UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Sistemi i di controllo di gestione prof. Sergio Mascheretti METODOLOGIE DI CALCOLO DEI : IL FULL NG SCG-L06 Pagina 0 di 22
A) OBIETTIVI DELLA LEZIONE B) BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO C) KEY WORDS Pagina 1 di 22
A) OBIETTIVO DELLA LEZIONE ILLUSTRARE LA METODOLOGIA DI CALCOLO DEI FULL NG (SU BASE UNICA E SU BASE MULTIPLA) Pagina 2 di 22
B) BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO Mascheretti S. Pogna A. Costi per le decisioni aziendali, Etaslibri, 1991 Per approfondimenti : Azzone G. -metodi,strumenti e applicazioni i i Parte III : Il reporting per attività, unità organizzative e linee di prodotto Parte V cap. 11 Il sistema di contabilità analitica Pagina 3 di 22
C) KEY WORDS COSTO PIENO, DIRETTI/INDIRETTI OGGETTI DI CALCOLO CENTRO DI COSTO LOCALIZZAZIONE, ALLOCAZIONE, ATTRIBUZIONE Pagina 4 di 22
IL FULL NG Pagina 5 di 22
ALCUNE POSSIBILI CONFIGURAZIONI DI COSTO PIENO Materie prime Manodopera diretta Altri costi diretti di produzione COSTO PRIMO Costi indiretti di produzione COSTO PIENO INDUSTRIALE Costi generali Costi amministrativi Costi commerciali COSTO PIENO AZIENDALE Pagina 6 di 22
SCHEMA DI FUNZIONAMENTO DEL FULL NG SU BASE UNICA 1 Scelta degli elementi di costo diretto ed indiretto da includere nel calcolo 2 Scelta della base di imputazione 3 Calcolo del coefficiente unitario 1 = coefficiente 2 4 Determinazione della quota di costo da attribuire all oggetto di calcolo Pagina 7 di 22
LA METODOLOGIA DI CALCOLO DEI PIENI SU BASE UNICA OGGETTI DI CALCOLO (PRODOTTI) CLASSI DI COSTO (AGGREGAZIONE PER NATURA) A DIRETTI IMPUTAZIONE DIRETTA B INDIRETTI PRODUTTIVI COMMERCIALI AMMINISTRATIVI AGGREGATO GLOBALE DI COSTO BASE DI IMPUTAZIONE C IMPUTAZIONE INDIRETTA Pagina 8 di 22
IL PROBLEMA DEI INDIRETTI Finché i costi indiretti restano una massa unica non sono controllabili E necessario identificare: le tipologie e i bisogni che soddisfano i prodotti/servizi sui quali vengono allocati i criteri di allocazione di tali costi Pagina 9 di 22
LA METODOLOGIA DI CALCOLO DEI PIENI SU BASE MULTIPLA OGGETTI DI CALCOLO (PRODOTTI) CLASSI DI COSTO (AGGREGAZIONE PER NATURA) A DIRETTI IMPUTAZIONE DIRETTA B INDIRETTI PRODUTTIVI COMMERCIALI AMMINISTRATIVI AGGREGATO GLOBALE DI COSTO BASE DI IMPUTAZIONE C IMPUTAZIONE INDIRETTA Pagina 10 di 22
AGGREGATI INTERMEDI ORIENTAMENTO FATTORI PRODUTTIVI ORIENTAMENTO FUNZIONALE ORIENTAMENTO DEI CENTRI DI COSTO Pagina 11 di 22
ORIENTAMENTO AI FATTORI PRODUTTIVI CLASSI DI COSTO (AGGREGAZIONE PER NATURA) DIRETTI IMPUTAZIONE DIRETTA ORIENTAMENTO AI FATTORI PRODUTTIVI OGGETTI DI CALCOLO (PRODOTTI) A INDIRETTI PRODUTTIVI B COMMERCIALI AMMINISTRATIVI FATTORE PRODUTTIVO: Amm.ti C Juice IMPUTAZIONE INDIRETTA BASE DI IMPUTAZIONE: Ore macchina Pagina 12 di 22
ORIENTAMENTO FUNZIONALE CLASSI DI COSTO (AGGREGAZIONE PER NATURA) IMPUTAZIONE DIRETTA ORIENTAMENTO FUNZIONALE OGGETTI DI CALCOLO (PRODOTTI) DIRETTI A INDIRETTI PRODUTTIVI B COMMERCIALI AMMINISTRATIVI AREA AMMINI.VA C Juice IMPUTAZIONE INDIRETTA BASE DI IMPUTAZIONE: Costo MOD Pagina 13 di 22
ORIENTAMENTO AI CENTRI DI COSTO CLASSI DI COSTO (AGGREGAZIONE PER NATURA) DIRETTI IMPUTAZIONE DIRETTA ORIENTAMENTO AI CENTRI DI COSTO OGGETTI DI CALCOLO (PRODOTTI) A INDIRETTI PRODUTTIVI B COMMERCIALI AMMINISTRATIVI CENTRO DI COSTO: Magazzino C Juice IMPUTAZIONE INDIRETTA BASE DI IMPUTAZIONE: Superficie occupata Pagina 14 di 22
