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Italia - l auto in cifre Italia La mobilità globale delle merci e il ruolo della strada Dati, proiezioni e considerazioni sul Commercio Estero Mondiale, e sulle valutazioni tradizionali delle varie modalità per trasportare le merci Emilio di Camillo Emilio di Camillo -aprile 21 1 Prima di passare ad un'analisi approfondita del ruolo delle diverse modalità di trasporto e quindi dell importanza del trasporto su gomma in Europa ed in Italia ci è sembrato interessante dare qualche indicazione sui volumi di trasporto globali, definiti in valore (dollari correnti U.S.A.): la migliore approssimazione viene chiaramente dal valore del Commercio Estero Mondiale, ed in particolare dal volume delle esportazioni globali. La tabella sotto riportata, ricalcolata sui dati dello U.S. Dept. of Transport mostra l andamento dal 199 dei volumi dell export mondiale, con indicazioni per i prossimi anni basate sulle previsioni di IMF e WTO. Appare evidente che il sistema mondiale dei trasporti garantisce grandi volumi di carico. Nel 8 oltre 16. miliardi di dollari di merci, pari al 26% del GDP mondiale, sono state esportate nel mondo. Navi, Aerei, Autocarri e Treni hanno movimentato queste merci dai luoghi di produzione ai mercati dei Volume mondiale Esportazioni Fonte U.S Dept of Transportation 21, IMF 211, WTO consumatori. Dopo la 2, 18, caduta del 16, 9 una 14, buona ripresa 12, 1, dell export si 8, è avuta 6, l anno 4, scorso ed è 2, prevista in, aumento 199 1992 1994 1996 1998 2 4 6 8 21 212 anche quest anno. Un certo rallentamento è previsto sia dallo IMF che dal WTO per il 212. Miliardi U.S Dalla successiva tabella risulta che l andamento del Commercio Globale, in progresso molto più sostenuto di GDP e Produzione Industriale negli anni pre crisi, ha patito molto di più la crisi globale, come ampiamente dimostrato dal crollo del trasporto merci, che nel 9 in Europa è

stato, infatti, percentualmente di tre volte superiore alla contrazione del Prodotto Interno lordo, come confermato dalle successive analisi più avanti riportate. Di seguito pubblichiamo poi due mappe del WTO che indicano rispettivamente il rapporto nel 8 tra importazioni ed esportazioni di merci e servizi rispetto al PIL (fino al 1% le zone in blu e sopra il 1% le zone in rosa.) E le esportazioni pro capite (in US dollars): fino a 5$ le zone in blu e sopra i 5$ quelle in rosa 2

La classifica degli attori più importanti nel Commercio Mondiale nel 9 appaiono dalla successiva tabella. Nel 9 la Cina ha sorpassato la Germania come primo paese esportatore di merci. Gli Stati Uniti rimangono in terza posizione. Gli USA rimangono il maggior paese importatore. La sua percentuale sul totale mondiale è scesa dal 13,1% del 8 al 12,7% nel 9. La quota cinese sul totale delle importazioni di merci è cresciuta dal 6,9% del 8 al 7,9% nel 9, diventando il secondo paese importatore al mondo. Cina, Germania e Stati Uniti rimangono di gran lunga i primi paesi al mondo per volume di import/export (>26%). L Italia è settima in graduatoria mondiale come export (3.4%) e ottava nell import (3,3%) La tabella sotto riportata mostra la ripartizione percentuale merceologica delle esportazioni mondiali nel 8 Tessili 1,7 Chimici 11,9 Elettronici 1,9 Carburanti e minerari 18,6 Prodotti agricoli 9,6 Manufatti 69,2 Automotive 7 Abbigliamento 2,6 Ferro e Acciaio 2,7 Altri 32,4 Nel 9 cali particolarmente significativi si sono avuti nelle esportazioni di carburanti e prodotti minerari, ferro, acciaio, e autoveicoli. 3

