SCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni nelle aree di intervento previste dall obiettivo 3 delle linee guida dei PdZ

Documenti analoghi
SCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni nelle aree di intervento previste dall obiettivo 3 delle linee guida dei PdZ

5.2 I progetti innovativi

SCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni nelle aree di intervento previste dall obiettivo 3 delle linee guida dei PdZ

SCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni nelle aree di intervento previste dall obiettivo 3 delle linee guida dei PdZ

SCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni nelle aree di intervento previste dall obiettivo 3 delle linee guida dei PdZ

SCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni nelle aree di intervento previste dall obiettivo 3 delle linee guida dei PdZ

AMBITO TERRITORIALE DI CAMPI SALENTINA

POR SARDEGNA

Un esperienza di rete locale co-partecipata: il Progetto V.A.I.

SCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni nelle aree di intervento previste dall obiettivo 3 delle linee guida dei PdZ

SCHEDA PROGETTO/SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni di sistema prioritarie previste dagli obiettivi 1 e 2 delle linee guida dei PdZ

SCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni nelle aree di intervento previste dall obiettivo 3 delle linee guida dei PdZ

RISORSE REGIONALI Di cui ALTRI CONTRIBUTI CONTRIBUTO (ex. L.R 3/08; fondo PROGRAMMA sociale locale; fondo CARCERE 2010 straordinario)

Tavoli Tematici: Salute mentale, Povertà ed esclusione sociale e Immigrazione

Modena 21 e 22 maggio Dati di sintesi sul collocamento mirato. Aggiornamento al 31/12/2007 Asse inclusione sociale

VISTO che: l intervento proposto da Fincalabra S.p.A., in accordo col. Lavoro, Politiche della Famiglia, Formazione Professionale,

SCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni nelle aree di intervento previste dall obiettivo 3 delle linee guida dei PdZ

SCHEDA DI MONITORAGGIO

SCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni nelle aree di intervento previste dall obiettivo 3 delle linee guida dei PdZ

PATRIZIA SPINA. Data di nascita: 26 maggio 1970 Luogo di nascita: Novara. Dati personali. Esperienze professionali

PIANO TRIENNALE DISABILITÀ Consuntivo dell esperienza pordenonese. Provincia di Pordenone. Settore Politiche Sociale

SCHEDA DESCRITTIVA DELL'AZIONE

SCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni nelle aree di intervento previste dall obiettivo 3 delle linee guida dei PdZ

I centri per le famiglie in Piemonte. Antonella Caprioglio Maria Celeste Anglesio Direzione Coesione Sociale. 31 marzo 2016

SCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni nelle aree di intervento previste dall obiettivo 3 delle linee guida dei PdZ

SCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni nelle aree di intervento previste dall obiettivo 3 delle linee guida dei PdZ

A. Anagrafica. B. Dati strutturali dell organizzazione

Le politiche regionali per l adattamento domestico delle persone anziane e con disabilità

Monica Moisello Marisa Massolo

SCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni nelle aree di intervento previste dall obiettivo 3 delle linee guida dei PdZ

art. 3 individuazione aree intervento modalità di presentazione delle domande criteri e modalità di riparto rendicontazione entrata in vigore

SCHEDA PROGETTO ESECUTIVO n 2

L.R. 19/2003, art. 9, c. 6 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 5 dicembre 2006, n. 0369/Pres.

TIROCINI DI INCLUSIONE SOCIALE

CITTÀ DI MONCALIERI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: PERCORSO LAVORO 2016: APPROVAZIONE LINEE GUIDA

PROGRAMMA REGIONALE PER LE POLITICHE D INTEGRAZIONE CONCERNENTE L IMMIGRAZIONE

CARTA DEI SERVIZI AL LAVORO

I.C. EQUAL II FASE. Servizi Orientamento Lavoro Autonomo Riabilitazione e Svantaggio

Il cuore dell Italia che fa impresa

L area dei bisogni dei minori e delle famiglie: i destinatari e le risorse in campo

L implementazione EQAVET a livello nazionale

PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE

C.I.S.A.P. CONSORZIO INTERCOMUNALE DEI SERVIZI ALLA PERSONA COLLEGNO GRUGLIASCO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE N.

tra la Regione Toscana e l Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Deliberazione GR 996 del 10 novembre 2014

SCHEDA DI PIANIFICAZIONE DI PROGETTO

SCHEMA TECNICO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI DELLE AGGREGAZIONI DI IMPRESA IN MATERIA DI CONCILIAZIONE FAMIGLIA-LAVORO

