Forum Internazionale Conftrasporto Verso un assetto infrastrutturale strategico nazionale utile alla crescita dell Italia Venice Port Authority Prof. Paolo Costa Cernobbio, 12 Ottobre 2015
Agenda 1. Quale assetto infrastrutturale strategico nazionale? 2. Quale approccio istituzionale alla definizione dell assetto infrastrutturale strategico nazionale? 2
Quale assetto infrastrutturale strategico nazionale? 3
Italia disconnessa su quattro livelli: priorità strategiche con il Mondo (oggi e domani) con il Mediterraneo (dagli anni 80) con l Europa (dal 1956) con se stessa / intra-connessione (dal 1861) 4
Problema obsolescenza: «nulla è più pratico di una buona teoria» (cit. A.Einstein) Obsolescenza relativa dei sistemi portuali Mancato adeguamento dimensionale e tecnologico degli impianti portuali per accessibilità nautica, spazi operativi o accessibilità terrestre (obsolescenza in termini di capacità) o loro periferizzazione rispetto ai principali flussi di traffico (obsolescenza geografica) determinano l obsolescenza relativa dei sistemi portuali. Resistenza al cambiamento da imperfezione dei mercati Un sistema portuale obsoleto tende a sopravvivere alle mutate condizioni di mercato, perché i servizi lungo la catena logistica che li comprende sono offerti da agenti che operano in mercati largamente imperfetti (presenza di agenti multi-localizzati, presenza di operatori price-maker, presenza di beni pubblici come le grandi infrastrutture, distorsioni da sussidi, altre esternalità, asimmetrie informative, etc.). 5
Il Port Manufacturing Index: Italy
Il Port Manufacturing Index: Anche in Italia si conferma lo spostamento a EST!
Come l Unione Europea non ci ha ancora visto: la via ferroviaria adriatica tra Gioia Tauro e Bologna Fonte: RFI 2014 8
Come l Unione Europea non ci ha ancora visto: Il Corridoio paneuropeo VIII 9
Come ci vede l Europa: l evoluzione delle reti TEN-T (1/3) 10
Come ci vede l Europa: l evoluzione delle reti TEN-T (2/3) 11
Come ci vede l Europa: l evoluzione delle reti TEN-T (3/3) 12
Manufacturing outlook: the dramatic eastbound shift Share of manufacturing employment on total employment in Europe 1999 2013 (source: VPA elaboration on Eurostat data 2013) 13
Il Port Manufacturing Index L efficienza del sistema portuale europeo rispetto alle caratteristiche della struttura produttiva e trasportistica dell UE è stato misurato con il Port Manufacturing Accessibility Index, che definisce l accessibilità teorica di tutte le aree manifatturiere europee rispetto a ciascuno dei porti europei core. Port Manufacturing Accessibility Index 2010. Primi 30 porti Europei Core. (fonte: elaborazioni APV su dati Eurostat) Fatta esclusione per Londra, i primi porti sono tutti concentrati nel Northern Range o nel Nord Italia.