Il Trasporto merci nel mondo Modalità di Trasporto: : shares Fin qui abbiamo analizzato il movimento in volume/valore delle merci e dei servizi a livello mondiale, sottolineando indirettamente l importanza del trasporto nello sviluppo delle economie a livello globale. Nella seconda parte dello studio cercheremo di analizzare il ruolo svolto dalle varie modalità nell assicurare un efficiente movimentazione delle merci. Emilio di Camillo -aprile 21 8 Nell analizzare l andamento della mobilità delle merci nelle aree più importanti del mondo, e il ruolo svolto dalle varie modalità bisogna sempre tener presente che questi dati sono condizionati da: Dimensione e livello di sviluppo economico del paese con particolare riferimento a: Economie avanzate o in via di sviluppo Ruolo relativo di Industria e Servizi Caratteristiche del territorio. Disponibilità di materie prime. Importanza della flessibilità utilizzo, tempestività spostamenti e consegne, rispetto a volumi, peso e valore dei carichi. Ruolo della logistica e just in time. 1 1 Trasporto Merci nel mondo nel 8 Maggiori Paesi miliardi t/km Source: Eurostat, ITF 8 6 4 EU27 USA Japan China Russia St r ada 1878 1923 347 1135 216 Fer r ovi a 442 2657 22 238 2116 Navig.Int 145 472 156 64 Oleodotti 124 814 187 2464 Mare 1498 333 188 4869 85 Totale 487 6199 557 1131 4945 4

Anche alla luce della precedente analisi del commercio mondiale non meraviglia che in assoluto i maggiori volumi di traffico merci, esposti d ora in poi in tonnellate/km, siano in Cina, Stati Uniti e Russia, anche se l Europa è paragonabile a quest ultima, e anzi la supera se si esclude dal conto il ruolo che in Russia hanno gli oleodotti, pari alla metà del totale. Ripartizione modale in % Trasporto Merci nel mondo Maggiori Paesi 7, 6, 5, 4, Fonte: : Eurostat 3, 2, 1,, Str ada Fer r ovi a Navi g. I nt Ol eodotti Mar e EU27 46, 1,8 3,5 3, 36,7 USA 31, 42,9 7,6 13,1 5,4 Japan 62,3 3,9 33,8 China 11,2 23,5 15,4 1,8 48,1 Russia 4,4 42,8 1,3 49,8 1,7 La ripartizione modale sottolinea l assoluta prevalenza della Strada in Giappone e in Europa seguiti dagli Usa ad una certa distanza, della Ferrovia negli USA e in Russia, ma molto importante anche in Cina, della Cina nella navigazione interna, della Russia negli oleodotti. I trasporti marittimi primeggiano in Cina, ma rivestono grande importanza anche in Giappone e in Europa. Se si esclude il mare, come generalmente si fa nelle statistiche ufficiali, considerando solo i movimenti all interno dei territori (Inland Transport), il ruolo della strada emerge con grande evidenza in Europa e Giappone, paesi dove la ferrovia ha invece un ruolo marginale. La rotaia mantiene un ruolo importante negli USA e nei paesi a grandi dimensioni territoriali, come Cina e Russia. Scarsa rilevanza hanno la 1 9 8 7 6 5 4 3 2 1 Trasporto Merci nel mondo Inland Transport Maggiori Aree Ripartizione modale (in %) EU 27 USA Japan China Russia Strada Rotaia Na vig. Interna Oleodotti 5

navigazione interna (fluviale o lacustre), con la sola eccezione della Cina, e gli oleodotti, fondamentali invece come modalità in Russia. Data la grande importanza che hanno in quel paese petrolio e gas naturale. Su questi dati incide ovviamente il livello di sviluppo delle infrastrutture viarie e della motorizzazione che fanno prevedere un prossimo marcato aumento della mobilità stradale in molte aree in via di sviluppo. Il Trasporto merci in Europa Il trasporto merci in Europa, soprattutto negli ultimi anni, si è sviluppato con tassi generalmente superiori al GDP. Europa a 27 Traffico merci e GDP Tassi annui di cresci ta (21/11 stime) Coeff Corr. O,92 Fonti: Eurostat e ITF 211, stime CSS miliardi ton/km 1 5 5 1 15 1 2 3 4 5 6 7 8 9 21 211 Tras. 3,7 1,1 2,9 7,1 2,3 3,2 2,9 2 12 2 5 GDP 3,9 2 1,2 1,3 2,5 1,9 3,1 3,5 4,2 1,8 1,7 Tras. GDP Già nel 8 comunque si era fatta sentire la crisi che nel 9 lo fatto contrarre pesantemente,, molto più del calo del GDP, come avevamo già avuto modo di sottolineare parlando di commercio internazionale. Per gli anni successivi, secondo gli ultimi dati pubblicati dall International Transport Forum dell OECD la ripresa del trasporto merci è apparsa molto debole anche l anno scorso. In particolare: Su strada, ferrovia e trasporto marittimo i livelli correnti di traffico sono ancora del 5 1% inferiori ai livelli pre crisi; Solo il cargo aereo ha recuperato dal pesante calo (da 15 a 25%) indotto globalmente dalla crisi su tutte le modalità di trasporto; La ripresa è incerta nel senso che il tasso di crescita si indebolisce e diventa negativo in certi segmenti. (Per esempio il Commercio Estero Statunitense per nave ed aereo in Settembre dello scorso anno) Solo nel corso dell anno si potrà misurare concretamente l entità della ripresa nel 21 e 211. 6