Programma per migliorare lavoro/conciliazione in Veneto

F O R M A T O E U R O P E O P E R

AMBITO SOCIO ASSISTENZIALE 4.4 CODROIPO PIANO DI ZONA AMBITO DISTRETTUALE DI CODROIPO

3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ

Livorno, 25 novembre Prot. n Ai sigg. Dirigenti scolastici delle scuole Secondarie di II grado statali

PROPOSTA PROGETTUALE

SCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni nelle aree di intervento previste dall obiettivo 3 delle linee guida dei PdZ

AREA: IMMIGRATI STRANIERI, POVERTA ED ESCLUSIONE SOCIALE PROGETTO PAA 2009 Indicare il Progetto e gli obiettivi Aspetti critici, positivi ecc.

ANNO SCOLASTICO Parte I analisi dei punti di forza e di criticità

REGOLAMENTO PROGETTI DI DIACONIA COMUNITARIA

PIANO DI ZONA Annualità 2012 ASSISTENZA DOMICILIARE INDIRETTA

2. TITOLO AZIONE Potenziamento A.D.I. Assistenza Domiciliare Integrata (AREA: ANZIANI e/o DISABILI)

REGOLAMENTO PROGETTI DI DIACONIA COMUNITARIA

Scheda per la redazione del Progetto

SCHEDA PROGETTO ESECUTIVO

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DD/ DEL 29/12/2009. Comune di Parma

QUESTIONARIO DI RILEVAZIONE DELLE ATTIVITA SOCIALI NELLE AZIENDE AGRICOLE (FATTORIE SOCIALI) Compilatore Recapito telefonico data

WORKSHOP. Assistenti familiari, lavoro di cura e welfare locale. mercoledì 3 Novembre. Patrizio Nocentini Regione Toscana

AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. LAVORO POLITICHE GIOVANILI E SOCIALI

Le pari opportunità negli interventi di politica attiva del lavoro L esperienza del Circondario Empolese Valdelsa

I luoghi dell integrazione: PUA e UVM

PROGRAMMA ATTUATIVO ANNUALE 2015 SCHEDE SOCIALI (NON INTEGRATE)

MODULO DI RICHIESTA DI LIBERALITA TERRITORIALI FINO A EURO Da compilare a cura dell Ente Richiedente

Il processo di riconversione delle aree crisi in Sardegna

LE NUOVE REGOLE DEI TIROCINI IN LOMBARDIA

PROGETTO. Interventi di lotta alle dipendenze e relativi al recupero ed al reinserimento sociale

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO LAVORO, POLITICHE DELLA FAMIGLIA, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E VOLONTARIATO

Piani di Zona 2009/2011 Progetti a sostegno degli anziani

Strumenti per la programmazione integrata sociale e sanitaria

MODELLO DI REPORT DI AUTOVALUTAZIONE FINALE

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Sostegno all' Occupazione - SIL I L D I R I G E N T E

MODELLO DI SERVIZIO PLACEMENT SCOLASTICO

PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE - POR FSE

Serie Ordinaria n Mercoledì 13 luglio 2011

UNA ESPERIENZA PARTECIPATIVA DI PROGRAMMAZIONE REGIONALE: IL CASO DELLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA

Curriculum Vitae Europass

COMUNE DI BOLOGNA - SPORTELLO COMUNALE PER IL LAVORO TIROCINI FORMATIVI IN EMILIA ROMAGNA SINTESI DELLA LEGGE

AREA FAMIGLIA, INFANZIA, ADOLESCENZA, MINORI, GIOVANI

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori 19/07/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 57

Dal sociale all agri-sociale. Lucia Coletta Regione Campania

POR SARDEGNA BANDI MISURA 4.13.C E MISURA 5.2

e la formazione delle nuove figure professionali

Indagine sugli interventi e i servizi sociali dei Comuni singoli o associati Anno 2015

MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale Servizio I MODELLO

AREA PRIMA INFANZIA - SERVIZI EDUCATIVI

SI PUÒ FARE IN AZIENDA Aziende, Lavoro e Disturbo Psichico

Avviso pubblico per la presentazione di progetti finanziati dal. Fondo Europeo per i Rimpatri. Annualità 2011/ 2012 PRESENTAZIONE DEI PROGETTI

MODELLO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI

RICHIESTA DI ASSEGNAZIONE FINANZIAMENTO PER PROGETTI DI ASSOCIAZIONI DI CUI ALL ARTICOLO 6 DELLA L.R. 16/2009 (CITTADINANZA DI GENERE)

AGENZIA LAVORO. per il. Carta dei Servizi. Accreditato Regione Lombardia Servizi al lavoro (LR 22/06) Servizi alla Formazione (LR.