Dinamiche economiche dell UE e dei paesi mediterranei (US$ a prezzi correnti) Italy: GDP 2008: 2.186 bln $ GDP 2014: 2.144 bln $ Var: -2% EU: GDP 2008: 17.005 bln $ GDP 2014: 18.641 bln $ Var: +8% Turkey: GDP 2008: 615 bln $ GDP 2014: 800 bln $ Var: +30% Morocco: GDP 2008: 91 bln $ GDP 2014: 107 bln $ Var: +19% Algeria: GDP 2008: 137 bln $ GDP 2014: 214 bln $ Var: +56% Tunisia: GDP 2008: 44 bln $ GDP 2014: 47 bln $ Var: +8% Egypt: GDP 2008: 189 bln $ GDP 2014: 287 bln $ Var: +51% Israel: GDP 2008: 207 bln $ GDP 2014: 304 bln $ Var: +47% Jordan: GDP 2008: 24 bln $ GDP 2014: 36 bln $ Var: +50% 15
Maritime flows beyond Suez Canal (2004) 2004 CONTAINER TRAFFIC FLOW (TEU X 1000) IN OUT SUEZ 9440 8271 BLACK SEA 241 1429 MEDITERRANEAN 3722 3408 GIBRALTAR 913 + 79 556 + 194 NORTH EUROPE 4431 2458 BALTIC SEA 55 227
Maritime flows beyond Suez Canal (2014) 2014 CONTAINER TRAFFIC FLOW (TEU X 1000) IN OUT SUEZ 18703 16256 BLACK SEA 168 3063 MEDITERRANEAN 10533 7141 GIBRALTAR 1815 + 516 1093 + 484 NORTH EUROPE 5649 4047 BALTIC SEA 22 428
Maritime flows beyond Suez Canal: 2004-2014 comparison IMPORT EXPORT 12000000 10000000 8000000 6000000 4000000 2000000 0 8000000 7000000 6000000 5000000 4000000 3000000 2000000 1000000 0 2004 2014 2004 2014
Extra EU export trade flows (2009-2013 base forecasts) extra EU export on tatal export (2009) extra EU export on tatal export (2013) export extra EU > 50% total export Variation 2009-2013 Greece 39,19% 53,42% OVERTAKEN 36,3% United Kingdom 44,39% 56,39% OVERTAKEN 27,0% Malta 59,65% 57,44% OVERTAKEN -3,7% Cyprus 30,54% 42,02% 2017 37,6% Italy 40,29% 46,31% 2017 15,0% Germany 36,38% 43,01% 2018 18,2% Lithuania 39,65% 42,59% 2019 7,4% Spain 30,28% 37,05% 2020 22,4% Bulgaria 39,19% 39,91% 2020 1,8% Ireland 37,13% 43,13% 2022 16,2% France 36,03% 40,70% 2024 13,0% Denmark 30,05% 36,54% 2026 21,6% Belgium 23,05% 29,94% 2027 29,9% Portugal 25,54% 29,70% 2027 16,3% Croatia 39,05% 40,78% 2029 4,4% Romania 29,17% 30,40% 2030 4,2% Luxembourg 11,52% 18,98% 2032 64,8% Poland 21,88% 25,21% 2032 15,2% Latvia 31,40% 33,65% 2037 7,1% Austria 26,50% 30,03% 2038 13,3% Czech Republic 14,62% 18,95% 2041 29,6% Slovenia 23,63% 25,09% 2050 6,2% Sweden 39,81% 42,27% 2056 6,2% Slovakia 14,19% 17,01% 2060 19,9% Hungary 20,25% 22,08% 2060 9,1% Estonia 29,89% 29,03% 2060-2,9% Netherlands 20,94% 24,34% 2063 16,2% Finland 44,00% 44,71% 2073 1,6% 19
When extra EU trade will overcome 50% of total EU trade? A country level analysis 20
One Belt One Road (OBOR) strategy Map showing some of the potential routes of the maritime and land Silk Road that was published online by Xinhua, China s state news agency, in March 2014 Source: http://www.xinhuanet.com/ 21
Manufacturing outlook The shortest route from China to manufacturing Europe 1 Venezia 4,16 11 Amburgo 1,68 2 Genova 2,51 12 Ancona 1,67 3 Ravenna 2,42 13 Moerdijk 1,63 4 La Spezia 2,41 14 Bremenhaven 1,60 5 Trieste 2,16 15 Willemshaven 1,60 6 Koper 2,04 16 Rotterdam 1,57 7 Livorno 2,03 17 Amsterdam 1,57 8 Rijeka 1,86 18 Gent 1,56 9 Brema 1,84 19 Terneuzen 1,54 Where PMAI j is the Manufacturing Accessibility index of port j N is the number of NUTS3 areas in the Europe e i is the number of employees in manufacturing sectors in the i th NUTS3 area d i,j is the distance between the port j and the i th NUTS3 area PMAI EU is the average MAI calculated at European level 10 Anversa 1,70 20 Lubeck 1,49 (source: VPA elaboration on Eurostat data 2013) 22
Il sistema portuale Offshore Onshore (VOOPS) OFFSHORE MAMA VESSEL 23
