Lezione 7 La fusione: fusione inversa e MLBO, aspetti fiscali
Fusione inversa La fusione inversa si realizza quando la società incorporata controlla la società incorporante quando la controllata è una quotata e si desidera che lo sia anche la società risultante dalla fusione; quando la controllata è una società operativa e la controllante una holding, al fine di snellire l attuazione del procedimento; quando la controllata è titolare di diritti, doveri o rapporti non trasmissibili. 2
Le azioni proprie Con l incorporazione della controllante la società controllata acquisisce azioni proprie, detenute fra le attività finanziarie I limiti stabiliti dall art. art. 2357 cc non si applicano nel caso di acquisto di azioni proprie a seguito di fusione Ad operazione avvenuta, occorre che per la parte eccedente a quella tollerata dalla norma sia deliberato l annullamento o la vendita 3
Differenze di fusione L operazione può dar luogo ad avanzi o disavanzi da concambio Non si manifestano invece differenze da annullamento, in quanto la società partecipata (incorporante) non detiene alcuna partecipazione della società incorporata 4
Fusione a seguito di acquisizione con indebitamento Il leveraged buy out è una tecnica finanziaria che permette di acquisire il controllo di una società riducendo al minimo l utilizzo di capitale di rischio...... facendo ampio ricorso al debito garantito dalla società acquisita...... rimborsato dai flussi da questa generati...... e dall eventuale dismissione di attività o rami non strategici (asset stripping) 5
Merger leverage buy out (MLBO) Costituzione di newco con scarso capitale proprio Individuazione di una società target La newco sottoscrive un contratto di finanziamento con enti finanziatori e costituisce in pegno le azioni della società target contestualmente all acquisizione 6
MLBO (segue) Fusione fra newco e società target. Il caso più diffuso è quello di una fusione inversa, per effetto della quale la target incorpora la newco (più raro è il caso opposto o la costituzione di una terza società) A seguito della fusione, il finanziamento concesso non è più assistito dalle azioni acquisite e pertanto si ha la costituzione di pegno o ipoteca sui beni della società risultante 7
Fusione Telecom/TIM Debito Cash flow Pirelli Olimpia Telecom TIM Catena societaria 8
Varie forme LBO A seconda dei soggetti promotori, l LBO può assumere varie denominazioni management buy out quando l operazione è promossa dai manager della società target family buy out quando le azioni della società target sono detenute da soggetti appartenenti ad un unico gruppo familiare corporate buy out quando l intervento avviene nell ambito di un gruppo, al fine di una riorganizzazione Solitamente gli enti finanziatori sono rappresentati da venture capitalist 9
Requisiti La società deve generare elevati cash flow per permettere il pagamento del debito. L arco temporale ritenuto congruo è solitamente compreso fra i tre e i cinque anni Fra gli assets patrimoniale devono esserci attività non strategiche che possano essere cedute per pagare o ridurre il debito Il settore deve essere sufficientemente stabile e non eccessivamente connotato da volatilità e il posizionamento della società al suo interno deve essere stabile 10
Requisiti (segue) La società non deve richiedere ulteriori investimenti tecnici, che possano assorbire flussi di cassa Occorre tenere sotto controllo il rapporto capitale/debito e i costi associati al finanziamento esterno Il management deve essere di comprovate capacità 11
Caratteristiche società target Forte posizione sul mercato Contesto competitivo stabile Prodotto senza rischi di obsolescenza tecnologica Assetto tecnico-produttivo solido Surplus assets da smobilizzare Management efficiente 12
Integrazioni Il progetto di fusione deve indicare le risorse finanziarie previste per il soddisfacimento delle obbligazioni della società risultante dalla fusione La relazione dell organo amministrativo deve indicare le ragioni che giustificano l operazione e contenere un piano economico e finanziario indicante le risorse finanziarie e la descrizione degli obiettivi che si intendono raggiungere 13
Integrazioni (segue) La relazione degli esperti deve attestare la ragionevolezza delle indicazioni contenute nel progetto di fusione Al progetto deve essere allegata una relazione della società di revisione incaricata della revisione contabile obbligatoria della società target o della società acquirente Anche laddove ne ricorrano i presupposti, non si applicano le semplificazioni previste per i casi di partecipazione interamente posseduta o posseduta al novanta per cento 14
Neutralità fiscale La fusione tra più società non costituisce realizzo né distribuzione delle plusvalenze e minusvalenze dei beni delle società fuse o incorporate, comprese quelle relative alle rimanenze a il valore di avviamento 15
Efficacia della fusione Efficacia fiscale: dalla data dell ultima iscrizione dell atto di fusione Nel caso di fusione per incorporazione postdatazione, se prevista da atto Nel caso di fusione propria e per incorporazione retrodatazione, a patto che: sia prevista nell atto di fusione non sia anteriore alla data in cui si è chiuso l esercizio delle società fuse 16
Retrodatazione Chiusura periodo imposta fuse o incorporate 31/12 Operazioni economiche confluiscono in risultante o incorporante Atto di fusione retrodatazione 17
Fattispecie disciplinate Art. 172 TUIR Trattamento disavanzo Trattamento avanzo Trattamento perdite 18
