COMUNE DI COLORNO Provincia di Parma DETERMINAZIONE N. 441 Data di Registrazione 12/10/2015 Proposta N. 495 OGGETTO: DETERMINA A CONTRATTARE PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO POSTA PICK UP LIGHT FULL A POSTE ITALIANE S.P.A.. CIG: Z2D1681031. IL RESPONSABILE DEL I SETTORE AFFARI GENERALI ED ISTITUZIONALI Visto l'art. 11 del D.Lgs. 118/2011, così come modificato ed integrato dal D. Lgs. 126/2014, ed in particolare il comma 12, il quale dispone che dal 1 gennaio 2015 gli enti locali di cui all'articolo 2 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 adottano gli schemi bilancio e di rendiconto vigenti nel 2014, che conservano valore a tutti gli effetti giuridici, anche con riguardo alla funzione autorizzatoria, ai quali affiancano quelli previsti dal comma 1 del medesimo art. 11, cui è attribuita funzione conoscitiva ed il comma 13, il quale prescrive che il bilancio di previsione relativo all'esercizio 2015 predisposto secondo lo schema di cui all'allegato 9 al D.Lgs. 118/2011 sia allegato al bilancio di previsione avente natura autorizzatoria, cioè agli schemi DPR 194/1996; Considerato che dal 1 gennaio 2015 gli enti devono provvedere alla tenuta della contabilità finanziaria sulla base dei principi generali, ed in particolare in aderenza al principio generale n. 16 della competenza finanziaria potenziata, in base al quale le obbligazioni attive e passive giuridicamente perfezionate sono registrate nelle scritture contabili con l'imputazione all'esercizio nel quale vengono a scadenza; Considerato che, per quanto concerne gli schemi armonizzati di cui all'allegato 9 del D.Lgs. 118/2011, è prevista la classificazione del bilancio finanziario per missioni e programmi di cui agli articoli 13 e 14 del citato D.Lgs. 118/2011 e la reintroduzione della previsione di cassa, che costituirà limite ai pagamenti di spesa; Tenuto conto che: - con deliberazione del Consiglio comunale n. 29 del 28 maggio 2015 è stato approvato il bilancio di previsione dell'esercizio 2015, la relazione previsionale e programmatica 2015-2017 e il bilancio pluriennale 2015-2017, aventi pieno valore giuridico, anche con riferimento alla funzione autorizzatoria;
- con la suddetta deliberazione è stato altresì approvato lo schema di bilancio di previsione finanziario armonizzato 2015-2017 di cui all allegato 9 al D.Lgs. 118/2011, che assume soltanto valore conoscitivo; Visti: - l atto del Sindaco n. 7/2014 del 27 maggio 2014 con il quale sono stati nominati i Responsabili degli uffici e servizi del Comune; - la deliberazione della Giunta comunale n. 94 del 28 maggio 2015, con cui, ai sensi della normativa vigente, è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione (P.E.G) per l esercizio 2015; Richiamata la determinazione del Responsabile del I Settore Affari generali ed istituzionali n. 524 del 16 novembre 2012, con la quale si stabiliva di adottare, a partire dal 1 gennaio 2013, nuove modalità di spedizione e affrancatura della posta, aderendo alle seguenti convenzioni proposte da Poste Italiane S.p.A. con socio unico, con sede legale in Roma, viale Europa n. 90 CF: 97103880585 e sede operativa in Parma, via Pastrengo n. 1: Servizio SMA (Senza Materiale Affrancatura) per la spedizione della posta prioritaria e della posta raccomandata Smart per l'italia (Z930757F39) Servizi SMA (Senza Materiale Affrancatura) Postatarget per effettuare spedizioni di comunicazioni di tipo pubblicitario (CIG: Z130757E0F) Servizio Postaonline.it per l'invio di posta prioritaria, posta raccomandata e telegrammi on-line (CIG: Z850757D69) Servizio PostaZone per invii non indirizzati di posta con contenuto pubblicitario (CIG: Z070757DC4) Servizio Full Easy che consiste nello svolgimento di attività propedeutiche alla spedizione della corrispondenza (CIG: Z610757E7E); Vista la deliberazione consiliare n. 31 del 4 luglio 2012, dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi di legge, con cui, tra l altro, è