Quale approccio istituzionale alla definizione dell assetto infrastrutturale strategico nazionale? OFFSHORE MAMA VESSEL 24
Riforma Costituzionale in votazione al Senato Lo Stato ha legislazione esclusiva nelle seguenti materie: z) Infrastrutture strategiche e grandi reti di trasporto e di navigazione di interesse nazionale e relative norme di sicurezza; porti e aeroporti civili di interesse nazionale ed internazionale 25
Decreto Legislativo 31/03 1998, N. 112 Decreto Legislativo 31/03 1998, N. 112 Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59 Art. 52 Compiti di rilievo nazionale 1. Ai sensi dell'articolo 1, comma 4, lettera c), della legge 15 marzo 1997, n. 59, hanno rilievo nazionale i compiti relativi alla identificazione delle linee fondamentali dell'assetto del territorio nazionale con riferimento ai valori naturali e ambientali, alla difesa del suolo e alla articolazione territoriale delle reti infrastrutturali e delle opere di competenza statale, nonche' al sistema delle citta' e delle aree metropolitane, anche ai fini dello sviluppo del Mezzogiorno e delle aree depresse del paese. 26
Legge 443/2001 Legge Obiettivo Art. 1. (Delega al Governo in materia di infrastrutture ed insediamenti produttivi strategici ed altri interventi per il rilancio delle attività produttive) 1. Il Governo, nel rispetto delle attribuzioni costituzionali delle regioni, individua le infrastrutture pubbliche e private e gli insediamenti produttivi strategici e di preminente interesse nazionale da realizzare per la modernizzazione e lo sviluppo del Paese. L'individuazione è operata, sentita la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, a mezzo di un programma, formulato su proposta dei Ministri competenti, sentite le regioni interessate, ovvero su proposta delle regioni, sentiti i Ministri competenti, e inserito nel Documento di programmazione economico-finanziaria, con indicazione degli stanziamenti necessari per la loro realizzazione. Nell'individuare le infrastrutture e gli insediamenti strategici di cui al presente comma il Governo procede secondo finalità di riequilibrio socio-economico fra le aree del territorio nazionale. Il programma tiene conto del Piano generale dei trasporti. L'inserimento nel programma di infrastrutture strategiche non comprese nel Piano generale dei trasporti costituisce automatica integrazione dello stesso. 27
Proposta Affidare la gestione dell'intero programma "Infrastrutture Italia 2030" a una nuova architettura istituzionale simile a quella proposta per la Gran Bretagna dalla Growth Commission della London School of Economics e costituita da: a) Infrastructure Strategy Board b) Independent Planning Commission c) Infrastructure Bank 28
Proposta Una architettura istituzionale replicabile nel nostro Paese dove potremmo facilmente far coincidere: -- la Struttura di Missione per l attuazione della legge Obiettivo, oggi operante presso il MIT, con l Independent Planning Commission sub b) e --la Cassa Depositi e Prestiti con l Infrastructure Bank sub c), ma alla quale andrebbe aggiunto -- un soggetto indipendente corrispondente all Infrastructure Strategy Board sub a) del modello LSE: un soggetto agente in un quadro istituzionale e di poteri simile a quello della Banca d Italia, al quale andrebbe affidato per statuto il compito di difendere gli interessi infrastrutturali di lungo periodo del Paese anche dalle vicende del ciclo politico. 29
Grazie per l attenzione! Autorità Portuale di Venezia Prof. Paolo Costa apv.presidenza@port.venice.it www.port.venice.it Venezia, 12 Ottobre 2015 30