Nella diapositiva si è indicata quindi solo un ipotesi per il 21 e per quest anno, dove riteniamo che una ripresa dei volumi di trasporto sia probabile anche alla luce della ripresa del Prodotto interno lordo. L indice di correlazione tra le due serie è, infatti, significativo, pari allo,92. 27 25 23 21 19 17 15 Volume Traffico Merci in Europa Andamento da 1995 199 5 Elaborazioni CSS su dati Eurostat 21 e ITF 211 miliardi Ton/km 199 6 199 7 199 8 19 9 9 2 1 2 Totale 1912 1934 7 263 217 2183 228 2251 2271 2432 2489 2568 2642 259 23 235 3 4 5 Guardando ora in dettaglio i volumi di traffico la tabella a fianco, l ultima pubblicata di fonte Eurostat, sottolinea gli andamenti dal 1995 al 8. Da quella fonte non sono ancora disponibili i dati 9, che sono invece in fase di pubblicazione a cura dello ITF (e di cui ho avuto copia in anticipo in questi giorni), ma su un aggregato differente da Eurostat (Europa a 26 paesi invece che 27). Il valore 9 è quindi una nostra estrapolazione sulla base delle ultime indicazioni dello ITF. La tabella che segue indica quindi il confronto con il 8 sulla base delle indicazioni dello ITF in termini di variazione % sull anno precedente, dato che i valori in assoluto non sono, come sopra specificato, direttamente confrontabile con i dati Eurostat. Questi dati sono comunque significativi e sottolineano il drammatico crollo delle attività di trasporto nel 9, specie se confrontati con consistente crescita consuntivata negli anni dal 1995. 2 6 7 8 9 21 16 Europa* traffico merci Modalità 2.8 % 9 % 9/8 autocarri 1.878 72,5% 1.71 74,3% 8,9% ferrovie 443 17,1% 363 15,8% 18,1% oleodotti 124 4,8% 98 4,3% 21% navig.interna 145 5,6% 129 5,6% 11,% Totale 2.59 1,% 2.3 1,% 11,2% *26 paesi Fonte: Eurostat 21 e ITF 211 miliardi ton/km **Stime Anno Europa* traffico merci Modalità 1.995 % 8 % 8/1995 autocarri 1.289 67,5% 1.878 72,5% +45,7 ferrovie 386 2,2% 443 17,1% +14,8% oleodotti 115 6,% 124 4,8% +7,8 navig.interna 121 6,3% 145 5,6% +18,8 Totale 1.911 1,% 2.59 1,% + 42% *27 paesi Fonte: Eurostat 21 miliardi ton/km Anno 7

Da notare che la ferrovia in un solo anno ha perso tutto il traffico in volume degli ultimi 15 anni, scendendo come modalità al 15,8% rispetto al totale del trasporto merci. La strada, pur perdendo quasi il 9%, sale di conseguenza al 74,3% di share. In totale i volumi di trasporto tornano ai valori di sei anni fa. Ecco in breve l evoluzione nell Europa dei 27 dell importanza relativa delle varie modalità negli ultimi 15 anni: Traffico Merci in Europa Andamento quote da 1995 Elaborazioni CSS su dati Eurostat 21 e ITF 211 miliardi Ton/km 8 7 6 5 4 3 2 1 1995 5 8 9 Strada 67,5 69,6 72,3 72,5 74,3 Rotaia 2,2 18,5 16,6 17,1 15,8 Oleodotti 5,9 5,8 5,5 4,8 4,3 Nav. Interna 6,4 6,1 5,6 5,6 5,6 Interessante anche vedere tale ripartizione nei vari paesi, da cui risulta che la strada è in assoluto Traffico Merci Ripartizione modale la regina nel trasporto, con punte eccezionali in Spagna, nei maggiori paesi Europei ma anche in Gran FonteEurostat 21 ITF 211 Bretagna e in Italia, e il 1, 9, costante declino della ferrovia che mantiene 8, 7, una media più alta per 6, il suo utilizzo in 5, Germania e nei paesi 4, nuovi membri della 3, 2, Comunità Europea. 1, Come vedremo più, Spagna U.K. Italia Media EU Francia Germania avanti per l Italia si ha Strada 9 3, 8 3,8 82,5 74,3 74,2 6 4,4 in realtà un valore più Ferrovia 3,3 1,9 1,6 15,8 14,3 2,7 Nav In t erna,2,1 4,3 3,8 1 1,6 alto (87,7% che la Oleodotti 3,7 5,1 6,8 5,6 7,7 3,3 piazzerebbe subito dopo la Spagna) di quello che appare nel grafico se si considerano anche cabotaggio e veicoli sotto le 3,5 t., non considerati nei dati 8

