PROPOSTA DIDATTICA RIVOLTA ALLE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO A. A. 2014/2015 *** Tra Mella e Chiese ARIMANNI NOBILI E RE I Longobardi della Pianura Bresciana *** Mostra Archeologica organizzata dalla Fondazione Dominato Leonense con la direzione della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia *** Dove: Villa Badia - Leno (Bs) Via Marconi 28 Presso il sito archeologico del Monastero di San Benedetto Periodo: Da Gennaio 2015 al Dicembre 2015
LA MOSTRA: La mostra ARIMANNI NOBILI E RE, in allestimento presso Villa Badia di Leno, ha l obiettivo di ricostruire l assetto insediativo e le forme organizzative assunte dai nuclei di Longobardi al loro primo arrivo durante la migrazione dalla Pannonia verso l Italia. In particolare si evidenzieranno i Longobardi che si sono stanziati nella pianura bresciana, a sud di Brescia, nell area compresa tra Mella e Chiese. Attraverso gli oggetti di corredo rinvenuti nelle sepolture delle grandi necropoli di Leno, Calvisano e Flero sarà possibile ricostruire l assetto della composizione delle fare, i gruppi familiari in armi; attraverso i corredi di quelle di Montichiari, invece, si mostrerà il successivo processo di organizzazione dell insediamento sul territorio e di integrazione con le popolazioni preesistenti. Saranno inoltre illustrate le fasi che hanno visto sorgere nel cuore della Bassa la Montecassino del nord, il monastero maschile dedicato prima al Salvatore, poi San Benedetto. Insieme a quello femminile di San Salvatore di Brescia, ora Santa Giulia, costituì l efficace strumento organizzativo nelle mani di Desiderio, della moglie Ansa e di Adelchi, il figlio presto associato al trono, per avviare, attraverso l organizzazione del regno, il tentativo di portare a compimento il primo abbozzo di unità d Italia. La mostra sarà allestita nelle splendide sale, finemente affrescate, dell ottocentesca Villa Badia, sorta sui resti del cenobio lenese, nel cui parco sono state ritrovate le fondamenta. In questo sito le indagini archeologiche sono ancora in corso: al momento, in accordo con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia e con l Università degli Studi di Verona, la Fondazione Dominato Leonense sta promuovendo le ricerche volte ad indagare l insediamento abitativo che circondava il monastero medioevale. La mostra sarà aperta a gennaio 2015 e rimarrà aperta un anno, sino alla fine del 2015.
PROPOSTA DIDATTICA: Il vaso di Pandora, associazione culturale per la didattica museale, nasce dalla passione e dalla professionalità di sei soci fondatori: tre archeologhe, due insegnanti e un cultore di storia locale. Lo scopo è quello di promuovere il patrimonio storico-archeologico della pianura bresciana. In accordo con la Fondazione Dominato Leonense, in occasione della mostra Arimanni Nobili e Re propone un offerta didattica completa e rivolta alle classi di ogni ordine e grado. L offerta si articolerà in tre proposte alternative: VISITA GUIDATA TRADIZIONALE DELLA MOSTRA Costo 3,50 euro a bambino LABORATORI DIDATTICI Costo 5 euro a bambino PERCORSO TEMATICO Costo 4 euro a bambino
LABORATORI DIDATTICI Laboratorio 1. ORO SU ARGENTO, BRONZO SU FERRO (durata: 1,30 h) La ricchezza e le splendide decorazioni dei manufatti realizzati dai Longobardi ci raccontano il patrimonio tecnologico in loro possesso. Scopriamo chi erano i protagonisti di una delle migrazioni più importanti dell alto medioevo, attraverso gli oggetti che ci hanno lasciato. ARGOMENTI: - metodologia: le sepolture come uniche fonti di informazioni - la cultura materiale: le tecniche di lavorazione dei metalli (damascinatura, ageminatura, incisione, fusione, lavorazione dell osso) e il significato reale degli oggetti presenti nelle sepolture (armi da guerra o oggetti status-simbol) - il significato dell occupazione: i Longobardi come ponte tra Età antica e Medioevo SVOLGIMENTO: Gli studenti saranno accompagnati da un operatore in visita all esposizione dove, attraverso l osservazione degli oggetti presenti nelle vetrine, cercherà di far emergere i caratteri salienti della cultura longobarda tra i quali verranno sottolineate le tecniche utilizzate dagli artigiani orefici per realizzarli. ATTIVITA PRATICA: Attraverso la tecnica dello sbalzo gli alunni riprodurranno i motivi decorativi tipici longobardi simulando la realizzazione di una crocetta, un pendaglio o una fibula, che resterà loro come ricordo dell esperienza.