IL CENTRO DI COSTO CHE COSA E? Il centro di costo è l unità contabile di massimo dettaglio per la quale si ritiene significativo procedere ad una attribuzione dei costi A QUALI SCOPI RISPONDE? La necessità di articolazione delle informazioni contabili per centro di costo nasce dall esigenza di: 1. collegarsi ad un sistema di deleghe di responsabilità (controllo esecutivo) 2. individuare i costi di attività omogenee per il controllo dei costi inerenti (controllo economico) 3. procedere al calcolo dei costi degli oggetti di costo rilevanti 4. programmare l utilizzo delle risorse aziendali Pagina 15 di 22
LO SVILUPPO DEL PIANO DEI CENTRI DI COSTO La codifica dei centri di costo è supportata dalle seguenti ipotesi: Collegamento con la struttura organizzativa e il processo produttivo Omogeneità dell attività svolta Rilevanza potenziale della dimensione economica (risorse localizzabili) Significatività in funzione dell articolazione degli oggetti di calcolo dei costi (prodotto / mercato / tecnologia) Indipendenza: Per ogni centro di costo possono essere oggettivamente identificati gli output dell attività svolta e non è possibile essere suddiviso in altri centri di costo. Pagina 16 di 22
LIMITI DEL FULL NG LA VARIABILIZZAZIONE Attraverso il calcolo del costo fisso unitario, di costi che per definizione sono costanti nel loro importo complessivo (e quindi indipendenti rispetto a variazioni nei volumi di produzione / vendita) LA RICERCA DI UN COSTO VERO Il più completo possibile e quindi comprensivo di una parte più o meno ampia dei vari elementi di costo ELEMENTI DI VALUTAZIONE SOGGETTIVA Pagina 17 di 22
DIFFERENZE TRA DIRECT NG E FULL NG DIRECT NG FULL NG Elevata incidenza dei costi diretti STRUTTURA DI COSTO Elevata incidenza dei costi indiretti Operativo PROCESSO DECISIONALE Strategico Elevata OGGETTIVITA DELL INFORMAZIONE Ridotta Ridotta COMPLETEZZA DELL INFORMAZIONE Elevata Ridotta COMPLESSITA STRUTTURALE Elevata Ridotto GRADO DI SFRUTTAMENTO DELLA CAPACITA PRODUTTIVA Elevato Ridotto COSTO DELL INFORMAZIONE Elevato Pagina 18 di 22
L OBSOLESCENZA DEI SISTEMI CONTABILI TRADIZIONALI Le ore di manodopera diretta sono utilizzate per ripartire i costi indiretti tra i prodotti, ma la manodopera perde sempre più peso come componente di costo dei prodotti Altro Engineering Tecnologia Inventory Costo di prodotto Materie prime I costi fissi di progettazione, ricerca e sviluppo, marketing diventano sempre più importanti rispetto ai costi di produzione Lavoro diretto Labour Intensive Flexible JIT Manufacturing Systems Tecnologie CIM CIE Pagina 19 di 22
DISTORSIONE TIPICA DEI SISTEMI CONTABILI TRADIZIONALI La mappa economica prodotta dai sistemi tradizionali media i costi dei prodotti. Complessità del prodotto Bassa Alta Volum me produtt tivo Alto Basso? costi accurati? Pagina 20 di 22
GENERAZIONE DI NEL NUOVO CONTESTO 100% 80% 60% IMPEGNATI Costi 40% CASHFLOW 20% SOSTENUTI Concezione Design Test Planning processo Produzione La tradizionale distinzione tra costi fissi e variabili perde progressivamente di significato. Mix di produzione sempre più differenziati implicano nuove determinanti della variabilità dei costi che non dipendono dai volumi di output e che hanno effetti nel lungo periodo. Pagina 21 di 22
ARGOMENTI DELLA PROSSIMA LEZIONE L ATTRIBUZIONE DI RESPONSABILITÀ ECONOMICHE: I CENTRI DI RESPONSABILITÀ E LE RELAZIONI CON LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA Pagina 22 di 22