quinte: durata 5/6 giorni (23-27 marzo 2015) mete: Auschwitz-Cracovia con sosta a Vienna (5/6 giorni) oppure Sarajevo con sosta a Zagabria (5 giorni) Classi terze statali: durata 3 giorni (2-4 marzo 2015) mete: UMBRIA (Perugia, Assisi, Orvieto e Cascata delle Marmore) oppure EMILIA ROMAGNA (Ferrara-Valli di Comacchio-Ravenna San Marino) Classi terze regionali: durata 3 giorni (2-4 marzo 2015) mete: TRIESTE (Sacrario militare di Redipuglia, Risiera di San Sabba e Castello di Miramare). Classi seconde statali: durata 3 giorni (2-4 marzo 2015) mete: ROMA (Visita della mostra BODY WORLDS e del Parlamento) Classi prime e seconde statali: durata 1 giorno mete:torino (Museo Nazionale del Cinema, Museo Egizio, Reggia di Venaria Reale) oppure AOSTA (Castello di Fènis) oppure PIACENZA (Castello Arquato e Velleia) Delibera n 9 Il collegio approva all unanimità i viaggi di istruzione proposti che saranno portati a delibera al consiglio di Istituto Quindicesimo punto all odg: Varie ed eventuali Il dirigente comunica che il nostro Istituto ha proposto la propria auto candidatura alla partecipazione della manifestazione Job & Orienta 2014 che si svolgerà a Verona dal 20 al 22 novembre 2014 con un video realizzato dalla classe 2PA (Produzioni industriali audio video) e chiede al prof. Colombo di illustrarlo e presentarlo al collegio. Il prof. Maci invita il personale tutto a compilare on-line, in forma anonima, un questionario per la valutazione e gestione del rischio di stress lavoro-correlato. Il questionario dovrà essere compilato, tenendo presenti le situazioni di normalità del proprio lavoro ed eventuali scostamenti da esse, da giovedì 13 a mercoledì 19 novembre p.v. secondo le modalità descritte nella circolare 33. Il dirigente comunica che le prove Invalsi saranno svolte martedì 12 maggio 2015. Alle ore 17,15 esauriti i punti dell ordine del giorno il Dirigente dichiara chiusa la seduta. Il segretario Francesco Baffa Il Dirigente scolastico Gaetana Filosa