stato disposto il conferimento della gestione in forma unificata dell attività di notifica all Unione Bassa Est Parmense; Vista la convenzione per la gestione in forma unificata dell attività di notifica, approvata con il citato atto consiliare e sottoscritta in data 13 luglio 2012, repertorio n. 1888, avente durata di anni 5, a far tempo dal 15 luglio 2012; Atteso che la citata convenzione prevede, all art. 7, che i Comuni di Sorbolo, Mezzani e Colorno assegnano all'unione ed ai Comuni ad essa aderenti, per la durata della convenzione ed a tempo parziale, il proprio personale addetto alle unità organizzative preposte all attività di notifica; Visti gli atti di assegnazione di personale all uopo disposti dai singoli Comuni; Dato atto tra le mansioni affidate ai messi comunali vi è anche il ritiro della posta in arrivo e la consegna della posta in partenza presso l'ufficio postale; Dato atto, altresì, che il dipendente del Comune di Mezzani, già messo notificatore per questo Comune, ha cessato il rapporto di lavoro a far data dal 30 settembre 2015; - che in sua sostituzione il Comune di Mezzani ha assunto una dipendente a tempo determinato;
- che la dipendente del Comune di Sorbolo, anch'essa già messo notificatore per questo Comune, cesserà il rapporto di lavoro a far data dal 30 novembre 2015; Considerato, quindi, che risulta difficile mantenere le dette mansioni di ritiro e consegna della posta in capo ai messi; Ritenuto, dopo avere sentito Poste Italiane S.p.A., di optare per soluzioni alternative; Vista la proposta di Poste Italiane S.p.A. che per il servizio di ritiro presso il cliente, denominato Posta Pick up light Full chiede un corrispettivo di 40,00, oltre IVA, al mese per 5 ritiri a settimana per un totale di 384,00, oltre IVA all'anno, essendo applicata in caso di contratto annuale una riduzione del 20%, mentre per il servizio di consegna della posta non sono previsti costi aggiuntivi; Visto l'art.192 del D.Lgs n. 267/2000 in base al quale la stipulazione dei contratti deve essere preceduta da apposita determinazione indicante: - il fine che si intende perseguire, - l'oggetto del contratto, la forma, le clausole essenziali, - le modalità di scelta del contraente. Precisato che il contratto per l'acquisizione del prodotto sopra descritto verrà stipulato per iscritto mediante compilazione di modulo d'ordine, in applicazione dell'art. 18 del Regolamento comunale per i lavori, le forniture e i servizi in economia e dell'art. 17 del R.D. 18 novembre 1923, n. 2440; Visti: - l articolo 125 del D.Lgs. n. 163/2006, il quale prevede che possono essere acquistati in economia mediante cottimo fiduciario ovvero amministrazione diretta beni e servizi per un importo inferiore a 211.000 euro, in relazione all oggetto e ai limiti di importo delle singole voci di spesa preventivamente individuate con provvedimento di ciascuna stazione appaltante ed in particolare il comma 11, che stabilisce che per servizi o forniture inferiori a quarantamila euro, è consentito l affidamento diretto da parte del responsabile del procedimento; - gli articoli da 329 a 338 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 recante Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163; Richiamato il Regolamento comunale per i lavori, le forniture e i servizi in economia, approvato con deliberazione consiliare n. 50 del 9 ottobre 2000 e successivamente modificato con deliberazioni consiliari n. 56 del 27 settembre 2006 e n. 61 del 28 novembre 2007, secondo cui è consentito il ricorso ad una sola ditta quando si tratta di lavori, forniture e servizi rientranti nelle tipologie individuate nell'art. 3 del regolamento e l'importo della spesa non superi i 40.000 euro per i lavori e i 20.000 euro per le forniture e servizi, ed in particolare la lett. G) dell'art.3 che include: spese postali, telefoniche e telegrafiche e di copisteria; Constatato che la normativa in materia di acquisizione di beni e servizi, recentemente modificata dal D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla L. 7 agosto 2012, n. 135, nel favorire sempre di più il ricorso a centrali di committenza e agli strumenti telematici di negoziazione (e-procurement), prevede:
l obbligo per gli enti locali di avvalersi delle convenzioni Consip ovvero di utilizzarne i parametri qualità prezzo come limiti massimi per le acquisizioni in via autonoma (art. 26, comma 3, della legge n. 488/1999 e art. 1, comma 449, legge n. 296/2006). La violazione di tale obbligo determina, ai sensi dell articolo 1, comma 1, del D.L. 95/2012 (L. 135/2012) e dell articolo 11, comma 6, del D.L. 98/2011 (L. 115/2011), la nullità del contratto e costituisce illecito disciplinare nonché causa di responsabilità amministrativa; l obbligo per tutte le pubbliche amministrazioni di avvalersi di convenzioni Consip per l acquisizione di energia elettrica, telefonia fissa e mobile, gas, combustibile da riscaldamento, carburanti rete ed extra-rete (art. 1, commi 7-9, D.L. 95/2012, conv. in L. 135/2012); l obbligo per gli enti locali di fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione (MEPA) ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi dell art. 328 del d.p.r. n. 207/2010 per gli acquisti di beni e servizi sotto soglia comunitaria (art. 1, comma 450, legge n. 296/2006, come modificato dall articolo 7, comma 2, d.l. n. 52/2012, conv. in legge n. 94/2012). Anche in tal caso la violazione dell obbligo determina la nullità del contratto e costituisce illecito disciplinare e causa di responsabilità amministrativa, ai sensi dell articolo 1, comma 1, del citato decreto legge 95/2012; Verificato, ai fini e per gli effetti dell articolo 26 della legge n. 488/1999 e dell articolo 1, comma 449, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 che, alla data odierna: - non risultano convenzioni attive stipulate da CONSIP o da centrali regionali di committenza per i beni o servizi in oggetto ovvero le convenzioni stipulate sono esaurite; - che non è nemmeno possibile fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione (MEPA), per assenza del prodotto e di prodotti comparabili; - che in ogni caso, il carattere di specialità, la sua natura accessoria ed il carattere vincolato giustificano l affidamento diretto; Richiamato l'art. 33, comma 3-bis, del D.Lgs. 163/2006, aggiunto dall'art. 23, comma 4, del D.L. 201/2011, convertito dalla L. 214/2011, da ultimo modificato dall'art. 23-bis del D.L. 90/2014, convertito dalla L. 114/2014, secondo cui, i Comuni non capoluogo di provincia procedono all'acquisizione di beni e servizi solo ed esclusivamente facendo ricorso ad una delle seguenti modalità: - nell'ambito delle unioni dei comuni, ove esistenti; - costituendo un apposito accordo consortile tra i comuni medesimi e avvalendosi dei competenti uffici anche delle province; - ricorrendo ad un soggetto aggregatore o alle province; - attraverso gli strumenti elettronici di acquisto gestiti da Consip S.p.A. o da altro soggetto; Richiamato anche l'art. 23-ter del D.L. 24 giugno 2014, n. 90, convertito nella L. 11 agosto 2014, n. 114, come successivamente modificato, che stabilisce 1. Le disposizioni di cui al comma 3-bis dell'articolo 33 del codice di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, modificato da ultimo dall'articolo 23-bis del presente decreto, entrano in vigore il 1 novembre 2015. Sono fatte salve le procedure avviate alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto. ; Vista la determinazione dell'avcp n. 4 del 7 luglio 2011, avente ad oggetto Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 ;