Eurostat che si riferiscono a trasporti, sia nazionali che internazionali effettuati con veicoli immatricolati nei singoli paesi di cui si pubblicano i dati > 3,5 ton. Il Trasporto merci in Italia Italia traffico merci Miliardi ton/km Veicoli immatricolati in Italia > 3,5t. Anno Modalità 1995 % 7 % 7/ 1995 % autocarri 174 84,5% 179 83,3% 5 +2,9% ferrovie 22 1,7% 25 11,6% 3 + 14% ole od otti 1 4,9% 11 5,1% 1 + 2% Come si vede dalla tabella a fianco, infatti, i dati Eurostat danno dell Italia un immagine che contrasta con tutto il resto d Europa, con un evoluzione del Trasporto che risulterebbe assolutamente piatta negli ultimi anni. Totale 26 1,% 215 1,% 9 +4,4% Seguendo invece il suggerimento del Prof Fonte: EUROSTAT 21 e IT F 211 Rocco Giordano, come risulta da un suo articolo sulla rivista Sistemi di Logistica del giugno 21, (anno IIIn. 2), se ai dati Eurostat Italia si aggiungono il traffico merci Cabotaggio, la cui Miliardi ton/km Inclusi Veicoli < 3,5 e cabotaggio incidenza per il 7 il Elaborazione CSS su dati Eurostat e valutazioni Albo Trasportatori ri Prof Giordano valutava in circa 3 miliardi Anno ton/km, e il trasporto su veicoli sotto le 3,5 t., Modalità 1995 % 7 % 7/ 1995 % esclusi dalle statistiche Eurostat, la situazione per l Italia risulterebbe alquanto diversa, sottolineando anche autocarri ferrovie oleodotti 185 22 1 85,3% 1,1% 4,6% 227 25 11 86,3% 9,5% 4,1% 42 +22,7 3 + 14% 1 + 2% quanto trasporto viene Totale 217 1,% 263 1,% 46 +21,5 sottratto ai trasportatori italiani dal Fonte: EUR O STA T 21 e ITF 211 famigerato cabotaggio, che parte proprio attorno agli anni 6/7. Tale perdita non può non riflettersi anche in minori vendite di veicoli industriali in Italia. Sulla stessa base abbiamo calcolato l impatto che la crisi ha avuto sul Trasporto Merci in Italia: 9

Italia traffico merci Miliardi ton/km Inclusi Veicoli < 3,5 e cabotaggio Elaborazione CSS su dati Eurostat e valutazioni Albo Trasportatori ri Anno Modalità 7 % 9 % 2 9/7 % autocarri 227 86,3% 26 87,7% 21 9,3% ferrovie 25 9,5% 18 7.8% 7 28% oleodotti 11 4,1% 11 4,7% Totale 263 1,% 235 1,% 28 1,6% Da sottolineare il crollo verticale del trasporto ferroviario, molto maggiore che non nel resto d Europa, e riducendo la quota relativa a meno dell 8%. La perdita del Trasporto su gomma risulta invece allineato con il resto d Europa. Fonte: EU RO STA T 21 e ITF 211 Per chiudere abbiamo rivisto la nostra tabella che mostra l evoluzione nel tempo del Trasporto merci in Italia dal 197 in poi, confrontato con il PIL, andamento che si è andato sviluppando nel tempo in media in parallelo col PIL, ma a tassi decisamente superiori, almeno fino all inizio del secolo. Italia Traffico merci e PIL da 197 Coeff.. Corr.,98 ton/km Ricalcolata da CSS su Fonti: : Eurostat, ITF, Istat milardi miliardi ton/km milardi 3 25 15 1 5 197 199 2 4 6 8 21* 1.5. 1.4. 1.3. 1.. 1.1. 1.. 9. 8. 7. 6. 5. Trasporto Merci Pil Poli. (Pil) Poli. (Trasporto Merci) Dott. Emilio di Camillo Maggio 211 www.centrostudisubalpino.it 1