Cooperare per apprendere Promuovere processi di formazione collaborativi ed efficaci a scuola 21 novembre 2013 Relatore: Mercedes Mas Solé
Insegnare oggi: la gestione di classi complesse Imparare a leggere la classe come un sistema sociale e culturale complesso
Il gruppo come risorsa Ovvero mettere in circolo conoscenze, abilità, capacità, competenze... per una scuola che sia davvero di tutti e per tutti
Alle radici dell'apprendimento cooperativo
Cooperazione... prima dell' invenzione delle metodologie cooperative La pedagogia della speranza di Paulo Freire Don Milani e la scuola democratica di Barbiana A scuola di convivialità con Ivan Illich
L'apprendimento cooperativo: Affondiamo o nuotiamo tutti insieme Johnson & Johnson, 1987
Che cosa non è apprendimento cooperativo Il rischio di banalizzazione del lavoro di gruppo Il rischio copia-incolla Il rischio dell'uno che fa per tutti Il rischio della noia
Imparare a cambiare punto di vista Il primo accorgimento per impostare una didattica secondo la metodologia cooperativa. Al cinema per... cambiare il punto di vista
Alla base dell'apprendimento cooperativo Le domande legittime e i bisogni sentiti
Il docente si decentra: da protagonista a facilitatore e provocatore di processi di apprendimento
Apprendere: un processo relazionale Anche gli insegnanti imparano insieme ai loro alunni!
Gli alunni al centro: - più scoperte - più motivazione ad imparare - più competenze in gioco - più responsabilità - maggiore senso di autoefficacia - più autostima
Peer education Gli allievi diventano i soggetti ATTIVI della propria formazione.
L' A B C dell'apprendimento cooperativo: Interdipendenza positiva Responsabilità individuale Interazione faccia a faccia Uso appropriato delle abilità di collaborazione La valutazione del lavoro
Problem solving L'insegnante non è solo davanti al pericolo...
Perseguiamo obiettivi complessi attraverso compiti semplici e interscambiabili
Insegnami tu, che ti insegno anch'io Apprendimento cooperativo formale Apprendimento cooperativo informale
Fatiche e rischi del metodo cooperativo FATICHE - Trovare obiettivi interessanti (promuovere i sogni) e declinarli con gli obiettivi previsti dalle IN - Trovare materiali e fonti stimolanti - Riuscire a promuovere obiettivi di crescita personali per ciascuno - Gestire i tempi didattici, diversi da quelli tipici delle lezioni frontali - Collaborare con i colleghi all'impostazione dello sfondo integratore RISCHI - Il docente perde il controllo di tempi e processi - Il capro espiatorio escluso dal lavoro di gruppo
Come verificare gli apprendimenti? Il processo è importante quanto il risultato Valutazione, autovalutazione e eterovalutazione (il gruppo e l'osservatore) Verificare il lavoro del gruppo e il contributo del singolo e facciamo FESTA!
Che cosa valutare? Il clima di classe L'investimento personale di ciascuno L'interesse verso l'argomento La distribuzione dei compiti La corresponsabilità Il rapporto con i compagni di gruppo durante il lavoro La comunicazione La capacità di coinvolgere le persone L'apprendimento personale e collettivo. La soddisfazione per i risultati
La mia esperienza e altre esperienze interessanti
Colorare il mondo con murales collettivi
Dalla mostra interattiva 'Gli altri siamo noi': Pregiudizio io? Ma va'...
Io non vinco, tu non perdi: i giochi non competitivi!
Un circolo veramente magico!
Giochiamo a fare la TV!
Insegnanti per un giorno...
Verso l'autonomia
Per approfondire il tema: Bibliografia Apprendimento cooperativo formale: Comoglio M.- Cardoso M.A., Insegnare ed apprendere in gruppo, LAS 1996. Johnson D.W., Johnson R. e Holubec E., Apprendimento cooperativo in classe, Erikson 1994. Ellerani P., Fabiani R. Risolvere problemi in apprendimento cooperativo. Scuola Italiana Moderna 2001. Pavan D., Ellerani P.G., Al di là del muro. Cooperative Learning e difficoltà di apprendimento: un'esperienza per ogni età della vita in Vianello M., Tortello M. a cura di, Esperienze di apprendimento cooperativo, Bergamo: Ed. Junior 2000 (pp. 39 56). Apprendimento cooperativo informale: Comoglio M., Il perché del Cooperative Learning, in Animazione Sociale, aprile 1996. Jelfs M.,Tecniche di animazione. Per la coesione nel gruppo e un'azione sociale Non-violenta. Elledici 1991. Loos S. e Vittori R. 99 e più giochi cooperativi. Edizioni Notes 2011. Sitografia www.casaperlapacemilano.it Www.scintille.it
Mercedes Mas Solé ha pubblicato per noi:
Le parole che avete condiviso con noi e che portate in valigia...
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