CONFERENZA STAMPA DEI MINISTRI ANGELINO ALFANO E RENATO BRUNETTA GIUSTIZIA DIGITALE. Roma, mercoledì 12 gennaio 2011

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CONFERENZA STAMPA DEI MINISTRI ANGELINO ALFANO E RENATO BRUNETTA GIUSTIZIA DIGITALE Roma, mercoledì 12 gennaio 2011

La conferenza stampa congiunta La conferenza stampa congiunta tra il Guardisigilli Alfano e il Ministro Brunetta vuole fare il punto sullo stato della digitalizzazione del sistema giustizia, per comunicare i nuovi obiettivi dell'anno 2011 e per annunciare un piano di razionalizzazione dei costi dei servizi di manutenzione Il Ministero della Giustizia ha già inviato una lettera urgente a tutti i vertici degli uffici giudiziari per tranquillizzarli sulla soluzione della grave problematica e per comunicare loro il giorno di ripresa dei servizi di assistenza 12 gennaio 2011 2

Indice Giustizia Digitale Protocollo di Intesa Interventi su Giustizia Digitale (DigitPA Ministero della Giustizia) Digitalizzazione della Giustizia: le soluzioni previste a breve e lungo termine Rivitalizzazione CAD 12 gennaio 2011 3

Giustizia Digitale Il programma di Giustizia Digitale consente di: velocizzare il lavoro degli operatori della giustizia (avvocati, cancellieri, ecc.) rendendo più sicure tutte le comunicazioni migliorare la qualità del lavoro delle cancellerie accorciare i tempi delle sentenze In questo modo la serietà, la riservatezza e l imparzialità dei procedimenti vengono non solo mantenute ma rafforzate 12 gennaio 2011 4

Giustizia Digitale - benefici attesi Azzeramento dei tempi di comunicazione tra uffici giudiziari e professionisti Risparmio (tra il 30 e 40%) del tempo di lavoro degli ufficiali giudiziari Risparmio (tra il 20 e 30%) del tempo di lavoro degli addetti di cancelleria Risparmio del tempo di lavoro degli avvocati Riduzione dei costi per la collettività, in particolare costi di stampa (toner, carta etc) e costi per la notifica a mezzo posta (buste, spese postali) Trasparenza nei confronti dei cittadini 12 gennaio 2011 5

Protocollo di intesa Il Protocollo di intesa siglato in data 26 novembre 2008 tra il Ministro per la pubblica amministrazione e l innovazione e il Ministro della Giustizia ha consentito di realizzare un programma di interventi per l innovazione digitale della Giustizia, basati sull utilizzo delle tecnologie informatiche e delle telecomunicazioni Gli interventi sono finalizzati a: semplificare le modalità di svolgimento dei servizi che l Amministrazione della Giustizia eroga ai propri utenti e gli adempimenti a carico di questi ultimi, riducendo i costi di funzionamento e rendendo omogenee le modalità di interazione con gli utenti sul territorio nazionale razionalizzare le infrastrutture e le reti di trasmissione tramite il Sistema Pubblico di Connettività e la rete privata delle Forze di Polizia per le funzioni di ordine e sicurezza pubblica 12 gennaio 2011 6

Protocollo di intesa interventi Notificazioni telematiche delle comunicazioni e degli atti processuali ad avvocati e ausiliari del giudice Consentire l invio delle comunicazioni e delle notifiche in via telematica dagli uffici giudiziari agli avvocati e agli ausiliari del giudice nel processo civile Realizzare ulteriori funzionalità nell ambito del nuovo processo civile telematico Trasmissione telematica delle notizie di reato tra forze di polizia e procure della Repubblica Consentire la digitalizzazione delle notizie di reato e la trasmissione con firma digitale da parte delle forze di polizia giudiziaria alle Procure 12 gennaio 2011 7

Protocollo di intesa interventi previsti Registrazione telematica degli atti giudiziari Rilascio telematico di certificati giudiziari e aumento degli sportelli sul territorio dove gli utenti possono richiederli Consentire la registrazione telematica presso l Agenzia delle Entrate di tutti gli atti prodotti dagli uffici giudiziari di primo e secondo livello, compresi quelli delle esecuzioni civili e dalla Corte Suprema di Cassazione Consentire il rilascio telematico di certificati giudiziari, oltre che presso tutti gli uffici giudiziari, anche presso sportelli di altre pubbliche amministrazioni sul territorio o tramite reti amiche (Comuni, Consolati, Camere di Commercio) Consentire l accesso diretto ai dati del Casellario Giudiziario da parte di altre pubbliche amministrazioni e degli Enti che hanno necessità di disporre di tali informazioni 12 gennaio 2011 8