Laboratorio 2. IL SILENZIO E LA PAZIENZA (durata: 2 h) Una grande sala illuminata solo dalle lampade a olio e decine di uomini chini su documenti da trascrivere, ma anche lunghi terreni assolati da restituire alla fertilità: era proprio questa la quotidianità di chi consacrava la propria vita seguendo la regola di S. Benedetto? ARGOMENTI: - il ruolo e il significato dei grandi monasteri fondati dai Longobardi in Italia (aspetti politici, economici e religiosi) - le reliquie e la liturgia stazionale, gli aspetti devozionali e mistici della religiosità altomedievale - la vita quotidiana dei monaci nel monastero SVOLGIMENTO: Gli studenti saranno accompagnati da un operatore in visita all esposizione. Durante il percorso verrà dedicata maggiore attenzione alle sale introduttive e alla proiezione delle ricostruzioni virtuali, grazie alle quali verrà approfondito il tema del monachesimo benedettino (la regola, la copiatura, il lavoro manuale) e in generale della religiosità nell alto medioevo. Di seguito la guida procederà con la visita al resto dell esposizione sottolineando l origine longobarda del cenobio e cercando di cogliere gli aspetti più importanti del rito dell inumazione con corredo in ambito cristiano. ATTIVITA PRATICA: Utilizzando la tecnica dei miniatori medievali si chiederà agli studenti di realizzare l iniziale del proprio nome.
PERCORSO TEMATICO 1. SIMBOLI, RITI E QUOTIDIANITA DEL MITO LONGOBARDO (durata: 1,30 h) Chi erano i Longobardi? Come vivevano? L operatore prima della visita guidata alla mostra farà un introduzione sugli aspetti più importanti della vita quotidiana della popolazione longobarda aiutandosi con la proiezione di immagini esemplificative. Di seguito, insieme agli studenti, cercherà conferme di quanto illustrato nell esposizione. SVOLGIMENTO: Attraverso la proiezione di un Power Point l operatore racconterà gli aspetti salienti dell organizzazione sociale, del diritto, della gestione del potere, dei riti, dell abbigliamento e delle abitudini alimentari che gli studiosi hanno ricostruito grazie all analisi attenta delle fonti materiali, iconografiche e letterarie longobarde. Per stimolare la riflessione verranno sottoposti agli studenti due testi (con diverse difficoltà e contenuti in base al grado di preparazione), uno di carattere letterario e uno di carattere giuridico, che verranno utilizzati come guida attraverso la quale ricavare ulteriori dati sull etnia longobarda. Foto tratta dal testo "Arrivano i Longobardi", Udine 1990 ARGOMENTI: - metodologia: la rielaborazione dei dati materiali e delle fonti orali - differenze tra Romani e Longobardi: come si sono influenzate a vicenda le due culture - il significato dell occupazione: i Longobardi come ponte tra Età antica e Medioevo
2. UN GIORNO DA MONACO: CON MARTINO TRA I LENO DELL ABBAZIA (durata 1,30 h) Grazie a Martino, monaco vissuto nell abbazia di S. benedetto di Leno intorno al 1200, scopriamo come si svolgeva una giornata tipica all interno delle mura del monastero. SVOLGIMENTO L operatore, fingendo di aver trovato una lettera personale di Martino, racconterà la vita del monaco, entrato nel monastero da bambino e vissuto tutta la vita all interno dell abbazia lenese secondo la ferrea regola di S. Benedetto. Attraverso le parole di Martino, i ragazzi scopriranno com era organizzata la vita dei monaci bendettini, com era fatto il monastero di Leno e quale ruolo politico, culturale ed economico avevano queste istituzioni nel loro tempo. Durante la prima parte del racconto verranno proiettate delle immagini per aiutare gli studenti a capire i concetti, a ricostruire le azioni dei monaci e gli spazi dell abbazia, in seguito verranno visitate in modo approfondito le sale della mostra dedicate al monastero di S. Benedetto di Leno e infine le sale dedicate alle sepolture longobarde. ARGOMENTI - storia del monastero di Leno dalla fondazione alla demolizione - il ruolo e il significato dei grandi monasteri fondati nell alto medioevo in Italia (aspetti politici, economici, religiosi) - la vita quotidiana dei monaci nel monastero PER INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI: Fondazione Dominato Leonense Tel. 030-9038463 E-mail: info@fondazionedominatoleonense.it / pandora.didattica@libero.it
Web: www.fondazionedominatoleonense.it