Considerato che l'autorità per la vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture ha assegnato il numero CIG: Z2D1681031; 191; Visti i limiti di spesa imposti dal D.L. n. 168/2004, convertito nella L. 30 luglio 2004, n. Verificata la regolarità dell'istruttoria; Visto il vigente Regolamento di Organizzazione; Visto il vigente Regolamento di Contabilità; Ai sensi dell'art. 62 dello Statuto del Comune; Verificata la regolarità tecnica e la correttezza dell'azione amministrativa; Accertata la compatibilità monetaria della presente spesa in rapporto alle previsioni di bilancio, come disposto nella deliberazione della Giunta comunale n. 276 del 30 dicembre 2009 avente ad oggetto Definizione delle misure organizzative finalizzate al rispetto della tempestività dei pagamenti da parte dell'ente (art. 9 del D.L. 1 luglio 2009, n. 78 convertito in legge 3 agosto 2009, n. 102) ; D E T E R M I N A di affidare ed impegnare la spesa per l'affidamento a Poste Italiane S.p.A. del servizio di ritiro presso il cliente, denominato Posta Pick up light Full, secondo quanto riportato in tabella: ANNO BILANCIO DI PREVISIONE 2015 RAGIONE/DENOMINAZIONE POSTE ITALIANE S.P.A. SOCIALE/NOMINATIVO CIG Z2D1681031 P.IVA 01114601006 CODICE FISCALE 97103880585 CODICE E DESCRIZIONE IMPONIBILE IVA TOTALE CAPITOLO (VECCHIO ORDINAMENTO/BILANCIO ARMONIZZATO) CAPITOLO DI SPESA 384,00 84,48 468,48 10101030700 /1.03.02.99.000 VOCE: SPESE PER INFORMAZIONE ATTIVITÀ COMUNALI SERVIZIO ISTITUZIONALE/COMMERCIALE Servizio istituzionale
TIPO DI GARA 23-AFFIDAMENTO IN ECONOMIA - AFFIDAMENTO DIRETTO DATA DI INIZIO CONTRATTO 26/10/15 DATA DI FINE CONTRATTO 25/10/16 Aggiudicataria Codice Fiscale Ragione/Denominazione sociale Partecipanti Nessuno POSTE ITALIANE S.P.A. che, secondo quanto disposto dalla Legge 13 agosto 2010, n. 136, il contratto è da intendersi integrato da apposita clausola, contenente l'impegno dell'appaltatore al rispetto di tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'art. 3 della L. 136/2010, il cui inadempimento comporta la risoluzione di diritto del contratto; -- di dare atto che il Comune ha diritto di recesso dal contratto, ai sensi di quanto disposto dall art. 1, comma 13, del D.L. 6 luglio 2012, n. 95 ed in base all art. 1339 C.C., qualora, successivamente alla stipula, intervengano convenzioni sottoscritte da Consip ai sensi dell articolo 26, comma 1, della legge n. 488/1999 i cui parametri qualità-prezzo siano migliorativi rispetto a quelli del presente contratto, salva la possibilità che l appaltatore acconsenta a rinegoziare le condizioni economiche; del rispetto delle disposizioni di cui all articolo 26 della legge n. 488/1999 ed all articolo 1, comma 449, della legge 27 dicembre 2006, n. 296; che l importo relativo alla spesa sarà liquidato con successivi atti, previa presentazione da parte della stessa di apposita fattura; che i dati sopra riportati sono richiesti anche ai fini di adempiere agli obblighi di informazione e pubblicazione di cui all'art. 1, commi 15, 16 lett b) e 32, della L. 6 novembre 2012, n. 190; che il presente provvedimento deve essere pubblicato sul sito internet del Comune nella sezione Amministrazione Trasparente, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 23 Obblighi di pubblicazione concernenti i provvedimenti amministrativi del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33. Data di Emissione: 12/10/2015 Il Responsabile del Settore Dott.ssa Ilaria Boselli
Visto si attesta la regolarità contabile e la copertura finanziaria della determinazione di cui all'oggetto ai sensi dell'art. 151, comma 4 del D. Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267. I M P E G N I ESERCIZIO DESCRIZIONE CAPITOLO 2015 SPESE PER INFORMAZIONE ATTIVITA' COMUNALI D I S P E S A CAPITOLO IMPEGNO IMPORTO RISORSA ACCERTAM. 10101030700 55017 468,48 Data visto di regolarità contabile-esecutività: 12/10/2015 Il Responsabile del Settore Affari Finanziari Dott.ssa Giovanna Polini Comunicata alla Corte dei Conti in data RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE N 1099 Si attesta che copia della presente determinazione è stata pubblicata all'albo Pretorio on line del Comune il 10/11/2015 ed ivi è rimasta per 15 giorni consecutivi. Colorno, IL RESPONSABILE DEL I SETTORE (Dott.ssa Ilaria Boselli)