Scheda per la progettazione di dettaglio degli Interventi e dei Servizi

5 per mille ai comuni: risorse per il welfare

PROGETTO ITINERARI ANNO

Ruolo dell A.S. del D.P.

Transcript:

11.2.3. PROGETTO MIMOSA SCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni nelle aree di intervento previste dall obiettivo 3 delle linee guida dei PdZ Per progetto si intende qualsiasi azione volta al perseguimento di obiettivi di significativo sviluppo innovativo, sia degli interventi abituali e ordinari, sia di nuovi interventi che assumono caratteristiche di progetti temporalmente definiti. Per servizio si intende un unità organizzativa con l individuazione di una sede, con personale dedicato e un target di utenza definito. Per intervento si intende qualsiasi azione volta al perseguimento di obiettivi di mantenimento, miglioramento o implementazione dello stato di fatto degli interventi ordinari PROGETTO SERVIZIO INTERVENTO Num. progressivo: 12 Titolo del progetto/servizio/intervento: PROGETTO MIMOSA Descrizione sintetica: Il Progetto Mimosa è volto a sviluppare percorsi di inclusione sociale a favore di donne e uomini, di età compresa tra i 30 e i 40 anni, con esperienze fallimentari in contesto affettivo e lavorativo, ad alto margine di esclusione sociale seguite dall Ambito socio assistenziale Sud 6.3. Detto progetto prevede l attuazione di percorsi formativi di accompagnamento al lavoro, realizzati da realtà sociali attive sul territorio ed aventi comprovata esperienza nei settori della formazione, del lavoro e dell inclusione sociale di soggetti svantaggiati. Il Progetto Mimosa, della durata complessiva di mesi 6, è altresì stato approvato con Deliberazione della Giunta Comunale del Comune di Azzano Decimo, alla seduta del 27 Giugno, 2005 e con Determinazione Nu. Reg.Gen.909/2005 esecutiva del 27 Dicembre 2005 Approvazine schema di convenzione ed impegno di spesa per l attivazione del Progetto Mimosa, redatto ai sensi della L.R. 4/99. Indicare a quale AREA D INTERVENTO, prevista nell obiettivo 3 delle linee guida, fa riferimento il progetto/servizio/intervento Minori e famiglia Anziani Disabili Dipendenze e salute mentale Disagio e marginalità sociale Altro: Adulti 380

Piano di Zona 2006-2008 Indicare i DESTINATARI a cui è diretto il progetto/servizio/intervento: Tipologia: 17 cittadini in carico ai Servizi Sociali dell Ambito Sud 6.3 ad alto rischio di esclusione sociale d età compresa tra i 30 e i 40 anni Numero Caratteristiche del progetto/servizio/intervento: Promozione Prevenzione Cura Tutela Inclusione sociale Tipologia del progetto/servizio/intervento: Mantenimento Implementazione Nuovo Altro (specificare):.. Settore di integrazione delle politiche Sociosanitario Socioeducativo Casa Lavoro Altro (Specificare) 381

Soggetti coinvolti nella progettazione Indicare i soggetti pubblici e privati che sono stati coinvolti nella progettazione del progetto/servizio/intervento Soggetti: Numero Enti Ente gestore di Ambito Socio-Assistenziale 1 Numero Soggetti (unità personale) Comune/i 7 Provincia 1 Azienda per i servizi sanitari 1 Scuola Ministero della Giustizia Questura / Prefettura Ufficio Tutore minori Altri enti pubblici (descrivere) Istituzioni religiose Cooperazione sociale 3 Associazioni di volontariato sociale 1 Associazioni sportive culturali Genitori/famiglie Privati (liberi professionisti, consulenti, istituti, ecc.) Enti di formazione privati 1 Organizzazioni sindacali Altro privato (descrivere) 382