Protocollo di intesa interventi previsti Accesso pubblico via rete alle sentenze e ai dati dei procedimenti Consentire l accesso pubblico in rete alle sentenze e ai dati dei procedimenti e dei provvedimenti giudiziari in attuazione del Codice dell Amministrazione Digitale Razionalizzazione, evoluzione e messa in sicurezza dell infrastruttura ICT dei sistemi informatici e della rete di telecomunicazione della Giustizia Erogazione di servizi a utenti esterni nel processo civile e nel dibattimento penale e il rilascio di servizi online a utenti interni del ministero della Giustizia; Ottimizzazione delle strutture giudiziarie per la gestione dei servizi nella fase delle indagini preliminari del processo penale 12 gennaio 2011 9

Digitalizzazione della Giustizia: le soluzioni previste a breve e lungo termine 12 gennaio 2011 10

Per favorire il processo di digitalizzazione della Giustizia, il Ministero della Giustizia, DigitPA e il Dipartimento per la digitalizzazione della pubblica amministrazione e l'innovazione tecnologica hanno previsto due distinte fasi di intervento: Fase 1: assistenza e manutenzione dei sistemi informativi Fase 2: accelerazione e razionalizzazione della digitalizzazione della Giustizia 12 gennaio 2011 11

Fase 1: assistenza e manutenzione dei sistemi informativi Il Ministero della Giustizia e DigitPA hanno realizzato un intervento congiunto volto alla razionalizzazione di contenuti e costi del contratto attuale di assistenza con l obiettivo di: risparmiare sull arco temporale di disponibilità del servizio nella giornata risparmiare sulla componente di fascia alta di professionalità, costosa e poco utilizzata nei fatti ma pesante sulle tariffe medie gerarchizzare meglio gli interventi rispetto a complessità dell oggetto e tempestività dell intervento (i cosiddetti livelli di servizio) utilizzare quanto più possibile soluzioni automatizzate e centralizzate di costo molto minore controllare che l utilizzo del servizio di help desk locale sia per azioni strettamente appartenenti alla dimensione informatica delle problematiche affrontate 12 gennaio 2011 12

Fase 1: assistenza e manutenzione dei sistemi informativi DigitPA è a disposizione del Ministero della Giustizia sul piano: dell assistenza tecnica della messa a disposizione di strumenti informatici (a esempio, per il monitoraggio delle richieste e del loro soddisfacimento) per un eventuale contributo alle spese necessarie per assolvere quanto sopra descritto 12 gennaio 2011 13

Fase 2: Accelerazione e razionalizzazione della digitalizzazione della Giustizia Per questa azione di più lungo respiro i punti di partenza sono: il Ministro della Giustizia ha un piano di digitalizzazione, sistematico e articolato, che costituisce un riferimento cui attenersi la collaborazione tra il Ministro della Giustizia e il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l Innovazione, nell ambito della quale sono state condotte significative sperimentazioni e prime applicazioni in vari tribunali con esiti molto positivi il CAD completa le regole, indica gli obiettivi e le linee guida, fissa scadenze, ma offre anche grandi opportunità (un esempio tra tutti è la gestione dei flussi documentali) 12 gennaio 2011 14

Fase 2: Accelerazione e razionalizzazione della digitalizzazione della Giustizia Le azioni volte a favorire la diffusione della digitalizzazione nel mondo della giustizia potranno articolarsi in: un intervento, immediato e senza vincoli territoriali, finanziato con circa 5 milioni di euro a valere sulle risorse che il Comitato dei Ministri per la Società dell Informazione (CMSI) ha recentemente destinato ad azioni di sostegno del CAD RIPROGRAMMAZIONE FONDI CSMI un secondo intervento, attivabile in tempi più lunghi tramite i progetti promossi dal Piano per il Sud, da finanziare tramite le risorse FAS, dedicato alla diffusione capillare degli strumenti digitali in tutti i tribunali del Mezzogiorno PIANO PER IL SUD 12 gennaio 2011 15

Gli effetti positivi del CAD nella Giustizia Coerentemente con gli obiettivi del Piano di e-government 2012 ovvero la definizione delle migliori pratiche tecnologiche e organizzative e realizzazione di soluzioni innovative in grado di semplificare le attività amministrative ed istituzionali in ambito giudiziario, la piena attuazione del Codice dell Amministrazione Digitale permetterà di conseguire efficienza ed economicità dell azione giudiziaria mediante: l erogazione di servizi in cooperazione la semplificazione amministrativa l accesso da parte degli utenti ai servizi on-line 12 gennaio 2011 16