A) Trattamento disavanzo I maggiori valori iscritti rispetto agli ultimi valori contabili non costituiscono plusvalenze tassabili se il disavanzo è utilizzato per rivalutare i beni o iscrivere un avviamento al solo fine della redazione del bilancio civilistico Gli ammortamenti calcolati sui maggiori valori non sono deducibili; quindi nella dichiarazione occorre effettuare variazioni in aumento 19
Prospetto riconciliazione Ai fini della dichiarazione è predisposto un prospetto (quadro RV mod. Unico) fra i valori esposti in bilancio e quelli fiscalmente riconosciuti in relazione ai singoli beni dell attivo sui quali sono stati iscritti i maggiori valori derivanti dal disavanzo 20
Agevolazione (2007 & 2008) Per le operazioni che avvengono nel 2007 e 2008 è riconosciuto fiscalmente il valore attribuito per effetto dell imputazione del disavanzo fino a un ammontare complessivo di 5 milioni Requisiti: Istanza preventiva in base a disposizioni interpello Spa, Sapa, Srl, società cooperative o di mutua assicurazione residenti Imprese operative da almeno 2 anni Non devono appartenere sotto alcuna forma allo stesso gruppo 21
Decadenza agevolazione Decade se nei primi 4 periodi di imposta la società: pone in essere operazioni straordinarie cede i beni per i quali sono stati iscritti i maggiori valori per effetto del disavanzo In esercizio di decadenza: Liquidazione e versamento IRES e IRAP sul maggior reddito dei periodi di imposta precedenti No sanzioni e interessi 22
B) Trattamento avanzo L avanzo costituisce una riserva del netto e al momento della formazione non è tassato Costituisce materia imponibile se successivamente è distribuito fra i soci L avanzo deve essere utilizzato per ricostituzione riserve in sospensione di imposta eventualmente esistenti nel patrimonio delle società fuse o incorporate focus su riserve 23
Riserve delle società fuse o incorporate Le riserve delle società fuse o incorporate devono essere ricostituite Regole differenti: Riserve già tassate (legale, statutaria, ecc.) sono annullate a seguito della fusione. Se sopravvivono mantengono la stessa natura. Quindi: non creano problemi Riserve in sospensione d impostad imposta. Due fattispecie: riserve tassabili in ogni caso e riserve tassabili in caso di distribuzione 24
Riserve in sospensione tassabili in ogni caso Se non sono ricostituite concorrono a formare reddito imponibile della soc. risultante o incorporante nell esercizio in cui avviene la fusione Per ricostituirle usiamo: in prima battuta avanzo in seconda battuta le riserve libere in terza battuta è vincolato in parte o in toto il capitale sociale (menzione in nota integr. del vincolo sul capitale) Se tutto questo non capiente, la parte non ricostituita è tassata 25
Riserve in sospensione tassabili in caso di distribuzione Sono ricostituite solo se vi è avanzo o aumento di capitale > del capitale complessivo delle soc. fuse o incorporate, al netto della quota di cap. posseduto per partecipazioni Concorrono a formare reddito formare reddito nel caso di distribuzione di avanzo o di capitale ai soci 26
C) Trattamento delle perdite Le perdite fiscali pregresse delle soc. partecipanti possono essere portate in diminuzione del reddito della risultante o incorporante Per le fusioni retrodatate le stesse condizioni si applicano anche al risultato negativo che si sarebbe generato in modo autonomo nella frazione di esercizio compresa tra l inizio del periodo di imposta e la data di fusione 27
Due requisiti Requisito minimo di vitalità In esercizio precedente a fusione deve risultare un ammontare di ricavi caratteristici e spese per lavoro dipendente (e relativi contributi) superiore del 40% di quello risultante dalla media dei 2 anni precedenti Tali requisiti devono permanere anche nell esercizio della fusione (Ris. Min. 24/10/2006 116/E) Se non ci sono esercizi precedenti: interpello 28
Due requisiti (segue) Importo massimo di perdite deducibili È dato dall ammontare ammontare del patrimonio risultante dall ultimo bilancio delle soc. incorporate o fuse o se inferiore, dalla situazione patrimoniale redatta ai fini della fusione Sono esclusi versamenti e conferimenti effettuati negli ultimi 24 mesi antecedenti la data cui risale la situazione patrimoniale Sono inclusi i contributi erogati dallo Stato o da altri enti 29
Successione La società risultante o incorporante succede in tutti i diritti e in tutti gli obblighi relativi alle imposte sui redditi 30
Dichiarazione dei redditi Fusione con effetto durante il periodo di imposta Determinazione reddito singole società Dichiarazione presentata telematicamente da società risultante o incorporante entro l ultimo giorno del 7 mese successivo alla data di effetto Dichiarazione presentata da soc. risultante o incorporante 01/01 31 Data effetto fusione 31/12
Dichiarazione dei redditi (segue) Fusione con effetto all inizio del periodo di imposta La società risultante o incorporante è tenuta ad assolvere gli obblighi di dichiarazione secondo i termini ordinari Presenta un unica unica dichiarazione in quanto all inizio del periodo le società partecipanti sono già fuse o estinte 32
Versamenti Gli obblighi di versamento (inclusi acconti) spettano alle singole società fino alla data di efficacia della fusione Successivamente spettano all incorporante o risultante È consentita compensazione fra crediti compensazione fra crediti IRES e IRAP dell incorporata con i versamenti d imposta dovuti dall incorporante 33
Imposte indirette Operazione non soggetta a IVA Continuità di posizioni debitorie creditorie Regole specifiche per la dichiarazione annuale Imposta di registro: in misura fissa di 168,00 per ciascuno degli atti societari 34