Piano di Zona 2006-2008 Area territoriale d intervento: Descrivere: L iniziativa progettuale ha valenza d Ambito e intende sostenere l inserimento e/o il reinserimento lavorativo di persone in carico ai Servizi Sociali dell Ambito Sud 6.3, attraverso il recupero e la valorizzazione delle competenze personali e professionali e la sensibilizzazione del territorio OBIETTIVI : Esplicitare gli obiettivi perseguiti con il progetto/servizio/intervento N. obiettivo: Descrizione obiettivo: 1. Sostenere l inserimento e/o il reinserimento lavorativo di 17 soggetti ad alto margine di esclusione sociale d età compresa tra i 30 e i 40 anni, in carico ai Servizi Sociali dei Comuni dell Ambito Sud 6.3 AZIONI: Descrizione delle azioni da intraprendere per la realizzazione degli obiettivi di cui sopra: N. obiettivo: Descrizione azioni: Soggetti esecutori Modalità di affidamento incarico ai Costo presunto 1. Sostenere l inserimento e/o il reinserimento lavorativo di 17 soggetti ad alto margine di esclusione sociale d età compresa tra i 30 e i 40 anni, in carico ai Servizi Sociali dei Comuni dell Ambito Sud 6.3 1.1. Individuazione e selezione di 17 persone destinatarie del progetto 1.2 Orientamento in entrata: consulenza orientativa, raccordo con il servizio sociale inviante 1.3 Supporto, per ore 16, al gruppo, suddivise in 4 incontri di 4 ore ciascuno distribuiti nell arco dei 4 mesi; il supporto comprende a seconda delle esigenze del gruppo, docenza di approfondimento su alcune materie o supporto motivazionale al gruppo 1.4 Avvio di un tirocinio individuale della durata di 4 mesi con erogazione della borsa di studio mensile (E. 500,00 mese/persona); tutoraggio e verifica attività 1.5 Tutoraggio e orientamento in uscita: raccordo tra esperienze formative (formazione e tirocinio) e possibili inserimenti lavorativi (confronto tra esperienze e mercato); promozione e sensibilizzazione del Ambito Consultorio Familiare soggetti esecutori Personale dipendente per parte ammin. Istr. Amm. E. 600,00 (anni 2006-2007) IAL FVG E. 7.282,72 (anni 2006-2007) (5 ore a persona, E. 42,00/ora) Associazione Alfa Coop. Service Noncello Cooperativa Itaca E. 3.263,96 (anni 2006-2007) IAL FVG E. 97.152,11 (anni 2006-2007) Associazione Nuovi Vicini Onlus E. 7.111,36 (anni 2006-2008) 383

territorio, accompagnamento delle persone per tutte le fasi del progetto Tempi di realizzazione del progetto/servizio/intervento: num. mesi 33 data inizio: 01 Aprile 2006 data conclusione: 31 Dicembre 2007 384

Piano di Zona 2006-2008 INDICATORI Indicatori di input Indicatori di percorso Indicatori di risultato Indicatori di impatto MONITORAGGIO E VALUTAZIONE ( processi e risultati): Metodi e strumenti di monitoraggio delle azioni per la durata del progetto/servizio/intervento Metodologia: Strumenti: Metodi e soggetti della valutazione Metodologia di valutazione dei processi e dei risultati finali: Momenti e fasi di valutazione: Coinvolgimento destinatari/fruitori, beneficiari finali degli interventi nella valutazione della qualità percepita Soggetti della valutazione/indicazione valutatori: ENTE RESPONSABILE DEL PROGETTO/SERVIZIO/INTERVENTO: Denominazione: Ambito Natura giuridica: Ente pubblico Indirizzo: Via XXV Aprile, n. 58, 33082 Azzano Decimo Recapito telefonico, fax, E-mail: 0434.633343 0434.633933 ambitosocialesud6.3@libero.it PERSONA RESPONSABILE DEL PROGETTO/SERVIZIO/INTERVENTO: Nominativo: Coordinatore Area Adulti in fase di nomina Ente di appartenenza: Titolo professionale: Recapito telefonico, fax, E-mail: 385

RISORSE FINANZIARIE PREVISTE DAL PROGETTO/SERVIZIO/INTERVENTO COSTO globale del progetto /servizio/intervento: Totale Euro: 115.410,16 FONTI di finanziamento: Fondo sociale nazionale L.328/2000 I ANNO II ANNO III ANNO TOTALE 300,00 300,00 600,00 Fondo sociale regionale: 56.280,11 58.530,05 114.810,16 Altri Fondi Regionali: specificare la legge/fonte di riferimento Fondi bilancio ASS Fondi Comuni Contributo utenza Altri fondi eventuali: specificare la fonte di riferimento TOTALE 56.280,11 58.530,05 115.410,16 386