SPIN 2006 Roma, 16 giugno Il Business case per ISO 20022 L esperienza del Consorzio Operativo Gruppo Monte dei Paschi di Siena Gloriana Dall Oglio CONSORZIO OPERATIVO GRUPPO MPS Divisione ICT - Direzione Application Management Ufficio A.M. Mantova Settore Fondi e Banca Depositaria 1
Il Gruppo MPS Alcuni dati di sintesi La Banca Monte dei Paschi di Siena, fondata nel 1472, è considerata la più antica banca del mondo. Il Gruppo MPS è attivo sull intero territorio nazionale e sulle principali piazze internazionali, con un operatività che spazia dall attività bancaria tradizionale all asset management e private banking (fondi comuni d investimento mobiliari, gestioni patrimoniali, fondi pensioni e polizze vita), dall investment banking alla finanza innovativa d impresa (project financing, merchant banking, consulenza finanziaria), con una particolare vocazione sia verso il comparto retail delle famiglie che delle piccole e medie imprese. Oggi, MPS guida il quarto gruppo finanziario italiano per dimensioni e totale di depositi e raccolta. Totale assets 153.749 milioni Circa 4 milioni di clienti 1.886 Filiali Circa 26.000 dipendenti 2
Il Settore FONDI del Consorzio I.C.T. Application Management Settore FONDI Flussi Attività DOMESTICO Clientela: Retail / Istituzionale Controparti: 4 Operazioni / mese: 100.000/150.000 CROSS BORDER Clientela: Retail / Istituzionale Controparti: 52 Operazioni / mese: 16.000/18.000 Lavorazione flussi: Fax, SWIFT Lavorazione flussi: FTP (Thema) 3
Attività CROSS BORDER Operatività Clientela Istituzionale B. Toscana B.A.M. MPS B.P. MPS Transfer Agent Soc.Emittente Operatività Clientela Retail B. Toscana B.A.M. MPS Banca Corrispondente Transfer Agent Soc.Emittente MPS B.P. 4
Gestione Operatività Evoluzione della Messaggistica in MPS - il Progetto Fax / e-mail Uniche modalità di comunicazione fino a Novembre 2003 SWIFT FIN Live da Novembre 2003 18 Transfer Agent / Società Emittenti attualmente automatizzate Ordini (MT 502), Stati dell Ordine (MT 509), Eseguiti (MT 515) Cash Settlement (MT103, MT 200, MT 202) [Live da Q3 2006] SWIFT XML ISO 20022 Adesione al Pilot Group SWIFTNet Funds da Febbraio 2004 Release 2.1: Ordini (Multiple Order), Conferme Ordini, Cancellazioni Ordini, Status Ordini [Live da Q4 2005] Release 2.0: Statement of Holdings [in test] Release 3.0: Opening account [in test] 5
Passaggio a SWIFT FIN - ISO 15022 MOTIVAZIONI Aumento delle controparti e dei volumi di operatività Necessità di standardizzazione delle comunicazioni Garantire elevati livelli di sicurezza Riduzione della percentuale di errore derivante dalla operatività manuale Riduzione dei costi di gestione Automazione Standards SWIFT Sicurezza STP Riduzione dei costi 6
Passaggio a SWIFT XML - ISO 20022 Il Gruppo MPS è PILOT da febbraio 2004 in veste di Distributor/Concentrators Impegno e attenzione del Management verso le evoluzioni tecnologiche e degli Standard operativi Introduzione di specifici messaggi per il Settore Fondi. Piena copertura anche per il segmento di Operatività Retail Incremento del livello di Automazione. Diverse Controparti attueranno il passaggio a SWIFT direttamente tramite il nuovo Standard Riduzione dei costi attraverso l applicazione di un pricing più conveniente Possibilità di contenere i costi di implementazione. La soluzione precedente (FIN) non viene sostituita bensì integrata; garanzia di coesistenza delle due soluzioni per il periodo necessario Supporto specifico da parte di SWIFT ai Pilot e partecipazione diretta allo sviluppo della soluzione XML 7
Conclusioni Punti di forza del Progetto Passaggio FIN XML non traumatico Copertura progressiva di tutti i flussi operativi coinvolti nel business Fondi, con particolare riguardo all attività del segmento clientela retail. Adesione al Gruppo PILOT SWIFTNet Funds Reale e tangibile riduzione dei costi di gestione relativi all operatività cross border: riduzione del 40-50% di risorse umane dedicate a tale attività Facilità di estensione del nuovo standard XML a Controparti già attive con standard FIN 8
Conclusioni Prospettive / Scenari futuri Attivazione di un maggiore numero di Controparti. A seguito degli ottimi risultati ottenuti tramite l automazione via messaggi FIN, la nostra aspettativa nei confronti del progetto XML è di massimizzare il livello di servizio fornito alle aziende consorziate del Gruppo MPS. Più in generale: Possibilità di cogliere in pieno le opportunità di business offerte dal settore dei Fondi 9
SPIN 2006 Roma, 16 giugno I Flussi Cross Border Italiani Il Business case L esperienza del Consorzio Operativo Gruppo Monte dei Paschi di Siena Gloriana Dall Oglio CONSORZIO OPERATIVO GRUPPO MPS Divisione ICT - Direzione Application Management Ufficio A.M. Mantova Settore Fondi e Banca Depositaria 10